BLOCCO PSICOLOGICO

Da poco ho iniziato a giocare e devo dire che mi diverto molto ed ho scoperto che il tennis mi piace tantissimo come sport, soprattutto perché scarica tutte i miei stress quotidiani:-))
Ho però un problema abbastanza importante: un blocco psicologico! Quando inizio a palleggiare sento che mi irrigidisco, il mio braccio diventa come pietra e non combino nulla di buono! Come posso fare per superare questo blocco? Ho paura di sbagliare e mi sento insicura e questo mi fa bloccare!!!
Vorrei superare questa barriera perché quando sono più sciolta e rilassata riesco a fare diversi palleggi in campo senza sbagliare!
Aiuto!!!!

Cara Genny la tennista, secondo me ti farà immensamente piacere sapere che è normale! Insomma, se sei innamorata, un po' emozionata lo sei...
Il problema, al limite, e' che ti senti sempre sotto esame. Pertanto devi auto-condizionarti (si fa presto a dirlo...) e associare al tennis pensieri carichi di energia e positività. Prendi il ritornello di una canzone e dai ritmo al tuo swing; canticchia mentalmente e cerca riferimenti fisici nei movimenti: ascolta il corpo, non la mente.

A volte funziona ...a volte no... Hehehehe

essì ... è infatti un problema di tutti o forse è "il" problema ... nel senso che anche dopo anni ed a livelli alti si incorre nelle difficoltà ("braccino") che rendono questo sport unico per le emozioni che riesce a trasmettere ... nel bene e nel male !
l'idea del canticchiare l'ho sempre sostenuta anche io, ma puntualmente più che canticchiare mi viene di invocare tutti i santi del calendario  ... però alla fine è utile imparare a tenere mentalmente un tempo, aiuta a trovare quei riferimenti cui accennava KK  
buon tennis

Vi ringrazio tantissimo i vostri consigli e i rincuora il fatto di sapere che questo blocco e' comune a molti tennisti!
E sapete che avete proprio ragione e mi avete dato un'ottima idea: d'ora in poi provero' a cantare mentalmente!
Vi faro' sapere come va:-p
Per il momento grazie ancora!

Genny, è un problema che io ho superato tentando di fare sempre la cosa più difficile che avrei potuto scegliere...in quel modo se chiudo il punto mi esalto, se lo sbaglio è perchè ho provato una cosa troppo difficile per me....il maestro mi dice che sono un "esteta" del tennis....voglio fare cose troppo difficili, ma mi diverto un mondo...

gennybac ha scritto:Da poco ho iniziato a giocare e devo dire che mi diverto molto ed ho scoperto che il tennis mi piace tantissimo come sport, soprattutto perché scarica tutte i miei stress quotidiani:-))
Ho però un problema abbastanza importante: un blocco psicologico! Quando inizio a palleggiare sento che mi irrigidisco, il mio braccio diventa come pietra e non combino nulla di buono! Come posso fare per superare questo blocco? Ho paura di sbagliare e mi sento insicura e questo mi fa bloccare!!!
Vorrei superare questa barriera perché quando sono più sciolta e rilassata riesco a fare diversi palleggi in campo senza sbagliare!
Aiuto!!!!

...genny... nella domanda risiede una parte della risposta... e cioè il fatto che hai iniziato a giocare da poco e, quindi, non avendo dei colpi sicuri ti senti un po' bloccata... TRANQUILLA... quando inizierai a prendere maggiore confidenza con i tuoi colpi, migliorerà (non sparirà) anche la tua rilassatezza in palleggio...  

