Scelta prima incordatrice

Promemoria primo messaggio :

Ciao a tutti, vorrei addentrarmi per la prima volta nel mondo delle incordature.. Diciamo che un Po di esperienza l'ho già fatta con una macchina elettrica (2 o 3 telai) del circolo.. Vorrei però passare ad avere una macchina personale per ampliare questo lavoro, imparare sempre di più ad incordare.. E perché no dare un servizio puntuale e preciso al mio circolo (dato che la maggior parte delle volte sono in ritardo).. Cosa mi consigliate per cominciare?? una a contrappeso o una manuale a mulinello anche se costa un pò di più?? Penso che la frequenza sarà di 10/20 telai al mese.. Consigliatemi voi perché sono un pò estraneo a questo mondo
Grazie

Codice:

Scusami, Mario,
ma per me, intenzionato ad iniziare con una manuale, visto che mi hai detto che di diverso la 3800 ha rispetto alla 3600 solo il piatto, e non le pinze, potrei sapere quanto incida un piatto migliore sull'incordatura, o sulla protezione del telaio e similia?
Cioè, in soldoni, mi consigli, per me neofita, la 3600 o la 3800, considerato che inizialmente vorrei rimanere su 'ste cifre, per poi eventualmente montargli il motore wise, ma solo dopo aver fatto esperienza e sopratutto partecipato a un tuo corso, come da tempo vado dicendo.

Grazie sempre per la pazienza, e scusami per l'ingenuità di come ti apparirà , a te Maestro, la mia domanda.

"tutto" il piatto, pinze incluse

Mario appena hai notizie per la 3800, sarei interessato... Grazie :-)
E pure ad un tuo corso.... :-)

Mario,
nessuna novità' per la tua stringer 3800 o altro di simile allo stesso prezzo?

Stiamo aspettando notizie dal fabbricante...

......ma della Stringway cosa ne pensate?.....

patillo ha scritto:......ma della Stringway cosa ne pensate?.....

Personalmente ho una Stringway ML100 (manuale) e ne sono più che soddisfatto. I difetti di progettazine evidenziati da Mario effettivamente esistono, e, nella valutazione complessiva della macchina, non si possono ignorare. Io ho comunque risolto con l'utilizzo di una pinza volante che mi consente di bloccare l'ultima corda orizzontale in fase di chiusura (e la prima in alto incordando a 4 nodi). Per il resto (qualità costruttiva e dei materiali, sistema di tensionamento, velocità e praticità di utilizzo) posso dire che si tratta senz'altro della migliore macchina manuale che io abbia mai utilizzato (i pecedenza ho avuto una Pro's Pro e una Pro Tennis).

Tra le manuali:
1) StringWay M90-092 con pinze doppia azione T98;
2) Tyger Stringprofy 52;
3) Discho Premium Stinger 3800;
4) Protennis 442-a.
Quale preferite? Una graduatoria?

Tra le elettroniche accessibili?
1) Tyger StringerEco 410;
2) 3600 o 3800 con Wise;
3) Altro ??
Graduatoria?

Provo a dare il mio piccolo contributo (ma da prendere con le pinze visto la mia poca esperienza e competenza)....

Allora io ho avuto una 442a plus per circa un mese.
Il piatto nn era male anzi, ma il circolar bloc in effetti come evidenziato più volte anche da eiffel, da qualche problema, ed almeno a me dava sempre l'impressione che nn avessi allineato correttamente l'asta ( bisogna dire che è prevista una leggera inclinazione dell'asta e che la stessa nn dovrebbe incidere sull'effettiva tensione delle corde!).

Ma alla fine il dubbio mi rimaneva sempre e si aggiunge una variabile in più (bilanciere/corretta tensione), in un momento in cui ci si dovrebbe focalizzare sopratutto nella tecnica.

A questo punto, venduta nel mercatino la 442a plus, sono passato alla protennis 480plus, con la quale mi sto trovando benissimo.

Ci sono diversi post in cui se ne parla ed in rete si trova anche qualche recensione, e devo dire che quelli della protennis sono gentilissimi!

Detto questo io avevo valutato diversi modelli su quel budget 700/1100€
Tra cui Tiger 410, cb14, fare up grade della 442 a con il wise, ma alla fine come detto ho optato sulla 480 plus.

Quello che mi sento di dire, se il budget lo consente puntate le elettroniche di qualità, ci si concentra sulla tecnica senza 'distrazioni'.

Altro piccolo consiglio prendete subito la starting clamp, nn aspettate, almeno io inizialmente ( ed anche tutt'ora) nn ero (sono) bravo con i nodi quindi il dover imparare a fare anche lo starting knot produceva pessimi risultati!

La SC semplifica molto la vita e nella fase iniziale è un validissimo aiuto e supporto!!

Qui comunque abbiamo la fortuna di avere eiffel che oltre ad essere un maestro dell'arte dell'incordatura è anche molto disponibile e prodigo di consigli con chi come noi si avvicina timidamente a questo mondo!

Leggendo e rileggendo i suoi post si trovano tante risposte.

Io oltre a fare (spero a breve) un corso con lui, dovrò ringraziarlo a lungo per tutta la sua disponibilità e cortesia per avermi spiegato step By step come migliorare.

Buongiorno ragazzi.
Scrivo in questa vecchia discussione perchè anch'io sto valutando l'acquisto di una macchina incordatrice.
Premetto che ho già letto i molti altri thread, anche più recenti, presenti su questo forum che trattano lo stesso argomento. L'esigenza è la stessa di molti ovvero limitata all'incordare i propri telai.

Quello che mi suona strano è che, apparentemente, da 4 anni a questa parte non mi pare ci sia stato molto movimento nel settore delle manuali.
Qualche pagina indietro, il buon eiffel59 sconsigliava la Premium Stringer 8700 lasciando intendere che a breve sarebbe stata sostituita con qualcosa di più performante/affidabile. Ad oggi quella macchina è ancora disponibile e probabilmente ha ancora gli stessi problemi di affidabilità cui si accennava qui.

Possibile che per una discreta manuale a "manovella" la soluzione più economica sia Gamma con le X-Stringer XT o Progression II (a parte il fatto che una ha la base rossa ed una blu non capisco la differenza) che costano poco meno di 900€?

Scusate, la Premium Stringer di cui si parlava era la 8600 e non la 8700.

Si non ci sono state grandi evoluzioni.

Molto dipende da quante racchette fai

Io nonostante ne faccio pochissime ho deciso di prendere lo scorso anno la pro tennis 580 lcd