vantaggi e svantaggi del rovescio ad una mano

quali sono i vantaggi e gli svantaggi di un rovescio ad una mano? in un confronto qual è migliore: ad una o a due mani?
aspetto le vostre risposte

Per quanto ne so con un rovescio ad una mano devi correre di meno ma essere molto più preciso nella rocerca della palla.
Un rovescio a due mano ha dei tempi di apprendimento molto inferiori, dopo uno o due mesi già da neofiti si riuscira a buttare la palla di là con un certo successo che a due mani.
Un rovescio ad una mano ha una meccanica più complessa, ma permette di impremere accelerazioni con una maggior facilità rispetto al bimane.
Un rovescio ad una mano è più facilmente fintabile nella direzione ma non nella palla corta, cosa inversa per il bimane.
Solitamente chi gioca il bimane ha delle difficoltà a staccare la mano nello slice cosa non vera per tutti.
Un rovescio ad una mano toglie più tempo all'avversario in quanto giocando d'anticipo la palla viene colpita molto più avanti rispetto ad un bimane.
Chi gioca ad una mano ha difficoltà su palle alte in top chi a due ne ha sullo slice.
Il rovescio a due mani nel tempo logora i ginocchi per i continui piegamenti, ma previene dall'epicondilite perchè perdona anche esecuzioni non del tutto precise, il rovescio ad una mano se eseguito non correttamente puo' favorire l'epicondilite.
Chi gioca ad una mano riesce ad imprimere top in maniera più semplice di chi gioca a due.


Se ho detto cavolate fatemelo presente danke!

Ah chi gioca ad una mano ha difficoltà in risposta rispetto a chi gioca a due. Anche se secondo il mio maestro è dovuto a un fattore psicologico per il quale un monomane tende a caricare troppo il colpo in risposta e quindi si trova fuori tempo o la volta dopo cerca lo slice.

io ho l'impressione che sia più facile sorprendere l'avversario con il rovescio ad una mano

mentre è molto semplice leggere il lungolinea o l'incrocio con il rovescio a 2 mani

ma forse è anche dovuto al fatto che si incontrano molti piu avversari con il rovescio a 2 mani piuttosto che ad una... e quindi si è più abituati (o forse che io lo gioco così e quindi so cosa aspettarmi)

Aggiungerei:
con il bimane puoi aprire angoli incrociati che con il monomane sono difficile da ottenere.
Puoi rispondere meglio a servizi potenti, aggiungendo la seconda mano sostieni meglio la racchetta (mi sembra che Bracciali giochi a due mani in risposta e a una per il resto)

Il rovescio a una mano è predisposto per i colpi d'approccio a rete, è più comodo per le palle basse, può fornire maggiore accelerazioni e sviluppa feeling migliore per volée e slice. Il rovescio a due mani è generalmente più solido, concede di più ed è più avvantaggiato su palle alte a discapito delle basse, migliore in risposta.

se nasci bimane a rete non avrei mai la sensibilità di un monomane o anche di un monomane trasformatosi con il tempo in bimane

Forse conta anche la predisposizione naturale. Contrariamente alla maggior parte delle persone che gioca a tennis, io ho un rovescio a una mano molto migliore e più naturale del dritto e provando a passare a due mani perdevo molto in spinta e lunghezza palla, pur permettendomi il bimane di difendermi meglio da palle particolarmente profonde quando sono messo male.

bimane forever!!!!!!!!!!

L'ideale sarebbe giocarli entrambi a seconda della situazione.
Sono pazzo?

No non lo sei secondo me si puó peró devi essere bravo e sicuro su entrambi, o almeno su uno, se no è uno sfacelo e rischi di non saper più giocare il rovescio! Questa peró é una mia opinione

Secondo me saper giocare il bimane e il back ti toglie da qualsiasi impiccio. Non serve giocare il bimane e il coperto, in condizioni normali il bimane ha molti piú vantaggi (poi dipende da giocatore a giocatore)

jagui ha scritto:L'ideale sarebbe giocarli entrambi a seconda della situazione.
Sono pazzo?

No assolutamente.... Io lo faccio.....
Il rovescio a due mani lo preferisco quando sono in ritardo.... Proprio perchè lo carico più velocemente e con meno corsa.
Ad una mano, invece, lo faccio quando ho tempo di caricare e di ragionare, anche perchè è molto più potente...

marchino78 ha scritto:

jagui ha scritto:L'ideale sarebbe giocarli entrambi a seconda della situazione.
Sono pazzo?

