Passionetennis - Il portale del tennista
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Accedi
Articoli suggeriti
Scarpe: Tennis VS Badminton
Ultimi argomenti attivi
Rafael NadalOggi alle 22:24ExDedalusFlavio CobolliOggi alle 22:22ExDedalusHigh String SNAPOggi alle 22:11drichichiJannik SinnerOggi alle 22:07drichichiHigh String HeroOggi alle 22:05drichichiHighString Goldgrey 3.0Oggi alle 22:02drichichiHead lynx tourOggi alle 21:42nw-tSnauwaert vitas 100 rOggi alle 21:41mattyCorde babolat pure aero 2023Oggi alle 20:04nw-tHighString ZeusOggi alle 19:03blwi85Quali di queste corde per Ezone 100 2022?Oggi alle 18:08Eiffel59Controllo qualità telai Oggi alle 17:50Eiffel59nuova blade v9Oggi alle 17:49rogermaestro555Passaggio da rovescio a una mano a rovescio bimane: riflessioni.Oggi alle 17:06Solo TennisBabolat pure drive 300g 2021Oggi alle 16:53drichichi




Ultime dal mercatino
Link Amici

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

+40
Mike26
Jessie Malone
Brekka
wetton76
SuperGeo
gioamir
MARIO966
gio962
Masterix1968
kingkongy
albs77
nw-t
abracadabra78
braided
Tibia
smorzatore95
gio2012
Turbolz
KevinKline
chiros
alby69
tictac
Sman79
pink floyd
Robbyc
Marcotop65
mattiaajduetre
perro
ronwelty
nikix91
incompetennis
agambernardini
angelocarbone
motombo
lucioa
andreatennis98
nanobabbo8672
Pintia
maux
DrDivago
44 partecipanti
Andare in basso
DrDivago
DrDivago
Veterano
Veterano
Numero di messaggi : 6967
Età : 36
Località : Deep NE
Data d'iscrizione : 31.05.10

Profilo giocatore
Località: Padova
Livello: ITR: 4.5 ca
Racchetta: Yonex DR 100, Yonex DR&AI 98

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Mar 21 Gen 2014 - 19:41
Promemoria primo messaggio :




Perché la mente e le emozioni influenzano in maniera così determinante i nostri risultati? Come possiamo neutralizzare le forze negative e raggiungere il successo? Grazie a cosa possiamo esprimere il nostro massimo potenziale? Dopo aver incontrato la filosofia di Osho, il tennista Romano Agam Bernardini ne applica benefici e insegnamenti al gioco del tennis, che in queste pagine diventa metafora di ogni sfida che la vita ci propone. Leggendo questo libro scoprirai: come controllare la mente e le emozioni; tecniche e gli esercizi di rilassamento e di concentrazione; cosa fare prima e durante la partita; chi sono i veri avversari; come prepararsi atleticamente e quale alimentazione seguire per giocare in maniera ottimale a tennis.



D'accordo con @agambernardini, l'autore del bel libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis", apro questo thread. Buona conversazione!

agambernardini ha scritto:ciao a tutti, una domanda per provocare una bella discussione. Diciamo la verità, a parte che con lo Zen giochiamo  soprattutto per divertirci, a tutti piace anche vincere, tirare bei colpi e giocare bene.

La domanda da un milione di dollari è: Cosa ci fa giocare bene, tirare bei colpi e quindi di conseguenza vincere?

In attesa delle vostre risposte un saluto pieno di simpatia a tutti, ciao e a presto, Agam


Ultima modifica di Alessandro il Gio 16 Apr 2020 - 10:53 - modificato 1 volta. (Motivazione : Integrata descrizione del libro e collegamento alla risorsa)

incompetennis
Assiduo
Assiduo
Numero di messaggi : 689
Data d'iscrizione : 04.01.13

