Classifica: i tre fattori più importanti nel tennis.

Promemoria primo messaggio :

Ciao, vorrei fare un sondaggio sui tre fattori più importanti nel tennis (in ordine di importanza).
Ad esempio...fattore mentale, preparazione fisica, alimentazione, gambe...etc...etc...
Poi vi dico la mia classifica che è tutt'altro che scontata...

al 33% ognuno preparazione fisica, tecnica, abitudine alla gara

Secondo me la testa conta solo al contrario, e cioè credersi più bravi di quel che si è....
Nel tennis non ci sono caxxi se si perde si è meno bravi e ripararsi dietro fattori mentali è solo perché non si vuole accettare di avere lacune. Raramente si vince o perde per un punto, quindi fatalità. 
Viene il braccino? Certo può venire a tutti in alcuni casi, ma se capita regolamentante è colpa di insicurezze tecniche non seghe mentali.

cmq oltre a quello che ho già detto aggiungo:
più si sale di livello e più diventa importante la questione fisica...
più si sale di livello e più diventa importante una ottima tecnica.. (se la palla non ti viaggia oltre un certo livello non ci vai)

se hai un gran tennis e un gran fisico puoi esprimerti a grandi livelli, anche senza avere una mente eccelsa... magari con acuti e cadute ma a grandi livelli.

Se sei un genio ma ti manca il tennis o il fisico, a grandi
livelli non ci arrivi

completamente d´accordo.
Ma comunque capisco che sia un ottimo effetto placebo l´attribuire gli errori banali alla testa per tornare a giocare la partita dopo convinti di potersela giocare contro tutti 
Oh... e hai visto quel punto nel primo game (e ultimo). Speriamo che la prossima volta riesca a stare concentrato tutta la partita e a giocarli tutti cosi come so fare! 

Già,è vero,ce ne sono moltissimi.

Sonny Liston ha scritto:Si, è molto "comdo" dire:

Valgo come colpi 3 classifiche in più, ma non portò a casa abbastanza partite perché perdo la concentrazione...

Poi, affermare, "sono solidissimo da fondo" ma sul 4 pari mi viene il braccino è una GROSSA contraddizione di termini.

Poi, nel tennis, tutto è possibile: non ho mai visto giocare Treze... nulla vieta che sia un'eccezione (che conferma la regola).

Mai pensato una cosa del genere,anzi sono sempre stato umile e anche se molti mi dicono che valgo di piu' ma non riesco ancora a dimostrarlo veramente,io sono invece gia' soddisfattissimo cosi',mi accontento facilmente.
Sara' pure una contraddizione di termini ma è la realta',dovresti vedermi giocare una partita ufficiale per notare come cambio atteggiamento,è incredibile anche per me stesso,per fortuna che almeno alla fine prendi in considerazione il fatto che potrei essere l'eccezione,altrimenti saresti stato proprio ottuso!

che strano, pensavo che il nostro fisico fosse governato dal cervello...

jasper ha scritto:Secondo me la testa conta solo al contrario, e cioè credersi più bravi di quel che si è....
Nel tennis non ci sono caxxi se si perde si è meno bravi e ripararsi dietro fattori mentali è solo perché non si vuole accettare di avere lacune. Raramente si vince o perde per un punto, quindi fatalità. 
Viene il braccino? Certo può venire a tutti in alcuni casi, ma se capita regolamentante è colpa di insicurezze tecniche non seghe mentali.

Da come parli molto probabilmente non ne sai un accipicchiolina di seghe mentali,beato te!

Tr3z3g0l ha scritto:

Sonny Liston ha scritto:Si, è molto "comdo" dire:

Valgo come colpi 3 classifiche in più, ma non portò a casa abbastanza partite perché perdo la concentrazione...

Poi, affermare, "sono solidissimo da fondo" ma sul 4 pari mi viene il braccino è una GROSSA contraddizione di termini.

Poi, nel tennis, tutto è possibile: non ho mai visto giocare Treze... nulla vieta che sia un'eccezione (che conferma la regola).

,per fortuna che almeno alla fine prendi in considerazione il fatto che potrei essere l'eccezione,altrimenti saresti stato proprio ottuso!

Lo sai che riesci ad essere davvero sgradevole nei tuoi interventi?

Comunque il problema da parte mia è finito: da questo momento non risponderò più ai tuoi interventi, per tre motivi:

1. Sei alquanto sgradevole nel tuo modo di porti;
2. Non trovo assolutamente interessanti i tuoi interventi;
3. Ti ho appena messo tra gli "ignorati", per cui non potrò più leggerti.

