Problemi servizio

Ciao Max vorrei approfittare della tua cortesia et competenza.

Il mio colpo debole è sempre stato il servizio, sia per la mia altezza rrrriddicola che per problemi tecnici. Ultimamente ci sto lavorando parecchio col mio coach, nel quale ho grande e comprovata fiducia. Tieni presente che ho 24 anni, gioco a tennis da quando ero piccolo ma ho smesso per troppo tempo e ho riniziato seriamente da un paio d'anni (prima solo stagione su terra all'aperto, da quest'anno anche invernale su sintetico). Livello 4.4 FIT.

Il mio grande problema è che ho una tendenza innata ad arrotare qualsiasi palla e sul servizio ciò è fin troppo evidente. Non riesco a fare a meno di servire tagliato, e più cerco di forzare più la palla gira, perdendo troppa velocità e finendo spesso a "trottolare" a rete... Praticamente, se faccio un movimento completo per il servizio (che non è poi così male) mi trovo a passare sempre con la racchetta dietro la testa, e quindi non colpisco mai dritto ma sempre slice. Problema anche di fisico forse, sono molto robusto e non molto malleabile di schiena.

Per provare a correggere questo difetto, col coach stiamo provando a lavorare su un servizio "a metà": praticamente, al momento del lancio parto già col braccio racchetta alto, racchetta parallela alla line di fondo accanto alla mia testa, cancellando tutto il movimento di carico e mulinello dietro la schiena. Così facendo, riesco spesso a colpire la palla in maniera più dritta, con buone velocità; anche il colpo in slice rimane cmq buono. La potenza non dovrebbe essere un problema, il fisico, senza essere hulk hogan, c'è. Per questo, ti chiedo:

è corretto provare questa soluzione? Può essere una cosa magari transitoria, nel senso che una volta acquisita buona attitudine alla botta piatta, potrei tornare a fare il movimento completo, oppure rischio di fare pasticci? Tenendo presente che cmq il servizio difficilmente diventerà il mio colpo vincente, ma che mi basta tirare abbastanza forte da non essere attaccato facilmente, variando un minimo le rotazioni e facendo meno doppi falli possibile, potrei servire in questo modo per il resto della mia "carriera" (il mio obiettivo sarebbe nel tempo arrivare a un 4.1 FIT)??

Grazie mille!!

Ciao dirk
Onestamente non credo che tu debba essere costretto per il resto della tua carriera a utilizzare un servizio a metà,il metodo può essere utile come sussidio per capire come colpire più piatto la palla ,ma se rimani a questo movimento non riuscirai mai ad avere scioltezza.
Prova anche questo sistema:siccome da quello che ho capito non riesci a girare bene il piatto corde per arrivare piatto all'impatto devi sicuramente lavorare sulla pronazione del polso cioè quello che porta alla rotazione del piattocorde dall'interno verso l'esterno,prova a colpire bloccando all'impatto in maniera di fermarsi piatto,non usare potenza ma pensa solo di bloccare piatto il pianocorde al fine di toccare la palla piatta (non importa dove va la palla conta l'impatto).
Fai le prove con il movimento completo cercando di capire la pronazione del polso,ci vuole tempo per cambiare abitudini ma con la perseveranza si riesce sempre ad ottenere qualcosa.

Buona fortuna

Massimiliano ha scritto:Ciao dirk
Onestamente non credo che tu debba essere costretto per il resto della tua carriera a utilizzare un servizio a metà,il metodo può essere utile come sussidio per capire come colpire più piatto la palla ,ma se rimani a questo movimento non riuscirai mai ad avere scioltezza.
Prova anche questo sistema:siccome da quello che ho capito non riesci a girare bene il piatto corde per arrivare piatto all'impatto devi sicuramente lavorare sulla pronazione del polso cioè quello che porta alla rotazione del piattocorde dall'interno verso l'esterno,prova a colpire bloccando all'impatto in maniera di fermarsi piatto,non usare potenza ma pensa solo di bloccare piatto il pianocorde al fine di toccare la palla piatta (non importa dove va la palla conta l'impatto).
Fai le prove con il movimento completo cercando di capire la pronazione del polso,ci vuole tempo per cambiare abitudini ma con la perseveranza si riesce sempre ad ottenere qualcosa.

Buona fortuna

Grazie davvero Max

Hai ragione, uno dei problemi è la pronazione, infatti anche su questo stiamo lavorando...Speriamo in bene