Autoarbitraggio: non chiamare palle nettamente fuori

mi è sorto questo dubbio da malato di mente: poichè la regola è che, con il codice di autoarbitraggio, io sono arbitro della mia metà campo, è lecito non chiamare una palla evidentemente fuori e ribattere, pretendendo che l'avversario continui a giocare?

la domanda non è stupida come sembra, perchè spesso succede in risposta al servizio, quando la "legge di Murphy" vuole che le risposte più fulminanti si realizzano quando la prima di servizio dell'avversario era fuori. ora, in questo caso, potrei pretendere il punto dicendo che io non ho fatto nessuna chiamata e quindi la palla era buona e in gioco?

sportivamente sarei censurabile, questo sì, ma a norma di regolamento?

Secondo me se tu servi e il tuo avversario considera la palla buona devi giocare. A volte in partite ufficiali rispondono al servizio (anche 2a) che è fuori e poi avendo avuto il dubbio vanno a vedere il segno e sono pentiti.

PS. Forse il titolo del 3d suonerebbe meglio così "Autoarbitraggio: non chiamare palle nettamente fuori in risposta ala servizio"

teoricamente si: se nn chiami l'out l'avversario deve continuare...

però... se lo facessero a me gli spaccherei la racchetta in testa!!!

mirri ha scritto:teoricamente si: se nn chiami l'out l'avversario deve continuare...

però... se lo facessero a me gli spaccherei la racchetta in testa!!!

Dipende se è out di tanto e se è deliberato. A volte nel dubbio se è vicina alal riga la gioco.

alba77 ha scritto:

PS. Forse il titolo del 3d suonerebbe meglio così "Autoarbitraggio: non chiamare palle nettamente fuori in risposta ala servizio"

è la prima volta che mi si corregge il titolo di un 3d! questa è bella!

in ogni caso il titolo è giusto, perchè la mia domanda riguardava il caso generale, non la sola risposta alla prima. perchè in quest'ultimo caso c'è un'applicazione più concreta e utilitaristica (in torneo, perchè non voglio pensare che in amichevole ci si attacchi a queste bassezze. e peraltro manco in torneo lo farei), ma può esserci un altro caso, quello di una partita tra amici, rilassata, in cui potrei tranquillamente VOLERE continuare a giocare un punto anche se la palla dell'avversario è uscita in palleggio, perchè magari mi sto allenando a tenere palleggi il più lunghi possibile e il punteggio mi interessa relativamente. non sempre mi gioco la finale a wimbledon, quindi posso anche permettermelo di giochicchiare, pur a norma di regolamento...

alain proust ha scritto:

alba77 ha scritto:

PS. Forse il titolo del 3d suonerebbe meglio così "Autoarbitraggio: non chiamare palle nettamente fuori in risposta ala servizio"

è la prima volta che mi si corregge il titolo di un 3d! questa è bella!

nel contesto del 1° post l'ho inteso così e ho sol oscritto la mia impressione (a volte bisogna far finta di vergognarsi )

alain proust ha scritto:
ma può esserci un altro caso, quello di una partita tra amici, rilassata, in cui potrei tranquillamente VOLERE continuare a giocare un punto anche se la palla dell'avversario è uscita in palleggio, perchè magari mi sto allenando a tenere palleggi il più lunghi possibile e il punteggio mi interessa relativamente. non sempre mi gioco la finale a wimbledon, quindi posso anche permettermelo di giochicchiare, pur a norma di regolamento...

e su questo sono d'accordo.
Cosa che faccio ogni tanto io, accompagnando il colpo con "continua a giocare" o "gioca"
Certe volte è bello proseguire degli scambi che valgono la pena...

O certe volte rimando indietro deliberatamente al volo palle che stanno per uscire fuori di km.

mirri ha scritto:teoricamente si: se nn chiami l'out l'avversario deve continuare...

però... se lo facessero a me gli spaccherei la racchetta in testa!!!

azz........prendo buona nota per mercoledì prossimo!

Andras ha scritto:

mirri ha scritto:teoricamente si: se nn chiami l'out l'avversario deve continuare...

però... se lo facessero a me gli spaccherei la racchetta in testa!!!

azz........prendo buona nota per mercoledì prossimo!

noooo ahahhaaaa tranquillo!!!!

Andrebbe letto anche qui ciò che è stato scritto prima in "Tornei con arbitro".

io credo che se l'avversario non chiama l'out, prendendosi quindi il rischio di sbagliare lui a continuare il gioco, tu debba necessariamente giocare. io per esempio sono sempre stato così corretto che nel dubbio (e quando ti arriva una fucilata di prima palla o un missile sulla riga di fondo il dubbio c'è, specie sui campi duri) ho sempre continuato a giocare, e spesso ho perso punti rendendomi conto dopo guardando il segno (oppure su indicazione del pubblico) che avevo giocato una palla out....quindi se qualche volta magari ho fatto invece il punto giocando nel dubbio una prima palla che magari era fuori di poco, credo ci possa stare......certo se uno spudoratamente gioca una prima palla fuori di mezzo metro perchè è particolarmente comoda per tirarci il vincente è moooolto scorretto (ma per il regolamento ha ragione)