Roland Garros 2021

Promemoria primo messaggio :

Mentre il forum è impegnato in una serie infinita di topic su corde e racchette, sembra che non ci siamo nemmeno accorti che sia iniziato un Roland Garros molto interessante.

Mega-polemica di Naomi Osaka, che prima ha annunciato che non si sarebbe presentata alle conferenze stampa e poi, dopo aver vinto il primo match contro Tig, addirittura il ritiro per motivi psicologici.
Una vicenda davvero strana e inedita, ma credo che abbia fatto la scelta migliore a ritirarsi dal torneo perché rischiava di diventare un comportamento irrispettoso e poco professionale agli occhi di tutti: torneo, giocatori, stampa e fan. Se hai problemi di salute mentale vai a casa tua e ti fai curare per bene da uno specialista, non vai al Roland Garros. 
Nonostante  non abbia concesso la conferenza stampa post match, parlano tutti e solo di lei, e credo sia ora di chiudere questo brutto capitolo sperando di rivederla a Wimbledon con una professionalità e una salute mentale ritrovate.

Musetti ha vinto la sua prima partita Slam in carriera. Un match che ricorda molto l'esordio a Roma contro Wawrinka nel 2020. Uno si aspetterebbe una comprensibile sconfitta con un ottimo giocatore, di grande esperienza, e invece rifila un 6-0 al primo set e dopo altri due set combattuti si porta a casa il match.
Ho letto, anche qui sul forum, che in pochi credono nelle potenzialità di questo giocatore (credono nelle potenzialità, ma non in grandissimi risultati) probabilmente perché ha un tipo di gioco che fornisce poche garanzie. Io spero tanto che arrivi in alto anche perché è divertente vederlo giocare. E comunque i risultati parlano da soli e sarebbe strano non vederlo al top, in futuro.

Sinner vince con più fatic. Probabilmente il servizio non è un'arma come dovrebbe e potrebbe essere. Considerando che difende un quarto di finale, comunque, l'importante era portare a casa il match.

Hanno vinto anche Trevisan e Giorgi, che sinceramente non mi aspettavo potessero fare qualcosa di buono visti i risultati recenti e quelle partite assurde perse a Roma (specialmente la Giorgi, ho visto il suo match contro Sorribes, ed è stata in assoluto una delle partite più assurde che io abia mai visto, con la Giorgi che ha avuto miliardi di possibilità per vincere e ha comunque sempre buttato all'aria tutto e infine perso - meritatamente - quella partita).


Piccola curiosità: in passato i campioni del Roland Garros venivano premiati da ex campioni/campionesse del torneo (e non solo, ma tra le donne mi sembra che siano state sempre ex vincitrici negli anniversari dei loro successi). A questo proposito, mi domandavo se per caso potesse esserearrivato il turno di Francesca Schiavone, visto che sono passati 10 anni dalla sua vittoria e che si trova, penso, a Parigi in veste di coach. L'anno scorso non mi sembra che l'usanza sia stata rispettata, ma non ricordo la premiazione della Swiatek. Io ci spero, sarebbe un bel riconoscimento per la Schiavone.

Già...sembra proprio finita la benzina (oltre al fatto che dall'altra parte c'è "Lui")

Moren ha scritto:Beh...al 3° è salito in cattedra il "mostro"

Si direi proprio di si anche se più che salito in cattedra si è proprio inc....to di brutto

Stefano74 ha scritto:

Moren ha scritto:Beh...al 3° è salito in cattedra il "mostro"

Si direi proprio di si anche se più che salito in cattedra si è proprio inc....to di brutto

già

Comunque può prendere tanto di buono e ripartire da lì. Bravo, comunque

Infortunio all schiena se non sbaglio.. o addominali…
Peccato… il ragazzo ci darà molte soddisfazioni!

Infortunio all ' inguine pare

Sinner pettinato .. è durato un set.
Gioca troppo monodimensionale.. picchia come un fabbro ma sulla terra e con Nadal bisogna variare…
Peggioramento rispetto a Settembre.

L'infortunio è arrivato quando ormai era alla frutta, ininfluente. Rimane l'ottima prestazione iniziale. A differenza di Sinner, che sembra iniziare a soffrire più del dovuto le aspettative su di lui. C'è tanto lavoro da fare ancora.

