Confusione totale durante il gioco

Ciao a tutti,
spero di scrivere nella sezione giusta, dato che più che il problema di tecnica penso sia di testa..

Sono tornata ora da una partitella di 1 oretta con un amico, una parola: confusione.
Mi spiego, sono agli inizi e prendo lezioni da circa 3 settimane, frequenza monosettimanale.. Dopo la prima ero entusiasta, il maestro mi fa i complimenti perché non si aspettava una ragazza senza esperienza che riuscisse comunque a "buttar di là" la palla in modo decoroso.. resto comunque una mega schiappa, sia chiaro.

Faccio altre due lezioni in cui vediamo dritto, rovescio (il maestro contento soprattutto di questo) e servizio (inizialmente un vero e proprio dramma) e dopo/durante queste, zero, il cervello si spegne e sbaglio tutto.. arriva la palla e penso alle milioni di cose che devo fare, posizionati, la distanza (sempre, spesso, troppe volte troppo vicina) colpisci, chiudi..

Ora, io so di avere enormi lacune nella tecnica, ve ne cito una ad esempio, la chiusura che mi va quasi orizzontale parallela al terreno con risultato di palla in rete, ma mi sembra esagerata questa incapacità a non riuscire a gestire le infomazioni che mi vengono date, non credo (spero ahah) di esser stupida, ma mi sembra di sapere di dover fare tante cose che immancabilmente faccio approssimativamente o incomplete..

Chiedo scusa per la lunghezza e concludo.. consigli? questione di concentrazione, esperienza o è normale ed è questione di allenamento oppure cosa?


Grazie a tutti, complimenti per il forum!

Finalmente un gonnellino!!! 
Confusione totale? È già tanto che hai capito che era tennis e non briscola!
Tutto assolutamente normale. Ridici sopra. Tra un po' ricorderai questi momenti come le cose più orrende, tenere e divertenti della tua vita tennistica! 
Vaiiiiiii! Forzaaaaa!!!

se ho capito bene finora hai fatto solo 3 lezioni e sei stata sottoposta alla pratica del dritto, del rovescio e del servizio. a mio avviso è un inizio troppo accelerato, nel senso che devi prima acquistare sicurezza nella gestualità del dritto e del rovescio e poi passare al servizio, altrimenti, come è accaduto, rischi di avere troppa carne al fuoco e vai in confusione. la partitella stesso discorso, in questo momento serve a poco, devi prima palleggiare con calma e poi affrontare le partite. ovviamente il maestro saprà come procedere, ma credo che sia troppo tutto insieme, ti conviene fare un'ora di lezione e poi dopo due o tre giorni un'ora per conto tuo di palleggi con un partner che ti mandi palle regolari, così puoi consolidare i progressi e tenerli sotto controllo

Vander, se scrivi "il maestro saprà come procedere"...il discorso è già finito: mandata a giocare per i fatti propri. Quello che ci capirà dall'ora di nebbia è tutto guadagnato! E' un metodo anche questo.

Faccio un esempio. Mia cugina era sposata con un campioncino "vero", Campione regionale di singolo e doppista in coppia con Sergio Tacchini: mia cugina - nonostante le lezioni individuali (ci mancherebbe!) - non ci capiva una fava di tennis, però correva per ore sotto il sole ridendo come una pazza... Mio cugino mi pagava la Coca Cola per fare da raccattapalle...ma non in campo...fuori dalla recinzione!
Io faccio sempre il tifo per gli "esperimenti".
Tra l'altro io passavo un'ora col fiatone ma era troppo divertente!

ahah sì più o meno la sensazione di quando entro in campo è "ma che diavolo sto facendo?!"
però mi diverto, cioè con il maestro quando palleggiamo non ho tutti questi problemi quindi provo a "spingermi" un po' più in là, giocando con un ragazzo che di certo non è un mostro e che quindi anche se tenta il vincente, ci arrivo.. magari è sbagliato per il mio livello ma con lui mi capita di giocare tante tipologie di palle e vedo i miei limiti, arrivo a lezione e chiedo chiarimenti..

per esempio ieri sera, con quel minimo di pressione da rischio-figuraccia ho la sensazione di aver migliorato il servizio semplicemento facendo miei degli automatismi a cui prima dovevo pensare. Chiederò poi al maestro se va bene come servo,ma se così dovesse essere sarebbe comunque un passetto in avanti..

