Corda volkl più agonistica

T_Muster Fedelissimo Numero di messaggi : 1052 Data d'iscrizione : 29.09.15

Ho letto qualche thread sui mono volkl, in generale se ne parla bene, ma il peggior difetto sembra essere il calo di tensione...
di tutta la gamma qual'è il monofilamento più agonostico? magari in cal. 1.30, dai parametri sembra la cyclone (non tour) 1.30 oppure la v-torque, mentre la più prestazionale è la v-star.

Fermo restando che i mono di quel calibro li monto -manco sempre- ai seconda (e talvolta su ovali larghi e pattern radi) la più "agonistica" in senso stretto è la V-Pro.

T_Muster Fedelissimo Numero di messaggi : 1052 Data d'iscrizione : 29.09.15

Grazie Mario!
concordo con te, sul discorso pattern radi e 2a cat...
per gente "normale" e "telai normali" per esempio nuova strike PJ17, Radical/Speed Mp.... di quelle da me citate che duri una decina di ore con prestazioni buone anche cal. 1.25?

...nessuna? Suspect

Scherzi a parte -manco troppo- forse sceglierei la Cyclone.

Forse.

Gio 19 Nov 2020 - 7:39

Riapro il post ho montato il v-pro 1.23 su un piatto 100 e peso 355gr finita sono un 4categoria, è normale che intorno alla 8-9ora la corda è completamente finita?

Gio 19 Nov 2020 - 7:55

Che telaio è esattamente, perché 355gr mi sa di Wilson RF o simili.. per cui in considerazione della elevata inerzia del telaio devi considerare quella povera corda a quanto stress è sottoposta ad ogni drittone.. poi ci sono 4a che rompono in 6 ore.
Direi che non si può fare un discorso generale però se un mono riesce a giocare bene per 10 ore io, di norma, sarei soddisfatto. Nella fattispecie la durata della v pro 1.23 è questa.

Gio 19 Nov 2020 - 8:02

Se non l'hai prestirata, ne ha già fatte fin troppe...ed anche lo avessi fatto, 10 ore sarebbero già un miraggio.

Cosa penso dei mono Volkl l'ho ripetuto troppe volte, su un telaio di quel peso e presumo inerzie commisurate non è certo la scelta più azzeccata.

Gio 19 Nov 2020 - 8:04

Scrivo questo perché durante una partita ho preso in mano un'altra racchetta non stesso modello ma con synthetic gut e la palla andava di più... Con racca con le v-pro avevo vinto diverse partite di fila tranne le ultime 2 intorno 8-9 ore presa l'altra racchetta quella con le v-pro faceva c.....e

Gio 19 Nov 2020 - 8:15

attenzione all'effetto placebo, capita spesso di impugnare altre racchette e pensare che siano stupende, poi però giocandoci per più tempo arrivano i dubbi.. Il synt gut è sicuramente una corda che trasmette meno shock e impatto più soft.. ma poi di solito ci si lamenta della scarsa propensione allo spin.. scarsa potenza o poco controllo a seconda della scelta del modello e della tensione.. e soprattutto si muove troppo dopo 3 ore, cosa che ormai non sopporta quasi nessuno.
p.s.
a me i Synt Gut, quelli buoni, piacciono veramente tanto soprattutto in orizzontale su ibridi fatti come si deve.

Gio 19 Nov 2020 - 8:22

Per quanto riguarda il syngut la penso esattamente come te, è una manna per chi ha problemi al gomito, però ha tutti i difetti che hai scritto... Per l'ibrido, se azecchi la giusta combinazione per una determinata racchetta bene, altrimenti... E non è per niente facile

Gio 19 Nov 2020 - 8:38

Lo è se si conoscono determinati parametri, ma ancora, è sempre (e solo) un discorso "ad personam" che viene erroneamente fatto passare per generalizzato.

Nel 95% dei casi l'ibrido non è affatto "per tutti", vuoi per scelte di corde che di tensioni da abbinare ad un determinato giocatore, ad un certo telaio.

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