Nuova racchetta

Buongiorno a tutti, chiedo scusa in anticipo nel caso in cui stia sbagliando a creare un nuovo argomento ma non ho trovato nulla di simile alle mie caratteristiche/esigenze. Vi scrivo per chiedervi consigli su una nuova racchetta, ho ripreso a giocare dopo tanti anni di inattività (10-15 anni) e attualmente ne ho 29. Ho ripreso a giocare con una Babolat prestatami da un maestro che sto usando ormai da 4 mesi. Non so precisamente il modello (si è verniciata abbastanza) ma è bianca. In 4 mesi ho più o meno recuperato la tecnica acquisita da giovane, con l'aggiunta ovviamente di molta più potenza nel gioco rispetto a 15 anni fa, solo però con qualche acciacco muscolare. Purtroppo mi spiace dire al maestro che questa racchetta non mi piace per diversi motivi ma alla fine ha avuto la gentilezza di prestarmela. Ora però vado alla ricerca di una racchetta tutta mia, possibilmente una racchetta facile, confortevole e che mi aiuti pian piano a riacquisire quella elasticità muscolare che serve nel tennis senza dover tornare a casa con i dolori. Gioco dritto sempre coperto o comunque in generale sempre arrotato ma non di certo alla Nadal, diciamo che faccio in modo che la palla entri sempre in campo con una certa sicurezza e gioco con un colpo coperto solo in mezzo al campo per chiudere il punto. Il rovescio (a 2 mani) non l'ho ancora imparato e infatti in partita ho la tendenza a giocarlo in back. Quindi cerco una racchetta che mi aiuti a migliorare, magari cercando di esaltare ancora di più il buon dritto (a detta del maestro) in top/coperto e mi aiuti ad "imparare" il rovescio con tranquillità e che soprattutto sia confortevole. Cerco quindi un attrezzo che mi aiuti a completarmi un pò e quindi che mi accompagni si spera il prima possibile a giocare le prime partitelle più serie e magari i primi tornei NC/quarta categoria.

Potendo sarebbe meglio provare qualcosa di neutro, uno di quei telai "universali" che ultimamente -sempre più spesso- le aziende stanno facendo uscire sul mercato.

Citando qualche nome a caso, Dunlop CX400 Tour, Head Speed 360 MP, Tecnifibre TFight 300 RS.
E se possibile incordate come dio comanda...

Eiffel59 ha scritto:Potendo sarebbe meglio provare qualcosa di neutro, uno di quei telai "universali" che ultimamente -sempre più spesso- le aziende stanno facendo uscire sul mercato.

Citando qualche nome a caso, Dunlop CX400 Tour, Head Speed 360 MP, Tecnifibre TFight 300 RS.
E se possibile incordate come dio comanda...

La ringrazio per i consigli. Mi informerò su queste 3 racchette. Purtroppo ho la sfortuna di non poterle testare, e in zona rossa posso solo accontentarmi di ciò che il mio piccolo paese offre (ovvero tante belle racchette ma nessuna possibilità di testarle).
Se di racchette ci capisco poco o niente, di corde ancora meno quindi le chiederei gentilmente un consiglio anche su queste, almeno da poter arrivare preparato in fase di acquisto.

Si può provare con MISTER TENNIS fanno anche un servizio di prova racchette ...prova a vedere!!!

Andrew990 ha scritto:

Eiffel59 ha scritto:Potendo sarebbe meglio provare qualcosa di neutro, uno di quei telai "universali" che ultimamente -sempre più spesso- le aziende stanno facendo uscire sul mercato.

Citando qualche nome a caso, Dunlop CX400 Tour, Head Speed 360 MP, Tecnifibre TFight 300 RS.
E se possibile incordate come dio comanda...

La ringrazio per i consigli. Mi informerò su queste 3 racchette. Purtroppo ho la sfortuna di non poterle testare, e in zona rossa posso solo accontentarmi di ciò che il mio piccolo paese offre (ovvero tante belle racchette ma nessuna possibilità di testarle).
Se di racchette ci capisco poco o niente, di corde ancora meno quindi le chiederei gentilmente un consiglio anche su queste, almeno da poter arrivare preparato in fase di acquisto.