Un saluto, Treze, e naturalmente BUON TENNIS (senza braccino)!

jasper ha scritto:Secondo me la testa conta solo al contrario, e cioè credersi più bravi di quel che si è....

Grande Jasper!

Questo è un CLASSICO nel nostro tennis da PIPPE!

Con queste nuove classifiche, poi, dove anche i "cadaveri" fanno classifica (se hanno voglia di giocare tornei, ingrassando la FIT)... questo concetto viene ulteriormente amplificato!

Sonny Liston ha scritto:

Tr3z3g0l ha scritto:

Sonny Liston ha scritto:Si, è molto "comdo" dire:

Valgo come colpi 3 classifiche in più, ma non portò a casa abbastanza partite perché perdo la concentrazione...

Poi, affermare, "sono solidissimo da fondo" ma sul 4 pari mi viene il braccino è una GROSSA contraddizione di termini.

Poi, nel tennis, tutto è possibile: non ho mai visto giocare Treze... nulla vieta che sia un'eccezione (che conferma la regola).

,per fortuna che almeno alla fine prendi in considerazione il fatto che potrei essere l'eccezione,altrimenti saresti stato proprio ottuso!

Lo sai che riesci ad essere davvero sgradevole nei tuoi interventi?

Comunque il problema da parte mia è finito: da questo momento non risponderò più ai tuoi interventi, per tre motivi:

1. Sei alquanto sgradevole nel tuo modo di porti;
2. Non trovo assolutamente interessanti i tuoi interventi;
3. Ti ho appena messo tra gli "ignorati", per cui non potrò più leggerti.

Un saluto, Treze, e naturalmente BUON TENNIS (senza braccino)!

?ma come,ti ho pure fatto un complimento dicendoti che hai la mente aperta per la tua ultima frase!non ti ho dato dell'ottuso ma il contrario!
E poi ti offendi proprio per una frase normalissima,posso essere d'accordo che ho esagerato in qualche altra occasione,ma qui ti sei proprio alzato male stamattina dai!
Comunque a me è sembrato che tu invece,con i tuoi interventi,attacchi sempre tutti come se fossi la legge,mi dispiace per te,se sei cosi' problemi tuoi,ti ringrazio per non leggermi e commentarmi piu',grazie davvero perche' sei alquanto fastidioso.

andyvakgj ha scritto:che strano, pensavo che il nostro fisico fosse governato dal cervello...

Si Andy e vero e sarebbe stupido negarlo  eh eh eh pero' ce un piccolo particolare da considerare quando si fa sport,se il fisico non e' adeguatamente allenato quando si incomincia a trascinarsi per il campo la mente obbligatoriamente segue il fisico e si perde di lucidita' ed al posto di magari mettersi li a tenere lo scambio si incomincia a cercare soluzioni improbabili per cercare di finire il punto il piu' presto possibile e di conseguenza prendere sonore legnate.

Manco a farlo apposta un attimo fa leggevo uno degli ultimi articoli su tennis world italia dove Bertolucci parla di Djokovic e l'articolo finisce con queste parole :
Infine sull'importanza della mente: "Ogni partita è composta da due parti, una esteriore. che vedono tutti, e una interiore contro molti ostacoli come il calo di concentrazione, il nervosismo e la disapprovazione. Il serbo è bravo nel liberare la mente e nello sviluppare il giusto atteggiamento mentale."

Treze, se vuoi diciamo che la mente conta al 99%.... ma io credo che la stessa sia condizionata da imput quali stato fisico, preparazione atletica, conoscenze tecniche ed altro! Se alleni il fisico e la tecnica la mente non influisce in modo determinante, poi è ovvio che ci possono essere giornate in cui fattori esterni condizionano le prestazioni, ma quei giorni se non si è costretti è meglio stare a casa

basta accettare che altri abbiano idee diverse dalle proprie cercando un confronto e non un imposizione....

Vorrei capire da chi dice che la testa è una conseguenza o una scusante (secondo me non tanto scusante perchè la tecnica si migliora, il fisico si allena ma la testa è difficile da cambiare), vi capita mai di giocare più volte con lo stesso avversario e ottenere risultati differenti di giorno in giorno? non sarà la tecnica o il fisico a cambiare così rapidamente no?

