L'atteggiamento verso l'avversario...

Promemoria primo messaggio :

Ciao a tutti, volevo condividere con voi qualche pensiero sul rapporto che costruite con l'avversario prima e durante la partita.

Comincio io: all'inizio di quest'anno, con le prime partite di torneo dopo 100 anni, cercavo di chiacchierare e stabilire un rapporto amichevole prima e durante la partita per stemperare la "tensione". Poi mi sono accorto che così perdo concentrazione, mi rilasso e porto questa rilassatezza nei colpi...... . Conseguenza: errori gratuiti.
Nelle ultime partite mi limito a un ciao e sto concentrato. Nei cambi campo guardo a terra e non parlo e cerco la concentrazione. L'avversario rimane tale fino alla fine della partita e più riesco a considerarlo un muro di fronte più riesco a giocare meglio e senza errori.
Dopo la partita si parla e si scherza....

Voi come vi comportate? E funziona?

ciao a tutti

CREPI!! Grazie Alex !!

Crepi!!!!Anche se di soprannome i miei amici mi chiamano Lupo...

vamos-rafa23 ha scritto:bè io ci parlo fino a poco prima della partita con tranquillità ma quando inizia lo considero l'avversario da battere e mi concentro fino alla fine .....poi il mio agonismo pensa al resto ........... persino anche quando gioco con mio zio lo considero l'avversario che vuole la mia stessa cosa vincere la partita e c'è la metto tutta per gfarlo io


e se devo essere sincero mi danno fastidio quelli che vogliono parlare durante la partita mi deconcentrano....

tuo zio tony?

ibracadabra78 ha scritto:

vamos-rafa23 ha scritto:bè io ci parlo fino a poco prima della partita con tranquillità ma quando inizia lo considero l'avversario da battere e mi concentro fino alla fine .....poi il mio agonismo pensa al resto ........... persino anche quando gioco con mio zio lo considero l'avversario che vuole la mia stessa cosa vincere la partita e c'è la metto tutta per gfarlo io


e se devo essere sincero mi danno fastidio quelli che vogliono parlare durante la partita mi deconcentrano....

tuo zio tony?

...........e io che mi vanto di avere un nipote 2.1

eheheh

aggiungo considerazioni sul tema concentrazione...oggi pomeriggio durante il torneo ho visto che se sto troppo tempo seduto tra un cambio e l'altro perdo concentrazione (in un caso ho perso due game a zero subito dopo un cambio in cui sono stato seduto troppo a lungo...). Nei successivi sono stato seduto non + di 30 secondi ed è stato come se la partita non si fosse mai interrotta (alla fine ho vinto 6-3/6-2). Forse xchè essendo abituato a giocare col maestro (senza cambi nè interruzioni) accuso le pause...Boh
un saluto a tutti

a me qualche mese fa mi è capitato un tizio che al quarto di finale ha chiamato al circolo mentre era gia in ritardo di 15 min chiedendo la strada???????????????
ovvio che fosse una tattica infatti io quasi non l'ho salutato..e sta cosa in partita mi ha fatto un po innervosire.
primo set perso secondo stradominato terzo set vittoria portata a casa con un paio di discussioni accese su palle dentro di 40 cm chiamate fuori

cmq la partita la vivo con molto distacco sia pre che post :-)

Hammer72 ha scritto:

Alex ha scritto:

Hammer72 ha scritto:mi hanno appena chiamato per un torneo che iniziavo domani dicendomi che il miio avversario ha avuto problemi e dovremo rimandare l'incontro ... sono furente !!! ho rinunciato a varie cose e ora a mmeno di 24H mi avvisano e non posso recuperare i rifiuti agli inviti x domani....VOI CHE FARESTE ORA CHE ATTENGIAMENTO AVRESTE VERSO L'AVVERSARIO QUANDO LO RINCONTRERETE ??!!!

Non so come siano ad oggi le regole della F.I.T., ma forse puoi provare a chiedere la partita vinta...

...così non ti arrabbi troppo almeno!

Eh infatti l'avevo pensato e l'ho fatto ma il G.A. ha sentenziato che la prima volta sii cpuo' chiedere di rimandare l'incontro , poi se ricapita si ha partita vinta.

certo mio zio tony è con lui che ho fatto la mia prima partita...........

io non mi siedo neanche.....mi asciugo, bevo un sorso, sto fermo ma non mi siedo. Se lo faccio poi ripartire mi è più difficile, anche se penso che sia una "cosa" tutta mia......

otello69 ha scritto:aggiungo considerazioni sul tema concentrazione...oggi pomeriggio durante il torneo ho visto che se sto troppo tempo seduto tra un cambio e l'altro perdo concentrazione (in un caso ho perso due game a zero subito dopo un cambio in cui sono stato seduto troppo a lungo...). Nei successivi sono stato seduto non + di 30 secondi ed è stato come se la partita non si fosse mai interrotta (alla fine ho vinto 6-3/6-2). Forse xchè essendo abituato a giocare col maestro (senza cambi nè interruzioni) accuso le pause...Boh
un saluto a tutti

F4bius ha scritto:io non mi siedo neanche.....mi asciugo, bevo un sorso, sto fermo ma non mi siedo. Se lo faccio poi ripartire mi è più difficile, anche se penso che sia una "cosa" tutta mia......

Sarebbe meglo che vi abituaste a sedervi invece.

