Serena Williams , che vergogna...

Promemoria primo messaggio :

Comportamento decisamente vergognoso di Serena Williams che ancora una volta dimostra di non saper perdere, ripetendo una sceneggiata simile a quella vista nelle passate edizioni.

Si è capito molto chiaramente che tutta la manfrina fatta era solo una scusa per buttarla in caciara (come è stato) e giustificare la sua netta inferiorità nei confronti della sua rivale, una scatenata e ingiocabile Osaka.

Aldilà se ci fosse stato il coaching (le immagini televisive hanno dimostrato che c'è stato), avrebbe potuto continuare a giocare senza troppe menate, invece, vedendo che la rivale era nettamente più forte, ha inscenato un battibecco becero e fuori da ogni logica con il giudice di sedia chiamandolo addirittura ''ladro''.

Mi dispiace solo per Noemi Osaka che ha strameritato questo titolo giocando da paura  e che per colpa di Serena Williams è stata costretta a sentire i vari ''buuu'' alla fine dell'incontro (anche se non indirizzati personalmente a lei) come se non avesse meritato la vittoria al 100 %.

Serena è ancora competitiva per la mentalità che ha in campo e il timore reverenziale che incute nelle avversarie. La Osaka è rimasta impassibile durante il match e quindi la tattica di Serena di spaventarla non ha funzionato, e questo l'ha mandata in bestia. Il gioco di Serena si basa su due cose: servizio e risposta. Con queste due sole porta a casa i march e non serve avere 20 anni per eccellere in queste due cose, anzi, l'esperienza la aiuta tanto. A wimbledon e us open ha trovato due giocatrici migliori di lei, tutto qui. Può vincere un altro slam ma non è più la numero uno che è stata dalla fine del 2012 all'inizio 2017. Per ora. Spero si liberi di muratoglou, in ogni caso, e che se torna a gennaio lo faccia con umiltà e senza siparietti squallidi del genere. L'unica cosa che si può giustificare è l'aver avuto un anno molto stressante e difficile per motivi personali. E l'essere stata troppo pompata da muraroglou stesso probabilmente (che è quello che lei vuole). Avrebbe potuto aspettare ancora prima di rientrare nel circuito, magari fare solo lo us open e lasciar perdere roland Garros e wimbledon... anche la clijsters tornò dopo la gravidanza e vinse lo us open. Avrebbe potuto farlo anche Serena, forse, quest'anno.

Ma che state a di? 
Il coaching esiste in tutte lê partite e nessun árbitro lo chiama anche se quasi palese, lo chiamano solo se si comunicano col cellulare, Nadal poco ci manca.
Chiara vendetta arbitrale per quello che successe con lá giudice di linea tempo fa, 
e come aveva ragione allora, ha ragione pire stavolta.

Il coaching viene chiamato molto spesso, invece. Quello che non accade solitamente è che il giocatore si inalberi in quel modo e lo faccia diventare un caso, anche perché il coaching comporta un warning e basta, mentre qui un penalty point dopo che aveva distrutto una racchetta e, in seguito, penalty game per aver definito l'arbitro un ladro. Il tutto per rubare il palcoscenico all'avversaria.
Serena si comporta come se fosse sola in campo, e non l'ho detto io ma Maria Sharapova nel suo libro.
La stessa cosa successe nel 2009 contro la Clijsters, e mi riferisco al penalty point subito proprio sul match point che quindi le costò il match, cosa che Clijsters non aveva nemmeno capito pensando che Serena si fosse ritirata prima dell'ultimo punto.

Link90 ha scritto:Il coaching viene chiamato molto spesso, invece. 

Ma quando ?
Non c'è partita senza coaching, che mi ricordi l'ho visto chiamare 1 volta che stavano letteralmente parlandosi. Ma le partite di Nadal le hai mai viste ? Ormai i segnali fra zio Tony e lui li riconoscevo pure io seduto di fronte alla TV.
Fra l'altro al momento del coaching di Serena era girata dall'altra parte per cui manco l'ha ricevuto. Nessun arbitro l'avrebbe mai chiamato a nessuno, né maschile né femminile.
Io me ne andavo dal campo e piantavo una grana al settore arbitrale da tribunale civile.
La cosa è addirittura ridicola e grottesca.

Muratoglou ha ammesso di aver fatto coaching (ha fatto un gesto dicendo di giocare al centro del campo) e Serena ha detto all'arbitro che le stava facendo "i pollici in su", quindi il segnale l'ha visto. 

Sarebbe stato scorretto se il giudice di sedia avesse chiamato il coaching alla Williams e non a uno eventuale della Osaka.

Il resto è Williams show.

Us.Open annunciano che da quest'anno sarà permesso questo tipo di coaching
Nel frattempo Rianna dialoga con Berrettini ad Halle tipo il the delle 4 delle pettegole del rione nel totale disinteresse dell'arbitro.