Robin Soderling

Robin Soderling sperava di tornare in campo già questo mese, ma dovrà attendere ancora un po'.
Robin attraverso un messaggio pubblicato sulla sua pagina Twitter ha comunicato ai tifosi:
" Ciao amici e fan. So che è passato molto tempo dal mio ultimo messaggio ma mi sono concentrato sul mio recupero. Speravo di poter tornare in campo già a Febbraio ma sfortunatamente non è così. La buona notizia è che i sintomi della mononucleosi come mal di gola e febbre sono spariti, ma per delle ragioni ancora sconosciute, il mio corpo non sopporta degli allenamenti intensi, mi stanco molto quando faccio gli esercizi. Sto lavorando con il mio staff medico per capire quale sarà il prossimo passo da fare. Il mio obbiettivo è quello di stare meglio, ogni giorno di più. Grazie a tutti per il supporto e per gli incoraggiamenti. Mi date molta energia e motivazione per andare avanti." Robin.
TWI (n.d.r.)

speriamo gli passi, alcuni atleti non riescono più ad allenarsi intensamente e per lunghi periodi dopo la mononucleosi, altri non si accorgono nemmeno di averla avuta!
in bocca al lupo!

Secondo me non tornerà più ai suoi precedenti livelli...

Speriamo di vederlo presto in campo.
Non è il mio preferito ma in questo quasi anno mi è mancato.

Soderling: carriera a rischio?

Continua il calvario di Robin Soderling, ex n.4 del mondo, alle prese da quasi un anno con i sintomi della mononucleosi che lo tiene tuttora lontano dalle competizioni. In base alle ultime dichiarazioni rilasciate dallo svedese durante il torneo di Rotterdam (torneo di cui era detentore del titolo), nonostante le cure abbiano dato gli effetti sperati, il recupero fisico è molto più lento del previsto: secondo il cronista di Tennis Channel Matt Cronin, Robin è ancora molto debole, non riesce ad allenarsi come vorrebbe e ci sono giornate in cui non riesce ad alzarsi dal letto. Di questo passo il recupero al 100% della forma fisica necessaria per competere nel circuito potrebbe richiedere anni, mettendo in discussione la carriera stessa del picchiatore di Tibro.

Vanni Gibertini - Ubitennis

non proprio nella mia top ten della simpatia, pero' anche a me spiace...in giornata l'ho visto colpire con una violenza impressionante, mi ricordo di un torneo dove aveva sgretolato sia Berdych che Ferrer in un modo imbarazzante
speriamo...

ho sentito ieri che dicevano che addirittura fa fatica ad alzarsi dal letto
sembra un deja vu di quanto capitato a Ancic che alla fine si e' dovuto ritirare, mentre Roddick ad esempio, è riuscito a recuperare.... una speranza c'e'

Ho letto che non riesce ad allenarsi per più di 30 minuti e certi giorni come scrive Konrad63 non ha nemmeno la forza di alzarsi dal letto.

La sua fidanzata gli sta accanto e hanno preso un cagnolino di cui si tanno prendendo cura.

Spero davvero tanto che possa tornare ai livelli precedenti, ma a questo punto non credo possa rientrare prima di qualche mese minimo.

Lo svedese, lontano da mesi dai campi di gioco, non riesce a riprendersi dalla mononucleosi.

Più volte annunciato e poi sempre rinviato, il ritorno di Robin Soderling sui campi da tennis si tinge di giallo. Il tennista svedese, affetto da mononucleosi, aveva recentemente manifestato le sue difficoltà in allenamento, nonostante avesse dichiarato di essere ormai quasi guarito.

Proprio quando però si iniziava a pensare a un suo futuro rientro nei circuiti ATP, ecco arrivare la doccia gelata: “Mi sento stanco e depresso. Farò di tutto per tornare, ma per il momento è davvero impossibile dire quando. Forse è anche già troppo tardi”.

Robin Soderling non sarebbe certo il primo ad abbandonare il tennis a causa della mononucleosi. Esattamente un anno fa, è stato infatti il croato Mario Ancic ad annunciare l'addio alle competizioni all'età di soli 26 anni.

TWI

allora il rischio di un ritiro anche dello svedese esiste... che sfiga però!!!

