Miami 2011 (master 1000 ATP)

si credo anche io che non ce la faccia + fisicamente e psicologicamente , per quanto mi sembra assurdo dirlo dev'esser stressato..

Hammer72 ha scritto:si credo anche io che non ce la faccia + fisicamente e psicologicamente , per quanto mi sembra assurdo dirlo dev'esser stressato..

Hammer...Llodra è sotto la doccia da quasi ora....

Non avevo il pc con me prima ma volevo partecipare

fischia... Del Potro is back in action !!! sassate a go go per tutti...

per me diventerà il n°2 al mondo dopo nole

Hammer72 ha scritto:per me diventerà il n°2 al mondo dopo nole

Su Nole Djokovic prossimo numero uno son sicuro anch'io...

Ora inizia la terra rossa...vediamo se e' davvero da numero 1.

Mamma mia Del Potro! E mamma mia Djokovic!

RISULTATI 3° TURNO - PARTE BASSA

[2] N Djokovic (SRB) d [WC] J Blake (USA) 62 60
J Del Potro (ARG) d [4] R Soderling (SWE) 63 62
[6] D Ferrer (ESP) d S Devvarman (IND) 64 62
[14] M Fish (USA) d [17] R Gasquet (FRA) 64 63
M Granollers (ESP) d [23] M Llodra (FRA) 75 36 75
[30] J Isner (USA) d [Q] A Bogomolov Jr. (USA) 62 76(4)
K Anderson (RSA) d P Andujar (ESP) 62 63
[16]V Troicki (SRB) d. [19] S Querrey (USA) 76(5) 36 75

Per chi fosse interessato su tennisworlditalia danno le partite in diretta

qwerty ha scritto:Per chi fosse interessato su tennisworlditalia danno le partite in diretta

Non l'ho trovato -mi muovo male in quel sito

Cmq anche da noi http://passionetennis.forumattivo.it/Partite-live-h8.htm

RISULTATI 3° TURNO - PARTE ALTA

[1] R Nadal (ESP) vs F Lopez (ESP) 63 63
[3] R Federer (SUI) d [32] J Monaco (ARG) 76(4) 64
[7] T Berdych (CZE) d C Berlocq (ARG) 76( 75
F Mayer (GER) d [11] N Almagro (ESP) 61 36 61
[Q] O Rochus (BEL) d [13] M Youzhny (RUS) 16 63 63
[25] G Simon (FRA) vs P Cuevas (URU) 46 61 62
J Tipsarevic (SRB) d P Petzschner (GER) 63 63

[21] A Dolgopolov (UKR) vs [15] JW Tsonga (FRA) 67 64 32 SOSPESO X PIOGGIA

La storia si ripete, domani...





A Miami assisteremo alla stessa finale di due settimane fa a Indian Wells.
Nadal conduce 16-8 nei precedenti, ma Djokovic ha vinto l’ultima sfida in California. Soprattutto il ventitreenne di Belgrado quest’anno è ancora imbattuto: tre titoli (Australian Open, Dubai ed Indian Wells) ed una striscia positiva di 23 match (25 se si considerano i due singolari della finale di Coppa Davis dello scorso dicembre). Negli ultimi trent’anni solo due giocatori hanno fatto meglio del serbo in avvio di stagione: 39 successi di fila per McEnroe nel 1984, 25 di per Lendl nel 1986.

Djokovic (21 titoli in carriera) andrà a caccia del secondo successo a Miami (non ha ancora perso un set) dove ha già trionfato nel 2007, battendo in finale l’argentino Canas, e dove è stato finalista nel 2009, sconfitto da Murray.

Nadal in Florida non ha mai vinto: è stato finalista nel 2005 fermato in cinque set da Federer e nel 2008 battuto in due set da Davydenko. Il ventitreenne mancino di Manacor, che in carriera vanta 43 tornei nel circuito maggiore, in questo 2011 non ha ancora conquistato un titolo e quella in Florida è la seconda finale in un avvio di stagione ancora una volta rovinato da un infortunio (questa volta al quadricipite della gamba destra nei quarti agli Australian Open).
Dovesse conquistare il titolo eguaglierebbe il primato di Andre Agassi capace di imporsi in sette dei nove Masters 1000.
da FIT News (n.d.r.)

