Epicondilite, dopo quanto compare?

Ciao a tutti,

Vorrei fare un piccolo sondaggio.

Capita spesso di sentire persone che hanno avuto l'epicondilite per aver usato un nuovo telaio, o una data corda, o una tensione.

La domanda è: dopo quanto ci si accorge se un dato telaio che stiamo usando ci sta facendo male al braccio, e soprattutto, dopo quanto si è sicuri che un telaio non ci farà male?

Usare telai diversi è già stato dimostrato essere deleterio, ma non penso che lo sia nella maggioranza dei casi, o almeno spero che non lo sia.

Qualcuno ha un'idea di qual è il miglior modo per verificare nel più breve tempo possibile se una racchetta va bene o è da scartare?

Grazie dell'attenzione!

Scusate se riutilizzo questo topic per una domanda non del tutto attinente. Gioco da molto tempo con una Prestige Tour che non mi ha mai dato problemi. Ultimamente invece dopo ogni partita ho un indolenzimento al braccio, in modo crescente. Non ho cambiato setup ma credo ultimamente di essermi allenato di più e causa lockdown gioco con avversari più forti che in passato. Ciò mi ha portato a spingere di più la palla rispetto a un po' di mesi fa. Le domande sono due:

- a me duole il muscolo dell'avambraccio, tra metà avambraccio e il gomito, ma non mi fa male il gomito. Si tratta di un principio di epicondolite oppure ė un altra cosa?

- Ė plausibile che il problema sia subentrato perché picchio di più la palla rispetto a prima?

Grazie a chi vorrà rispondermi, magari indicandomi anche delle possibili soluzioni

Se non ti fa male il tendine del gomito, molto probabilmente é dovuto ad una infiammazione ti tipo muscolare dovuta ad un extra sforzo. Se non hai mai avuto prima problemi con la tua combinazione cordfe telaio, ti consiglio del buon riposo e del Voltaren crema!

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] un po' di tempo fa aveva scritto in un post le cause e gli errori che portano all'epicondilite.

Provo a rispondere per quello che so e per mia esperienza. Alcuni problemi del gomito sono conseguenza di debolezza dei muscoli dell'avambraccio, tanto è vero che lavori su quelli per guarire. Ergo iniziare a rinforzarli potrebbe essere di aiuto e sicuramente non arreca danno.
Il tennis è molto stressante e tutti abbiamo una parte più debole nella catena che cede, succede ai professionisti figurati a noi. Lavoro di allenamento su avambraccio e spalla credo sia mandatorio se vuoi giocare con maggiore frequenza e livelli sopra l'amatoriale.

Grazie a tutti per i pareri ed i consigli.

Leggendo un po di post sul tema mi sembra di avere capito che c'è un attrezzo di allenamento che diverse persone hanno usato per guarire o prevenire il problema. Si tratta della Flexbar Rossa o Verde. Sto pensando di comprarla...

Ragus ha scritto:Provo a rispondere per quello che so e per mia esperienza. Alcuni problemi del gomito sono conseguenza di debolezza dei muscoli dell'avambraccio, tanto è vero che lavori su quelli per guarire. Ergo iniziare a rinforzarli potrebbe essere di aiuto e sicuramente non arreca danno.
Il tennis è molto stressante e tutti abbiamo una parte più debole nella catena che cede, succede ai professionisti figurati a noi. Lavoro di allenamento su avambraccio e spalla credo sia mandatorio se vuoi giocare con maggiore frequenza e livelli sopra l'amatoriale.

Alcuni dicono che viene l'epicondilite quando non si hanno i bicipiti allenati.

Personalmente, trovo che non c'entri l'allenamento, o meglio, non è detto  che muscoli allenati non possano essere stressati comunque, se usati male.

Per quanto mi riguarda, il problema si verifica quando uno ha una tecnica ben solida e colpisce già bene la palla, e inizia a provare vari telai che sollecitano in modo diverso tutti i muscoli del braccio.

A me è capitato di avere anche dolori ai bicipiti con certe racchette.

E non si trattava di racchette per forza più pesanti, ma magari di racchette molto diverse dalla mia, con cui cercavo di giocare come sulla mia.

