lesione gemello polpaccio

Tre settimane fa' giocando ho sentito un dolore al polpaccio tipo crampo.Non avendo mai avuto un problema del genere ho sottovalutato la cosa e ci ho giocato sopra una decina di minuti per finire l'ora.Torno a casa e il dolore aumenta,metto ghiaccio e dopo 3 gioni il dolore passa quasi completamente,decido quindi di fermarmui una decina di giorni e poi rigiocare.Mentre mi sto un po' riscaldando tento di prendere una palla corta e sento come uno schiocco sempre al polpaccio.Mi fermo immediatamente e mi reco al pronto soccorso molto preoccupato del danno subito.Diagnosi lesione parziale gemello mediale tricipite surale sx.eog nella norma non segni clinici attuali di flogosi vascolare acuta in atto,homan e bauer negativi non ernie muscolari.Stampelle per 20 gg e non caricare l'arto.Ho prenotato l'ecografia per vedere il danno ma prima del 29 maggio non me la fanno.Questo mio post serve a chi come me magari prenda superficialmente un infortunio e per la voglia di giocare torni in campo prima di valutare bene la cosa.Vi link o un articolo interessante. [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Ciao a tutti. Riesumo questo post, che è tra i più recenti che trattano lo strappo al polpaccio. Io mi sono strappato il 4 agosto scorso, lesione di 7mm, estesa per 2,2 cm, situazione rilevata ancora con la terza ecografia, fatta un paio di gg fa. Prevedo quindi almeno altri due mesi di stop tennistico. Volevo un confronto/conforto dagli amici che hanno subito lo stesso infortunio muscolare circa la loro ripresa sportiva: approccio, sensazioni, timore di ricadute, precauzioni....

franzic ha scritto:Ciao a tutti. Riesumo questo post, che è tra i più recenti che trattano lo strappo al polpaccio. Io mi sono strappato il 4 agosto scorso, lesione di 7mm, estesa per 2,2 cm, situazione rilevata ancora con la terza ecografia, fatta un paio di gg fa. Prevedo quindi almeno altri due mesi di stop tennistico. Volevo un confronto/conforto dagli amici che hanno subito lo stesso infortunio muscolare circa la loro ripresa sportiva: approccio, sensazioni, timore di ricadute, precauzioni....

mi spiace,e' dura stare fermi.....spero che tu ti riprenda presto.....purtroppo l'amico mauro prima di gennaio nn giochera'.....da maggio sono 9 mesi....lesione di 6CM....peggio di un legamento   crociato anteriore

franzic ha scritto:Ciao a tutti. Riesumo questo post, che è tra i più recenti che trattano lo strappo al polpaccio. Io mi sono strappato il 4 agosto scorso, lesione di 7mm, estesa per 2,2 cm, situazione rilevata ancora con la terza ecografia, fatta un paio di gg fa. Prevedo quindi almeno altri due mesi di stop tennistico. Volevo un confronto/conforto dagli amici che hanno subito lo stesso infortunio muscolare circa la loro ripresa sportiva: approccio, sensazioni, timore di ricadute, precauzioni....

Ciao è stato il mio peggiore infortunio quando giocavo a calcio...primo stop di 40 giorni...tentativo di rientro in campo...ricaduta altro stop di 35...e a distanza di molti anni ogni volta che cambiava il tempo "sentivo" la cicatrice...come fosse una frattura ossea...curatelo bene...facci il TECAR a quei tempi avevo il solo laser x cicatrizzare...che non ha la stessa efficacia.

Mauro un saluto
Auguri di una pronta e soprattutto definitiva guarigione
Buon ritorno al tennis

Sono passati quasi 5 mesi dal mio infortunio e per adesso non me la sento di rientrare a giocare.La cosa che mi ha scioccato di piu' e' stato lo schiocco tipo frusta che ho sentito oltre naturalmente il dolore.La mia preoccupazione e' giocare con la tensione di una ricaduta percui per adesso preferisco non giocare.
Grazie Mattiaajduetre e un saluto a tutti i ragazzi del forum a presto 

Grazie per la solidarietà.   Ho fatto 10 sedute con gli ultra suoni nei giorni immediatamente successivi all'infortunio, da martedì farò la tecar. Spero di uscirne presto e, sopratutto,  bene. Un particolare e solidale,  in bocca al lupo a Mauro,. Ps: particolarmente attinente il link, è sattamente il mio caso.