Grande Nole! vittoria strameritata al termine di un match equilibrato e spettacolare che a tratti è sembrato un duello all'ultimo sangue...

Grandissimo...sempre più forte.....dopo Delpo Djoko sei il forte...

Nole ha rischiato moltissimo, concedendo a Rafa troppe palle "morbide" da picchiare con coraggio, cosa che certo al maiorchino non manca. ma e' comprensibile, dopo roger, quello di rafa era uno scoglio psicologico enorme... ora, giustamente, vedremo sulla terra... grande tennis !!!

Le conclusioni di Rino Tommasi (n.d.r.)

Non c'è il pareggio, la spunta Nole

Se si fosse giocata a calcio, Nadal-Djokovic sarebbe stata la classica partita da "X". Alla fine vince Djokovic, ancora imbattuto quest'anno. Quella tra il serbo e lo spagnolo è una rivalità intensa ma non eccelsa sul piano spettacolare. E' la peculiarità del tennis di oggi, dove non c'è troppo spazio per le raffinatezze.

Poiché nel tennis – fortunatamente – non esiste il pareggio è giusto e quasi inevitabile che la finale del torneo di Miami si sia conclusa al tie-break del terzo set. Ha vinto Novak Djokovic che ha impiegato più di mezz’ora per entrare in partita. Non è riuscito a salvare il primo set limitandosi a recuperare dall’1 a 5 fino al 4 a 5 ma poi si è messo in linea, ha salvato tre palle break nel secondo set ma non ne ha concesso nemmeno una nel terzo. Volendo cercare nelle statistiche di una bellissima partita la spiegazione del risultato forse la si può trovare nei sei doppi falli commessi da Nadal, uno in particolare nel tie-break decisivo, ma bisogna anche ricordare che ora Nadal chiede qualcosa di più alla prima di servizio ed è anche possibile che deve concedere di più all’aggressività di Djokjovic nella risposta.
Molti si lamentavano che una eventuale rivalità Nadal-Djovic non avrebbe mai potuto sostituire quella tra Nadal e Federer ma questo è inevitabile perché la qualità del tennis del campione svizzero non è sostituibile. Dal canto loro Nadal e Djokovic, pur essendo diversi come personalità e stile di gioco, sono invece abbastanza simili negli schemi di gioco per cui è molto probabile che le loro sfide – come del resto quella di ieri – possano esaltare sul piano della intensità e dell’equilibrio, non su quello dello spettacolo puro. E’ il tennis che è cambiato e nel tennis di questi tempi non c’è più spazio per pezzi di bravura, per colpi di teatro, per raffinatezze di ogni tipo. La vittoria di Djokovic non può anticipare un cambio della guardia al vertice della classifica che è ovviamente possibile ma un guerriero come Nadal non può essere liquidato come non si può escludere che Federer possa ancora regalarci qualche recita straordinaria.







... e l' articolo di FIT News (n.d.r.)

Djokovic "mostruoso", Nadal ancora ko
Novak Djokovic ha trionfato anche nel "Sony Ericsson Open", secondo "Masters 1000" stagionale dotato di un montepremi di quattro milioni e mezzo di dollari che si è concluso sui campi in cemento di Miami, in Florida. In una splendida finale il serbo, numero due del seeding e del ranking Atp, ha sconfitto per 46 63 76(4), in tre ore e ventuno minuti di gioco, lo spagnolo Rafa Nadal, numero uno del mondo. Per Djokovic si è trattato del quarto titolo stagionale.