Personalmente sono contentissimo così, dopo anni di vacche magre (quando non addirittura magrissime) ci aspetta finalmente qualche anno di soddisfazioni.
In realtà continuo ad essere convinto che non abbiamo ancora un tennista predestinato (un talento baciato dagli dei, con classe, testa e fisico), ma ottimi prospetti di giocatori; la stampa, come facilmente prevedibile, ha montato tutto a neve, creando enormi aspettative e possibili complicazioni alla crescita dei nostri ragazzi.
Musetti e Sinner, pur fatta la tara della giovane età, ad esempio non hanno certo un fisico "importante", tutt'altro. Ho avuto modo di vedere da vicino un giovanissimo Becker e un Nadal poco più che ragazzo, quando vennero la prima volta a Roma: rimasi già allora letteralmente impressionato dalla loro fisicità. 
Il tennis è uno sport; di abilità, certo, ma uno sport. E il fisico conta moltissimo: i 3 marziani sono innanzitutto atleti formidabili, prima ancora che eccezionali tennisti.
Musetti ha classe e sensibilità davvero importanti ma deve crescere ancora moltissimo dal punto di vista fisico (che comunque non credo sarà mai un suo punto di forza); Sinner ha una testa impressionante e una straordinaria velocità di palla e di esecuzione, ma sembra troppo magro e legnosetto. Se non riuscirà a trovare soluzioni alternative (il famoso Piano B) e non mette su un servizio un pò più esplosivo, difficilmente potrà arrivare (almeno nel breve periodo) in fondo ad uno Slam.
Mi auguro ovviamente di essere un pessimo profeta, ma è ormai palese che la cecità da tifoso sembra aver offuscato la serenità di giudizio di molti.
Su diversi forum specializzati, nel magnificare le gesta dei nostri ragazzi (già promossi futuri plurivincitori di slam assortiti) ho visto spesso dileggiare Tsitsipas (denominato "tsitsi-scars" o con altri epiteti spregiativi del genere), quello sì magnifico atleta con fisico statuario, servizio devastante, ottima tecnica e con margini ancora notevolissimi di crescita.
Se fosse stato italiano, probabilmente gli avremmo già eretto una statua in bronzo e dedicato un campo del Foro Italico...  
Servirebbe un pò più di equilibrio; è vero, sono magnifici ragazzi e aspettavamo da tempo una nidiata così.
Ma lasciamoli crescere in pace e, soprattutto, non chiediamogli la luna; in fondo basterebbe anche molto meno.
Ricordo che l'amato Adriano (grandissima mano e fisico importante, anche se spesso poco allenato) per aver vinto uno (UNO) slam 45 anni fa, è ancora beatificato in vita...

Ho letto ora intervista di Musetti su Ubitennis. Ha parlato di un indolenzimento alla schiena che è cominciato nel terzo set, in pratica si è riproposto il problema che si era presentato a Barcellona contro Auger Aliassime. Ad un certo punto il dolore è aumentato e dice che faceva fatica a muoversi. Mentre in cronaca diretta su Eurosport, i telecronisti parlavano di problema inguinale. Prendendo per buone le parole di Musetti, e non c'è ragione di credere il contrario,  il problema ha certamente condizionato esito del match.. un vero peccato perché stava facendo vedere un grande tennis. Ad ogni modo grande esperienza che varra' di certo per il futuro, per un ragazzo di 19 anni il giocare sul centrale e strappare 2 set al numero 1 del mondo ha un valore altissimo.

A mio parere Lorenzo doveva prendersi il 6-0 e finire il match se non era (e non era) infortunato. 
Dopo il secondo set e' 'morto' fisicamente.
C'e' molto da lavorare..ma e' giovane..ha tempo.
A quell'eta solo Becker e Nadal erano gia' costruiti fisicamente.
Sinner invece ha un problema di gioco.. martella, picchia, ma varia poco la tipologia dei colpi.. e con i top 10 fa fatica. 
Son giovani, si faranno.. ma la strada sara' in salita.. mica tutto semplice.

Il tabellone femminile invece e' una sorpresa totale... o quasi... 
Hanno piu' o meno tutte la stessa possibilita' di vincere....

baccio7 ha scritto:A mio parere Lorenzo doveva prendersi il 6-0 e finire il match se non era (e non era) infortunato. 
Dopo il secondo set e' 'morto' fisicamente.
C'e' molto da lavorare..ma e' giovane..ha tempo.
A quell'eta solo Becker e Nadal erano gia' costruiti fisicamente.
Sinner invece ha un problema di gioco.. martella, picchia, ma varia poco la tipologia dei colpi.. e con i top 10 fa fatica. 
Son giovani, si faranno.. ma la strada sara' in salita.. mica tutto semplice.