Profilo giocatore
Località: Etna
Livello: N.C (Non Cagato)
Racchetta: Babbolatt

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Mar 4 Mar 2014 - 12:31
Insinuazione, sparata infelice, occhio ad additare ... Mah, non afferro queste reazioni .. 
 Credo che una persona quando scrive un libro, fa un film, apre uno studio ecc.  pubblicizza il tutto con lo scopo di vendere la sua opera o i suoi servizi. Non credo che ci sia nulla di male a riconoscerlo e nulla di male a farlo con i mezzi opportuni: Stampa, TV , passaparola ed anche forum come questo. 
Il mio esempio è chiaro; io non conoscevo né il libro né l'autore mentre ora, grazie a questo 3d,  li conosco e conoscendoli è ovvio che scatta la curiosità di saperne di più con tutti gli annessi e connessi. Che poi sia un piacere parlare di tennis non  tecnicamente ma  "mentalmente" con una persona come l'autore del libro non lo metto in dubbio.
 Non insinuo nulla e non devo stare attento a quello che dico perché non ho insinuato alcunché e sto sempre attento a quello che dico per una semplice ragione di rispetto che ho sempre dato . La frase " di sicuro so cosa fa felice Agam: vendere il suo libro" deve essere presa come una battuta che comunque corrisponde (ovviamente)  a realtà,  ed anche qui non vedo cosa ci sia di male . Come dire l'utile e il divertevole possono benissimo convivere ...
Non cerco conferme né voglio creare discussioni (dalle quali sono sempre stato alla larga). Fate conto che non abbia detto niente.
Marcotop65
Marcotop65
Veterano
Veterano
Numero di messaggi : 4397
Età : 58
Località : Lavinio
Data d'iscrizione : 29.08.12

Profilo giocatore
Località: Lavinio
Livello: 20 metri s.l.m.
Racchetta: Radical Intelligence 107

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Mar 4 Mar 2014 - 20:27
Mah, io passerei oltre l' argomento " sponsor di se stesso "....
A me interessa avere spunti per migliorare il mio tennis : puo' essere la Head con il suo Graphene, puo' essere Mario con i suoi consigli sulle corde, puo' essere il sig. Agam con le sue considerazioni.
L'importante e' che io ne sappia fare tesoro, sempre pronto a mettere in discussione me stesso e quello che affronto.
avatar
agambernardini
Nuovo arrivato
Nuovo arrivato
Numero di messaggi : 39
Data d'iscrizione : 05.04.13

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Ven 7 Mar 2014 - 15:38
ciao a tutti, ringrazio nikix91 e spero che il libro ti piaccia. 

A incompetennis invece m viene da dire che un'altra delle regole più importanti dello Zen è che quando si parla degli altri, soprattutto se si danno giudizi su chi non si conosce, in realtà stiamo parlando solo ed esclusivamente di noi stessi.

Vorrei comunque fare un'altra proposta. La prima volta abbiamo iniziato il dibattito con una domanda teorica; credo che se ne avete voglia ora potete raccontarmi episodi reali che vi accadono quando giocate, soprattutto in partita, così possiamo trovare insieme le soluzioni migliori e cosa fare nelle diverse situazioni che ci troviamo ad affrontare in campo.

Ciao a tutti e ……naturalmente comprate il libro……….Agam
incompetennis
incompetennis
Assiduo
Assiduo
Numero di messaggi : 689
Località : Etna
Data d'iscrizione : 04.01.13

Profilo giocatore
Località: Etna
Livello: N.C (Non Cagato)
Racchetta: Babbolatt

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Ven 7 Mar 2014 - 17:37
agambernardini ha scritto:ciao a tutti, ringrazio nikix91 e spero che il libro ti piaccia. 

A incompetennis invece m viene da dire che un'altra delle regole più importanti dello Zen è che quando si parla degli altri, soprattutto se si danno giudizi su chi non si conosce, in realtà stiamo parlando solo ed esclusivamente di noi stessi.

Vorrei comunque fare un'altra proposta. La prima volta abbiamo iniziato il dibattito con una domanda teorica; credo che se ne avete voglia ora potete raccontarmi episodi reali che vi accadono quando giocate, soprattutto in partita, così possiamo trovare insieme le soluzioni migliori e cosa fare nelle diverse situazioni che ci troviamo ad affrontare in campo.