Ho forse la sensazione che ci (siamo in due) voglia dare una infarinatura generale nei fondamentali.. Se dovesse invece iniziare ad andare avanti a razzo, sicuramente ci parlerò..

Ciao, in questo caso l'unico consiglio che posso darti è quello di non metterti pressione, non ce ne è motivo. Pensa solo a divertirti e nulla più. Se la palla passa o non passa non è che poi cambia così tanto

kingkongy ha scritto:Vander, se scrivi "il maestro saprà come procedere"...il discorso è già finito: mandata a giocare per i fatti propri. Quello che ci capirà dall'ora di nebbia è tutto guadagnato! E' un metodo anche questo.

Faccio un esempio. Mia cugina era sposata con un campioncino "vero", Campione regionale di singolo e doppista in coppia con Sergio Tacchini: mia cugina - nonostante le lezioni individuali (ci mancherebbe!) - non ci capiva una fava di tennis, però correva per ore sotto il sole ridendo come una pazza... Mio cugino mi pagava la Coca Cola per fare da raccattapalle...ma non in campo...fuori dalla recinzione!
Io faccio sempre il tifo per gli "esperimenti".
Tra l'altro io passavo un'ora col fiatone ma era troppo divertente!

il maestro saprà come procedere era una eventualità suggerita dalla speranza. visto che le lezioni sono a pagamento, ci possono anche stare persone che si divertono poco nel vedere che stanno pagando per non capirci nulla. o quantomeno scrivono in un forum per sentire opinioni diverse. la mia è quella che ho scritto, in tre lezioni è troppo affrontare tre colpi diversi, questo è quello che traspare, poi non sono stato a vedere di persona e quindi non posso valutare perfettamente, ma la mia impressione è questa. la partita può servire per divertirsi ma i progressi all'inizio si fanno con i palleggi

Adolfo ha scritto:Ciao, in questo caso l'unico consiglio che posso darti è quello di non metterti pressione, non ce ne è motivo. Pensa solo a divertirti e nulla più. Se la palla passa o non passa non è che poi cambia così tanto

Ciao, quello che mi irrita più che altro è che la palla quando non passa so il motivo, la palla successiva cerco di giocarla correggendo gli errori e il risultato è lo stesso, con anche gli stessi sbagli.. nonostante i continui pensieri su ciò che dovrei fare da "manuale"..

Per divertirmi mi diverto, ma giocare nella confusione è frustrante, e non poco..

Nandi795 ha scritto:
la palla successiva cerco di giocarla correggendo gli errori

Forse il problema è proprio questo. Prova a fare per una mezzoretta questa cosa: inizia ad osservare la palla, facalizzati sulle sue traiettorie e sui suoi rimbalzi e porgile tutta la tua attenzione senza pensare assolutamente a nient'altro .
Fammi sapere se noti delle differenze

VANDERGRAF ha scritto:

kingkongy ha scritto:Vander, se scrivi "il maestro saprà come procedere"...il discorso è già finito: mandata a giocare per i fatti propri. Quello che ci capirà dall'ora di nebbia è tutto guadagnato! E' un metodo anche questo.

Faccio un esempio. Mia cugina era sposata con un campioncino "vero", Campione regionale di singolo e doppista in coppia con Sergio Tacchini: mia cugina - nonostante le lezioni individuali (ci mancherebbe!) - non ci capiva una fava di tennis, però correva per ore sotto il sole ridendo come una pazza... Mio cugino mi pagava la Coca Cola per fare da raccattapalle...ma non in campo...fuori dalla recinzione!
Io faccio sempre il tifo per gli "esperimenti".
Tra l'altro io passavo un'ora col fiatone ma era troppo divertente!

il maestro saprà come procedere era una eventualità suggerita dalla speranza. visto che le lezioni sono a pagamento, ci possono anche stare persone che si divertono poco nel vedere che stanno pagando per non capirci nulla. o quantomeno scrivono in un forum per sentire opinioni diverse. la mia è quella che ho scritto, in tre lezioni è troppo affrontare tre colpi diversi, questo è quello che traspare, poi non sono stato a vedere di persona e quindi non posso valutare perfettamente, ma la mia impressione è questa. la partita può servire per divertirsi ma i progressi all'inizio si fanno con i palleggi