Concordo in pieno, ritirarsi sul 4-0 al 5° non ha senso se ti ritiri alla fine del 4° è ok ma così non lo trovo molto corretto.

Forse inesperienza gli ha tirato un brutto scherzo. In effetti c'è modo e modo di ritirarsi.lo ha detto anche Ubaldo Scanagatta.

Verissimo, non  è corretto ritirarsi solo perché si ha la certezza di perdere, Federer non lo avrebbe mai fat...... AH NO.



Suvvia, non concentriamoci come sempre, sulla pagliuzza, senza vedere la trave. Questo era il primo main draw in assoluto di Musetti in un torneo dello Slam, ha raggiunto gli ottavi di finale perdendo in 5 set contro il numero uno del mondo. Adesso è n.61 ATP (a meno di un anno dall'esordio in un main draw a Roma come n.250, mi pare, a settembre 2020)

La strada non è affatto lunga, semplicemente bisogna aspettare i tempi tecnici perché i tornei si verifichino e farà per forza altri risultati come questo, con un finale diverso la prossima volta, e sarà top ten e vincerà tornei importanti.

Il resto sono pettegolezzi gratuiti da raccontare sotto il casco del parrucchiere.

Beato te che hai capelli (e tempo) per stare sotto il casco del parrucchiere...

baccio7 ha scritto:Il tabellone femminile invece e' una sorpresa totale... o quasi... 
Hanno piu' o meno tutte la stessa possibilita' di vincere....

Be', no, non direi.. Swiatek è favorita, per forza di cose. (vittorie pregresse e livello di gioco dimostrato nel torneo fin qui). Subito dopo vengono Gauff e Sakkari. Il problema è che queste tre che ho appena citato sono nella stessa metà di tabellone, per cui solo una (o Krejickova) arriverà in finale.
L'altra finalista sarà per forza una tra Zidansek, Pavlyuchenkova e Rybakina. E qui sì che " tutto può succedere "

Nel frattempo arrivano pure le critiche piuttosto pesanti di Boris Becker  riguardo alla decisione di Musetti di ritirarsi sul 4 a 0 nel quinto set. In sostanza afferma che non ha visto un giocatore palesemente infortunato, e che avrebbe dovuto concludere il match. Per me invece qualcosa a livello fisico deve essere capitato, un indolenzimento alla schiena ci può stare , gli era gia capitato a Barcellona. Anche se son più propenso a pensare ad un calo fisico e mentale complessivo..poi Djokovic ha iniziato a giocare palle molto più complesse ed a spostarlo di più, e la partita si è ulteriormente complicata.

Non conosco bene Musetti, quindi non so immaginare cosa gli sia passato per la testa quando ha deciso di abbandonare così tardivamente, senza essere palesemente infortunato.
Però francamente questa indignazione collettiva da verginelle pudibonde per essersi ritirato, in palese burn out e dopo aver perso una quindicina di games di fila, sinceramente non la capisco.
Sono anche io d'accordo su fatto che "non si fa" per vari e rispettabili motivi, ma quando la partita diventa solo un'umiliazione mi sembra che svaporino un pò anche i nobili ideali di rispetto dell'avversario e del pubblico.
Mi sentirei di escludere che Djoko possa essersi sentito poco rispettato (peraltro conosce benino Musetti, si sono allenati qualche volta insieme); per quanto riguarda il pubblico, francamente non capisco chi possa essersi sentito offeso dal fatto che un ragazzino di 19 anni (sì, di questo stiamo parlando) abbia ceduto alla tentazione di abbreviare di un paio di game questa mattanza, dopo aver assaporato per 2 set il più insperato dei sogni.
Non lo dico perché Musetti è italiano, ma perché è un ragazzo di 19 anni, che (in debito di ossigeno) può aver certamente commesso una "bischerata", però mi sembra che questa improvvisata levata di scudi da parte di improvvisati moralizzatori sia poco simpatica (Becker ad esempio, dopo tutto quello che ha combinato farebbe meglio ad assumere posizioni più defilate).
Mi auguro che i bacchettoni che ho visto pontificare su diversi spazi di discussione online non abbiano nulla a che spartire con i tennisti della domenica che vedo da decenni (sono stato un mediocre agonista e ho abitato per 25 anni in una casa, tuttora dei miei, che affaccia su un frequentato circolo tennistico romano); tranquilli impiegati che in un amen si trasformano in ossessi urlanti, in belve umane che passerebbero sul cadavere della nonna pur di vincere una partitella al torneo sociale. Per tacere dei rubatori di punti e dei bestemmiatori seriali, anche quelli purtroppo numerosi.