No assolutamente.... Io lo faccio.....
Il rovescio a due mani lo preferisco quando sono in ritardo.... Proprio perchè lo carico più velocemente e con meno corsa.
Ad una mano, invece, lo faccio quando ho tempo di caricare e di ragionare, anche perchè è molto più potente...

Esatto!
Su una palla lenta e senza peso col mono si riesce ad accelerare bene, col bimane è più difficile. Invece su scambi pesanti e veloci il bimane ti consente addirittura di anticipare sfruttando il peso di palla per togliere tempo all'avversario.
Certo che... bisognerebbe farli bene entrambi... a me il mono viene naturale, ma il bimane mi crea problemi.

jagui ha scritto:..
Certo che... bisognerebbe farli bene entrambi... a me il mono viene naturale, ma il bimane mi crea problemi.

Ecco il punto è proprio questo : già è difficile allenarne bene uno ed arrivare alla giusta solidità , figuriamoci due colpi diversi con dinamiche di impatto e ricerca di palla totalmente differenti..

Detto questo, anche io in genere uso il monomane e mi rifugio nel supporto della seconda mano quando sono messo male o in ritardo di apertura , però è un colpo di emergenza e non qualcosa di voluto.

jagui ha scritto:L'ideale sarebbe giocarli entrambi a seconda della situazione.
Sono pazzo?

Allora a sto punto diciamo che l'ideale sarebbe giocare il dritto con entrambe le mani. Chi ti ferma più poi?

sono in totale disaccordo sull'idea di tenere il piede in due scarpe.
credo che decidere di non scegliere il proprio rovescio ed affidarsi alla situazione contingente dello scambio, sia solo deleterio per lo sviluppo del proprio gioco nel medio-lungo termine. secondo me (ma non solo, sono certo che ogni maestro la pensi così) è necessario scegliere il rovescio, facendosi consigliare dal maestro appunto, facendo prove e contro prove. sapendo che il rovescio bimane è il rovescio moderno e, complessivamente, più efficace in assoluto, quello che comunque dà più vantaggi tutto considerato (guardare le classifiche ATP ma anche solo dei seconda per capire che prevalenza c'è, e non è moda, ma efficacia tecnica).
per noi quarta, subentra poi il discorso fisico (il bimane è più dispendioso), di abitudine (è una vita che gioco il mono, non voglio e non ho tempo per cambiare).
ma allenarli entrambi porta a non allenarne bene nessuno.
ditemi se avete mai visto un solo, dico uno, maestro serio che insegna ad un allievo di tirare un po' il bimane, un po' il monomane, a seconda dei momenti di gioco.
il back ovviamente è fuori da questo discorso in quanto monomane per natura, è persino inutile dirlo.

quoto alla grande. ho cambiato braccio per problemi fisici ed ho iniziato a fare tutte e due i rovesci (nonostante il parere assolutamente contrario del maestro) pensando di utilizzarli tutte e due. ma alla fine ho scelto il bimane perchè mi consente di anticipare la palla più facilmente. con il rovescio ad una mano (che non era male) aspettavo di più la palla.

cmq a mio avviso è fondamentale scegliere uno dei due modi e basta altrimenti si rischia di fare confusione e di perdere il tempo sulla palla: infatti quando decido di utilizzare il rovescio ad una mano il rovescio successivo è un terno a lotto.

il back ovviamente è fuori da questo discorso in quanto monomane per natura, è persino inutile dirlo.

Fabrice non é daccordo


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@charlie quello che hai postato è un back di dritto

Santoró é quadrumane, lo fa sia da una parte che dall'altra (credo)
Edit:
effettivamente Santoró il "rovescio" slice lo gioca ad una mano, mea culpa
Comunque uno slice a due mani si puó fare, volendo :-)
Era senza vis polemica, eh

io credo che ai nostri livelli conti di più fare bene ed esercitare quello che ci viene naturale, sono entrambi validi e i professionisti (anche se con prevalenza di rovesci a 2 mani) lo dimostrano.

io credo che ai nostri livelli conti di più fare bene ed esercitare
quello che ci viene naturale, sono entrambi validi e i professionisti
(anche se con prevalenza di rovesci a 2 mani) lo dimostrano.

quoto, a livello amatoriale meglio saperne fare bene uno dei due

Personalmente prediligo il monomane essendo nato con questa scuola. Negli ultimi anni sono riuscito ad impostare anche un rovescio a due mani.
Come difetti ho riscontrato che quello ad una mano è un pò più difficile da eseguire e meno potente, quello a due mani ti permette di rispondere più velocemente in quanto hai la possibilità di aver le mani già pronte sulla racchetta al contrario di quello ad una mano che richiede frazioni di secondo in più per eseguirlo