Grazie ancora a tutti...
In effetti forse devo ancora "prenderci bene la mano" con questo sport,ma ho paura di non riuscire mai a superare questo blocco,visto che di carattere sono insicura e ansiosa!
Come dice il mio maestro,il problema non e' tanto il palleggio di x se',ma e' combattere contro la mia testa! 
Ormai x me e' diventata una sfida personale: riuscire a sbloccarmi nel tennis significa sbloccarmi anche nella vita!
Vedremo...

gennybac ha scritto:Grazie ancora a tutti...
In effetti forse devo ancora "prenderci bene la mano" con questo sport,ma ho paura di non riuscire mai a superare questo blocco,visto che di carattere sono insicura e ansiosa!
Come dice il mio maestro,il problema non e' tanto il palleggio di x se',ma e' combattere contro la mia testa! 
Ormai x me e' diventata una sfida personale: riuscire a sbloccarmi nel tennis significa sbloccarmi anche nella vita!
Vedremo...

daccordo sul tuo modo di relazionare le due cose...ma io non la prenderei come un combattimento con te stessa...trovo, e mi rivolgo anche alla vita, che sia più giusto imparare a ben comprendere i propri difetti ed accettarli, ma mai dare per scontato che non si possa migliorare proprio confrontandosi con se stessi in modo onesto e costruttivo...nel tennis l'introspezione è molto importante ma lo è anche l'essere obbiettivi e soprattutto l'impegnarsi per migliorare...un pò come nella vita

Cara Pintia,
hai ragione in pieno ed infatti io non mi voglio mica arrendere,anzi: voglio sempre migliorare e sono sempre pronta a mettermi in gioco! Ed il fatto che sto parlando di questo mio "limite" con voi dimostra il mio desiderio di crescere sia come tennista,sia come persona:-p

gennybac ha scritto:Cara Pintia,
hai ragione in pieno ed infatti io non mi voglio mica arrendere,anzi: voglio sempre migliorare e sono sempre pronta a mettermi in gioco! Ed il fatto che sto parlando di questo mio "limite" con voi dimostra il mio desiderio di crescere sia come tennista,sia come persona:-p

bravissima... 

però "caro" Pintia ...   ... non "cara"  

son maschietto 

ops...scusa;)

gennybac ha scritto:ops...scusa;)

   

Leggendo pintiA è vedendo come alias la bella sharapova...   

Ciao !

Ti posso dire come ti hanno gia detto che e' una cosa normalissima, l'abitudine a giocare e ad eseguire i colpi con naturalezza è anche una cosa psicologica.

A me capitava spessissimo mentre giocavo i primi tempi di "bloccarmi" completamente col dritto, nel senso che non riuscivo a metterne dentro uno, non facevo neanche un movimento corretto e psicologicamente mi sentivo proprio bloccato, ogni volta che mi arrivava la palla sul dritto pensavo "oddio adesso la sbaglio" e la sbagliavo XD.

Se posso darti un consiglio, che e' poi quello che mi ha dato la mia insegnante e' cercare di "focalizzare" la tua attenzione su qualcosa che non ti permetta di distrarti, esempio quando la palla rimbalza nel tuo campo fai un versetto o pensa ad un versetto ( come quello che fanno i giocatori quando colpiscono ) , fai la stessa cosa quando colpisci , e stai sempre con gli occhi sulla pallina, questo tipo di attività ti aiuterà a lavorare sulla concentrazione e sul "ritmo" mentre giochi e mentre prepari il colpo, questo scandire i tempi con gli "urletti" fatti o anche solo pensati ti aiuterà a fare tutto in maniera più sciolta.

Nel mio caso ha funzionato benissimo

io il "blocco" ahimè non sono ancora riuscito ad eliminarlo...
come al solito in allenamento e partitelle punti eccezionali (a parer mio) a destra
e a manca...ma poi in partita? un disastro...braccino...palle sempre lunghe...
fiatone...poca tattica...poca strategia...e bla bla bla...
è un anno e un mese che gioco e ancora nulla...ma passerà...

Con il tennis non si finisce mai di imparare, appena inizi a capirci e far bene un colpo c'è subito un colpo da migliorare o che non va, non tutti i giorni sono uguali...si è sempre sotto esame!! ogni palla che ritorna nel proprio campo è diversa da quella precedente....proprio per questo non si è mai sicuro di fare la cosa giusta... ogni palla è una scelta.
Questo è il tennis

Avete proprio ragione e sono troppo d'accordo!

io mi troverei un muro e giù a tirar mazzate fino a quando non viene giù....