Poi per carità, sono opinioni personali... di azzate ne scrivo tante

Io nel mio percorso ho notato che in passato ad ogni sconfitta davo la colpa alla "testa", col passare del tempo ho iniziato a dar merito e demerito del risultato alla tecnica, come se il fattore mentale si fosse annullato, e ti dirò in campo meno penso e più la tecnica vince... esperienza personale, nulla di più

Tr3z3g0l ha scritto:

Sonny Liston ha scritto:

Tr3z3g0l ha scritto:

Sonny Liston ha scritto:Si, è molto "comdo" dire:

Valgo come colpi 3 classifiche in più, ma non portò a casa abbastanza partite perché perdo la concentrazione...

Poi, affermare, "sono solidissimo da fondo" ma sul 4 pari mi viene il braccino è una GROSSA contraddizione di termini.

Poi, nel tennis, tutto è possibile: non ho mai visto giocare Treze... nulla vieta che sia un'eccezione (che conferma la regola).

,per fortuna che almeno alla fine prendi in considerazione il fatto che potrei essere l'eccezione,altrimenti saresti stato proprio ottuso!

Lo sai che riesci ad essere davvero sgradevole nei tuoi interventi?

Comunque il problema da parte mia è finito: da questo momento non risponderò più ai tuoi interventi, per tre motivi:

1. Sei alquanto sgradevole nel tuo modo di porti;
2. Non trovo assolutamente interessanti i tuoi interventi;
3. Ti ho appena messo tra gli "ignorati", per cui non potrò più leggerti.

Un saluto, Treze, e naturalmente BUON TENNIS (senza braccino)!

?ma come,ti ho pure fatto un complimento dicendoti che hai la mente aperta per la tua ultima frase!non ti ho dato dell'ottuso ma il contrario!
E poi ti offendi proprio per una frase normalissima,posso essere d'accordo che ho esagerato in qualche altra occasione,ma qui ti sei proprio alzato male stamattina dai!
Comunque a me è sembrato che tu invece,con i tuoi interventi,attacchi sempre tutti come se fossi la legge,mi dispiace per te,se sei cosi' problemi tuoi,ti ringrazio per non leggermi e commentarmi piu',grazie davvero perche' sei alquanto fastidioso.

Treze forse non volevi e ti sei espresso male, ma ti assicuro che gli hai dato dell'ottuso.

maurotrevi ha scritto:basta accettare che altri abbiano idee diverse dalle proprie cercando un confronto e non un imposizione....

Vorrei capire da chi dice che la testa è una conseguenza o una scusante (secondo me non tanto scusante perchè la tecnica si migliora, il fisico si allena ma la testa è difficile da cambiare), vi capita mai di giocare più volte con lo stesso avversario e ottenere risultati differenti di giorno in giorno? non sarà la tecnica o il fisico a cambiare così rapidamente no?

invece si è proprio la tecnica che quando non è consolidata porta ad alti e bassi.

jasper ha scritto:Poi per carità, sono opinioni personali... di azzate ne scrivo tante

Io nel mio percorso ho notato che in passato ad ogni sconfitta davo la colpa alla "testa", col passare del tempo ho iniziato a dar merito e demerito del risultato alla tecnica, come se il fattore mentale si fosse annullato, e ti dirò in campo meno penso e più la tecnica vince... esperienza personale, nulla di più

E' così, di casi limite ne esistono e uno l'ho anche citato, ma sono appunto casi isolati. Comunque penso che non esista tennista al mondo che nei primi tempi non si sia sopravvalutato, è una patologia di questo sport.

Tr3z3g0l ha scritto:Manco a farlo apposta un attimo fa leggevo uno degli ultimi articoli su tennis world italia dove Bertolucci parla di Djokovic e l'articolo finisce con queste parole :
Infine sull'importanza della mente: "Ogni partita è composta da due parti, una esteriore. che vedono tutti, e una interiore contro molti ostacoli come il calo di concentrazione, il nervosismo e la disapprovazione. Il serbo è bravo nel liberare la mente e nello sviluppare il giusto atteggiamento mentale."