Il mio voleva essere un sondaggio che fosse d'aiuto a chi avesse questo problema, anche per capire da quali telai stare alla larga nel minor tempo possibile (provandoli per poche ore magari)

Per la mia esperienza, credo che se già dopo un allenamento o due senti dei fastidi che prima non avevi e senti indolenzmenti vari all'avambraccio, forse non è il caso di continuare...

Anche se effettivamente non so se ci si possa abituare a un telaio, senza avere dolori dopo un po' di tempo, magari modificando la tecnica (solo che ci vorrebbe un lavoro abbastanza intensivo e possibilmente con un maestro o uno che ti tiri palle  tutte uguali)



p.s. io sono guarito non giocando più a tennis per il tempo che mi disse lo specialista (mi sembra qualche mese), ghiaccio sul gomito, massaggi sull'avambraccio e tutore apposito.  Finita la cura, ho cambiato racchetta, tornando a un modello che avevo usato in precedenza e non mi aveva creato problemi, e non ho più avuto nulla.

Ciao, anch'io penso che l'abitudine a una racchetta sia importante. Abituato a giocare da ragazzino con racchette pesanti (prince cts sinergy 32), qualche anno fa ho provato a ricominciare  scegliendo una racchetta leggera (wilson pro staff 100 , 285 g), pensando in questo modo di stressare meno il braccio. In realtà dopo poche ore di gioco avevo gran dolori alla spalla,  fitte che mi impedivano di giocare. Ho provato altre racchette "leggere" sui 290 grammi e non mi sono mai trovato, ho capito che probabilmente per spingere con una racchetta leggera sforzo troppo la spalla. Da qualche anno mi trovo bene con la head extreme touch mp con qualche grammo di patafix al manico, probabilmente avendo imparato con una profilata, pur avendo un gioco abbastanza classico anni '90, ho bisogno di racchette simili per non snaturare i miei movimenti.

Alla fine e' tutto ovviamente soggettivo. 
Per problemi di epicondilite consigliano racchette piu' pesanti.. mentre a me e' venuta proprio per aver usato una racchetta 10/12 grammi piu' pesante di quelle che usavo prima (bilanciata al manico e flessibile). 
Primo problema riscrontrato dopo una partita combattuta sul rosso.. quindi non durante palleggi o comunque partitelle di doppio.
Poi il problema e' continuato ed eccomi qua fermo... speriamo passi presto.

baccio7 ha scritto:Alla fine e' tutto ovviamente soggettivo. 
Per problemi di epicondilite consigliano racchette piu' pesanti.. mentre a me e' venuta proprio per aver usato una racchetta 10/12 grammi piu' pesante di quelle che usavo prima (bilanciata al manico e flessibile). 
Primo problema riscrontrato dopo una partita combattuta sul rosso.. quindi non durante palleggi o comunque partitelle di doppio.
Poi il problema e' continuato ed eccomi qua fermo... speriamo passi presto.

Avevi cambiato racchetta di recente?

Io mi sono curato per un periodo, smettendo di giocare, facendo massaggi all'avambraccio, usando un tutore, ecc. e anche un paio di sedute di laser ma non credo che abbiano aiutato

Sono guarito completamente e ritrnando a un telaio che non mi aveva dato problemi, non ho più avuto nulla di nulla (ormai da più di 10 anni in cui ho giocato più o meno intensamente e con diversi gradi di forma)

Le sedute col laser non credo abbiano fatto chissà che effetto, i massaggi li facevo da solo come mi aveva consigliato il fisio.

Nel mio caso era solo ed esclusivamente la racchetta (bilanciata sul manico, non pesante neanche nel mio caso9, tornato al modello che non mi dava problemi non ho più avuto problemi, nemmeno con monofilo a tensioni alte, che uso da quasi 10 anni senza il minimo problema.

Si, ho cambiato racchetta. 
Prima pensavo fossero le corde..poi ho messo tutto multi ma niente il problema persisteva. 
Quindi per non saper ne leggere ne scrivere mi son fermato ed ho riposto la suddetta in armadio.

baccio7 ha scritto:Si, ho cambiato racchetta. 
Prima pensavo fossero le corde..poi ho messo tutto multi ma niente il problema persisteva. 
Quindi per non saper ne leggere ne scrivere mi son fermato ed ho riposto la suddetta in armadio.

