Creatina si o no? Proteine?

Promemoria primo messaggio :

Ciao a tutti, 

sto prendendo lezioni da luglio, ma da dicembre inizierò in modo serio, facendo sicuramente almeno 2 lezioni a settimana + 1 partita se riesco + 2 sedute di palestra funzionali proprio per il tennis. 
Sto valutando se iniziare a prendere innanzitutto la creatina, poi le proteine, in particolare quelle del siero del latte che a quanto ho capito sono le più raccomandate.
Sono alto 180 e peso 72 chili, ho sempre fatto sport agonistico, in particolare l'atletica, e non ho problemi renali.

In base alla vostra esperienza, cosa mi sapete dire a riguardo della creatina e proteine?

Grazie per le risposte e buona giornata

Ciao ragazzi, Io i BCAA gli ho assunti per parecchi anni, ma per quanto riguarda il tennis, a meno che non siate dei pro, non ne vedo il bisogno di assumerli, specialmente prima dell' ora di allenamento o della partita per sfruttarli come energizzante. Possono benissimo essere sostituiti con bevande energetiche a base di maltodestrine o altri carboidrati. Il mio discorso riguarda anche rapporto costo\utilità. Nel senso che gli aminoacidi hanno costi molto più elevati in proporzione, per garantire lo stesso apporto energetico. Io ultimamente ho comprato un barattolo in polvere da 4oo gr di HydraFit ( maltodestrine, magnesio, potassio, ecc.)pagandolo 6 euro circa, borraccia compresa, che mi assicurano 20 dosi, anche 30 perchè in inverno ne uso meno.

Mah appunto io temo che per i tennisti di club/quarta categoria questa ricerca di integrare come i professionisti sia poco più che un "vezzo", come quello di usare a tutti i costi le racchette dei pro, la cui effettiva utilità è discutibile.

Ma mi rendo pure conto che le opinioni "conservative" hanno poco appeal... Se consigli un racchettone a un giocatore di club ti guarda storto, mentre se gli proponi la racca del suo tennista preferito cominciano a brillargli gli occhi...

Mirko54 ha scritto:a noi tennisti il valore biologico e la velocità di assimilazione interessano poco..

Anche qui si potrebbe discutere. Prova ad andare in campo a stomaco vuoto oppure dopo aver mangiato un pranzo sostanzioso. Nel primo caso potresti avere problemi di endurance , nel secondo rischieresti di giocare con un bel mattone nello stomaco, per non parlare dei vari picchi di insulina che l'organismo sarebbe costretto a secernere per contrastare la glicemia. E' molto importante mangiare cose facilmente assimilabili prima di una partita di tennis o almeno aspettare 2 , 3 ore dopo un pasto importante. Purtroppo il lavoro e altri fattori ci impediscono di seguire una tempistica perfetta ed ecco che in questo caso prendere delle proteine in polvere idrolizzate che possano essere assimiliate subito oppure aminoacidi , potrebbero essere la soluzione.

Ciao Brian per quanto mi riguarda, pasti proteici prima di andare in campo anche che no, a stomaco vuoto idem. Le Proteine sono il mattone con cui si costruiscono i muscoli che poi il corpo scinde in aminoacidi per poi aiutarti nel mantenimento, o nella crescita, muscolare o eventulmente per fornirti energia se non trova altre fondi più  velocemente assimilabili come lo sono gli zuccheri. I carbodrati tipo pane e pasta e ancora più velocemente il riso bianco, vengono trasformati in zuccheri facilmente assimilabili ed usati dal corpo umano in minor tempo rispetto alle proteine perchè la loro funzione è proprio quella di dare energia al corpo umano. Al massimo puoi utilizzare un gainer se non hai tempo di mangiare qualcosa. Come gainer intendo una polvere proteica con più o meno 70% maltodestrine e 30% proteine. Costa anche meno delle proteine idrolizzate al 90 o all 80%.

brian_67 ha scritto:

Mirko54 ha scritto:a noi tennisti il valore biologico e la velocità di assimilazione interessano poco..

Anche qui si potrebbe discutere. Prova ad andare in campo a stomaco vuoto oppure dopo aver mangiato un pranzo sostanzioso. Nel primo caso potresti avere problemi di endurance , nel secondo rischieresti di giocare con un bel mattone nello stomaco, per non parlare dei vari picchi di insulina che l'organismo sarebbe costretto a secernere per contrastare la glicemia. E' molto importante mangiare cose facilmente assimilabili prima di una partita di tennis o almeno aspettare 2 , 3 ore dopo un pasto importante. Purtroppo il lavoro e altri fattori ci impediscono di seguire una tempistica perfetta ed ecco che in questo caso prendere delle proteine in polvere idrolizzate che possano essere assimiliate subito oppure aminoacidi , potrebbero essere la soluzione.

Io mi riferivo al discorso integrazione… è logico che entrare in campo a digiuno da troppo tempo o dopo un pasto sostanzioso sono entrambe cose sbagliate…
Io ripeto.. x l’oretta al circolo con l’amico o per il torneo di 4º o della parrocchia, il tennis non è uno sport che necessita di chissà quale integrazione… d’estate il classico Polase e na mezza banana sono fin che mai…
Cambia il discorso se c’è dietro una preparazione fisica ad hoc, allenamenti dove la componente anaerobica ha la maggioranza del carico di lavoro, lì allora proteine( inteso come alimentazione) aminoacidi, integrazione pre,durante e post diventa importante, per il discorso recupero e crescita muscolare.. ma si parla di livelli decisamente alti…

andrex64 ha scritto:Ciao Brian per quanto mi riguarda, pasti proteici prima di andare in campo anche che no, a stomaco vuoto idem. Le Proteine sono il mattone con cui si costruiscono i muscoli che poi il corpo scinde in aminoacidi per poi aiutarti nel mantenimento, o nella crescita, muscolare o eventulmente per fornirti energia se non trova altre fondi più  velocemente assimilabili come lo sono gli zuccheri. I carbodrati tipo pane e pasta e ancora più velocemente il riso bianco, vengono trasformati in zuccheri facilmente assimilabili ed usati dal corpo umano in minor tempo rispetto alle proteine perchè la loro funzione è proprio quella di dare energia al corpo umano. Al massimo puoi utilizzare un gainer se non hai tempo di mangiare qualcosa. Come gainer intendo una polvere proteica con più o meno 70% maltodestrine e 30% proteine. Costa anche meno delle proteine idrolizzate al 90 o all 80%.

