come iniziare a giocare a tennis?

Ciao a tutti, da quest'anno ho voglia di provare il tennis perchè è uno sport che ho sempre seguito ma mai praticato in favore del calcio. Sono uno studente di 22 anni attualmente disoccupato che cerca un lavoretto part time per pagarmi l'università e ora il tennis. Secondo voi, con cosa mi conviene iniziare? nei campi vicino a casa mia fanno un corso per adulti in cui si è in gruppo da 4 persone più il maestro a cadenza mono o bi settimanale. Secondo voi è utile iniziare in questo modo solamente una volta a settimana (piu che altro per il prezzo, altrimenti farei anche due volte..) oppure sono preferibili lezioni private con il maestro che al momento però non sono sostenibili economicamente fin quando non troverò un lavoro e che dunque inizierei più avanti con il tempo? Fatemi sapere la vostra, grazie

intanto comincia, in qualsiasi modo, puoi anche trovare un muro e tirarci contro. poi, in proporzione alle possibilità, prova le varie soluzioni di lezione e vedi quale ti sembra migliore

All'inizio fare lezioni private è utile se hai una grande disponibilità economica e puoi pagare più ore a settimana. Se hai poca disponibilità ti conviene un corso, perché costa meno e ti da comunque un'impostazione di base per i colpi. Se hai la fortuna di un amico molto bravo, puoi giocare con lui dopo il corso principianti è così migliori. Poi se avrai più disponibilità economica potrai pagarti le Lezioni private.
Certo il tennis non è proprio un sport economico. Per fortuna ci sono  nogozi con Decatlon o cisalfa che vendono il materiale a prezzi umani. E ci sono Circoli che fanno sconti agli studenti. Prova a vedere se ci stai dentro con i costi, purtroppo ci sono sport costosi, sopratutto se inizi da adulto. Per i bambini agevolazioni ci sono per fortuna...

Mi accodo a Vandergraf

inizia, nel modo che puoi permetterti. Cerca di guardarlo anche molto, perchè (chi più chi meno, in base alla doti coordinative) il nostro cervello è portato a imitare.

SimoFRanz ha scritto:Ciao a tutti, da quest'anno ho voglia di provare il tennis perchè è uno sport che ho sempre seguito ma mai praticato in favore del calcio. Sono uno studente di 22 anni attualmente disoccupato che cerca un lavoretto part time per pagarmi l'università e ora il tennis. Secondo voi, con cosa mi conviene iniziare? nei campi vicino a casa mia fanno un corso per adulti in cui si è in gruppo da 4 persone più il maestro a cadenza mono o bi settimanale. Secondo voi è utile iniziare in questo modo solamente una volta a settimana (piu che altro per il prezzo, altrimenti farei anche due volte..) oppure sono preferibili lezioni private con il maestro che al momento però non sono sostenibili economicamente fin quando non troverò un lavoro e che dunque inizierei più avanti con il tempo? Fatemi sapere la vostra, grazie