Capito.

Prima che i soliti VANDERGRAF si avventino anche su questo topic,

ribadiamo che qui sopra si raccolgono esperienze di vario tipo

e che se c'è evidenza che monofilo e tensioni alte sono fattori di rischio, vuol dire che è così.

Nel MIO CASO era la racchetta, in altri casi potrebbe essere l'incordatura.

E' soggettivo... alla fine le corde non erano la mia causa.. 
Penso sia il peso che ha influito... Vedremo quando riprendo. 
Parlando con un maestro (non il mio) mi ha detto che a livello amatoriale (NC e 4 categoria) una differenza di peso di 5/10 grammi fa tutta la differenza del mondo..specialmente se si e' over 40.
Infatti ho giocato con la racchetta diverse volte per un'ora e mai avuto problemi..quando invece il gioco si e' fatto duro..partita lunga 2 ore e colpi belli pieni..eccala' che e' venuto fuori il dolore.

baccio7 ha scritto:E' soggettivo... alla fine le corde non erano la mia causa.. 
Penso sia il peso che ha influito... Vedremo quando riprendo. 
Parlando con un maestro (non il mio) mi ha detto che a livello amatoriale (NC e 4 categoria) una differenza di peso di 5/10 grammi fa tutta la differenza del mondo..specialmente se si e' over 40.
Infatti ho giocato con la racchetta diverse volte per un'ora e mai avuto problemi..quando invece il gioco si e' fatto duro..partita lunga 2 ore e colpi belli pieni..eccala' che e' venuto fuori il dolore.

Spesso il problema arriva da un peso troppo leggero, più che pesante. E comunque, nel caso, più l'inerzia elevata che il peso in se.
Altresì la può fare una scelta di corde inadeguata o un montaggio errato, entrambe le quali vanno ad incidere sulle vibrazioni del telaio.
Ancora, può essere portata da un gesto tecnico errato che porta ad infiammare la parte (dove anche qui può incidere una non buona padronanza del telaio).
Sono tanti (anche correlati) i fattori che possono portare al problema.
Una cosa dovrebbe essere sempre chiara: mai banalizzare e mai generalizzare

Concordo Moren... ma visto che in 3/5anni con altre racchette non ho avuto problemi e che non ho mai usato racchette oltre i 300 grammi per sicurezza metto da parte il telaio. Una volta passata l’infiammazione ritorno a racchette con max 300 grammi..
Tieni presente che solitamente giocavo con monofilo.. il problema è nato con un ibrido ed e continuato con un multi.
Non so.. ora sono in riposo.. vediamo quando riprendo...

baccio7 ha scritto:Concordo Moren... ma visto che in 3/5anni con altre racchette non ho avuto problemi e che non ho mai usato racchette oltre i 300 grammi per sicurezza metto da parte il telaio. Una volta passata l’infiammazione ritorno a racchette con max 300 grammi..
Tieni presente che solitamente giocavo con monofilo.. il problema è nato con un ibrido ed e continuato con un multi.
Non so.. ora sono in riposo.. vediamo quando riprendo...

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Ma infatti nessuno dice che il monofilo porta sicuramente ad avere problemi. E' un insieme di fattori che può portare problemi, e aggiungo anche ad alcune persone si e ad altre no.
Diciamo che, a parità dei fattori, solitamente un monofilo può stressare di più rispetto a un budello, a un multifilo o un syngut. Ma ripeto, nessuno ha mai detto che montare uin monofilo porti sicuramente ad avere problemi e che il monofilo non vada montato nella maniera più assoluta. Così come è improbabile che un multifilo in quanto tale porti ad essere peggiorativo di un monofilo: forse le cause sono di altro tipo (abbinamento al telaio / tensione / incordatura / ecc.)
Quello che posso dirti, quasi per certo, è che oggi i monofilo sono più spinti dal marketing che da altro (soprattutto per le basse categorie, che a mio modo di vedere non riescono a trovarne benefici prestazionali).
Inoltre, il più delle volte, il monofilo porta ad avere problemi non tanto come materiale in se (ripeto, non va demonizzato a priori) ma perché viene tenuto per troppe ore o troppi mesi su una corda. Cosa che da studi inconfutabili e fino a prova contraria (se non da parte di disturbatori o disturbati mentali) plasticizza, si irrigidisce e perde elasticità e vitalità. Cosa che, purtroppo, molti non sanno e a molti non viene detto neanche da (presunti) maestri. Che poi anche qui, ci siano dei fortunati che lasciano un monofilo montato due anni e non gli succede nulla, beh...buon per lui! Ma il più delle volte purtroppo non è così.