Ciao a tutti e ……naturalmente comprate il libro……….Agam
Ad Agam, che saluto cordialmente, vorrei chiedere quand'è che avrei  dato "giudizi su chi non si conosce"  e ringraziarlo per avermi messo a corrente di una elle regole più importanti dello Zen. Anzi direi di lasciare perdere .... Non voglio passare per un polemico ed auguro ad Agam ( e non sto scherzando) un buon futuro.
avatar
agambernardini
Nuovo arrivato
Nuovo arrivato
Numero di messaggi : 39
Data d'iscrizione : 05.04.13

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Sab 8 Mar 2014 - 15:10
ciao incompetennis, forse tutto è nato dal fatto che non si capiva bene che era una battuta. Ora che lo dici ti credo e ti ringrazio visto che un'altra importante regola dello Zen è il senso dell'umorismo e non prendersi troppo sul serio ( parlo di me ) e mi fa sempre piacere farmi una bella risata. 

Spero che tutto questo sia servito ad iniziare una nuova amicizia e credo sia possibile visto che siamo qui a parlarne.

Ciao e a presto, Agam
incompetennis
incompetennis
Assiduo
Assiduo
Numero di messaggi : 689
Località : Etna
Data d'iscrizione : 04.01.13

Profilo giocatore
Località: Etna
Livello: N.C (Non Cagato)
Racchetta: Babbolatt

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Sab 8 Mar 2014 - 18:24
Assolutamente sì e sono contento che la nostra conoscenza si sia evoluta nella giusta strada.  Le nuove amicizie, specialmente se si ha un "amore" in comune, il Tennis, ti portano spesso  delle novità gradite.
P.S. Visto che ho il braccino corto e non compro il tuo libro come faccio a battere i "regolaristi" che mi rovinano sempre? (Ehi battuta fu !!! Smile  Smile ).. 
Ciao
Marcotop65
Marcotop65
Veterano
Veterano
Numero di messaggi : 4397
Età : 58
Località : Lavinio
Data d'iscrizione : 29.08.12

Profilo giocatore
Località: Lavinio
Livello: 20 metri s.l.m.
Racchetta: Radical Intelligence 107

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Sab 8 Mar 2014 - 19:12
Ne faccio io una di domanda, al gentile Agam e a tutti voi : ma com'e' che quando palleggio prima della partita riesco ( quasi ) sempre a tenere la palla in campo e dopo, in partita e' ( quasi ) sempre un disastro ?  Sad 
Mi ricordo un paio di domeniche fa : palleggio con un altro socio per un'ora, belle palle tese colpite con altrettanta sicurezza, ci fanno anche i complimenti, e poi nelle due ore successive di doppio una catastrofe !  Sembravo il gemello alle prime armi...:
Robbyc
Robbyc
Assiduo
Assiduo
Numero di messaggi : 996
Età : 47
Data d'iscrizione : 12.03.11

Profilo giocatore
Località:
Livello: ITR 4.5
Racchetta: PD + VOLKL

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Sab 8 Mar 2014 - 20:53
Ho letto lo splendido libro di Agam l'anno scorso e lo ringrazio perchè è solo grazie al libro (e non scherzo!) se sono riuscito a vincere qualche partita in torneo questa estate...
Io vorrei chiedere, come si fa a combattere il senso di inferiorità rispetto ad un avversario... anche e soprattutto quando non lo si è mai visto e solo in base alla classifica... ma pure con persone che si conoscono... io mi blocco totalmente a volte...non sono tranquillo e sbaglio molto più del normale... anche su palle facili...
Grazie
avatar
agambernardini
Nuovo arrivato
Nuovo arrivato
Numero di messaggi : 39
Data d'iscrizione : 05.04.13

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Mer 12 Mar 2014 - 16:33
carissimi eccomi di nuovo qui. Ringrazio tutti quelli che sono scesi in campo per difendermi……e soprattutto incompetennis perché ha accettato il dialogo e la mia offerta di amicizia. 