Salve a tutti mi chiamo Max sono nuovo del forum ho 43 anni e principiante appena infortunato (alle 19 di ieri) sono appena tornato dal pronto soccorso,ma non era molto pronto, infatti non mi hanno potuto fare l'ecografia per quantificare il danno ( tagli al budget, in questo pronto soccorso non si fanno le eco dopo le ore 20 e comunque non al mio polpaccio) . Come Mauro sembrava un crampo e mi sono fermato subito, dolorante e svilito sono tornato a casa  appoggiato alla mia Dunlop a mo di stampella tipo gobbo di notre dame, a casa ghiaccio e poi ospedale che mi ha rilasciato con una bella richiesta di fare una ecografia. Bo, sono andato li per capire ed esco con qualche dubbio in piu'.Grande sistema sanitario. Come inizio della carriera tennistica non c'e' male speravo in meglio e spero anche che non sia qualcosa di grave visto che ad occhio e palpazione i sanitari hanno escluso la rottura del tendine di achille. Ma a questo punto chi si fida , domani mi metteo in mani private.e pensare che la prima cosa comperata per il tennis sono state le scarpe proprio per tentare di prevenire l' infortunio........fossero state queste Babolat?      
a presto.

Ciao Max. Devi attendere necessariamente l'esito dell'eco.  Tra i sintomi che contraddistinguono in modo netto lo strappo,  quello principale è lo schiocco che si avverte al polpaccio, come anche la sensazione di essere stati colpiti sul muscolo. Cmq,  un grande in bocca al lupo.

Grazie Franzic, si la sensazione e' stata proprio quella che hai descritto , come un accavallament o piccola botta sul polpaccio . Per ora non si e' gonfiato e non e' comparso nessun ematoma. E questo mi fa ben sperare.Per curiosita' 10 minuti fa ho chiamato il il servizio sanitario nazionale , per fare la prenotazione eco , indovinate ,si va a fine mese il 25 di ottobre per un esame diagnostico che avrebbero dovuto fare in pronto soccorso. 
Ok, come non detto ,meno male c'e' l'assicurazione privata. Dunque tornando al polpaccio, una volta stabilito il danno e fatte le dovute terapie e si torna a giocare quali accorgimenti perche' non si ripeta?
Ora ho tempo per scegliere una racchetta regalo e ricordo dell'evento   Babolat  pure drive roddick
2012

Franzic  ho contattato un fisioterapista tra le altre uno con esperienza segue una squadra di calcio di B. Domani dopo il responso della eco mi vede per valutare il da farsi, da quello che mi ha detto usa il metodo di applicazione del  il tapping kinesic e doccia di alluminio per sfiammare, poi con l' aiuto di un mio amico medico da lunedi' se tutto va bene cominciamo con le teca o ultrasuoni.

Benissimo.   Il tape è ottimo,  lo hanno applicato anche a me, nei primi 20 giorni.  Domani sarà fondamentale il responso ecografico.  Ancora in bocca al lupo.  Cmq avere un ottimo staff come quello di cui puoi disporre tu, è un ottimo inizio.  Teniamoci aggiornati. ....

ok grazie domani aggiorno sugli esiti.

Ciao,
è successo anche a me qualche anno fa, durante una partita di torneo, ho sentito la classica sassata sul polpaccio. Stop immediato, primi giorni con stampelle.
Lasciato passare qualche giorno, ho iniziato subito a fare stratching (pianissimo) ogni giorno, per mantenere elastica la parte che si stava cicatrizzando, perchè lasciare completamente fermo il muscolo può comportare un irrigidimento in futuro.
Poi ho fatto laser e ultrasuoni per 15 giorni.
Dopo circa 20 giorni ho ricominciato il movimento con la ciclette elittica e dopo un'altra settimana con corsetta blanda.
Perfettamente guarita non si è più ripresentato alcun problema.

Stefaniabo ha scritto:Ciao,
è successo anche a me qualche anno fa, durante una partita di torneo, ho sentito la classica sassata sul polpaccio. Stop immediato, primi giorni con stampelle.
Lasciato passare qualche giorno, ho iniziato subito a fare stratching (pianissimo) ogni giorno, per mantenere elastica la parte che si stava cicatrizzando, perchè lasciare completamente fermo il muscolo può comportare un irrigidimento in futuro.
Poi ho fatto laser e ultrasuoni per 15 giorni.
Dopo circa 20 giorni ho ricominciato il movimento con la ciclette elittica e dopo un'altra settimana con corsetta blanda.
Perfettamente guarita non si è più ripresentato alcun problema.