Se posso permettermi di consigliare un telaio "universale" che fa discretamente bene tutto con un'ottima maneggevolezza, è la CX 400 Tour. E' proprio un bel telaio: piatto 100 abbstanza permissivo, precisa e controlli bene la spinta. E' a metà strada fra una classica ed una profilata con un profilo costante a 23 mm. L'inerzia è di circa 320 punti quindi la muovi bene.
Io l'ho provata con le Dunlop Explosive Speed a 21 Kg. Sensazione buona all'impatto nè secca nè troppo morbida. E non la paghi una esagerazione....

E' una buona tuttofare. E' fra uno dei pochi telai che attualmente potrei acquistare in base al mio livello e alla mia condizione atletica.

Ho appena trovato un buon affare per quanto riguarda una Head speed 360+ mp usata davvero poco,  [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] che corde mi consigli? Se puoi dirmi anche a quanti kg? Gradirei aiuto in spin e confort se esiste qualcosa...
Grazie a tutti per le risposte!!!!

Come non detto, il maestro mi ha fortemente consigliato di evitare per il momento la 300g, secondo lui troppo impegnativa e gradirebbe da parte mia un movimento più veloce del braccio. Quindi mi sta spingendo verso le 285/290 grammi. Lui mi ha consigliato racchette come Wilson Blade 100L, Pure aero Team (ma su questa mi ha fatto un cenno relativo alla rigidità un pò alta il che mi spaventa), e Ezone 285g.
Considerando il mio gioco con dritto in top/coperto e rovescio back/coperto, secondo voi quale racchetta è la più giusta tra queste? Il mio obiettivo è avere una racchetta abbastanza completa che mi garantisca un buon comfort.
Gradirei anche un cenno su eventuali corde da montarci.

la 100L di solito viene considerata un buon punto di partenza

Grazie per la risposta, allora sotto consiglio anche del rivenditore in base alle mie richieste mi ha proposto anche lui la 100L. Ancora non l'ho fatta incordare perché me l'ha ordinata e mi arriva tra 2-3 giorni. Nel frattempo mi ha proposto le seguenti corde monofilamento:

Wilson revole spin 1.25
Wilson Revolve 1.25
Head Lynx 1.25
Head Sonic 1.25
Babolat Rpm team 1.25
Luxilon alu power soft 1.25

Secondo voi cosa faccio montare? Considerando che prima di tutto voglio comfort con un buon grado di rotazioni. Gioco con dritto in top e rovescio a 2 mani piatto/coperto.

Revolve Orange 125.

Altri consigli? Mi aspettavo più risposte sinceramente. 
La ringrazio [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], saprebbe dirmi pro e contro della corda da lei indicatami, magari facendo anche un confronto con le altre corde da me citate. La ringrazio infinitamente!

La Alu Soft a 22.5/21.5 4 nodi è la soluzione più performante ma meno confortevole, la Revolve Spin la più confortevole ma la meno stabile, la Revolve (21/20 più prestretch 5%) normale la giusta via di mezzo.

mi pare di capire che cerchi comfort e che sei ancora in fase di perfezionamento della tecnica; hai mai pensato a un multi, piuttosto che a un mono? MAgari un head velocity, un wilson sensation?

La Velocity è un filo "tirata per i capelli" ma può comunque andare, diciamo a 23/22 4 nodi.
La Sensation con quel tipo di gioco (e quel telaio con la sua inerzia e polarizzazione) no in alcun modo.

Anche una soluzione in ibrido potrebbe funzionare, ma gli ibridi richiedono totale fiducia nell'incordatore e buona capacità dello stesso.

Eiffel59 ha scritto:La Alu Soft a 22.5/21.5 4 nodi è la soluzione più performante ma meno confortevole, la Revolve Spin la più confortevole ma la meno stabile, la Revolve (21/20 più prestretch 5%) normale la giusta via di mezzo.

Grazie mille per le info.
Perdoni la mia ignoranza tennistica ma cosa si intende per corda più o meno stabile?

malconcio ha scritto:mi pare di capire che cerchi comfort e che sei ancora in fase di perfezionamento della tecnica; hai mai pensato a un multi, piuttosto che a un mono? MAgari un head velocity, un wilson sensation?

Ciao si cerco confort più che altro perché ho subito una specie di "spavento" dalla racchetta prestatami dal mio maestro e dalle corde Babolat rpm che montava probabilmente. Tornavo a casa sempre con piccoli fastidi ma che comunque sparivano fino alla lezione successiva. Parlando con il maestro mi ha consigliato monofili magari un pò più morbidi ed eventualmente se poi non dovesse andar bene magari si passa ai multifilamenti.