Su questo tema, delicatissimo,  si possono aprire un numero infinito di scenari.
Preparati, quindi, a sentirne di tutto e di più .
Ti dico la mia.
Qualunque metodo deciderai di seguire - autodidattica o insegnamento terzo - parti con un programma intensivo.
Mi spiego.
Il tennis è uno sport tecnico, nel senso che si basa su movimenti e soluzioni fondate su principi tecnici non sempre intuitivi o naturali per una persona che non l'abbia mai praticato.
Insomma, non è proprio come calciare una palla, gesto dal punto di vista ergonomico più istintivo per una persona che sa già camminare e correre (non sto affermando che giocare a calcio sia più facile, stiamo calmi, per favore ... ). 
All'inizio, pertanto, la maggiore difficoltà sarà meccanizzare gesti e movenze che non hai mai eseguito e più riuscirai a meccanizzarle correttamente (cioè con l'approccio tecnico corretto) e maggiore sarà la possibilità che in seguito tu riesca a completare il percorso formativo (perchè il cammino è mooolto lungo , io lo sto ancora percorrendo ) sfruttando un binario di base sufficientemente rettilineo.
Per fare questo, all'inizio, è necessario replicare questi gesti più volte in un lasso di tempo il più possibile ravvicinato. Ti ho già espresso, quindi, il mio pensiero sui corsi bisettimanale, figuriamoci monosettimanali; dopo una settimana da quello che hai fatto 7 gg prima, non ti ricorderai più nulla, non avendo ancora meccanizzato, appunto, i movimenti praticati ex novo. L'ideale sarebbe fare un 15 giorni di maestro 1 ora tutti i giorni. Dopo questo breve periodo, se trovi un buon maestro, saprei buttare la palla dall'altra parte della rete di diritto e, un po' di rovescio, ma muovendoti nel campo. Certo, tirerai delle mozzarelle, in particolare di rovescio, m colpirai in movimento e da li, potrai sviluppare il resto. A quel punto, anche con interventi formativi più diluiti e, in particolare, potrai a sviluppare un po' di autodidattica. Fai 2 conti e vedi cosa ti possa costare 15 gg. di maestro e valuta; certo le lezioni ed il campo non sono proprio economiche, ma l'alternativa e puntare sul fai da te, ma dovresti avere un muro a disposizione e una grande abilità nell'auto correzione, magari aiutato da delle videoriprese. Insomma, non proprio semplicissimo.
Facci sapere.

Dago ma 15 gg di fila con maestro ti costano come una vacanza a Cortina 
No a parte gli scherzi (più o meno) neanche io che ho un lavoro, ma "normale" posso permettermi di pagare 15gg a fila di lezioni private, figurati l'amico che è uno studente. 
Il tennis è costoso, magari per chi sta bene economicamente non ci ha fatto molto caso, ma per una persona che non mangia palline da tennis ed ha un lavoro da 1000/1300 Euro al mese giocare a tennis in alcune città è molto difficile, nel senso che se hai spese famigliari, mutuo, ecc.. il tennis è un "lusso" che non ti puoi permettere. Io posso giocare e magari spendere un po' di più per attrezzo perché gioco nei campi della ditta e pago solo assicurazione. Consiglio all'amico di valutare bene se ci sta dentro con i costi, se no ci sono sport meno costosi e meno complicati da imparare in età adulta. Poi se invece di prende la passione per i, tennis preparati a pagare 

Circolo, campi, lezioni di gruppo o Private () racchetta, corde, palline p, due stracci da metterti addosso....
Vedi un po'...

FedericoFFG ha scritto:Dago ma 15 gg di fila con maestro ti costano come una vacanza a Cortina 
No a parte gli scherzi (più o meno) neanche io che ho un lavoro, ma "normale" posso permettermi di pagare 15gg a fila di lezioni private, figurati l'amico che è uno studente. 
Il tennis è costoso, magari per chi sta bene economicamente non ci ha fatto molto caso, ma per una persona che non mangia palline da tennis ed ha un lavoro da 1000/1300 Euro al mese giocare a tennis in alcune città è molto difficile, nel senso che se hai spese famigliari, mutuo, ecc.. il tennis è un "lusso" che non ti puoi permettere. Io posso giocare e magari spendere un po' di più per attrezzo perché gioco nei campi della ditta e pago solo assicurazione. Consiglio all'amico di valutare bene se ci sta dentro con i costi, se no ci sono sport meno costosi e meno complicati da imparare in età adulta. Poi se invece di prende la passione per i, tennis preparati a pagare 

Circolo, campi, lezioni di gruppo o Private () racchetta, corde, palline p, due stracci da metterti addosso....
Vedi un po'...

