Gianluigi Quinzi

Promemoria primo messaggio :

Pare che finalmente l'Italia abbia un nuovo grande talento tennistico. A 14 anni e' il numero 1 d'Europa della sua categoriaa 12 aveva gia' vinto moltissimi titoli. ora e' in America da Bollettieri.Il carattere e' un po' bizzoso, trattasi di "spaccaracchette", ma se c'e' il talento..Qualcuno lo ha mai visto giocare?

Per adesso trai grandi ha fatto poco poco poco.
L'altro gg leggevo un servizio nel quale si diceva che ha preso un bel rimbalzo non appena ha avuto a che fare con i challenger e mentalmente non lo ha accettato.
Sembra manchi peso di palla sul servizio e abbia vari limiti. Dal vivo però non l'ho mai visto quindi parlo solo x sentito dire.

Ma mi sembra che alla sua età andare a cercare i Futures da vincere serva a poco.

Vediamo ma x me non arriva nemmeno a livello di Seppi e Fognini

l'altro giorno sentivo su sky (Volandri) che per poterci parlare bisogna passare prima dal manager, coach, psicologo, sponsor, soprattutto genitori e forse pure fidanzata...e chi seiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!

buon pomeriggio
forse Volandri è " un poco contro " Quinzi ...
buon tennis

Non si aman troppo... c'è anche da dire, però, che il "clan" Quinzi è affabile come un cactus nelle mutande...

Enrico ciao carissimo
beh... la mia esperienza ( molto relativa ) è diversa.
sarà perché lo incontrai ( pochi mesi fa ) a un torneo minore dove la pressione è minima, ma posso dire solo bene....
buon tennis

Ma ti riferisci a Gianluigi da solo o di quando si muove "a nuvola", con tutti i "consigliori" ???

Non era solo... anzi, però non saprei definire chi o quanti... sicuramente il coach e altre persone.
Non ho conosciuto nessuna che potessi pensare fosse la sua ragazza.
ovviamente ti parlo di esperienza personale e non posso confutare quanto hai scritto, solo che, il commento di Volandri mi è sembrato un pelo eccessivo.
ciao
buon fine settimana

Concordo su Volandri. Questioni loro.
Io ho avuto al contrario un'esperienza negativa. Magari solo sfortuna...capita la giornata in cui son tutti nervosi.

Un dato statistico, alla Rino Tommasi   :
Stefano Travaglia, classe '91 e attuale numero 255 del ranking, quest'anno ha fatto un buon torneo agli Internazionali di Roma, arrivando dalle qualificazioni fino al primo turno, battendo anche Albert Montanes, n. 58 del mondo. Prima degli Internazionali, sempre quest'anno, giocava ancora i Futures, vincendoli pure in Italia ed in Egitto ... dopo l'exploit al Foro Italico ha tentato vari Challenger, perdendo però sempre al primo turno ... io direi diamo tempo ancora a Quinzi di crescere (o ad altri giovani come Matteo Donati), i tempi di oggi non sono certo quelli di Nargiso.

     

buon pomeriggio
concordo: tempo al tempo..... e spërém én bén!
buon tennis a tutti

Ecco, Travaglia non è male...no no no mica male...

non lo so...io "spero" nei nuovi talenti italiani, anche perchè attualmente c'è davvero bisogno di nuovi innesti...

Speriamo non dover aspettare troppo tempo 

Scusate però secondo me non è sbagliato dire che il n°1 juniores e fresco vincitore di Wimbledon Juniores abbia tutte le carte per diventare tra i migliori del mondo. E' giusto che sia così, se sei il migliore a 16-17 anni, è lecito immaginare che tu possa diventare minimo top100.
Certo, è vero anche il contrario ma dove erano un paio di anni fa tutti questi sedicenti esperti ed intenditori che adesso dicono "gli manca velocità di palla" oppure "non ha la testa"...
E poi parlasse poco Volandri che sono 4-5 anni che va in giro a prendere mazzate a destra e a manca.

    

borisbecker79 ha scritto:Scusate però secondo me non è sbagliato dire che il n°1 juniores e fresco vincitore di Wimbledon Juniores abbia tutte le carte per diventare tra i migliori del mondo. E' giusto che sia così, se sei il migliore a 16-17 anni, è lecito immaginare che tu possa diventare minimo top100.
Certo, è vero anche il contrario ma dove erano un paio di anni fa tutti questi sedicenti esperti ed intenditori che adesso dicono "gli manca velocità di palla" oppure "non ha la testa"...
E poi parlasse poco Volandri che sono 4-5 anni che va in giro a prendere mazzate a destra e a manca.

speriamo tutto quello che dici...certo mi sembra Quinzi che stia andando avanti un pò lentino...o meglio, dalla vittoria di Wimbledon ancora il "salto" non l'ha fatto.. io vedo altri della sua stessa età, anche se non hanno vinto niente di che, sono molto più avanti...
spero che gli ci voglia più tempo e basta, e che invece non sia solo un fuoco di paglia...

borisbecker79 ha scritto:Scusate però secondo me non è sbagliato dire che il n°1 juniores e fresco vincitore di Wimbledon Juniores abbia tutte le carte per diventare tra i migliori del mondo. E' giusto che sia così, se sei il migliore a 16-17 anni, è lecito immaginare che tu possa diventare minimo top100.
Certo, è vero anche il contrario ma dove erano un paio di anni fa tutti questi sedicenti esperti ed intenditori che adesso dicono "gli manca velocità di palla" oppure "non ha la testa"...
E poi parlasse poco Volandri che sono 4-5 anni che va in giro a prendere mazzate a destra e a manca.