In conclusione: da un signore come Stefan Edberg questa reprimenda al giovanissimo Musetti sarebbe senz'altro credibile (ma essendo appunto un signore, si guarderà bene dal farla). Dalla moltituine di tennisti che conosco (con qualche eccezione, beninteso) anche no...

Cesare ha scritto:Nel frattempo arrivano pure le critiche piuttosto pesanti di Boris Becker  riguardo alla decisione di Musetti di ritirarsi sul 4 a 0 nel quinto set. In sostanza afferma che non ha visto un giocatore palesemente infortunato, e che avrebbe dovuto concludere il match. Per me invece qualcosa a livello fisico deve essere capitato, un indolenzimento alla schiena ci può stare , gli era gia capitato a Barcellona. Anche se son più propenso a pensare ad un calo fisico e mentale complessivo..poi Djokovic ha iniziato a giocare palle molto più complesse ed a spostarlo di più, e la partita si è ulteriormente complicata.

Becker fa il commentatore, è del tutto normale che dia pareri come questo, che purtroppo una certa stampa pettegola italiana riporta come li ha riportati, ossia anatemi del campione che dall'olimpo del tennis si scaglia contro il ragazzino ancora acerbo, sui quali naturalmente un certo tipo di lettore pontifica tantissimo.

Secondo il regolamento dell'ITF nei tornei del Grande Slam è vietato giocare non dando il massimo sforzo quindi, se avesse fatto in modo di perdere 8 punti per lasciare il campo alla svelta e far apparire il 6-0 sul risultato finale, sarebbe stato comunque tacciato di antisportività, invitato a smettere e/o forse anche multato (come fu, ad es., per Serena Williams nel doppio di Wimbledon 2014).

E, da che mondo è mondo, milioni di volte succede che i giocatori si ritrino 4-0 sotto nel set decisivo. Proprio perché lo giocano con lo spirito di provare a vedere che succede a livello fisico, ma se sei 4-0, con crampi o altri problemi per cui non puoi far altro che ritirarti, ti ritiri.

Con questo torneo Musetti ha zittito tutti quelli che lo criticano, peraltro in modo a me assolutamente incomprensibile, perché fino a vent'anni fa in Italia erano stigmatizzati in modo astruso i giocatori stile Berrettini o Sinner (per esempio), perché "eh ma sono solo alti e tirano solo forte, che noia da vedere, e che brutto il rovescio a due mani, e dov'è il bel gioco di una volta fatto di variazioni e volèe?". Dopo 15 anni di Federer, Nadal e Djokovic che hanno ampiamente dimostrato che vari stili di gioco possono essere efficaci e divertenti da vedere, sembra che uno per avere delle garanzie di vittoria in qualche Slam o di top ten debba per forza essere 1.90, sparare missili a 200 all'ora e rispondere al servizio coi piedi sulla riga di fondo.
Dopo 15 anni di gente (senza far nomi, tanto li sappiamo) che in campo ha fatto la qualunque in termini di antisportività, ci ritroviamo a criticare una presunta antisportività di Musetti a ogni minimo gesto che fa, nonché il suo gioco, il suo allenatore, il suo cane e il suo gatto, quando non c'è proprio nulla da criticare ma semplicemente guardare al gioco che esprime e soprattutto ai risultati che sta avendo da un anno a questa parte e avrà di sicuro nel prossimo futuro.

Io penso che forse abbia più potenziale lui di Sinner (che comunque ne ha da vendere, e a questo giro credo che abbia trovato un Nadal che ha giocato molto meglio ed è stato più aggressivo delle altre volte, e non, come ha detto qualcuno, che Sinner "abbia fatto peggio").

Lo dico anche perché sarei davvero contento se si affermasse questo tipo di giocatore come portabandiera del tennis italiano, perché, nel mio piccolo, sono un bel po' stufo di vedere i circoli invasi dai figli di Nadal che invece che giocare a tennis sembra che vengano a fare una rissa, e che, pur di tirare forte a imitazione di qualcuno che hanno visto in tv, tirano anche la palla nel parcheggio del circolo e magari spaccano pure la racchetta nella partitella di allenamento. 

