infiammazione al tendine rotuleo

Promemoria primo messaggio :

questa mattina il mio ortopedico mi ha diagnosticato una infiammazione al tendine rotuleo

è la prima volta che mi capita , quanto dovrò stare fermo secondo voi ?

Perché Marco devi sapere che fa lavorare senza sosta la suddetta articolazione con un lavoro di carico non indifferente!

Anche se, come me, uno non si mette mai sui pedali ?
A me i muscoli intorno al ginocchio un po' si sono rafforzati, li sento piú gonfi...

Non bisogna solo giocare a tennis, bisogna fare un lavoro preparatorio fuori!

Marcotop65 ha scritto:Ma perche' , la bici e' uno sport " dannoso" per la cartilagine ?

Ciao Marco,

dipende da come e quanto...
la cyclette fatta con sellino alto e poca resistenza fa anche bene ma se inizi a fare bdc o ancor peggio mtb a livello agonistico allora le cose cambiano.
Il carico sull'articolazione diventa notevole, anche se ti alzi di rado sui pedali.
Difatti esiste una tipologia di condropatia rotulea detta proprio del ciclista e se vai sui forum di bici trovi molte testimonianze in merito.

Nella mia ignoranza e superficialità anche io non pensavo davvero che la bici potesse essere così dannosa per le mie ginocchia.
Credevo di praticare lo sport perfetto, quello con poche controindicazioni.
Passato al tennis ho trascurato qualsiasi lavoro di potenziamento in palestra e difatti subito ho iniziato a stirarmi a ripetizione nella zona inguinale... adduttori... polpacci.
Per non parlare dei dolori lombari.
Così mi sono deciso ed ho iniziato a potenziare questi muscoli, a fare addominali... ed ovviamente le cose sono migliorate dal giorno alla notte.
Peccato che per pigrizia, mancanza di tempo, troppa voglia di giocare non abbia ascoltato il preparatore che mi aveva invece preparato un programma completo.

Tutta esperienza, mi servirà per aiutare mio figlio a non ripetere tali errori.

angelocarbone ha scritto:Non bisogna solo giocare a tennis, bisogna fare un lavoro preparatorio fuori!

Come diceva qualcuno: non bisogna giocare a tennis per essere in forma, ma bisogna allenarsi per giocare a tennis

ciao Lorenzo, mi dispiace, la condropatia spesso è causata da una serie
continua e costante di sollecitazioni "anomale" che subisce un'
articolazione (anche troppo intense come dici te), in questo caso quella del ginocchio si trova nel bel mezzo tra
anca e caviglia, sarebbe utile valutare anche queste ultime che se hanno
tensioni da "correggere" probabile che il ginocchio le abbia fino
adesso "compensate", per dirla semplice...

valutare anche la mobilità dei peroni, ossa bilancia che attutiscono le
sollecitazioni ascendenti provenienti dal basso dovute dall' attrito dei piedi al
suolo. Se sono rigidi, così come i muscoli ad esso inseriti, possono incidere.

anche se remoti, infortuni come distorsioni alle caviglie posso fartela pagare a distanza di anni,
si creano tensioni (spasmi) di "riflesso" per evitare che i tessuti si lacerino totalmente e queste rigidità se non corrette rimangono.

ho lavorato nel calcio per 2 anni, immagino quanti traumi e microtraumi hai subito, buche, terreno scivoloso, fango, contrasti... il vaso si riempie poi basta poco per farlo straripare.

sull' idea del cosiddetto -rinforzo- occhio, perchè se non correggi le
eventuali tensioni che ti "sbilanciano" il ginocchio, allora la
tonificazione andrà sempre verso la direzione sbagliata.
può essere giusta come può essere benzina sul fuoco e questo vale per qualsiasi articolazione.

ci vuole anche allungamento, cura del riscaldamento generale e localizzato (per il cuore il tennis senza scaldarsi prima è spesso una mazzata),
mobilità articolare, tavoletta per la propriocezione delle caviglie.. etc.

in Mtb o in bici non si raggiunge mai l' estensione completa dell' arto inferiore, quindi flessori e psoas iliaco (zona inguinale) alla lunga si accorciano.
La fascia di tessuto connettivo che avvolge lo PSOAS si continua con quella del quadricipite e siamo già al tendine rotuleo.
Diventa così fondamentale fare stretching a questo muscolo, anche perchè viviamo troppo stando seduti e in modo sbagliato, con l' iliaco che rimane più corto appunto.

Pedalando il ginocchio rimane sempre piegato e la rotula più "schiacciata" al femore, l'attrito aumenta e la cartilagine si può logorare.

davanti ad un monitor è dura capire la realtà esatta delle cose, in teoria
puoi ritardare il + possibile l' intervento e nel mentre la medicina/chirurgia
può aver fatto dei passi avanti.
non per fare terrorismo psicologico, ma 2°-3° non sono pochi, a maggior ragione rapportati alla voglia di fare sport agonistico...

Enrico