Con tutto il rispetto per le tue idee  ma tu mi stai facendo di tutta l'erba un fascio,nel senso che il post e' gia' impreciso sin dall' inizio,perche' non ce un solo livello di tennis e quando si parla di quanto conta la testa non si puo generalizzare.
Il discorso di testa a livello pro con il nostro livello di pippe non ha niente a che vedere.......a quel livello la tecnica conta poco nel senso che e' gia data per scontata,ed il livello e' gia altissimo e molto poco migliorabile,anche se poi bisogna valutare di caso in caso,perche' i valori cambieranno a rispetto di un giocatore di 19 anni che si affaccia al profesionismo rispetto ad un Federer o ad un giocatore gia da un po di anni nel tour.Al nostro livello sino ai livelli si seconda bassa il lavoro tecnico da fare ed i miglioramenti possibili sono enormi.......percio' la tecnica avra' una parte molto importante a questi livelli di gioco,visto che parlando di terza e quarta i margini di miglioramento possibili sono enormi rispetto ad un giocatore professionista.Si si Bertolucci parla bene,ma daltronde di cosa vuoi che parli di condizione fisica ???? e dell abisso di livello di intensita' fisica da ormai diversi anni di Diokovic rispetto la maggior parte dei giocatori ??? Bertolucci parla di mente perche' di fisico e meglio che non si pronunci.....a livello pro andando contro corrente ormai conta molto di piu' il livello di condizione fisica che tutto il resto e se ci ricordiamo un paio di anni indietro lo stesso discorso che vale oggi per Diokovic,e valso prima per Federer e poi per Nadal,e si anche per Federer anche se forse in maniera meno evidente avendo un bagaglio tecnico incredibile si notavano di pìu' i sui colpi spettacolari che la sua incrdibile forma fisica,ma non si sta a quel livello per tutti questi anni senza una capacita' e condizione fisica fuori dal comune come quella di Roger.La testa qua si che conta di piu' perche' qua' contano le tattiche e le strategie a seconda dell' avversario e del tipo di superficie di gioco e se si sbaglia tattica si perde e le possibilita' di recupero sono veramente poche.........a livello quarta e terza se si riesce a tenere in campo 30 palle di fila e' gia' un miracolo e vogliamo parlare di testa......ci possono essere dei casi particolari ovviamente,ma a mio parere e visto sul campo di casi particolari dopo 45 anni di tennis giocato ed insegnato ne ho visti veramente pochi....occhio che il discorso di bertolucci di liberare la mente e' un dato scontato per chi fa professionismo,come il concentrarsi sul guardare la palla,poi per carita' ognuno puo avere dei momenti di cedimento per cause esterne,ma il discorso che fa Bertolucci non vale solo per Diokovic ma per tutti i giocatori pro........se la sua condizione fisica fosse uguale a quella che mi ricordo un paio di anni fa,non saremmo qua a parlare di testa.......ma poi mi chiedo ma che cacchio di testa poteva a vere Nadal o Becher quando ancora minorenni anno vinto un torneo del grande slam......testa ??? esperienza ??? ma che esperienza e testa puo avere un ragazzo di quell eta'.........mahhhhh sono solo opinioni personali,ma credo che sia Nadal che Becker abbiano vinto in eta' giovanissima perche' avevano gambe e colpi devastanti rispetto ai tennisti di quel momento......niente di piu' niente di meno.....se no visto che tutti attribuivano il potere della mente a Nadal,che sembrava poter alzare i palazzi con il suo potere mentale,non riesco prorpio a capire come mai oggi non sia piu' in grado di vincere niente di importante o almeno di faticare con quasi tutti i top ten......non sara' mica che il suo fisico non regge piu' come una volta,la testa e' la stessa.....o vogliamo veramente credere che qualcosa sia cambiato a livello mentale.......se poi consideriamo il fatto che ormai su tutte le superfici si gioca piu' o meno allo stesso modo anche il lato tattico e strategico vanno a diminuire a livello importanza in percentuale,alla fine ma cosa devo pensare il tennis attuale si gioca cosi e basta,quello che fa la differenza e' la condizione fisica e la tecnica dei colpi,ormai da quel tipo di tennis non ci sono tante scappatoie,percio' visto che dalle statistiche che abbiamo visto si tende a chiudere lo scambio in sempre meno colpi,credo che di testa se ne usi smpre meno anche ad alti livelli......la testa ci va ma credo che sia piu' importante fuori dal campo di gara,dove devi avere la volonta' e la forza di allenarti duramente tutti i santi giorni,si affrontare lo stress dei viaggi e del essere poco a casa e lontano dalla famiglia.......in campo a mio parere contano le gambe ed i colpi almeno da quello che si vede a livello attuale,la tatica e le strategie erano molto piu' determinanti anni addietro dove le superfici erano di verse e ci si doveva adattare in base a dove si giocava.......bueno peace and love...e' solo un parere percio' che ognuno tragga le sue conclusioni e ovviamente continui a pensarla come meglio crede.....Buon tennis a tutti.

A proposito di "testa":
 spesso per i Forum (e non solo) girava la fantasiosa teoria secondo la quale Federer perdeva con Nadal per una sorta di "complesso" o "causa mentale"...