Speriamo di no, mi ricordo di quando ha battuto Federe al Roland Garros, sembrava indemoniato, serviva e colpiva da fondo con una violenza pazzesca...

peccsto per soderling...ho letto che ne avrà per 3 anni per tornare al 100%!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Vitovik ha scritto:

peccsto per soderling...ho letto che ne avrà per 3 anni per tornare al 100%!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

addirittura 3 anni... Io pensavo che se entro l'anno potesse tornare nel 2013, metà 2014 potrebbe risalire.

Mistero Soderling
(free web)

Ha dato forfait anche agli Internazionali BNL d'Italia.
Robin Soderling non riesce a riprendersi. Assente dallo scorso luglio, quando ha vinto il torneo di Bastad, lo svedese è vittima di una forma acuta di mononucleosi, resa pubblica solo a settembre dopo che aveva dovuto rinunciare allo Us Open. Da allora un forfait dopo l'altro, fino al mistero di oggi. L'ultima volta che ha parlato in pubblico è stato lo scorso febbraio, quando aveva informato che a volte riusciva a correre 20 minuti ed altre non riusciva nemmeno ad alzarsi dal divano. In Svezia il tennis va malissimo. Ergo: l'unico giornalista specializzato è disoccupato. Gli ultimi sms sono rimasti senza risposta, e nemmeno coach Fredrik Rosengren rilascia dichiarazioni. Oggi Soderling si limita a postare qualche foto su Twitter. Le ultime lo vedono posare accanto a un pappagallo e a un sosia di Einstein. Neanche una parola sul tennis, sulle sue condizioni, sull'eventuale ripresa degli allenamenti...solo i complimenti ad Andy Roddick dopo la vittoria su Federer a Miami.
E pensare che non più tardi di un anno fa era la più seria minaccia per i top players...
TB (n.d.r.)

il viaggio della speranza

Soderling è a San Francisco per una serie di esami medici presso uno specialista. Non gioca un match ufficiale dallo scorso luglio e rischia di chiudere la carriera.

Il suo sguardo assassino, non meno del dritto, è rimasto a lungo negli incubi parigini di Rafael Nadal e Roger Federer. Più che per i dieci titoli Atp, e il numero 4 in classifica raggiunto a fine 2010, Robin Soderling verrà ricordato per quei due successi al Roland Garros (per il maiorchino è stato l’unico k.o. a Porte d’Auteuil). Dimostrazioni di strapotenza assoluta, alle quali Rafa e Roger si sono dovuti inchinare, e tutto ciò su una superficie – la terra battuta – che non favoriva certo il bombardiere svedese. Detto così, sembra un “coccodrillo” tennistico, ma il rischio che Soderling debba appendere prematuramente la racchetta al chiodo (ha 27 anni) purtroppo esiste. L’ultima partita da lui giocata risale allo scorso luglio, la finale vinta a Bastad. Poi è iniziata una via crucis a causa di una malattia subdola, che si è insidiata nel circuito e non vuole proprio saperne di lasciare in pace i tennisti: la mononucleosi.

C’è chi guarisce abbastanza presto, come Federer, e chi invece è stato costretto a smettere di giocare, come Mario Ancic che ha scherzato: "Robin ha il mio numero, può chiamarmi quando vuole". Il tempo sembra essersi bloccato per lo svedese; di sicuro si è fermato il suo sito ufficiale, che come notizia più recente registra la presenza di Robin a New York a suonare la campana che dà il via alle contrattazioni in Borsa; peccato che sia datata agosto 2011. Curiosamente anche in questi giorni lo svedese si trova negli Stati Uniti, ma sull’altra costa: è a San Francisco per una serie di esami medici da uno specialista in mononucleosi.

Rimane un alone di mistero sulle sue reali condizioni fisiche. La certezza è che non riesce ad allenarsi, perché dopo mezz’ora si sente molto stanco, al punto da essere costretto ad abbandonare la seduta. Un dramma sportivo che inevitabilmente si ripercuoterà sulla sua classifica. Attualmente è il n°29 Atp, ma è destinato a perdere i 765 punti che difendeva fino al Roland Garros e, andando avanti di questo passo, uscirà dai primi cento dove non ci sarà più neanche l’ombra di uno svedese. Sembra una bestemmia nel Paese di Borg, Wilander ed Edberg, ma è la dura verità. Il secondo nel ranking è Michael Ryderstedt, n°317, mentre il diciannovenne Daniel Berta, campione del Roland Garros junior tre anni fa, non ha ancora ottenuto gli attesi progressi e si è attestato al n°658.