I sedicenti esperti(almeno quelli con cui ho parlato io), gia' quando aveva 15 anni avevan detto che per diventare un giocatore davvero importante avrebbe dovuto avere una palla molto piu' pesante. Certo , come ho gia'scritto, e'un tipo di dote che o hai, o e' difficile da "metter su". Col termpo qualcosa potra' sicuramente migliorare.Non so se sia sufficiente per fargli compiere quel salto di qualita' che al momento ancora non ha fatto.

caporale77 ha scritto:

borisbecker79 ha scritto:Scusate però secondo me non è sbagliato dire che il n°1 juniores e fresco vincitore di Wimbledon Juniores abbia tutte le carte per diventare tra i migliori del mondo. E' giusto che sia così, se sei il migliore a 16-17 anni, è lecito immaginare che tu possa diventare minimo top100.
Certo, è vero anche il contrario ma dove erano un paio di anni fa tutti questi sedicenti esperti ed intenditori che adesso dicono "gli manca velocità di palla" oppure "non ha la testa"...
E poi parlasse poco Volandri che sono 4-5 anni che va in giro a prendere mazzate a destra e a manca.

speriamo tutto quello che dici...certo mi sembra Quinzi che stia andando avanti un pò lentino...o meglio, dalla vittoria di Wimbledon ancora il "salto" non l'ha fatto.. io vedo altri della sua stessa età, anche se non hanno vinto niente di che, sono molto più avanti...
spero che gli ci voglia più tempo e basta, e che invece non sia solo un fuoco di paglia...

Certo sono d'accordo con te. Basta poco per fare il salto di qualità. Basta poco anche per non farlo proprio il salto di qualità. E ci può stare.
Quello che mi fa imbestialire sono i fenomeni che parlano a posteriori e sputano sentenze al bar del circolo...
Intanto Quinzi non perde da 15 partite di fila. Saranno sempre partite di Futures però mentalmente non è cosa da poco.

Gazzetta intervista Quinzi.
Bella l'idea di chiedergli di Kyrgios... peccato che tutta l'intervista sia davvero azzerbinata!
Mannaggia...gioca a Samba! Peccato non esser lì. Grande atmosfera ovattata un po' vintage. Sole e ombra sul campo in mezzo a palme e oleandri.
Tutto bello, tranne la frase di chiusura di Sonzogni (il redattore): Intanto dalle parti di Porto San Giorgio si lavora per trovare uno staff tecnico: ci sono prove in corso, ma al momento ancora nulla di ufficiale. "Continuo ad allenarmi, curando in particolare il servizio, ma il nuovo coach per adesso non l'abbiamo trovato”.
Ma va?!

caporale77 ha scritto:http://www.tennisworlditalia.com/CHALLENGER-POZNAN---Brutta-sconfitta-di-Quinzi-articolo21889.html

Come ho gia' detto,preferisco che faccia i Challenger dove affronta giocatori veri,anche se perde dai 700 del mondo,piuttosto che i Futures.

Cesare ha scritto:

caporale77 ha scritto:http://www.tennisworlditalia.com/CHALLENGER-POZNAN---Brutta-sconfitta-di-Quinzi-articolo21889.html

Come ho gia' detto,preferisco che faccia i Challenger dove affronta giocatori veri,anche se perde dai 700 del mondo,piuttosto che i Futures.

Anch'io la penso così.
Ho visto Quinzi settimana scorsa al Challenger di San Benedetto del Tronto (aveva la WC), d'accordo, ha perso al primo turno, ma comunque ha giocato una buonissima partita perdendo al terzo (aveva vinto il primo) e comunque non mi ha dato l'impressione di giocare in tornei fuori dalla sua portata, anzi...

L'ho visto anche io, niente male, mi è parso molto "moderato" nel senso che non ha rischiato molto, forse deve ancora crescere o magari effettivamente fuori dalla sua portata (forse)

Barazzutti: "Quinzi? “È forte, lo si vede, ma lo si capisce soprattutto dentro il campo quanto sia forte, da come colpisce bene la palla. Speriamo che il suo fisico abbia un buon sviluppo, ha solo 18 anni” volendo dire, non aspettiamoci che domani sia già il numero 5 al mondo; il primo obiettivo è entrare nei 50".......
..speriamo!