Costare costa, ma non molto di più di un corso bisettimanale che duri un numero analogo di ore.
Faccio qualche stima:
costo 1 ora di lezione individuale media + campo 50 € -> 50 x 15 = 750 €, considrato il fatto che non tutti i giorni un maestro ha una proposta di un pacchetto così consistente di ore di lezione individuale in così poco tempo, posso stimare uno sconto del 10/15 %, arrivando ad una stima complessiva di 650/700 €, magari cercando un po' sul mercato di riferimento e contando su un costo orario un po' più economico (individuando un insegnante un po' più acerbo, ma non per questo meno valido e, magari, più motivato) ci si può avvicinare ai 500 €.
Il costo di un corso collettivo, invece, è sicuramente più economico, ma il tempo dedicato alla singola persona è decisamente più modesto e correzioni individuali sono molto blande ed, inevitabilmente, generiche.
Se poi lo si sviluppa in un programma bisettimanale, onestamente, per uno che inizia da zero non so cosa possa consolidare a fine corso, quindi dovrebbe, sicuramente farne altri e, alla fine i 500 € li andrebbe a spendere comunque, riuscendo a giocare un pochino muovendosi nel campo non prima di almeno 6 mesi.
Certo se i soldi non ci sono non rimane che tanta buona volontà, trovare un bel muro disponibile e grazie ad un manualetto e qualche video, incominciare di palleggi contro l'imbattibile mostro che è il famigerato muro. Il rischio è di consolidare qualche errore di impostazione, ma il numero indiscutibilmente elevato di ripetere il gesto meccanico che ti può offrire un esercizio al muro è impareggiabile, è certamente un accelleratore nella formazione individuale. Peccato che di muri in giro per le città non ne sono rimasti molti ... altra anomalia inspiegabile di questo nostro amato paese

Non No io all'inizio sono per corso collettivo per una serie di ragioni: 
1-costi
2-le correzioni avvengono sia per te che per il compagno/i d'allenamento e comunque senti e serve anche a te.
3-insieme ad altro facile che incontri difficoltà simili ed un po' si trascini uno con l'altro.
4- giocare una/due volte a settimana svolgendo il corso ti da il tempo di assimilare i concetti ed eventualmente provare da solo (muro) o con un amico affitando un campo.
Lezioni singole hanno un costo spropositato e secondo me all'inizio solo se hai a disposizione molto soldi e non è questo il caso, puoi farle. Eventualmente in un secondo momento, se trovi i soldi puoi prendere qualche Lezione privata per perfezionare.
Poi Dago 500/750 € per Lezioni private sono tantissimi soldi.
Uno studente, a meno non abbia il papi che paghi di brutto, come fa con quello che costano le tasse i libri ecc.?
Ripeto il tennis non è il massimo se hai pochi soldi.
Però non so di che città è l'amico studente ma a Torino c'è il CUS ( mi pare si chiami) per gli studenti universitari grandi sconti e possibilità di praticare a costi accettabili molto sport.

FedericoFFG ha scritto:Non No io all'inizio sono per corso collettivo per una serie di ragioni: 
1-costi
2-le correzioni avvengono sia per te che per il compagno/i d'allenamento e comunque senti e serve anche a te.
3-insieme ad altro facile che incontri difficoltà simili ed un po' si trascini uno con l'altro.
4- giocare una/due volte a settimana svolgendo il corso ti da il tempo di assimilare i concetti ed eventualmente provare da solo (muro) o con un amico affitando un campo.
Lezioni singole hanno un costo spropositato e secondo me all'inizio solo se hai a disposizione molto soldi e non è questo il caso, puoi farle. Eventualmente in un secondo momento, se trovi i soldi puoi prendere qualche Lezione privata per perfezionare.
Poi Dago 500/750 € per Lezioni private sono tantissimi soldi.
Uno studente, a meno non abbia il papi che paghi di brutto, come fa con quello che costano le tasse i libri ecc.?
Ripeto il tennis non è il massimo se hai pochi soldi.
Però non so di che città è l'amico studente ma a Torino c'è il CUS ( mi pare si chiami) per gli studenti universitari grandi sconti e possibilità di praticare a costi accettabili molto sport.