Eiffel59 ha scritto:La Velocity è un filo "tirata per i capelli" ma può comunque andare, diciamo a 23/22 4 nodi.
La Sensation con quel tipo di gioco (e quel telaio con la sua inerzia e polarizzazione) no in alcun modo.

Anche una soluzione in ibrido potrebbe funzionare, ma gli ibridi richiedono totale fiducia nell'incordatore e buona capacità dello stesso.

Purtroppo avendo ripreso tennis dopo svariati anni non ho ancora instaurato un rapporto di fiducia con il mio rivenditore/incordatore. Non ho ancora "il braccio" per poter dire se l'incordatore ha fatto un buon lavoro oppure no.

Comunque nei giorni passati nell'attesa di ottenere riscontri da questo forum ho dovuto far incordare affidandomi un pò ai consigli dell'incordatore che a seguito della mia richiesta di confort mi ha indirizzato per le corde Revolve spin 1.25 verdi a tensione 22/21. Secondo lei ho fatto bene o la prossima volta faccio modificare le tensioni?
Comunque ci ho già giocato una volta con la Blade 100L e queste Revolve verdi e devo dire che non ho avuto alcun fastidio, sono rimasto piacevolmente sorpreso. Solo a livello di gioco però ho riscontrato delle differenze rispetto a racchetta e corde vecchie (erano Babolat blast se non ricordo male) ovvero il controllo e i colpi incrociati con cui ho avuto non poca difficoltà, probabilmente è solo questione di abitudine. 
Secondo lei quando consumerò queste corde attuali posso passare a qualcosa di più "controllabile" o potrei incorrere nuovamente in fastidi?

Un multimono, element, Legendary, Spiral, oppure una Rip Control 130 che è un ottimo Multi da controllo con un po' di spin.

Ciao ragazzi a distanza di 2 settimane ho giocato circa 5 ore con le revolve spin e per il momento devo dire che a confort è davvero il massimo. Per quanto riguarda il controllo invece ho riscontrato qualche difficoltà e pertanto avevo pensate se fosse possibile fare una incordatura ibrida mettendo rpm blast sulle verticali e revolve spin sulle orizzontali. E' fattibile questa combinazione? Altrimenti per quale altro ibrido posso optare avendo comfort controllo e spin ma mantenendo sempre monofilamenti?

Oppure Revolve spin verticali e revolve orizzontali, che benefici avrei?

Prima di cimentarsi con un ibrido, dove le variabili aumentano considerevolmente, potresti provare la revolve spin nera alla stessa tensione. È molto simile alla verde ma più stabile ed un pelino più rigida.

Blast/revolve Spin è una caxxata di proporzioni tali che manco dovrebbe essere accennata.
Non so chi l'ha proposta, ma se non si conosce come si comportano le corde alle diverse tensioni ed in rapporto a telaio e tipo e livello del giocatore i mix non si fanno, punto.

Per contro a certe condizioni Revolve Spin in verticale e Revolve in orizzontale potrebbe funzionare, ma non certo per favorire il controllo, semmai l'opposto...

Eiffel59 ha scritto:Blast/revolve Spin è una caxxata di proporzioni tali che manco dovrebbe essere accennata.
Non so chi l'ha proposta, ma se non si conosce come si comportano le corde alle diverse tensioni ed in rapporto a telaio e tipo e livello del giocatore i mix non si fanno, punto.

Per contro a certe condizioni Revolve Spin in verticale e Revolve in orizzontale potrebbe funzionare, ma non certo per favorire il controllo, semmai l'opposto...

Non mi è stata consigliata da nessuno, avevo semplicemente chiesto un parere perché avevo avuto ottime sensazioni di gioco con le blast ma poco confortevoli e viceversa ottimo confort con le revolve spin e meno controllo. Quindi avevo chiesto appunto se fosse possibile una combinazione tale.
Comunque messaggio afferrato, che corda posso abbinare alla revolve spin per ottenere più controllo? Gioco con blade 100L dritto in top e rovescio coperto, gioco prevalentemente offensivo.

Ragus ha scritto:Prima di cimentarsi con un ibrido, dove le variabili aumentano considerevolmente, potresti provare la revolve spin nera alla stessa tensione. È molto simile alla verde ma più stabile ed un pelino più rigida.

Secondo lei le differenze tra le nere e le verdi sono percepibili da un giocatore intermedio come me?

È un buon test volendo avere un approccio per piccoli steps. Mantiene i pro della corda usata, pare con buona soddisfazione, e migliora un po' quelli che sono i punti dolenti. Io personalmente credo di si.