Un saluto a tutti, da grande appassionato del marchio Dunlop, dopo aver avuto dal Biomimetic F5.0 Tour, la Force 98 Tour, la Revolution NT Tour, ho preso anche la Precision 98 tour.
Visto il costo ancora troppo alto, ne ho presa solo una, quindi non riesco a dirvi se arrivano perfettamente accoppiate.
Che dire, la racchetta è bellissima!!! Nera e grigio metallizzato, molto aggressiva e all'apparenza molto ben fatta.
L'ho provata con le corde di fabbrica, le Dunlop silk 1.32 tirate ad almeno 26kg, sembrava una tavola, rigidissima e la palla non usciva fuori neanche ammazzato. Ho tagliato subito l'incordatura e rifatta con Signum pro poly plasma 1.23 a 22/21kg 4 nodi. A questo punto la musica è cambiata nettamente. La palla esce fuori veloce e precisa. Quello che mi ha più colpito è la facilità nel giocare i colpi a rimbalzo. Riesci a toglierti la palla dai piedi e rimandarla dall'altra parte del campo sempre tesa e precisa, sembra fatta apposta per attaccare i colpi più difficili e per poi scendere a rete.
Certo la mia prova si limita a solo 1 ora di gioco, dove ho potuto sperimentare solo un po di colpi e per di più con una corda che non conosco per niente e che non è il parametro di riferimento.
Ad ogni modo posso dire che rispetto alla Revolution NT Tour è più leggera e maneggevole, ma più pesante della Force 98 tour.
Visto il piatto corde 18x20, non è una racchetta per arrotini, ma comunque giocando in topspin la palla prende un discreto giro, tale da fare una buona parabola. Giocando piatto....lasciamo perdere...l'avversario rimane a guardare e basta!
Il mio rovescio ad 1 mano, in leggero topspin, invece sembrava da top player, uscivano missili imprendibili, riuscendo a mettere sempre la palla nei pressi della riga del lungolinea. Il rovescio in back non è il mio forte, l'ho provato in 4-5 occasioni per difendermi, quindi non posso pronunciarmi oltre.
Al servizio si è dimostrata abbastanza precisa e potente nel colpo piatto, mentre il kick o lo slice richiedono una tecnica consolidata e braccio velocissimo.
A rete è solida, niente sbacchettamenti nei colpi decentrati, ma la mia tecnica non è ancora perfetta quindi non mi spingo oltre.
In definitiva, avendo un telaio non profilato, credevo fosse una racchetta poco potente e invece non è così. Lo schema corde 18x20 ne fa un'arma di precisione ma allo stesso tempo, visto il peso e le altre caratteristiche, è consigliata a chi ha braccio e polso ben allenati. Per caratteristiche di inerzia e quant'altro la consiglio a chi ha colpi ben definiti e velocità di braccio.
Mi riservo di fare un aggiornamento a questa breve recensione quando la proverò con la mia corda di riferimento Gosen Polybreak 1.20.