Buonasera a tutti! Questo è il mio primo intervento nel forum, dopo le presentazioni...
Proprio stasera, al torneo sociale di paese, mi gioco la prima partita.
Premetto che non sono molto pratico della PARTITA vera e propria. Allenamento ok, palleggio ok, ma la partita.... beh, lo sapete meglio di me, è un mondo a parte.
Non le perdo neppure tutte, con colleghi, amici... alterno vittorie, partite quasi vinte o quasi perse (poi non terminate per motivi di tempo) e sconfitte, ovviamente.
Fatto sta, che stasera gioco contro un ragazzo di 16 anni, piccoletto, magro, non certo fisicamente prestante... Non che io sia Captain America, ma decisamente meno possente di me, e sopratutto molto più giovane.
Partiamo col riscaldamento e lo noto molto incerto, debole, fiacco. Inizia la partita e andiamo sul 3-0 per me. E lì iniziano i problemi.
Le gambe sono di marmo, il dritto è debole, il servizio anche. E lui si difende, alza all'occorenza pallonetti che ricadono deboli nel mio campo come stracci bagnati. E io non attacco in modo convincente.
Alla fine quel set lo perdo 7-5, dopo varie opportunità per vincerlo. E il secondo 6-2. Finita. In circa 100 minuti di gioco. Una sconfitta da cui spero di imparare tanto. Così come spero di imparare dal mio giovane avversario, quasi mai aggressivo ma freddo e costante.
A qualcuno è capitato qualcosa di simile? Sottovalutare un "ragazzetto", iniziare "troppo" bene, e finire male.
Proprio stasera, al torneo sociale di paese, mi gioco la prima partita.
Premetto che non sono molto pratico della PARTITA vera e propria. Allenamento ok, palleggio ok, ma la partita.... beh, lo sapete meglio di me, è un mondo a parte.
Non le perdo neppure tutte, con colleghi, amici... alterno vittorie, partite quasi vinte o quasi perse (poi non terminate per motivi di tempo) e sconfitte, ovviamente.
Fatto sta, che stasera gioco contro un ragazzo di 16 anni, piccoletto, magro, non certo fisicamente prestante... Non che io sia Captain America, ma decisamente meno possente di me, e sopratutto molto più giovane.
Partiamo col riscaldamento e lo noto molto incerto, debole, fiacco. Inizia la partita e andiamo sul 3-0 per me. E lì iniziano i problemi.
Le gambe sono di marmo, il dritto è debole, il servizio anche. E lui si difende, alza all'occorenza pallonetti che ricadono deboli nel mio campo come stracci bagnati. E io non attacco in modo convincente.
Alla fine quel set lo perdo 7-5, dopo varie opportunità per vincerlo. E il secondo 6-2. Finita. In circa 100 minuti di gioco. Una sconfitta da cui spero di imparare tanto. Così come spero di imparare dal mio giovane avversario, quasi mai aggressivo ma freddo e costante.
A qualcuno è capitato qualcosa di simile? Sottovalutare un "ragazzetto", iniziare "troppo" bene, e finire male.