Auger Aliassime

Come vi spiegate la stagnazione di sto ragazzo? Avrebbe tutto per essere tra i top 10 in maniera stabile, è un problema solo mentale e caratteriale secondo voi?  Perdere col Sonego di questi tempi la dice lunga sullo stato mentale del canadese.

ExDedalus ha scritto:Come vi spiegate la stagnazione di sto ragazzo? Avrebbe tutto per essere tra i top 10 in maniera stabile, è un problema solo mentale e caratteriale secondo voi?  Perdere col Sonego di questi tempi la dice lunga sullo stato mentale del canadese.

Volendo semplificare si potrebbe guardare al suo palmares. 5 titoli vinti in carriera e tutti su superfici hard-indoor (l'ultimo a Basilea nel 2023 , indoor-hard).
Secondo me non gli piace proprio la terra.

brian_67 ha scritto:

ExDedalus ha scritto:Come vi spiegate la stagnazione di sto ragazzo? Avrebbe tutto per essere tra i top 10 in maniera stabile, è un problema solo mentale e caratteriale secondo voi?  Perdere col Sonego di questi tempi la dice lunga sullo stato mentale del canadese.

Volendo semplificare si potrebbe guardare al suo palmares. 5 titoli vinti in carriera e tutti su superfici hard-indoor (l'ultimo a Basilea nel 2023 , indoor-hard).
Secondo me non gli piace proprio la terra.

La superficie non sarà ideale ma perde delle partite assurde su ogni superficie mi pare, proprio non capisco cosa gli manchi a livello mentale perché tecnicamente mi pare abbia tutto.

un altro che avrebbe avuto bisogno di farsi 2-3 anni da Piatti. 
anni fa ero negli Stati Uniti e un coach di tennis australiano mi diceva che il problema dei giocatori che crescono sul veloce è la "sindrome da 1-2 (cioè da servizio e dritto)": ci sono giocatori fortissimi che "sentono" che dopo il primo o al massimo il secondo colpo lo scambio debba finire (a loro favore). il tennis attuale invece, sia su terra che sulle altre superfici, è un tennis di endurance a velocità alte o anche altissime. Aliassime fa purtroppo parte di questa categoria come anche il suo amico Shapovalov.

Jimbo77 ha scritto:un altro che avrebbe avuto bisogno di farsi 2-3 anni da Piatti. 
anni fa ero negli Stati Uniti e un coach di tennis australiano mi diceva che il problema dei giocatori che crescono sul veloce è la "sindrome da 1-2 (cioè da servizio e dritto)": ci sono giocatori fortissimi che "sentono" che dopo il primo o al massimo il secondo colpo lo scambio debba finire (a loro favore). il tennis attuale invece, sia su terra che sulle altre superfici, è un tennis di endurance a velocità alte o anche altissime. Aliassime fa purtroppo parte di questa categoria come anche il suo amico Shapovalov.

Shapo fa parte degli artisti e quindi va preso così com'è. Non è un tennista costruito come FAA dal mio punto di vista.  Io spero sempre che ci delizi con una stagione che lo porti in top 10.

Quello che ho notato contro Sonego è che gioca in maniera scriteriata. In moltissime occasioni si apriva il campo e gli bastava un colpo all'80% della velocità dall'altra parte del campo per prendersi comodamente il punto. Invece lui giocava un colpo (non esagero) al 50%, sembrava pensasse vabbè il punto l'ho fatto ora non posso rischiare di sbagliare a campo aperto. In altre occasioni invece si prende dei rischi assurdi. Io non lo so che cosa ha in testa, ma terra rossa o cemento o erba uno come lui a Sonego gli dovrebbe lasciar 5 games in 2 set...

Solo Tennis ha scritto:Quello che ho notato contro Sonego è che gioca in maniera scriteriata. In moltissime occasioni si apriva il campo e gli bastava un colpo all'80% della velocità dall'altra parte del campo per prendersi comodamente il punto. Invece lui giocava un colpo (non esagero) al 50%, sembrava pensasse vabbè il punto l'ho fatto ora non posso rischiare di sbagliare a campo aperto. In altre occasioni invece si prende dei rischi assurdi. Io non lo so che cosa ha in testa, ma terra rossa o cemento o erba uno come lui a Sonego gli dovrebbe lasciar 5 games in 2 set...

100% è proprio l'aspetto mentale che si fa fatica a capire da fuori.

Oggi bene contro Ruud. Spero non sia un fuoco di paglia. Pra bel test con Jannik!