MINKIATE!

Federer prendeva sonore legnate dallo Spagnolo SOLO perché era evidentemente più debole sulla diagonale sinistra.

Niente testa.

Tecnica
Tecnica
Tecnica

Veterano ha scritto:

Tr3z3g0l ha scritto:Manco a farlo apposta un attimo fa leggevo uno degli ultimi articoli su tennis world italia dove Bertolucci parla di Djokovic e l'articolo finisce con queste parole :
Infine sull'importanza della mente: "Ogni partita è composta da due parti, una esteriore. che vedono tutti, e una interiore contro molti ostacoli come il calo di concentrazione, il nervosismo e la disapprovazione. Il serbo è bravo nel liberare la mente e nello sviluppare il giusto atteggiamento mentale."

Con tutto il rispetto per le tue idee  ma tu mi stai facendo di tutta l'erba un fascio,nel senso che il post e' gia' impreciso sin dall' inizio,perche' non ce un solo livello di tennis e quando si parla di quanto conta la testa non si puo generalizzare.
Il discorso di testa a livello pro con il nostro livello di pippe non ha niente a che vedere.......a quel livello la tecnica conta poco nel senso che e' gia data per scontata,ed il livello e' gia altissimo e molto poco migliorabile,anche se poi bisogna valutare di caso in caso,perche' i valori cambieranno a rispetto di un giocatore di 19 anni che si affaccia al profesionismo rispetto ad un Federer o ad un giocatore gia da un po di anni nel tour.Al nostro livello sino ai livelli si seconda bassa il lavoro tecnico da fare ed i miglioramenti possibili sono enormi.......percio' la tecnica avra' una parte molto importante a questi livelli di gioco,visto che parlando di terza e quarta i margini di miglioramento possibili sono enormi rispetto ad un giocatore professionista.Si si Bertolucci parla bene,ma daltronde di cosa vuoi che parli di condizione fisica ???? e dell abisso di livello di intensita' fisica da ormai diversi anni di Diokovic rispetto la maggior parte dei giocatori ??? Bertolucci parla di mente perche' di fisico e meglio che non si pronunci.....a livello pro andando contro corrente ormai conta molto di piu' il livello di condizione fisica che tutto il resto e se ci ricordiamo un paio di anni indietro lo stesso discorso che vale oggi per Diokovic,e valso prima per Federer e poi per Nadal,e si anche per Federer anche se forse in maniera meno evidente avendo un bagaglio tecnico incredibile si notavano di pìu' i sui colpi spettacolari che la sua incrdibile forma fisica,ma non si sta a quel livello per tutti questi anni senza una capacita' e condizione fisica fuori dal comune come quella di Roger.La testa qua si che conta di piu' perche' qua' contano le tattiche e le strategie a seconda dell' avversario e del tipo di superficie di gioco e se si sbaglia tattica si perde e le possibilita' di recupero sono veramente poche.........a livello quarta e terza se si riesce a tenere in campo 30 palle di fila e' gia' un miracolo e vogliamo parlare di testa......ci possono essere dei casi particolari ovviamente,ma a mio parere e visto sul campo di casi particolari dopo 45 anni di tennis giocato ed insegnato ne ho visti veramente pochi....occhio che il discorso di bertolucci di liberare la mente e' un dato scontato per chi fa professionismo,come il concentrarsi sul guardare la palla,poi per carita' ognuno puo avere dei momenti di cedimento per cause esterne,ma il discorso che fa Bertolucci non vale solo per Diokovic ma per tutti i giocatori pro........se la sua condizione fisica fosse uguale a quella che mi ricordo un paio di anni fa,non saremmo qua a parlare di testa.......ma poi mi chiedo ma che cacchio di testa poteva a vere Nadal o Becher quando ancora minorenni anno vinto un torneo del grande slam......testa ??? esperienza ??? ma che esperienza e testa puo avere un ragazzo di quell eta'.........mahhhhh sono solo opinioni personali,ma credo che sia Nadal che Becker abbiano vinto in eta' giovanissima perche' avevano gambe e colpi devastanti rispetto ai tennisti di quel momento......niente di piu' niente di meno.....se no visto che tutti attribuivano il potere della mente a Nadal,che sembrava poter alzare i palazzi con il suo potere mentale,non riesco prorpio a capire come mai oggi non sia piu' in grado di vincere niente di importante o almeno di faticare con quasi tutti i top ten......non sara' mica che il suo fisico non regge piu' come una volta,la testa e' la stessa.....o vogliamo veramente credere che qualcosa sia cambiato a livello mentale.......se poi consideriamo il fatto che ormai su tutte le superfici si gioca piu' o meno allo stesso modo anche il lato tattico e strategico vanno a diminuire a livello importanza in percentuale,alla fine ma cosa devo pensare il tennis attuale si gioca cosi e basta,quello che fa la differenza e' la condizione fisica e la tecnica dei colpi,ormai da quel tipo di tennis non ci sono tante scappatoie,percio' visto che dalle statistiche che abbiamo visto si tende a chiudere lo scambio in sempre meno colpi,credo che di testa se ne usi smpre meno anche ad alti livelli......la testa ci va ma credo che sia piu' importante fuori dal campo di gara,dove devi avere la volonta' e la forza di allenarti duramente tutti i santi giorni,si affrontare lo stress dei viaggi e del essere poco a casa e lontano dalla famiglia.......in campo a mio parere contano le gambe ed i colpi almeno da quello che si vede a livello attuale,la tatica e le strategie erano molto piu' determinanti anni addietro dove le superfici erano di verse e ci si doveva adattare in base a dove si giocava.......bueno peace and love...e' solo un parere percio' che ognuno tragga le sue conclusioni e ovviamente continui a pensarla come meglio crede.....Buon tennis a tutti.