Comunque, a parte questo, ti faccio soprattutto i migliori auguri per una rapida guarigione e per tornare presto in campo! 

baccio7 ha scritto:Concordo Moren... ma visto che in 3/5anni con altre racchette non ho avuto problemi e che non ho mai usato racchette oltre i 300 grammi per sicurezza metto da parte il telaio. Una volta passata l’infiammazione ritorno a racchette con max 300 grammi..
Tieni presente che solitamente giocavo con monofilo.. il problema è nato con un ibrido ed e continuato con un multi.
Non so.. ora sono in riposo.. vediamo quando riprendo...

Il multifilo potrebbe essere più pesante aumentando inerzia e dando meno controllo rispetto ad un monofilo indurre ad un movimento inusuale di compenso.

Grazie  [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] - sicuramente si tratta di  una concatenazione di cause.. io sono sempre stato attento con i mono ma anche per il mio stile di gioco (non sono un bombardiere) non li tiro mai troppo e li cambio nei termini (comunque si sente quando perdono ).
Con il multi mi son trovato benissimo.. giocato il miglior tennis da un paio d'anni a questa parte ma la tendinite mi ha fermato. 
Quando riprendero' vedro' il da farsi mono (non troppo rigido) o multi... 
L'importante e' guarire e divertirsi.

drichichi ha scritto:

baccio7 ha scritto:Concordo Moren... ma visto che in 3/5anni con altre racchette non ho avuto problemi e che non ho mai usato racchette oltre i 300 grammi per sicurezza metto da parte il telaio. Una volta passata l’infiammazione ritorno a racchette con max 300 grammi..
Tieni presente che solitamente giocavo con monofilo.. il problema è nato con un ibrido ed e continuato con un multi.
Non so.. ora sono in riposo.. vediamo quando riprendo...

Il multifilo potrebbe essere più pesante aumentando inerzia e dando meno controllo rispetto ad un monofilo indurre ad un movimento inusuale di compenso.

Possibile.. non escludo la cosa...  come dicevo sopra una concatenazione di effetti...

Ti porto la mia esperienza. A me è venuta dopo aver ripreso. Racchetta leggera, bilanciata in testa, misura del manico sbagliato, e syngut già montato sulla racchetta quindi secco e tensione elevata, un mix di errori.

Una corda tenuta troppo (che sia mono o multi\syngut), un movimento errato strappato, stringere troppo il manico o utilizzare la misura sbagliata, il bilanciamento troppo in testa o telai troppo rigidi e leggeri, sono tutte concause. Se poi aggiungiamo che alcuni lavori come sarto, carpentiere, muratore, il mouse del computer, etc possono causare epicondilite il quadro è completo.

Eh si... Mouse maledetto .. 8 ore al di...  pensa poi che la partita prima di fermarmi mi son accorto, con ritardo, che avevo l'overgrip usurato (solitamente lo cambio mensilmente) e mi son trovato a stringere il telaio di piu ed il dolore a fine partita era maggiore.
Durante la partita poi ho sentito che non avevo piu' energia necessaria sulle volee alte e smash.. 
Ora ghiaccio riposo voltaren e pian piano esercizi per rinforzare il braccio.

Io ho seguito esercizi che mi ha fatto fare la mia fisiatra (lacrime e ghiaccio, antinfiammatori al bisogno) ed ho risolto. Da lì ho voluto conoscere meglio molte dinamiche e per questo ringrazio sempre [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link],  [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] e  [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link].

Be' hai fatto bene.. chi meglio di loro come addetti al lavoro ? Purtroppo non dapertutto si tova competenza.

baccio7 ha scritto:Be' hai fatto bene.. chi meglio di loro come addetti al lavoro ? Purtroppo non dapertutto si tova competenza.

Noi qui ce l'abbiamo gratis e alcuni si permettono pure di bistrattarli.