Nel frattempo, tra una visita medica e l’altra, per tirarsi un po’ su il morale a Soderling non resta altro da fare che leggere le numerose frasi di incoraggiamento che i suoi tifosi gli inviano su Twitter. "Grazie per i tutti i vostri gentili messaggi, sono molto importanti per me", ha scritto qualche giorno fa ai suoi 53mila follower. Che sperano di rivederlo presto in campo a fare lo sgambetto ai primi del mondo, sul rosso, come una volta. Per quest’anno deve cedere il testimone di mina vagante: Isner e Raonic sono pronti a raccoglierlo.
UBITennis (n.d.r.)

Go Robin, go

Auguri Robin ! Non sei un simpaticone ma di certo sai giocare a tennis.....
Spero tu abbia la possibilità di tornare presto...

Soderling: cosa c' e' dietro?


E’ arrivato ieri in contemporanea all’annuncio della sua paternità anche la conferma di un nuovo forfait, al Roland Garros. Assente da ormai un anno per la mononucleosi, c’è forse qualcosa di più?

Nel giorno in cui Robin Soderling ha deciso di convocare una conferenza stampa per informare tecnici ed addetti ai lavori circa le sue condizioni fisiche, lo svedese ha scelto il più diffuso tra i Social Network in ambito tennistico, Twitter, per dare una lieta notizia: “Ciao a tutti, ho una notizia stupenda. Jenni ed io diventeremo genitori a fine settembre. Siamo felicissimi ed eccitati”.

Sembra essere questa, però, l’unica nota lieta della giornata e del periodo per Soderling, assente dal circuito ormai dallo scorso luglio, che sempre nella giornata di ieri ha dato l’annuncio ufficiale del suo ritiro dal prossimo Roland Garros.

Curioso. Nel giorno in cui Rafa Nadal ha conquistato gli Internazionali d’Italia edizione 2012 e si è riguadagnato la seconda piazza del ranking ATP, dando un chiaro segnale a tutti di essere in grande forma ed il favorito numero 1 per Parigi, lui, Robin Soderling, unico tennista in grado di batterlo sui campi del Roland Garros, annuncia il suo forfait per il torneo che prenderà il via dalla prossima domenica.

I motivi? Ancora la mononucleosi. Almeno questa è la motivazione ufficiale. Ma una ricostruzione dei fatti appare doverosa.

Il 2011 era iniziato a gonfie vele per lo svedese, nonostante la separazione dal suo coach storico Magnus Norman: sulla sua panchina fa il suo approdo Claudio Pistolesi. Subito il successo a Brisbane, poi a Rotterdam e poi a Marsiglia, tre sigilli in poco più di due mesi, che lo accreditano da tutti come l’antagonista principale dei Fab Four. Poi iniziano i problemi, i scarsi risultati e la separazione da Pistolesi. Sulla sua panchina si siede Frederik Rosengren e sembra tornare il sereno: quarti a Roma ed a Parigi, trionfo nel torneo casalingo di Bastad e poi…il buio.
Il ritiro dai due Masters 1000 americani adducendo come motivazione ufficiale un problema al polso. Poi il ritiro last minute dagli Open degli Stati Uniti. Trapela la notizia di una malattia, la mononucleosi, che aveva già colpito tra gli altri big del tennis come Mario Ancic, Roger Federer e in ultimo (sul finire del 2010) Andy Roddick. Il rientro? Tempo di recupero previsto 4-6 settimane, giusto il tempo di tornare in vista degli ultimi Masters 1000 della stagione, si pensava.

Macchè. Soderling dà forfait anche per Parigi-Bercy e rinvia il suo rientro agli Australian Open 2012. Rientro che non avverrà mai, perché a pochi giorni dall’inizio della kermesse australiana si diffonderà la voce di un nuovo ritiro. E poi ritiri, ancora ritiri, fino a quello di questi giorni del Roland Garros.

