Blade 98 (18x20): Firestorm, Tour Bite, Black Magic; no ibrido

Ciao a tutti, so che esistono altri topics sulle corde per la Blade 98 (18x20) ma vorrei isolare alcuni argomenti:
1) Non considero ibridi causa mancanza incordatore di fiducia
2) Ho provato SP Firestorm (1.20, 1.25 e 1.30) a 23kg e mi sono trovato bene soprattutto con l'1.20 (Eiffel lo so che per te non è una novità, ma ho avuto bisogno di costruirmi l'esperienza in prima persona). Pregi: pesantezza di palla e precisione. Difetti (relativi): se non vai a tutta non passi la metà campo
3) Solinco Tour Bite (1.15 e 1.20 soft) a 23kg: corda molto equilibrata (sono tutte mie impressioni profane intendiamoci!) con pochissimi difetti, inferiore alla Firestorm per pesantezza di palla e precisione
4) Genesis Black Magic (non ricordo il profilo ma il 'flagship') a 23kg: Anche questa corda piuttosto equilibrata, meno potente (ammesso che sia la definizione giusta) della Firestorm
In sintesi, di queste corde manterrò la Firestorm e tenterò di ridurre la tensione, proverò il prossimo set a 22/21 per dare un po' più di brio, laddove potenza e precisione non mancano.
Senza andare lontano da queste caratteristiche, avete consigli o esperienze di armeggi simili a Firestorm montati sulla blade 98 (18x20) che conservino pesantezza di palla e precisione e siano meno penalizzanti sulla profondità? Fermo restando che la direzione intrapresa di avere un attrezzo che richieda che la profondità la metta io con braccio e spalla è la mia favorita.

Un multi. Fermo restando che la pesantezza di palla (intesa come rotazione) non è già in partenza la caratteristica principale di questo telaio, mentre per la precisione non c'è certo bisogno di cercare una corda ad hoc.
My two cents.

Grazie D'Artagnan. Tentando di scendere nel dettaglio, penso che una corda molto elastica potrebbe limitare un pochino la precisione del colpo, quantomeno in profondità, mentre non riesco a immaginare pesantezza e rotazione come sinonimi, pur essendo concetti molto vicini. My two pennies.
Detto questo, ascolterei con piacere un consiglio più specifico: quale multi? Quale tensione?

Anche e soprattutto per quello che ho sempre letto qui sul forum, ormai sono abituato a pensare ad una palla pesante come ad una palla con grande rotazione ed alto rimbalzo e la Blade 18x20 non è certo telaio rivolto a chi piace giocare in questo modo, fermo restando che "se ne hai" arroti tranquillamente anche con lei. Poi ci sono le palle veloci, che a me con questa racchetta riescono bene perchè gioco prevalentemente piatto, a filo rete e ho un braccio piuttosto "consistente"...certo la percentuale di rischio sale, ma a me piace così .
Ciò detto, a parte un periodo iniziale che feci coi mono, ho riscontrato che il meglio da questa racchetta IO lo tiro fuori con i multi, che mi danno quel quid di potenza in più sufficiente a non tirarmi sui piedi e, proprio per le caratteristiche del telaio (pattern fitto e profilo sottile) con una perdita di controllo (almeno per me) assolutamente trascurabile, se non addirittura impercettibile.
Setup migliore da me provato: Tecnifibre TGV Black a 23 kg; nelle prime 8 ore hai in mano un rasoio, dopo cominciano a detensionare un po' ma restano giocabilissime con appena, qui sì, un filo di perdita di controllo alla quale però fai subito la mano; durata pressochè infinita (io taglio intorno alle trenta ore, ma proprio solo perchè ogni volta voglio vedere se riesco a rompere e non ci riesco mai ).

Io gioco prevalentemente piatto e sto proprio tentando di rendere il mio gioco più offensivo (di qui la scelta dell'attrezzo), anche io non rompo mai...
Le provo senz'altro, calibro 1.25?

C A ha scritto:Io gioco prevalentemente piatto e sto proprio tentando di rendere il mio gioco più offensivo (di qui la scelta dell'attrezzo), anche io non rompo mai...
Le provo senz'altro, calibro 1.25?

1.25, confermo.