...la tua esperienza è confortante. A me il fisioterapista ha ordinato, perentoriamente,  di non fare assolutamente nulla che mi facesse sentire dolorosamente la contrazione del muscolo. Ho iniziato a riprendere la bici dopo pochissimi giorni, perchè non mi dava alcun fastidio, ma manipolazioni o stretching assolutamente vietate. Fino ad ora, seguendo la sua linea, mi sono trovato bene. Speriamo che, riprendendo (ormai spero tra pochi giorni) non avrò particolari fastidi o temutissime ricadute. 
PS: oggi sono due mesi esatti dal "botto", chissà che ne è rimasto del mio, già scarsino, tennis....

Aggiorno lo stato  emerso dall'ecografia : lesione distrattiva di 2 grado , travaso ematico 20 mm al terzo inferiore del gemello mediale. 
Sono gia' andato in fisioterapia mi hanno fatto u  bendaggio con zinco e nastro adesivo a tirare su ilmuscolo. Risultato : sono entrato zoppicando con le stampelle, sono uscito sempre con le stampelle ma camminando. Lunedi' inizio riabilitazione e teca .
Non sara' una passeggiata ma almeno ho cominciato a camminare.

Armati di pazienza e non caricare per nessun motivo il muscolo. L'infortunio,  come ti avranno detto è serio. Segui le terapie e le indicazioni che ti darà il Fisio e tutto tornerà a posto, con i suoi tempi., non brevissimi

Ragazzi...leggere i vostri post mi sta facendo venire "la ciccia di gallina"  ,oltre a rammentarmi la sofferenza di inizio anno,un'infiammazione al tendine d'Achille,per fortuna nessuno strappo...per me che giro in bici sarebbe stato un disastro stare fermo troppi mesi,e nonostante io abbia recuperato percepisco quasi sempre una leggera tensione durante la fase di riscaldamento...purtroppo dal ginocchio in giù tendiamo sempre a trascurare i messaggi che i nostri muscoli ci mandano,e proprio quella zona è soggetta ad infiammazioni latenti che si presentano di colpo senza nessun preavviso e a volte troppo tardi,come nei vostri casi,con strappi muscolari... NON TRASCURATE I SEGNALI!...Buona guarigione a tutti 

Grazie Calimero le tue sono parole sagge . Infatti due settimane fa lieve contrattura , ma poi passa, una settimana dopo contrattura, ma con un buon massaggio e' passata e poi , rottura.
E' vero se leggi sopra i post mi ero preparato al rientro in attivita' con corsa, flessioni , addominali, dieta, scarpe adatte ecc. Ma non ho ascoltato i segnali. Non c'e' peggior sordo di chi nonvuole sentire. Speriamo di aver capito una cosa in piu' aime' inmodo doloroso. E quindi le tue parole sono veramente sagge, ascoltiamo i segnali del nostro corpo.

Salve, stesso identico referto di Franzic! Qualche anno fa, grande tribolazione anche a causa di un tentativo (su consiglio del medico sportivo) di rientro andato male. Ora a distanza di parecchi anni sul polpaccio si sente una corda dura. Quindi non avere fretta nel rientrare!!
Il mio personalissimo consiglio è scaldarsi bene, fare stretching e se possibile plantari fatti ad hoc e rialzo sotto al tallone per evitare, per quanto possibile, tensioni muscolari.
saluti
Franco

Ciao Franco, io il supporto al tallone lo sto usando, su consiglio del fisioterapista, il quale mi ha detto di interrompere a guarigione avvenuta.
Tu invece hai continuato/continui ad utilizzarlo?
Anche l'argomento "plantari" mi interessa molto, stavo pensando di farmeli fare anch'io, per prevenire ricadute. Qui c'è un negozio specializzato in tennis (e sci) che li realizza, ma, per vostra esperienza, consigliereste di rivolgersi a strutture più orientate al settore "sanitario/ortopedico"?

Personalmente sceglierei la seconda che ai detto,settore "sanitario/ortopedico"...

Ciao,
concordo con Calimero. Io personalmente li ho fatti fare da un centro ortopedico. Il rialzo continuo ad usarlo (per quel poco che gioco!), mi era stato consigliato dall'ortopedico proprio per non tenere il muscolo in tensione.
In bocca al lupo.
salutoni
Franco

...senza nulla togliere alla professionalità dei negozi ma penso che per fare i plantari occorra una dovuta struttura  ,magari in negozio fanno l'impronta e poi si rivolgono all'esterno,tanto vale saltare il passaggio...Conosco molti negozi che trattano tutto per il ciclismo,anche molto importanti sul mercato,e ho notato che tra questi nessuno è dotato dell'attrezzatura necessaria alla soluzione dei problemi d'appoggio del piede,che come magari già sapete è molto importante nel pratica ciclistica  ...Il plantare oltre ad evitare e curare traumi,recupera anche differenze antropometriche e molti lo usano anche solo per migliorare la spinta sui pedali...buon recupero a tutti