Miami ha riproposto dunque la stessa finale di due settimane fa ad Indian Wells, tra i primi due giocatori del ranking mondiale. Il match è stato ancora più combattuto ma alla fine ha vinto ancora Super Novak. Come già era accaduto sul cemento califirniano, il serbo ha battuto lo spagnolo proprio sul piano fisico. E non è cosa da poco. La cronaca. Parte bene Rafa nel primo set: va avanti di due break (terzo e quinto gioco) volando 5-1, subisce il ritorno di "Nole" ma poi riesce a chiudere il primo parziale per 64 dopo un'ora di gioco di alto livello. Secondo set dominato da Djokovic che sale 3-0 (break a secondo gioco) e poi 4-1 prima di aggiudicarselo per 63. Nel terzo set si segue la regola del servizio (nessuna palla break), anche se Nadal sembra fare più fatica. Sul 6-5 Nadal con il serbo al servizio (15-30) Rafa arriva a due punti dalla vittoria. Si va invece al tie-break: lo spagnolo sale 2-1 (con mini-break di vantaggio) ma poi subisce cinque punti di fila del serbo che chiude per 7 punti a 4. Il bilancio dei confronti diretti vede ancora avanti Nadal (16-9) ma "Nole" ha messo a segno un uno-due tra Indian Wells e Miami che lo spagnolo non dimenticherà facilmente. "E' incredibile quello che sta facendo "Nole" dall'inizio di quest'anno" - ha detto Nadal durante la premiazione -. "Sono comunque soddisfatto del mio torneo: sto migliorando partita dopo partita. Oggi ho avuto delle chance, ma non le ho sfruttate". Sorriso a 36 carati per Djokovic: "E' stata una delle finali più belle che io abbia mai giocato: avrebbe potuto vincere chiunque. Comunque è sempre un grandissimo onore giocare contro un campione come Rafa".

Djokovic quest’anno è ancora imbattuto: quattro titoli (Australian Open, Dubai, Indian Wells e Miami) ed una striscia positiva di 24 match (26 se si considerano i due singolari della finale di Coppa Davis dello scorso dicembre). Negli ultimi trent’anni solo due giocatori hanno fatto meglio del serbo in avvio di stagione: 39 successi di fila per McEnroe nel 1984, 25 di per Lendl nel 1986.
Per il 23enne di Belgrado, che ha messo in bacheca il 22esimo trofeo della carriera, si è trattato del secondo titolo a Miami dove aveva già trionfato nel 2007, battendo in finale l’argentino Canas.

Miami ancora stregata, invece, per Nadal: il 24enne mancino di Manacor è stato finalista, oltre che quest'anno, anche nel 2005 fermato in cinque set da Federer e nel 2008 battuto in due set da Davydenko. Il maiorchino in carriera vanta 43 trofei nel circuito maggiore ma in questo 2011 non ha ancora conquistato un titolo e quella a Miami è stata la seconda finale in un avvio di stagione ancora una volta rovinato da un infortunio (questa volta al quadricipite della gamba destra nei quarti agli Australian Open).

...io mi chiedo che partita ha visto l'autore di cui sopra! Possibile che la gente viaggia solo per stereotipi?!

Non dimentichiamo che Tommasi, in circa 60 anni di carriera, ha visto giocare tennisti che per classe e qualità adesso ci possiamo solo sognare.
E con attrezzi molto diversi...
Quindi è giusto ammirare i campioni di oggi, ma è anche ovvio che i colpi di genio sono e saranno sempre meno.
Saluti

Alessandra76 ha scritto:...io mi chiedo che partita ha visto l'autore di cui sopra! Possibile che la gente viaggia solo per stereotipi?!

Autore di cui sopra ?????
E' rino tommasi hai presente ? Nella sua vita avrà visto miliardi di partite di tennis

Io concordo abbastanza con il suo giudizio, cosa non ti convince ?

il "taglio" degli articoli di RT e' sempre particolare ma indiscutibilmente critico e professionale
...mentre quello di FIT News descrive l' evento sotto un' angolatura differente...

Poi, come sempre, e' giusto che ognuno esprima liberamente le proprie opinioni.