Sicuramente ne capisci più di me, quindi cercherò di spingere il compagno di tennis a palleggiare di più.
Il che sinceramente mi piace forse di più che giocare solo perchè essendo meno brava di lui (ora come ora è l'unica persoa con cui riesco ad andare a giocare per motivi di uni e lavoro), mi ritrovo a correre come un'asina a destra e sinistra.. A lui non piace palleggiare perché mi dice che "non è tennis" e quando lo facciamo prima della partitella già sembra soffrirne, però ora che a mente fredda ci penso colpire una palla tranquilla e 100 in allungo ha poco senso se non ho assimilato i meccanismi di fondamentali.

Forse la confusione in testa non ce l'ho solo quando metto i piedi in campo, ma proprio anche quando solo penso a questo meraviglioso e dannatissimo sport.

Adolfo ha scritto:

Nandi795 ha scritto:
la palla successiva cerco di giocarla correggendo gli errori

Forse il problema è proprio questo. Prova a fare per una mezzoretta questa cosa: inizia ad osservare la palla, facalizzati sulle sue traiettorie e sui suoi rimbalzi e porgile tutta la tua attenzione senza pensare assolutamente a nient'altro .
Fammi sapere se noti delle differenze

Quindi, scusa se non ho capito bene, a giocare ogni palla come se fosse quella e basta? Senza pensare a cosa sbaglio e cosa ho fatto in precedenza.

Nandi795 ha scritto:
Senza pensare a cosa sbaglio e cosa ho fatto in precedenza.

Esatto, prova a focalizzarti completamente sulla palla svuotando la mente e non pensare e nient'altro. Osservala per bene, da quando parte dalla racchetta dell'avversario a quando impatta le corde della tua. Guardala in aria mentre gira e al contatto con il suolo quando rimbalza. Fai solo questo e non pensare a nient'altro.

Adolfo ha scritto:

Nandi795 ha scritto:
Senza pensare a cosa sbaglio e cosa ho fatto in precedenza.

Esatto, prova a focalizzarti completamente sulla palla svuotando la mente e non pensare e nient'altro. Osservala per bene, da quando parte dalla racchetta dell'avversario a quando impatta le corde della tua. Guardala in aria mentre gira e al contatto con il suolo quando rimbalza. Fai solo questo e non pensare a nient'altro.

Una ragazza/donna che non pensa, valuta, analizza, elabora, interiorizza e sviscera?

"mission impossible"!

se il tuo partner ha in antipatia i palleggi non è il partner giusto per te. e, scusa la schiettezza, è anche piuttosto inopportuno nel comportamento, se ti manda sempre da una parte all'altra conoscendo il tuo livello tecnico. è ovvio che sbaglierai quasi tutto, visto che i colpi in movimento sono cento volte più difficili di quelli vicino alla tua posizione d'attesa. hai bisogno di ripetere uno stesso colpo più volte possibile, partendo da una posizione base e non da una che deriva dallo scoordinamento. una volta presa confidenza con i colpi semplici potrai provare a farli in corsa e dedicarti agli spostamenti, che anche quelli vanno fatti sotto la guida del maestro, in quanto ci sono delle dinamiche ben precise da osservare

Adolfo ha scritto:

Nandi795 ha scritto:
Senza pensare a cosa sbaglio e cosa ho fatto in precedenza.

Esatto, prova a focalizzarti completamente sulla palla svuotando la mente e non pensare e nient'altro. Osservala per bene, da quando parte dalla racchetta dell'avversario a quando impatta le corde della tua. Guardala in aria mentre gira e al contatto con il suolo quando rimbalza. Fai solo questo e non pensare a nient'altro.

Perfetto, proverò e riferirò! Grazie mille

Sonny Liston ha scritto:

Adolfo ha scritto:

Nandi795 ha scritto:
Senza pensare a cosa sbaglio e cosa ho fatto in precedenza.