Guarda che hai ragione,ognuno ha il suo parere,non voglio imporre la mia idea,infatti se vedi nella prima pagina all'inizio,mi è subito piaciuta anche la teoria di Adolfo che sottolinea il fatto che uno di quei fattori puo' condizionare gli altri,io non ci avevo pensato.
Io parlavo solo del mio semplicissimo parere,ASSOLUTAMENTE DISCUTIBILE,come in ogni forum democratico.
Riguardo a Sonny ho riguardato la prima pagina ed il suo primo post ed i seguenti non sono stati un suo semplicissimo parere,da subito mi è sembrato che cercasse solo di annullare la mia idea invece di esprimere la sua,non capisco il perche',leggete voi stessi il suo primo intervento in questo topic,ma non voglio fare ulteriori discussioni,mi piacerebbe davvero solo esprimere pareri che se anche discordanti alimentano una piacevole discussione,sempre nel rispetto di tutti.

Sonny Liston ha scritto:A proposito di "testa":
 spesso per i Forum (e non solo) girava la fantasiosa teoria secondo la quale Federer perdeva con Nadal per una sorta di "complesso" o "causa mentale"...

MINKIATE!

Federer prendeva sonore legnate dallo Spagnolo SOLO perché era evidentemente più debole sulla diagonale sinistra.

Niente testa.

Tecnica
Tecnica
Tecnica

Altra teoria fantasiosa "da circolo":

Quante volte avete sentito il "perdente di turno" (dopo essere stato asfaltato da un pallettaro) dire:

"Ho perso da quel pallettaro perché mi ha fatto uscire di testa...!

MINKIATE!

Ha perso SOLO perché la su MISERA tecnica (o la scarsa preparazione fisica) non gli hanno permesso di avere la meglio su di un tennista SUPERIORE a lui!

La testa non c'entra un caxxo!

1.Tecnica/fisico
2.Tecnica/fisico
3.Tecnica/fisico

1) Fregare una palla in un momento topico
2) Prendere un net ed esultare
3) Chiamare 40/30 quando in realtà stai 30/40

Il "braccino" viene al più scarso comandato dalla testa che ti "dice" che sei più scarso dell'avversario

Mah...a livello di quarta categoria direi proprio che il fattore tecnico e fisico e' assolutamente predominante.

Non serve essere degli scienziati o dei manager affermati per sostenere la pressione di un match di tennis di quarta categoria.

Che ci siano giornate no per motivi extra tennisitici che influenzano negativamente la prestazione ci puo' stare, fortunatamente per il tennis nessuno di noi ci vive facendo i tornei di quarta categoria.

Tutto il resto altro non e' che una giustificazione per una pessima prestazione tecnica.

Comprese le corde, le racchette ed altre menate del genere.

Michele Forni ha scritto:1) Fregare una palla in un momento topico
2) Prendere un net ed esultare
3) Chiamare 40/30 quando in realtà stai 30/40

Il "braccino" viene al più scarso comandato dalla testa che ti "dice" che sei più scarso dell'avversario

Prendere un net ed esultare può essere antisportivo, ma non è rubare...le altre due cose sono da miserabili.