Ma ora passiamo alla discussione: mi avete fatto subito la domanda giusta: perché giochiamo bene in palleggio e male in partita? Su questo argomento potrei parlare all'infinito, ma iniziamo a gettare le prima basi.

Quello che accade quando inizia la partita è che si attiva un programma della mente che ci dice che dobbiamo vincere, fare vincenti ad ogni colpo, oppure ci emozioniamo, abbiamo paura di perdere o di vincere e chi più ne ha più ne metta. Tutti i tennisti conoscono questi sintomi. Cosa si può fare? La prima cosa da capire è che noi non siamo la nostra mente, quindi possiamo decidere di cambiare programma e usarne uno che ci aiuta invece che farci giocare male. Lo so che è difficile per noi occidentali accettare questo, ma sperimentate con quello che vi dico e poi fatemi sapere. Appena entrate in campo iniziate a fare un esercizio di attenzione; suggerisco campo-su e poi quando siete stanchi magari limitatevi a guardare la palla fino a che tocca le corde poi ricominciate. Vedrete quasi subito che quando sbagliate l'errore, che si manifesta come uno sbaglio tecnico, dipende invece dal fatto che non avete fatto l'esercizio bene, non eravate attenti, pensavate ad altro. Tutto il lavoro che faccio sul campo con i miei allievi è di far si che si rendano conto che quando sbagliano è perché un pensiero negativo si è inserirò fra loro e l'esercizio di attenzione.

Cominciate a sperimentare questo e fatemi sapere come va; ci stiamo addentrando in un mondo affascinante e misterioso ma che vale davvero la pena di esplorare: il nostro inconscio, che determina, senza che ce ne rendiamo conto, le nostre azione e i nostri comportamenti anche in campo e ci fa sbagliare colpi facili che mai avremmo sbagliato in allenamento.

Ciao e a presto, Agam
Marcotop65
Marcotop65
Veterano
Veterano
Numero di messaggi : 4397
Età : 58
Località : Lavinio
Data d'iscrizione : 29.08.12

Profilo giocatore
Località: Lavinio
Livello: 20 metri s.l.m.
Racchetta: Radical Intelligence 107

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Mer 12 Mar 2014 - 20:57
" suggerisco campo-su e poi quando siete stanchi magari limitatevi a guardare la palla fino a che tocca le corde poi ricominciate."

Non ho capito cosa si intende " campo-su " ....
pink floyd
pink floyd
Veterano
Veterano
Numero di messaggi : 1660
Età : 61
Località : brianza
Data d'iscrizione : 04.05.12

Profilo giocatore
Località: brianza
Livello: 4.5
Racchetta: head radical tour ----- dunlop max 200G ( 1983 )

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Gio 13 Mar 2014 - 0:03
Marcotop65 ha scritto:"
Non ho capito cosa si intende " campo-su " ....
non hai letto il libro  Very Happy  Very Happy

e' la cosa che ci si ricorda di piu' Twisted Evil
Marcotop65
Marcotop65
Veterano
Veterano
Numero di messaggi : 4397
Età : 58
Località : Lavinio
Data d'iscrizione : 29.08.12

Profilo giocatore
Località: Lavinio
Livello: 20 metri s.l.m.
Racchetta: Radical Intelligence 107

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Gio 13 Mar 2014 - 6:29
E' la cosa che si ricorda di piu', in senso tennistico, o generale ?