Esatto, prova a focalizzarti completamente sulla palla svuotando la mente e non pensare e nient'altro. Osservala per bene, da quando parte dalla racchetta dell'avversario a quando impatta le corde della tua. Guardala in aria mentre gira e al contatto con il suolo quando rimbalza. Fai solo questo e non pensare a nient'altro.

Una ragazza/donna che non pensa, valuta, analizza, elabora, interiorizza e sviscera?

"mission impossible"!

ahahah touché

VANDERGRAF ha scritto:se il tuo partner ha in antipatia i palleggi non è il partner giusto per te. e, scusa la schiettezza, è anche piuttosto inopportuno nel comportamento, se ti manda sempre da una parte all'altra conoscendo il tuo livello tecnico. è ovvio che sbaglierai quasi tutto, visto che i colpi in movimento sono cento volte più difficili di quelli vicino alla tua posizione d'attesa. hai bisogno di ripetere uno stesso colpo più volte possibile, partendo da una posizione base e non da una che deriva dallo scoordinamento. una volta presa confidenza con i colpi semplici potrai provare a farli in corsa e dedicarti agli spostamenti, che anche quelli vanno fatti sotto la guida del maestro, in quanto ci sono delle dinamiche ben precise da osservare

Io provo sempre a convincerlo a giocare easy, invece che forzare ogni colpo che lui stesso sbaglia (ieri il set che abbiamo giocato è finito 6-4,non proprio un'umiliazione pesante, ma è il modo in cui è arrivata la sconfitta che mi fa incavolare), ma niente.. ma purtroppo per ora non ho molta gamma di scelta di persone con cui giocare.. l'ideale sarebbe andare con mio padre a cui piace anche solo palleggiare tranquillamente per fare un po' di movimento, ma in settimana lavora (lavoro pesante) e nei weekend io, non altrettanto pesante ma la sera sono distrutta, quindi i nostri impegni sono piuttosto inconciliabili..

hai provato a usare i siti per la ricerca del partner di gioco ? ti consiglio "ora tennis" e super tennis community

No sinceramente no.. potrei provare a guardare.. pensavo fossero dedicati più ai giocatori che vogliono seriamente giocare divertendosi, piuttosto che al palleggio didattico..

ciao, mi associo a vandergraf... è importante trovare qualcuno che ti faccia palleggiare tanto con poco movimento in campo... ma anche il maestro ti può aiutare a trovare qualcuno  no...?

Ciao! Martedì che ho lezione chiedo, magari visto che quando arriviamo il maestro è già lì senza lezioni in corso, gli rubo anche quei 4 o 5 minuti da sola per chiedergli consiglio (..o conforto ahah)..

Nandi795 ha scritto:No sinceramente no.. potrei provare a guardare.. pensavo fossero dedicati più ai giocatori che vogliono seriamente giocare divertendosi, piuttosto che al palleggio didattico..

ci trovi un pò tutti i livelli, ma ovviamente devi specificare da subito cosa stai cercando esattamente, altrimenti rischi di trovarti sul campo con partners che non sapevano nulla delle tue esigenze. puoi compilare un profilo e scriverci cosa cerchi, ma ti conviene sempre poi specificarlo nuovamente con i messaggi diretti, perchè molti leggono distrattamente i profili. anche qui su passione tennis c'è la stessa cosa, la trovi nell'indice generale, puoi provare anche lì, ma troverai di sicuro meno persone

Va bene grazie mille..
Magari prima chiedo dove faccio lezione, che probabilmente è più comodo per spostamenti e campi..

Nandi795 ha scritto:Va bene grazie mille..
Magari prima chiedo dove faccio lezione, che probabilmente è più comodo per spostamenti e campi..

assolutamente,fatti consigliare dal maestro su qualche compagno con cui giocare,è sicuramente il metodo migliore,anche perchè lui sa benissimo che livello sei e a chi proporti.

una cosa, ma le lezioni le fai singole o con altri giocatori? se sei proprio all'inizio conviene qualche ora singola...

le faccio con un mio amico/compagno di tennis.. mi sento comunque molto seguita..

Nandi795 ha scritto:le faccio con un mio amico/compagno di tennis.. mi sento comunque molto seguita..

sei una ragazza,sarai SEMPRE molto ben seguita