Si però gli aminoacidi non hanno funzione solo di crescita o mantenimento muscolare , alcuni di essi, in particolare i BCCA se presi in associazione nella proporzione 2.1.1. intervengono anche nella produzione di energia ed è per questo che sono utilizzati anche in sport come il ciclismo , prima e durante l'attività fisica. Ci sono svariate pubblicazioni mediche che puoi facilmente consultare su Pubmed (in inglese) scritte da ricercartori di importanti università che spiegano bene il funzionamento di questi integratori.
D'altronde io vidi prenderli già nel 1992 in Florida nell'accademia di Bollettieri da alcuni suoi atleti , li mettevano nella borraccia con acqua e altri miscugli (penso maltodestrine).

Mirko54 ha scritto:

Io mi riferivo al discorso integrazione… è logico che entrare in campo a digiuno da troppo tempo o dopo un pasto sostanzioso sono entrambe cose sbagliate…
Io ripeto.. x l’oretta al circolo con l’amico o per il torneo di 4º o della parrocchia, il tennis non è uno sport che necessita di chissà quale integrazione… d’estate il classico Polase e na mezza banana sono fin che mai…
Cambia il discorso se c’è dietro una preparazione fisica ad hoc, allenamenti dove la componente anaerobica ha la maggioranza del carico di lavoro, lì allora proteine( inteso come alimentazione) aminoacidi, integrazione pre,durante e post diventa importante, per il discorso recupero e crescita muscolare.. ma si parla di livelli decisamente alti…

Io penso che per l'oretta al circolo o il torneo IV categoria non abbia senso integrare con aminoacidi o altro, al limite un multivitaminico e della vitamina C, ma questo bisognerebbe farlo sempre, a prescindere dalla partitella di tennis.
Penso che una buona alimentazione e un regolare riposo sia più che sufficiente per andare in campo .

Lo so Brian, è vero quello che dici. Pensa che gli usavo già anche io in quegli anni.. Per esattezza era il Friliver e lo compravamo direttamente dalla Bracco in buone quantità. Non era ancora molto conosciuto in ambito sportivo, almeno qui in Italia. Ritengo solo che per lo sforzo fisico che effettuo ora, io preferisco, prima dell' allenamento o di una partitella, prendere energia prevalentemente da altre fonti, come carboidrati o maltodestrine da sorseggiare ogni tanto.

andrex64 ha scritto:Lo so Brian, è vero quello che dici. Pensa che gli usavo già anche io in quegli anni.. Per esattezza era il Friliver e lo compravamo direttamente dalla Bracco in buone quantità. Non era ancora molto conosciuto in ambito sportivo, almeno qui in Italia. Ritengo solo che per lo sforzo fisico che effettuo ora, io preferisco, prima dell' allenamento o di una partitella, prendere energia prevalentemente da altre fonti, come carboidrati o maltodestrine da sorseggiare ogni tanto.

I friliver della Bracco.....Che ricordi....Chisà se si trovano ancora in farmacia. Adesso basta andare sul web per trovare centinaia di aziende che propongono le più svariate combinazioni di aminoacidi. Ho visto un prodotto che contiene i BCAA nella proporzione 12.1.1 , cioè 12 di Leucina e il rimanente di isoleucina e valina. Pare sia indicato soprattutto nel post allenamento grazie alla quantità maggiore di Leucina indicata maggiormente per il recupero muscolare.

Anch'io come te penso che prima della partitella meglio prendere un pò di carboidrati o maltodestrine da sorseggiare anche nei cambi campo. Adesso pare vadano di moda le ciclodestrine che dovrebbero essere un'evoluzione delle maltodestrine, per me sono la stessa cosa.

brian_67 ha scritto:

Mirko54 ha scritto:

Io mi riferivo al discorso integrazione… è logico che entrare in campo a digiuno da troppo tempo o dopo un pasto sostanzioso sono entrambe cose sbagliate…
Io ripeto.. x l’oretta al circolo con l’amico o per il torneo di 4º o della parrocchia, il tennis non è uno sport che necessita di chissà quale integrazione… d’estate il classico Polase e na mezza banana sono fin che mai…
Cambia il discorso se c’è dietro una preparazione fisica ad hoc, allenamenti dove la componente anaerobica ha la maggioranza del carico di lavoro, lì allora proteine( inteso come alimentazione) aminoacidi, integrazione pre,durante e post diventa importante, per il discorso recupero e crescita muscolare.. ma si parla di livelli decisamente alti…

Io penso che per l'oretta al circolo o il torneo IV categoria non abbia senso integrare con aminoacidi o altro, al limite un multivitaminico e della vitamina C, ma questo bisognerebbe farlo sempre, a prescindere dalla partitella di tennis.
Penso che una buona alimentazione e un regolare riposo sia più che sufficiente per andare in campo .

Credo che questi commenti riportino il discorso integrazione alla sua giusta dimensione