( comunqueil libro lo compro domani, cosí ho tutto il fine settimana per assimilarlo sul campo...)
 Very Happy
ronwelty
ronwelty
Veterano
Veterano
Numero di messaggi : 2256
Età : 38
Località : Roma
Data d'iscrizione : 15.09.12

Profilo giocatore
Località: Roma
Livello: 4.NC
Racchetta: Yonex Vcore Tour G 310

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Gio 13 Mar 2014 - 9:36
Il "campo-su" è l'esercizio cardine su cui si fonda il metodo di Agam, è mirato a rivolgere tutta la tua attenzione sulla palla. Appena leggerai il libro lo capirai Wink
DrDivago
DrDivago
Veterano
Veterano
Numero di messaggi : 6967
Età : 36
Località : Deep NE
Data d'iscrizione : 31.05.10

Profilo giocatore
Località: Padova
Livello: ITR: 4.5 ca
Racchetta: Yonex DR 100, Yonex DR&AI 98

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Gio 13 Mar 2014 - 10:20
Libro o non libro, mi sembra corretto spiegare molto sinteticamente a chi non ha letto "Lo Zen..." in cosa consiste "campo-su".
E' un esercizio di concentrazione: palleggiate focalizzando lo sguardo esclusivamente sulla traiettoria della pallina, dite ad alta voce "campo" quando tocca il vostro campo e "su" quando la colpite.
Sman79
Sman79
Frequentatore
Frequentatore
Numero di messaggi : 57
Data d'iscrizione : 26.06.13

Profilo giocatore
Località:
Livello: 3.5 ITR
Racchetta: 2 yonex ai98 - Head YT Prestige MP, 2 Head Extreme Pro

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Gio 13 Mar 2014 - 10:30
Ciao Agam,
sto leggendo il libro che trovo interessante. Non l'ho ancora finito ma sono arrivato alla parte degli esercizi. Appunto campo-su. Ma faccio molta fatica a fare l'esercizio, soprattutto quando lo scambio si fa più concitato. L'ho sperimentato nelle ultime due occasioni, quindi magari è troppo presto per farlo con continuità. E' un mio problema di concentrazione o più o meno è così per tutti?
Grazie e complimenti per il libro Wink
nanobabbo8672
nanobabbo8672
Veterano
Veterano
Numero di messaggi : 6674
Età : 51
Località : Ravenna
Data d'iscrizione : 10.09.09

Profilo giocatore
Località: Ravenna
Livello: ITR 4.0 - FIT NC
Racchetta: Pro Kennex KI15 300 2011

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Gio 13 Mar 2014 - 10:30
io non riuscivo a dire campo-su, proprio non mi veniva, ho modificato in un più semplice 1-2, ma il concetto non cambia!
Marcotop65
Marcotop65
Veterano
Veterano
Numero di messaggi : 4397
Età : 58
Località : Lavinio
Data d'iscrizione : 29.08.12

Profilo giocatore
Località: Lavinio
Livello: 20 metri s.l.m.
Racchetta: Radical Intelligence 107

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Gio 13 Mar 2014 - 14:11
Grazie Dr Divago per la spiegazione ! Nanobabbo , quello che dici tu ( 1-2 ) si dice anche in inglese : " bounce- hit ! " ( che fa anche piu' dandy... Very Happy ).
nanobabbo8672
nanobabbo8672
Veterano
Veterano
Numero di messaggi : 6674
Età : 51
Località : Ravenna
Data d'iscrizione : 10.09.09

Profilo giocatore
Località: Ravenna
Livello: ITR 4.0 - FIT NC
Racchetta: Pro Kennex KI15 300 2011

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Gio 13 Mar 2014 - 14:17
si ma 1-2 è più immediato...
si può anche dire cippa-lippa!!!  cheers 
avatar
agambernardini
Nuovo arrivato
Nuovo arrivato
Numero di messaggi : 39
Data d'iscrizione : 05.04.13

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Sab 15 Mar 2014 - 12:59
ciao a tutti, sono molto contento di vedere quante risposte son arrivate. 

Fare campo-su sempre non è facile soprattutto all'inizio e farlo con continuità viene col tempo. Soprattutto se lo scambio si fa veloce anche io cambio e guardo la palla fino a che tocca le corde e non giro subito la testa per veder dove va, come fa Federer!!!!!!