Io ho detto la mia su quello che credo essere il percorso ideale per consolidare al meglio movimenti e dinamiche non proprio istintive in un lasso di tempo relativamente breve.
Il corso collettivo, tra l'altro con pochi giorni di pratica nella singola settimana, come suggerisci te, non la ritengo una soluzione ideale sotto il mero aspetto formativo per un neofita, in quanto i movimenti non li devi assimilare mnemonicamente, ma meccanizzarne il gesto, è un fatto di pratica più che di memorizzazione mentale o, meglio l'uno non è prescindibile dall'altro e, si sa, la pratica più è continua e più consente di consolidare movimenti a cui non si è abituati.
Pensiamo ad un bambino in procinto di camminare, se lo facesse un paio di volte la settimana ci metterebbe mesi, forse anni, per stare in piedi e muoversi autonomamente, invece già con una pratica quotidiana  ed intensiva, acquisisce il movimento bipede comunque non prima di qualche settimana.
Altro esempio utile, sono i corsi di sci che si fanno in settimana bianca; spesso sono collettivi, ma le lezioni sono tenute quotidianamente ed alla fine della settimana, stai sugli sci scendendo dignitosamente da qualche pista più facile.
Certo, poi ci sono altri aspetti da considerare e quello economico non è certo secondario, ma io non lo posso risolvere proponendo soluzioni a cui non credo personalmente sotto l'aspetto formativo.
I corsi collettivi mono o bisettimanali, si sa, sono una forma di marketing, sono delle proposte commerciali, del tutto lecite e promuovibili, per avvicinare a costo contenuto degli appassionati al mondo del tennis praticato sotto lo sguardo di un istruttore che, notoriamente, non insegna a gratis, ma hanno una giustificazione più socio economica che prettamente didattica.
Non credo di dire nulla di errato, nell'affermare che, probabilmente, sono nati un po' con la forte massificazione del tennis, quando, appunto, incominciò a diventare un business di grandi numeri.
Un tempo le lezioni con il maestro erano individuali, al massimo con 2 persone. 
Oviamente, i conti in tasca all'amico appassionato io non mi permetto difarli; valuterà lui cosa sia meglio o meno peggio, l'importante è che non pensi di riuscire a giocare a tennis in poco tempo con un corso collettivo bisettimanale, costerà meno, ma i tempi si allungano ed il ragazzo ha già 22 anni ... a quel punto non è meglio un bel muro?

Mah io di corsi collettivi ne ho fatti parecchi sia di tennis che si Aikido, Karate, golf ecc...
I corsi collettivi sono sempre serviti e si è sempre imparato. Il tennis va assimilato e provato. La maggior parte delle persone ha imparato con corsi collettivi
E poi c'è poco da scegliere per l'amico il costo delle Lwzioni non è alla portata di tutti. Ripeto, per chi ha disponibilità 500/700 € sono poca cosa, ma per chi ha un lavoro normale sono uno sproposito.
Poi i maestri hanno il diritto di farsi pagare quanto credono e se c'è qualcuno che li paga fanno bene.
Io sinceramente non posso permettermelo e quindi al massimo farei un corso collettivo e metterei in pratica quello imparato giocando con qualche amico magari più bravo.

Ed aggiungo che a volte ci sono dei "pacchetti" di lwzioni collettive su i famosi siti di Coupon.
Tutte soluzioni validissime per chi ha pochi soldi.
Ione ho comprati diversi per vari sport e servono.
Poi io iniziai con un corso collettivo 30 anni fa e costava già un botto.
Lezioni private se le potevano permettere solo i figli di genitori molto benestanti ai miei tempi, per quello il tennis era poco praticato in Italia.
Adesso la Federazione in accordo con i circolo ha sviluppato corsi (non lezioni private) di avvio al tennis per ragazzi molto economici, più alla portata ed è giusto visto come siamo messi.
Per adulti e' più complicato ma per fortuna ci sono i corsi collettivi e i coupon