Armeggio zus 100 - RA 63

Ho con gioia acquistato una coppia di zus 100 - 16x19 - 310 - 31.5 - 63

Incordate subito con:
Una con budello pacific 1.30 a 24-23: sensazione all'impatto fantastica e tocco ottimo, ma quando provo a spingere la palla tende a andarmi lunga, in direzione teloni.

una con tecnifibre hdx tour 1.25: impatto più secco e meno piacevole, ho la sensazione che la palla non esca bene dalle corde, ma qui riesco a spingere con più controllo e forse a dare più spin. 

Vorrei provare qualche altra corda (in particolare il tgv che in genere mi piace molto o l'ibrido micronite-firestorm). 
Gioco tendenzialmente piatto, rovescio a una mano. Mi date qualche indicazione di set-up o cordami possibili, per non andare troppo a casaccio e provare cose inutili?

Grazie mille!!!

La HDX (nata per telai <300 gr.) su quella è troppo stressata.

Su una delle mie ZUS (quasi sovrapponibile alla tua tranne il flex "custom" sotto i 60...) ho montato di recente Head Hawk Touch 1.25/Head Velocity 1.30 a 22 costanti e va benone...sulla tua potresti salire di un kg.

Grazie mille, veramente gentilissimo.

Due domande pratiche:
la hawk verticali e le velocity orizzontali o viceversa?
se prendo il set da 12mt delle due corde è possibile far incordare entrambe le racchette, tagliando a metà, o risulta troppo poco?

Al prossimo cambio faccio la prova: sono curiosissimo!

Essendo un 16x19 bastano, a meno che l'incordatore non sia  particolarmente scarso...

Hawk Verticali

L'incordatore, almeno sulla carta, se la dovrebbe cavare!

Ordino subito le corde!

Grazie ancora e buon fine settimana

refi9 ha scritto:

Vorrei provare qualche altra corda (in particolare il tgv che in genere mi piace molto o l'ibrido micronite-firestorm). 
Gioco tendenzialmente piatto, rovescio a una mano. Mi date qualche indicazione di set-up o cordami possibili, per non andare troppo a casaccio e provare cose inutili?

Grazie mille!!!

Prova la Head INTELLITOUR, un ibrido fantastico (e anche a prezzo ragionevole) e non tornerai più indietro.

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ho incordato con hawk-velocity a 22kg costanti e ho fatto una decina di ore.
Mi pare un ottimo armeggio, meglio anche del budello (per le mie sensazioni) e non mi ha dato alcun problema al gomito, che pure è abbastanza delicato.
Grazie mille per il consiglio!

Ora devo provare a modificare qualcosa del peso per rendere la racchetta piu' aggressiva: rispetto alla prestige G pro che usavo prima sono molto meno attaccante e mi diverto meno, ma son comunque contento della racchetta perchè riesco a giocare ore senza dolori!!!

Un mono reattivo per uscita di palla veloce per zus 100 310/31,5 ra 62 16x19? Quale potrebbe essere? Grazie

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Ho in casa rpm team 1.25 wilson revolve spin 1.30 e velocity 1.30 cosa monteresti e a quali tensioni?
A parte le sopracitate quale armeggio reputi migliore per picchiare da fondo?

Potresti provare l'ibrido tra RPM Team e Velocity, diciamo a 22 costanti col multi prestirato.

Per picchiare da fondo, mantenendo un buon controllo, attualmente  su telai del genere monto molte Yonex PT Strike e Dunlop NT Max Plus.

Grazie maestro

Buongiorno, non conosco queste racchette, ho visto che sul loro sito le fanno su misura, sono simili alle pro kennex? aiutano chi ha dolori al gomito? Mi dite gentilmente qualcosa su questo marchio? Grazie
Carlo

Non rispondete tutti assieme 

In attesa che ti propongano uns recensione chi le usa o le ha usate, posso dire che sono famose per gli ottimi materiali usati, graphite in primis, la possibilitá di fartele assemblare con specifiche personalizzabili scegliendo da dei range predefiniti, ottenendo di fatto un telaio quasi su misura ad un prezzo ancora sostenibile tenuto conto delle peculiaritá giá illustrate (intorno ai 250 €). L'associazione con la Pro Kennex ci puó essere o no in funzione delle rispettive caratteristiche dei telai paragonati, ma PK é comunque produzione industriale, la zus assomoglia ad una sorta di manifattura"artigianale" o vorrebbe esserlo.

Ti ringrazio per la risposta Dagoberto   non avevo mai sentito nominare la zus e mi piace il fatto che facciano le racchette personalizzate, se poi andassero bene pure per il mio gomito sarebbe favoloso 

carlo, stai giocando con una racchetta (la burn) che ha rigidità 69.
ti basta prendere una qualsiasi racchetta con rigidità sotto ai 64 punti
e risolvi il problema. montando corde multifilamento a tensione da
21 a 24 chili, in particolare head rip control che è gentilissima col
braccio

Grazie mille vandergraf, in effetti entrambe le mie racchette sono durette, oltre alla burn ho una pure aero lite che è ancora più dura,   meditavo sulla pro kennex ki q+ tour da 300 gr. che ha rigidità 63, che dici? Ti ringrazio per il consiglio sulle corde, le proverò sicuramente 

Devi decidere, o privilegi il braccio, racchetta flessibile e inerzia bassa, quindi  anche  un po' di peso per ribattere la palla ci vuole ad aiutarti, o privilegi esclusivamente le prestazioni con rscchetta piú rigida e, magari un po' piú di inerzia e incroci ledita sperando che il braccio regga. O una o l'altra.