Nelle partite lunghe e soprattutto quando fa molto caldo, questo può fare la differenza.

Per la concentrazione provate con un asciugamano (a tinte neutre) che copre la testa e il viso: funziona!

io di solito mi prendo tutto il tempo necessario per stabilizzare il battito cardiaco...anche tra 1 punto e l'altro
soprattutto se devo servire!

Secondo me al cambio è importante sedersi, rilassarsi, bere un po' d'acqua, valutare una strategia da attuare per mettere in difficoltà l'avversario, analizzando i punti precedenti con serenità per cercare di riconoscere la causa dei propri errori e dei punti persi e porvi rimedio, e per cercare di riconoscere a mente lucida i punti deboli dell'avversario.

caspita ottimo consiglio io non mi sedevvo mai !! provero'!!

vedi che tennista pro che sono....

ehehehe

proverò a sedermi, ma mi sarà difficile. Se perdo quel poco di concentrazione che riesco a mettere insieme sono spacciato.

Però i consigli sono sempre ben accetti, e sabato proverò.

ciao ciao

TheRevolution ha scritto:io di solito mi prendo tutto il tempo necessario per stabilizzare il battito cardiaco...anche tra 1 punto e l'altro
soprattutto se devo servire!

questo anche io, se ho fatto uno sforzo, faccio il giro largo per raccogliere la pallina, prendo tempo per i miei polmoni.........ci metto di più al servizio.....

si assolutamente lancio le palle ai 2 opposti del mio lato campo e le vado a raccogliere entrambe..eh funziona per recuperare decisamente
ed è anche psicologico secondo me ;-))))

F4bius ha scritto:

TheRevolution ha scritto:io di solito mi prendo tutto il tempo necessario per stabilizzare il battito cardiaco...anche tra 1 punto e l'altro
soprattutto se devo servire!

questo anche io, se ho fatto uno sforzo, faccio il giro largo per raccogliere la pallina, prendo tempo per i miei polmoni.........ci metto di più al servizio.....

Hammer72 ha scritto:caspita ottimo consiglio io non mi sedevvo mai !! provero'!!

Quando ho fatto gli ultimi tornei mi sedevo sempre e ascoltavo l'allenatore che mi dava tutti i consigli; penso sia stato solo per quello che non perdevo la concentrazione anzi era ciò che magari mi faceva tornare in campo con una gran grinta.L'atteggiamento verso l'avversario nonostante sia una che chiacchera un sacco è molto distaccato, sento abbastanza la competizione e poi se inizio a parlare e socializzare mi deconcentro e mi perdo in errori stupidi!il fatto di non socializzare e rimanere distaccata però fa anche crescere di più l'agitazione che a volte fa giocare meglio ma altre fa si che mi blocchi e inizi la serie degli errori stupidi!

sissina ha scritto:

Hammer72 ha scritto:caspita ottimo consiglio io non mi sedevvo mai !! provero'!!

Quando ho fatto gli ultimi tornei mi sedevo sempre e ascoltavo l'allenatore che mi dava tutti i consigli; penso sia stato solo per quello che non perdevo la concentrazione anzi era ciò che magari mi faceva tornare in campo con una gran grinta.L'atteggiamento verso l'avversario nonostante sia una che chiacchera un sacco è molto distaccato, sento abbastanza la competizione e poi se inizio a parlare e socializzare mi deconcentro e mi perdo in errori stupidi!il fatto di non socializzare e rimanere distaccata però fa anche crescere di più l'agitazione che a volte fa giocare meglio ma altre fa si che mi blocchi e inizi la serie degli errori stupidi!

concordo benissimo con questa considerazione

sarò l'unico al mondo penso che abbia un atteggiamento verso l'avversario stile "pizze e fichi" nello spareggio promozione in D1 avevo la panca al cambio campo attaccata a quella del mio avversario e parlavamo di altro (probabilmente perchè avevo un facile incontro) e nei tornei di IV visto che conosco tutti è una vera e propria rimpatriata (seduti persino nella stessa panca). Il tennis mi piace viverlo come svago dagli impegni quotidiani, non potrei avere un atteggiamento di "odio" verso il mio avversario. Sulle palle "rubate" dico sempre scherzando che il lato del campo dove gioco io è sempre più grande dell'altro ma se incontrassi un avversario scorretto chiedo l'arbitro con la scusa che preferisco concentrarmi solo sulla palla e non sulle righe e vorrei evitare di chiamare fuori una palla buona per via della mia ridotta vista (e devo dire che funziona)

algrosso ha scritto:sarò l'unico al mondo penso che abbia un atteggiamento verso l'avversario stile "pizze e fichi" nello spareggio promozione in D1 avevo la panca al cambio campo attaccata a quella del mio avversario e parlavamo di altro (probabilmente perchè avevo un facile incontro) e nei tornei di IV visto che conosco tutti è una vera e propria rimpatriata (seduti persino nella stessa panca). Il tennis mi piace viverlo come svago dagli impegni quotidiani, non potrei avere un atteggiamento di "odio" verso il mio avversario. Sulle palle "rubate" dico sempre scherzando che il lato del campo dove gioco io è sempre più grande dell'altro ma se incontrassi un avversario scorretto chiedo l'arbitro con la scusa che preferisco concentrarmi solo sulla palla e non sulle righe e vorrei evitare di chiamare fuori una palla buona per via della mia ridotta vista (e devo dire che funziona)

incontrarne avversari come te...