quale racchetta Pro Kennex

Salve,
recentemente ho sospeso, mio malgrado, l'attività tennistica per un dolore all'epicondilo. Nell'attesa di riorendere ho pensato di passare ad una racchetta Pro Kennex con la tecnologia kinetic per avere una maggiore protezione del gomito. Provengo da una Babolat Pure Drive 2015 incordata Babolat rpm Team 1,25 22/21 e successivamente, più recentemente, da una Head Gravity Tour 2021 incordata Babolat Blast 1,25 sempre 22/21.


Sono un giocatore a cui piace offendere, discreta tecnica, grande mobilità in campo, veloce, ben messo fisicamente e ben allenato, altezza 1,82 a cui piace prendere la rete appena ci sono le condizioni, buon servizio piatto e slice, che tende a giocare in diverse parti del campo, dritto flat o con spin non esasperato, rovescio a una mano più spin che slice, talvolta flat. Buon gioco al volo e volè.


Ho notato che esistono tante tipologie di Pro Kennex sempre con tecnologia kinetic ma con differenti caratteristiche: peso, rigidità, inerzia, lunghezza, etc. Insomma, una selva dove è estremamente difficile scegliere senza avere inoltre la possibilità di testarle.
Mi rivolgo a quelli che ne hanno una conoscenza maggiore per avere un consiglio su quale eventualmente orientarmi, stando alle mie caratteristiche di gioco descritte.


Da ultimo vorrei capire quale tipo di corda montare e a che tensione.

Il Kinetic "per sé" non è una garanzia di protezione dalle infiammazioni: se utilizzato con corde e tensioni errate può provocare altrettanti danni di un telaio "normale".
Non so chi ti abbia consigliato le tue scelte attuali, ma abbinare una corda più rigida (ed efficiente per un tempo inferiore) coma la Blast su un 18x20  a spinta ridotta non è esattamente una "mano santa" per i legamenti, se le corde non sono sostituite ogni 8-10 ore al massimo.

Quanto alla possibile scelta di una PK bisognerebbe sapere oltre al tipo di gioco anche il livello dello stesso, comunque la più equilibrata tra le nuove è certamente la Ki5 295, che al caso è pure un'ottima base per eventuali custom.
in attesa di una ripresa (nei tempi giusti...) la prima incordatura meglio sia in multifilamento, tipo Head velocity 130, a 24723 4 nodi.
Poi, al caso, si potrà considerare un passaggio ad un soft poly prima d tornare a qualcosa, se caso, di più agonistico.

innanzitutto grazie per la cortese risposta.
dunqueu, quale corda e tensione invece consiglieresti per la head gravity tour.

Il mio livello è quello di un 4 circa.

quando scrivi: "tipo Head velocity 130, a 24723 4 nodi", il numero 24723 vorrebbe dire 24/23?


grazie

Per 24723 si intendeva ovviamente 24/23, se il caps fosse rimasto schiacciato.
Per la classifica invece, "4" non significa nulla  perchè tra un $NC ed un 4.1 c'è il giorno e la notte.
La Gravity Tour, customizzata, la vendiamo normalmente ai terza alta/seconda bassa, che usano altre corde e tensioni.
Se comunque tu volessi continuare con quel telaio (scelta azzardata, ma io non sono te) il "minimo sindacale" per un quarta categoria sarebbe una Head Lynx 125 a 22/21 4 nodi.

Eiffel59, mi sorge un dubbio...
quando nella chiusura del primo messaggio dici: "[size=36]prima d tornare a qualcosa, se caso, di più agonistico", parli di corde più agonistiche da montare sulla PK Ki5 295, o invece ti riferisci di un successivo ritorno ad una racchetta più agonistica? ritieni che una racchetta più protettiva per il gomito come PK possa essere adottata sine die senza correre il rischio di tornare a racchette precedenti che, anche con le dovute corde e tensioni giuste, avrebbero in parte provocato tale infiammazione?[/size]
[size=32]grazie[/size]

E' chiaramente riferito alle corde.
Che nello specifico ricoprono oltre il 60% dello shock da impatto

Eiffel59 scusa un'ultima cosa,
cosa sarebbe nella fattispecie, qualcosa di più agonistico, una volta tornato ad una normalità di condizione?

Sulla Ki5 295 va benone la PT Pro 125 di Yonex a 22/21 4 nodi anche se la durata non è esattamente enorme....