Comunque voglio condividere una mia esperienza. Ieri ho giocato con un mio amico veterano come me anche lui maestro di tennis. Fra noi c'è una bella rivalità e non ci piace perdere quando giochiamo insieme. Lui ha una bella battuta e un gran dritto con cui fa molti punti da fondo, per cui il mio pensiero fisso era:" Non giocargli sul dritto" e con mia grande sorpresa e frustrazione i miei colpi andavano tutti verso il suo dritto. Eravamo 2-0 per lui e palla del 3-0 quando mi sono fermato e mi sono chiesto: "cosa stai facendo? Stai giocando lui, la tua attenzione è tutta su di lui. Torna a giocare la palla e a guardarla fino a che tocca le corde!!!!" E' finita 6-3 3-1 per me.

Questo è il lavoro principale da fare: appena vediamo che la nostra attenzione si sposta su un qualunque elemento esterno, torniamo a fare l'esercizio di attenzione che abbiamo scelto e che possiamo cambiare a piacimento a seconda della situazione che stiamo affrontando. L'attenzione va allenata continuamente, anche quando non giochiamo: mentre camminiamo mettiamo l'attenzione sul camminare ecc. ecc.

Ciao e a presto e attendo altri contributi, Agam
avatar
agambernardini
Nuovo arrivato
Nuovo arrivato
Numero di messaggi : 39
Data d'iscrizione : 05.04.13

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Sab 15 Mar 2014 - 13:06
rispondo anche a chi dice che si può dire anche uno - due è vero ma è molto più facile diventare meccanici e non essere attenti e consapevoli di quello che facciamo, visto che la mente non aspetta altro. Dire campo - su tiene l'attenzione sul campo e sulla palla. Per quel che riguarda la possibilità dire bounce - hit, va benissimo ma la mia idea è stata di cambiare hit, che significa colpisci, con up che significa su ( anche perché in Italiano è più corto) ma soprattutto per ricordarci che tra noi e l'altra parte del campo c'è una rete cosa che molto giocatori, anche a livelli molto alti, dimenticano.

Ciao e in attesa di altre domande un salutone a tutti, Agam
Robbyc
Robbyc
Assiduo
Assiduo
Numero di messaggi : 996
Età : 47
Data d'iscrizione : 12.03.11

Profilo giocatore
Località:
Livello: ITR 4.5
Racchetta: PD + VOLKL

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Sab 15 Mar 2014 - 13:31
Una cosa che mi riesce difficile è vedere l'avversario che compagno di gioco con cui divertirsi, specie se mi trovo davanti è scorretto e a pelle non mi piace... c'è qualche segreto in merito?
avatar
agambernardini
Nuovo arrivato
Nuovo arrivato
Numero di messaggi : 39
Data d'iscrizione : 05.04.13

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Dom 16 Mar 2014 - 9:28
ciao, capisco che non sempre si riesce a vedere l'altro come un compagno, ma l'idea è quella di non giocare contro qualcuno, di non metter tutta l'attenzione sul nostro avversario, ma su quello che facciamo noi, sulla preparazione, sul gioco di gambe e sul finale del colpo e guardare la palla fino a che tocca le corde. Spesso ai miei allievi dico di giocare come se stessero giocando contro il muro, come se il loro campo finisse alla rete. Naturalmente un giocatore sa dove indirizzare la palla, conosce o scopre subito i punti deboli dell'avversario, ma non spostare mai l'attenzione sull'altra parte del campo. Stai centrato e rilassato e fai l'esercizio di attenzione che hai scelto. La mente è sempre in cerca di qualcosa al di fuori di noi su cui spostare la nostra attenzione. Il nostro lavoro è riportarla qui e ora su quello che stiamo facendo noi. Spero di averti aiutato con questo che ti dico; fammi sapere come va nelle prossime partite. Ciao un saluto a tutti e buon divertimento mentre guardate la palla!!!!! Agam
Marcotop65
Marcotop65
Veterano
Veterano
Numero di messaggi : 4397
Età : 58
Località : Lavinio
Data d'iscrizione : 29.08.12

Profilo giocatore
Località: Lavinio
Livello: 20 metri s.l.m.
Racchetta: Radical Intelligence 107