Viene naturale chiedersi adesso, cosa c’è dietro? I più arguti non hanno tardato a considerare la notizia della mononucleosi come uno “scudo” per tenere nascosto qualcosa di in realtà più profondo. Non ce la sentiamo in questa sede di dare giudizi, ma la notizia che l’ATP possa aver scoperto qualcosa di importante ed abbia, al fine di non creare scalpore nell’ambiente, voluto tenere fermo Soderling per celare la sua colpevolezza con un presunto infortunio, sembra qualcosa di più che un semplice dubbio.

Non ci spingiamo oltre, per ora, e forse non sapremo mai la verità, in attesa di maggiori lumi alla luce della sua conferenza stampa. Ciò che è certo è che Soderling è ormai assente da quasi un anno dalle attività, ed in vista del Roland Garros, per Nadal non può che essere un incentivo in più per accreditarlo come favorito d’obbligo per la conquista del suo settimo Slam agli Champs-Elysèes.
T.it - Matteo Grigatti (n.d.r.)

A comunicarlo lo svedese attraverso la sua pagina Twitter

Finalmente una bella notizia per Robin Soderling. Lo svedese, costretto da una mononucleosi al riposo forzato, diventerà papà. A dare l'annuncio lo stesso giocatore attraverso un messaggio lasciato su Twitter: " Ciao a tutti. Ho un bellissima notizia. Jenni e io diventermo genitori a fine Settembre. Siamo entrambi molto felici ed emozionati." Tanti auguri vanno a Robin e alla fidanzata Jenni Mostrom.

Lo svedese inoltre, raggiunto telefonicamente, ha scacciato le voci di ritiro rassicurando tutti e rilasciato un'intervista all'ATP: "Anche se fossi al 100% della salute domani, di certo avrei bisogno ancora di molto allenamento. Non so di quanto tempo ho bisogno, ma credo almeno un paio di mesi. Non posso allenarmi a pieno regime per una settimana e poi tornare subito sul circuito. Il lato positivo è che mi sento sempre meglio, ma non posso ancora forzare: sono troppo stanco". Robin ha poi proseguito: "i medici non hanno fissato un termine preciso per la guarigione, posso solo sperare che avvenga il prima possibile. Ho commesso troppe volte l'errore di tornare presto in campo in autunno. Sto intensificando passo dopo passo, ma sono ancora molto lontano dal 100%".

L'ultima apparizione di Soderling risale al torneo di Bastad, il torneo di casa sulla terra, vinto senza perdere un set con gli scalpi Berdych e Ferrer: "ho giocato un tennis incredibile quella settimana. Ho avuto i primi sintomi della mononucleosi durante Wimbledon, ma in Svezia mi sono sentito alla grande. Pochi giorni dopo, però, sono tornato a star male. E' stato bellissimo quanto strano quello che è successo".

Infine un pronostico sul prossimo Roland Garros: "E' sempre difficile togliere la corona a Nadal, è stato il favorito per molti anni e lo è anche in questo. Ma sarà più dura, ci sono molti giocatori in forma in questo periodo".
Immagine e articolo da TWI (n.d.r.)

Beh, i dubbi sono seri.
Fatto sta però, che lontano da 1 anno,e a quanto pare senza allenamenti... Si insomma, non voglio essere cattivo nei suoi confronti, ma a 28 anni, riprendersi da una situazione simile appare alquanto improbabile.
Spero per lui, che al rientro, sarà in grado di smentirmi...

Intanto auguri per il piccolo!

spero che il buon falegname svedese torni a giocare (come sa fare lui) anche se non sembra un simpaticone ha un grande talento...poi vedere tirare legnate come lui non c'è ne sono molti a parte il buon juan martin e fernando gonzales
ps: scusate ma non avrà trasmesso la mononucleosi anche alla sua fidanzata?

Robin Soderling al 9 Luglio era n°195 al mondo con 250 punti; con quella del 16 Luglio, il suo nome ha lasciato il ranking ATP.

errex, tu hai aggiornamenti sulla situazione tennistica di soderling?

maschietto o femminuccia?

Una foto che ha postato in twitter:



Di tennis non ne parla e il suo sito è fermo all'Agosto 2011.