per l'ennesima volta dago......l'inerzia è da scegliere in
base alle attitudini tecnico-fisiche e non è da preferire bassa
per tutelare la salute di gomito e avambraccio, perchè non va
a influenzare quel contesto. un peso eccessivo, invece, sempre
in relazione alle attitudini di cui sopra, può generare indolenzimenti
nella parte interna di gomito e avambraccio, che possono degenerare
in epitrocleite, soprattutto in presenza di gesti poco corretti nel
dritto, nello smash e nel servizio. gli unici elementi, che, a priori,
sono a favore della salute, sono la rigidità bassa di telaio e corde.
il valore di rigidità pro kennex non fa testo, perchè il sistema
ammortizzante kinetic risulta efficace anche in presenza di rigidità
sopra ai 67 punti

Mi scuso se sono un po' uscito dal tema del post iniziale, "le racchette Zus", grazie a tutti per le risposte 

una racchetta morbida, con ovale da 98 pollici in su, peso 300 al netto
delle corde, incordata multifilamento a tensioni medio-basse,
preferibilmente con schema corde non fitto (perchè irrigidisce l'ovale)
e inerzia da 305 a 325 ha tutti i requisiti per non creare problemi.
è chiaro sto fatto ? con la precisazione, se si vuole essere più accurati,
che al salire dell'inerzia sale quasi sempre anche la stabilità torsionale
del telaio e quindi ci saranno minori ripercussioni da shock in tutti i casi
di decentraggio palla. una volta che si parte da questo presupposto, il
peso eventulamente maggiore e lo spessore del profilo diventano due
variabili personali da scegliere in base alla capacità di gestire il peso
stesso e alla necessità di sentire o meno un certo feeling all'impatto.

Vandergraf, ma che c'é l'hai con me? Sta su de dos, come se dis a Milan . Intendevo dire che, tenuto conto del suggerimento di usare un telaio flessibile, primo requisito da cui partivo nel mio ragionamento in quanto molto salutistico, aspetto che rende, notoriamente, poca potenza, per compensare ció, il secondo requisito sarebbe l'avere un po' di peso per offrire massa adeguata nell'impatto con la palla (che pesa 57gr.). Quindi, in questo caso, telaio flessibile e pesantuccio, meglio tenersi bassi con l'inerzia, secondo me, perché 1, ho giá una buona massa(perché rischiare sollecitando ulteriormente il braccio aumentando l'inerzia), 2 un telaio flessibile aumenta il dwell time, conseguentemente la palla la senti di piú rispetto un telaio rigido che ribatte con piú reattivitá, lo senti di piú anche nelle sollecitazioni. Comunque un'inerzia inferiore a 330, come da te segnalato, non é tra le piú alte ed é il range di valori a cui mi riferivo. Per evitare alti valori torsionali preferisco usare l'isometrico o, evitare piatti corde troppo ampi, diciamo 95? Te capí testun de un roman che non sei altro  .

"Evitare alti valori torsionali"?

Ma che caXXo vuol dire?

A parte che al limite, tranne casi estremi, i telai sarebbero da scegliere con twistweight elevato proprio per limitare la torsione e la trasmissione di shock che comporta. 
Ed un telaio flessibile con inerzia bassa non è automaticamente "salvifico" per il braccio, in quanto, oltre ad avere necessariamente sweetzone e potenze limitate a causa della distribuzione dei pesi - e di conseguenza con maggiore, e non minore, rischio di trasmissione dello shock nelle palle fuori centro- se la massa complessiva non è adeguata frequenza e durata dello stesso sono addirittura superiori.
Non si può fare una regola generale e presentare convinzioni personali come fossero dogmi, perlomeno nel tennis, riferendosi a telai senza minimamente considerare l'interazione con le corde (che sempre a livello di shock e durata dello stesso possono arrivare a rappresentare quasi l'80% del totale).

Ognuno ha i suoi limiti, ognuno ha un suo target che se vuol essere ottenuto va studiato specificamente caso per caso, con test prolungati e spesso noiosi e macchinari (e tool informatici) adeguati.

"Secondo te", ok.
Che corrisponda sempre e comunque a verità, niente di più distante dal vero.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] un appunto : non è affatto vero che col sistema Kinetic sia efficace anche con rigidtà superiori ai 67RA. A parte il fatto dell'obsolescenza del sistema di misurazione RA, abbinare un telaio Kinetic di rigidità ( o meglio frequenza di vibrazione) elevata a corde rigide e/o molto tese può essere altrettanto dannoso che con un telaio tradizionale. L'obbiettivo è contenere la frequenza totale e la durata dello shock entro certi limiti che variano da persona a persona.

la stabilità torsionale credo che aumenti con l'aumentare della
grandezza dell'ovale. l'essere romano non c'entra nulla. se ti
dico tre volte che l'inerzia non influisce sulle vibrazioni e tu
continui a dire ogni volta, puntualmente, che bisogna scegliere
un'inerzia bassa, sei tu che ce l'hai con me, non viceversa.
di testun ci sei solo tu e anche parecchio

mario, delle corde ne avevo appena parlato prima di scrivere
quella cosa, quindi era sottinteso che il risultato finale non fosse
a prescindere da quello. sono pienamente consapevole della
soggettività della materia. tutto quello che scrivo deriva da mie
esperienze dirette e da quelle di persone che conosco, col supporto
di altre ancora, che sono "addette ai lavori" . non significa che
non ci siano eccezioni. infatti spesso uso parole come ....in genere...
quasi sempre....mediamente...