Babolat PD vs Head Extreme MP

Ciao a tutti,
gioco da più di 3 anni con Babolat Pure Drive 300g versione 2015, mi sono sempre trovato bene, ma da qualche giorno ho iniziato a valutare la possibilità di cambiare racchetta.

Questo perché ho avuto occasione di provare le Head Extreme MP (sia l'ultimissima versione grigio/gialla, che la precedente nero/gialla) e ho subito notato una velocità di palla maggiore a favore delle HEAD.
Il setup di corde era il medesimo tra tutti i telai (Lynx tour 21Kg) e la semplicità nel tirare vincenti con le Extreme mi ha sorpreso, anche perché di solito le PD sono considerate più "potenti", se non erro.
Il vantaggio a favore della PD è che la parcepisco più solida, come se fosse più stabile nel gestire le palle pesanti, per intederci, mentre le head vanno a nozze sulle classiche palle che DEVI CHIUDERE TU.

Secondo voi ho avuto sensazioni comuni ad altri/corrette?
Quando può incidere nelle perfomance delle mie attuali rachette la loro età? Hanno sulle spalle circa 25/30 incordature a testa (media stimata su tre racchette che alterno sempre).

Relativamente alla sola PD15 si, in effetti l'hanno abbandonata in tre secondi e due decimi e sono tornati ad un telaio più orientato alla facilità d'uso.

25/30 incordature sono ininfluenti se fatte bene, letali se effettuate a membro di segugio.

Grazie della risposta,
infatti il prossimo confornto vorrei farlo con le PD 2018 (o 2017? insomma l'ultima azzurra in commercio oggi) sia la classica 300g che la plus più lunga.
Quest'ultima l'avevo testata brevemente un mese fa e mi aveva dato ottime sensazioni.

Esistono per caso dati effettivi per valutare lo stato di un telaio? Spesso si sente l'espressione "sfibrato" o "morto", ma come capisco se le mie racchette sono effettivamente a fine vita? Giocandoci continuamente è difficile percepire il deperimento, visto che è così lento e graduale; magari c'è qualche strumentazione adeguata?

ciao e grazie

Si possono misurare con alcuni Tenniscomputer come gli ERT 700, 1000 e 4000 o sapendo i calcoli da effettuare anche attrasverso dei misuratori di rigidità tipo RAtest od ancora, con computer e frequenzimetri.

Non è una cosa che si possa fare "in casa" senza conoscenze specifiche, generalmente...