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Dom 16 Mar 2014 - 14:26
Un'altra domanda : capita in doppio, a volte , di guardare il compagno mentre sta rispondendo o sta cercando di arrivare sulla palla. E' sbagliato, o si puo ' fare ?
E comunque, nel corso dello scambio, quando la pallina esce dal mio spazio aereo visivo, cosa o chi dovrei osservare ?
Robbyc
Robbyc
Assiduo
Assiduo
Numero di messaggi : 996
Età : 47
Data d'iscrizione : 12.03.11

Profilo giocatore
Località:
Livello: ITR 4.5
Racchetta: PD + VOLKL

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Dom 16 Mar 2014 - 17:52
agambernardini ha scritto:ciao, capisco che non sempre si riesce a vedere l'altro come un compagno, ma l'idea è quella di non giocare contro qualcuno, di non metter tutta l'attenzione sul nostro avversario, ma su quello che facciamo noi, sulla preparazione, sul gioco di gambe e sul finale del colpo e guardare la palla fino a che tocca le corde. Spesso ai miei allievi dico di giocare come se stessero giocando contro il muro, come se il loro campo finisse alla rete. Naturalmente un giocatore sa dove indirizzare la palla, conosce o scopre subito i punti deboli dell'avversario, ma non spostare mai l'attenzione sull'altra parte del campo. Stai centrato e rilassato e fai l'esercizio di attenzione che hai scelto. La mente è sempre in cerca di qualcosa al di fuori di noi su cui spostare la nostra attenzione. Il nostro lavoro è riportarla qui e ora su quello che stiamo facendo noi. Spero di averti aiutato con questo che ti dico; fammi sapere come va nelle prossime partite. Ciao un saluto a tutti e buon divertimento mentre guardate la palla!!!!! Agam
Ottimo Grazie! credo che anche per questo (oltre che per gli esercizi di attenzione) ci voglia tanta pratica....
Ok Proverò!  Smile
Anonymous
Ospite
Ospite

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Lun 17 Mar 2014 - 17:00
@sman79: quello che ti succede è normalissimo. Imparare ad essere "totali" è una cosa che si impara con il tempo e con l'applicazione, allo stesso modo di come impari a fare un dritto e un rovescio quando inizi a giocare a tennis.
Aggiungo: se riesci a farlo in allenamento in modo continuo è già un ottimo risultato, farlo in partita è molto più difficile e richiede molto più tempo, nel mio caso dopo circa un anno di lavoro ci riesco solo a tratti.
avatar
agambernardini
Nuovo arrivato
Nuovo arrivato
Numero di messaggi : 39
Data d'iscrizione : 05.04.13

Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis" - Pagina 2 Empty Re: Libro "Lo zen e l'arte di giocare a tennis"

Mar 25 Mar 2014 - 21:10
ciao rispondo alla domanda sul doppio. Spesso bisogna guardare cosa fa il nostro compagno di gioco anche per capire che tipo di colpo farà ed essere più pronti soprattutto a rete, ma in generale seguire la pallina e automaticamente cercare di includere sia gli avversari che tutto il campo nella nostra visione. Questo accade quando la nostra attenzione è totale, guardiamo la palla ma siamo anche consapevoli di tutto quello che accade intorno a noi e niente ci disturba.......facile facile, ma ci potete arrivare tutti esercitando l'attenzione.

Oggi ho giocato con un socio del mio club con cui non avevo mai giocato e so che gioca bene e tutti mi dicevano, stai attento è molto difficile giocarci contro. In palleggio non ho notato nessun punto debole, sbagliava poco o niente e non capivo se aveva meglio il dritto o il rovescio. Allora mi sono detto, quale migliore occasione per mettere tutta la mia attenzione sulla palla, guardarla fino a che tocca le corde e vedere cosa succede: ho giocato una partita quasi perfetta e ho vinto 6-1 3-1 senza nessuna fatica e nessuna tensione. Viva l'attenzione e lo Zen, ciao a tutti, Agam
Torna in alto
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.