_ _ _


Tornando al RG, mi spiace dirlo, ma d'ora in poi credo che sarà la solita solfa. Almeno ringraziamo che Djokovic e Nadal non sono in metà diverse del tabellone, così avremo una finale inedita.

Nel femminile, spero vivamente nella Pavlyuchenkova, almeno per la finale, contro Gauff o Sakkari sarebbe una partita nuova, a questo livello, e molto interessante in ogni caso.

@Marvel64 
Non sono daccordo con quanto hai scritto. Nessuno (escluso forse Becker) lo ha crocifisso, la maggior parte della gente ha semplicemente detto che un paio di game li poteva anche fare in quanto non e' stato sportivo il suo comportamento. 
A Roma meno di un mese fa la Pliskova si e' beccata un doppio 6-0.. IN FINALE.
Pensa se sul 6-0 4-0 si fosse ritirata per poi giocare un paio di giorni dopo...
 Il tennis e' uno sport di testa molto piu' che di fisico.. e un atteggiamento come quello di Musetti non e' quello giusto.. qualcuno glielo ha detto benevolmente qualcun altro acidamente.. il succo del discorso pero' non cambia... 
Era finito fisicamente? Non e' ne il primo ne l'ultimo... ho visto gente veramente infortunata finire la partita.. e' una questione di stile e mentalita'. 
Spero che il ragazzo abbia capito la lezione.

Ovviamente sei liberissimo di dissentire, ci mancherebbe: la varietà di opinioni è il sale della vita. 
Volevo solo precisare che l'accanimento che ho riscontrato contro Musetti non si riferiva a questo forum (dove di solito gli interventi sono composti e misurati) ma in altri spazi di discussione online, evidentemente a corto di buoni moderatori.
Continuo infine a pensare (anche per averlo praticato da agonista, nel mio piccolo) che il tennis sia uno sport dove l'atteggiamento mentale è certamente importantissimo, ma a prestazioni fisiche comparabili. 
Mi piacerebbe far guidare ad Hamilton una Ferrari attuale per verificare se riesce a vincere, non dico il mondiale, ma almeno un GP...

Marvel64 ha scritto:Personalmente sono contentissimo così, dopo anni di vacche magre (quando non addirittura magrissime) ci aspetta finalmente qualche anno di soddisfazioni.
In realtà continuo ad essere convinto che non abbiamo ancora un tennista predestinato (un talento baciato dagli dei, con classe, testa e fisico), ma ottimi prospetti di giocatori; la stampa, come facilmente prevedibile, ha montato tutto a neve, creando enormi aspettative e possibili complicazioni alla crescita dei nostri ragazzi.
Musetti e Sinner, pur fatta la tara della giovane età, ad esempio non hanno certo un fisico "importante", tutt'altro. Ho avuto modo di vedere da vicino un giovanissimo Becker e un Nadal poco più che ragazzo, quando vennero la prima volta a Roma: rimasi già allora letteralmente impressionato dalla loro fisicità. 
Il tennis è uno sport; di abilità, certo, ma uno sport. E il fisico conta moltissimo: i 3 marziani sono innanzitutto atleti formidabili, prima ancora che eccezionali tennisti.
Musetti ha classe e sensibilità davvero importanti ma deve crescere ancora moltissimo dal punto di vista fisico (che comunque non credo sarà mai un suo punto di forza); Sinner ha una testa impressionante e una straordinaria velocità di palla e di esecuzione, ma sembra troppo magro e legnosetto. Se non riuscirà a trovare soluzioni alternative (il famoso Piano B) e non mette su un servizio un pò più esplosivo, difficilmente potrà arrivare (almeno nel breve periodo) in fondo ad uno Slam.
Mi auguro ovviamente di essere un pessimo profeta, ma è ormai palese che la cecità da tifoso sembra aver offuscato la serenità di giudizio di molti.
Su diversi forum specializzati, nel magnificare le gesta dei nostri ragazzi (già promossi futuri plurivincitori di slam assortiti) ho visto spesso dileggiare Tsitsipas (denominato "tsitsi-scars" o con altri epiteti spregiativi del genere), quello sì magnifico atleta con fisico statuario, servizio devastante, ottima tecnica e con margini ancora notevolissimi di crescita.
Se fosse stato italiano, probabilmente gli avremmo già eretto una statua in bronzo e dedicato un campo del Foro Italico...  
Servirebbe un pò più di equilibrio; è vero, sono magnifici ragazzi e aspettavamo da tempo una nidiata così.
Ma lasciamoli crescere in pace e, soprattutto, non chiediamogli la luna; in fondo basterebbe anche molto meno.
Ricordo che l'amato Adriano (grandissima mano e fisico importante, anche se spesso poco allenato) per aver vinto uno (UNO) slam 45 anni fa, è ancora beatificato in vita...

