sarò un nostalgico...

Promemoria primo messaggio :

...ma preferisco questo tennis:



..

E che ne dite di questa: qui Laver ha 36 anni.

Non male, direi!

Notate gioco di piedi e muscolatura di Laver...

una libellula...  

..."che te lo dico a fare"...uno spettacolo  ...gli scambi sotto rete?..."da paura"  ...bellissimo video:pri001:

non mi pare che la palla viaggiasse così lenta come qualcuno vuol far credere...ad allentare le corde per tirare più forte c'erano arrivati pure loro.

forse l'estinzione del S&V dipende da campi e palline e non dalle racchette. oltre che da interpreti non più capaci....

in alcuni scambi sembra badminton 
in altri molto spettacolare e colpi difficilissimi (specialmente considerando con quali racchette li facevano).

Resto pero' convinto che sia un altro sport, e non necessariamente piu tecnico

Con il piatto corde che avevano a disposizione tiravano pure troppo forte...molti top player di oggi con quei piatti non so se riuscirebbero ad entrare nella classifica atp...bei tempi davvero quelli 

...mi piacciono molto gli scambi sotto rete,ce ne sono alcuni che sembra quasi facciano invasione...è poi anche il modo di giocare che mi piace anche nel tennis moderno... quando si vede....Effettivamente considerando le racchette utilizzate,erano chirurgici  ...( o chirurgichi?  ...mha!?!  )..... se avessi delle gambe così,smetterei anche di andare in bicicletta 

Il tennis "danzato" e toccato di Laver si contrappone qui, come ultimo baluardo, alla nuova era degli attaccanti da fondo, della quale Connors è stato uno dei primi e più grandi interpreti. Nel grande classico "Tennis" di John Mc Phee è ben illustrata (nella figura di Artur Ashe) la nascita della nuova tendenza, la quale, nella sua fase iniziale, sembra non essere influenzata dalla rivoluzione tecnologica legata ai materiali. Come già qualcuno ha fatto notare, già negli anni '70 qualche giovinastro aveva deciso di tirare molto forte!

Rimane il fatto che per per almeno 10 anni, e forse anche 15, il tennis mantiene vivo lo scontro meraviglioso tra la visione romantica dell'attacco rete e quella non meno avvincente del winner da fondo campo, grazie anche al talento smisurato di alcuni interpreti. In questa lotta di stile, troviamo probabilmente (spulciando tra i ricordi) i match indimenticabili della nostra vita.

Diciamo che con Edberg siamo all'epilogo, per quanto già lo svedese fosse un giocatore moderno e "di confine".

Ragazzi sto vedendo i vostri video, mamma mia che partite fantast... ... ...         

Posso dir la verità? Guardando il video, io li ho trovati davvero "moderni" come costruzione di gioco ed aggressività

Grazie vecchio pugile, veramente bei filmati. 
...peccato solo per...il taglio di capelli di Rod...     

personalmente ritengo che la metà degli anni '80 sia stato il momento migliore, palla non ancora cosi' mediamente veloce, vecchie glorie, giocatori emergenti, materiali non esasperati (come anche i fisici....) , tanti modi di giocare diversi. Non sono nato nostalgico, ma il tennis moderno me lo ha fatto diventare. Lo trovo noioso e brutto non per colpa dei giocatori, sia ben chiaro, che son figli del loro tempo, ma delle attrezzature permesse per i professionisti (per i dilettanti resto dell'idea che possano usare qualsiasi tipo di racchetta desiderino). Qualche match lo guardo, riconosco anche ad alcuni degli atuali prof meriti tecnici eccelsi. Pero' vedo molta uniformita' sia in campo che fuori.

La cosa che odio del tennis moderno è che lo stile di ogni tennista è simile tranne per rari casi sempre colpi da fondo due diagonali e lungo linea,diagonali e lungo linea infatti dei tennisti moderni mi piacciono solo Roger Federer,Fabio Fognini e Wawrinka.
Federer si commenta da solo ha classe
Fognini ha il potenziale e fa dei recuperi allucinanti sotto rete
e Wawrinka perchè ha un tennis molto buono e riesce a fare dei recuperi niente male