Io non concordo....Novac per me ha saputo giocare con il cervello....perché saper sfondare il muro Nadal è tutt'altro che facile....Federer l'unico a riuscire a trasmettere...?

Quella tra il serbo e lo spagnolo è una rivalità intensa ma non eccelsa sul piano spettacolare. E' la peculiarità del tennis di oggi, dove non c'è troppo spazio per le raffinatezze.

Ma la testa che ci ha messo Novac nell'usare suoi colpi come il rovescio incrociato...centellinato al massimo...usato prettamente per chiudere...proprio perché è l'angolo preferito da Nadal dove arriva come arriva è facile che chiuda i giochi col suo dritto?
Sinceramente nella semifinale Federer-Nadal....passione...zero....è uscito dalla partita ancora prima di perdere....

Nadal e Djoko...due combattenti...che fino all'ultimo punto hanno dato l'anima....questo è sport....Federer è stato....e forse ci darà ancora qualcosa....ma di emozioni sinceramente a me ultimamente ne sta dando davvero poche....sta di fatto che era la finale tra Djoko e Nadal....Federe è uscito prima...basta....non dica che le emozioni date da Federer nessuno le possa più dare....ma per fortuna che sta entrando nuova aria sinceramente....tecnica...sembra che qui l'abbia solo il Maestro...bah!

Campioni di ieri...bene...ma di ieri...oggi è oggi....e il tennis che guardiamo oggi alla tv è quello di oggi....non si può neanche minimamente paragonare a quello di ieri...erano campi diversi, diverse le racchette, le corde...e credo anche le palle...tutto è cambiato...sarà il caso di accettarlo invece di continuare a dire...e ma il passato?!

Dire che sia una mia opinione...beh scontato...ma ho avuto il piacere di guardare una partita....di seguirla...e di rimanere incollata alla tv fino alla fine....cosa che non mi accade spesso

Alessandra su queste cose c'e' poco da discutere,ognuno vede le cose secondo i propri gusti.A te le partite come quelle di ieri emozionano,a RT ed ad altri come me no.
Al cervello di Novak preferisco le volee' di Llodra anche se perderebbe contro di lui 100 partite su 100. Federer e' stato il piu' grande di tutti perche' ha coniugato la solidita' alla pefezione stilistica,si puo' giocare divertendo il pubblico e vincendo.
E' una questione di gusti,io oggi come oggi quando volgio divertirmi vado su youtube e cerco partite del passato , senza neanche andare troppo lontano.
Nessuna polemica e' solo gusto.

Alessandra76 ha scritto:

Dire che sia una mia opinione...beh scontato...ma ho avuto il piacere di guardare una partita....di seguirla...e di rimanere incollata alla tv fino alla fine....cosa che non mi accade spesso

decisamente.... avevo 2 giorni di sonno mancante ma nn ho sgarrato nemmeno 1 minuti, era dai tempi di Goran che nn mi appassionavo così x un atleta.... grande Nole!!!!

vichi25 ha scritto:Alessandra su queste cose c'e' poco da discutere,ognuno vede le cose secondo i propri gusti.A te le partite come quelle di ieri emozionano,a RT ed ad altri come me no.
Al cervello di Novak preferisco le volee' di Llodra anche se perderebbe contro di lui 100 partite su 100. Federer e' stato il piu' grande di tutti perche' ha coniugato la solidita' alla pefezione stilistica,si puo' giocare divertendo il pubblico e vincendo.
E' una questione di gusti,io oggi come oggi quando volgio divertirmi vado su youtube e cerco partite del passato , senza neanche andare troppo lontano.
Nessuna polemica e' solo gusto.

Sì, ma noi siamo il pubblico...e possiamo....lui in quel momento come voce autorevole non può far scendere in secondo piano una partita fra Nadal e Djoko...solo perché rimane legato ad un altro tennis....deve rimanere più obiettivo a quel che sta commentando...e deve rispettare tutto il pubblico...non solo quello del tennis di ieri....comunque detta la mia ....vado a fare un po' di commissioni....che è meglio!