Mi riallaccio ad un post precedente e mi ritrovo in quanto scritto da Marvel, anche dopo il match di ieri con Medvedev. Tsitsipas ha davvero nel fisico adesso un'arma straodinaria che completa un quadro gia' di spessore.
La forza mentale che mostra e' probabilmente dovuta anche a quello: e' veloce, resistente, esplosivo non mi sorprendo si senta, a ragione, inarrestabile. Potrebbe stare in campo per giorni.

I nostri dovranno lavorare sulla parte fisica. Tranne i fenomeni precoci come Nadal appunto, ci puo' stare di arrivare a quello livello a 21/22 anni (vedi Federer). Quelli contro cui giocano sono delle belve con la racchetta. Volandri raccontava come le pallate di Nadal sembrassero comodini che gli cadevano addosso

baccio7 ha scritto:Sinner pettinato .. è durato un set.
Gioca troppo monodimensionale.. picchia come un fabbro ma sulla terra e con Nadal bisogna variare…
Peggioramento rispetto a Settembre.

A mio parere finchè Jannik non mette su almeno 8kg extra di muscoli farà una grossa fatica già a vincere un 1000, figuriamoci un Torneo dello Slam. A maggior ragione che il suo gioco ha un'impostazione così chiara e smaccatamente fisica (leggasi: di potenza) non può presentarsi in campo contro un'animale (inteso ovviamente in senso buono) come Nadal rendendogli 15kg di differenza. In un Pro-Tour dove nulla viene lasciato al caso mi chiedo genuinamente cosa stia aspettando il suo Staff. Rammento l'inverno di qualche anno fa nel quale Zverev si ripresentò in campo dopo la preparazione dell'off-season con 7/8kg in più di muscoli rispetto all'anno prima. 
E partiva già da una base più consistente rispetto al nostro Jannik, che per riuscire nella già citata impresa dell'irrobustimento ad occhio e croce dovrà faticare di più. Ciao

secondo me i muscoli c'entrano poco. c'entra molto di più la varietà di gioco che jannik non è ancora in grado di esprimere. se a nadal giochi dritto per dritto a 200 all'ora, per 20 minuti lo metti un po' in diffocoltà, poi si registra su quel gioco e son dolori. Jannik non fa mai rotoloni, non scende mai a rete, serve sempre nello stesso modo. quello che fa lo fa bene ma a questi altissimi livelli non può bastare.
i muscoli sono importanti e credo che jannik ne abbia già a sufficienza. ho visto qualche tempo fa un'intervista in cui vestiva casual e si vedeva perfettamente la struttura fisica imponente e tutt'altro che gracile. sembra avere una scarsa struttura muscolare ma così, a mio avviso, non è.

andyvakgj ha scritto:secondo me i muscoli c'entrano poco. c'entra molto di più la varietà di gioco che jannik non è ancora in grado di esprimere. se a nadal giochi dritto per dritto a 200 all'ora, per 20 minuti lo metti un po' in diffocoltà, poi si registra su quel gioco e son dolori. Jannik non fa mai rotoloni, non scende mai a rete, serve sempre nello stesso modo. quello che fa lo fa bene ma a questi altissimi livelli non può bastare.
i muscoli sono importanti e credo che jannik ne abbia già a sufficienza. ho visto qualche tempo fa un'intervista in cui vestiva casual e si vedeva perfettamente la struttura fisica imponente e tutt'altro che gracile. sembra avere una scarsa struttura muscolare ma così, a mio avviso, non è.

Dissento sia pure rispettosamente sulla questione muscolare. Di fatto condivido circa la varietà di gioco. Anche se penso/temo che, come dicevo prima, l'impostazione ormai sia quella. Al che, sempre a mio parere, meglio aver dietro il settimo cavalleria quanto a massa muscolare che non lo stretto indispensabile. Tsitsipas (che come sappiamo come gioco con Jannik non ci azzecca nulla) ha una schiena a V che fa semplicemente paura. E stai sicuro che non gli è venuta a tirar dritti e rovesci in campo ma con allenamento ed alimentazione mirati. Ciao