Giocare al coperto.

Ho sempre l'impressione che la palla viaggi molto più veloce dentro una struttura tenuta "in piedi" dall'aria.

Qualche mio amico dice di no.

Io devo sempre dosare la forza altrimenti vado lungo. Non mi piace perchè non sbracciando ho l'impressione di giocare a tamburelli.


Esperienze in merito?

Effettivamente la palla indoor è più veloce...forse perché non ci sono completamente venti...una spiegazione più fisica non saprei darla..

Indoor viaggia più la pallina sicuramente...perchè c'è rarefazione dell'aria rispetto all'esterno, quindi meno attrito di conseguenza più velocità

...ecco perche' io gioco bene nel caldo umido della torrida estate torinese...

penso sia questione di abitudine...

migratore ha scritto:Indoor viaggia più la pallina sicuramente...perchè c'è rarefazione dell'aria rispetto all'esterno, quindi meno attrito di conseguenza più velocità

Non sono sicuro che la rarefazione (densità per gli amici) centri. A parità di altitudine l'aria ha la stessa densità. Quindi tra un campo indoor e un campo outdoor posti allo stesso livello non ci dovrebbe essere differenza. Anzi, essendo la densità inversamente proporzionale alla temperatura, direi che, seguendo questo ragionamento, all'aperto (dove spesso c'è il sole e quindi l'aria è più calda) la densità dell'aria è minore. Di conseguenza la velocità è maggiore (a parità di forza impressa alla palla, ovviamente).

PRONTO AD ESSERE SMENTITO DA CHI NE SA DI FISICA (anzi gliene sarei grato dato che questi argomenti mi interessano )

Se si parla di palloni pressostatici per me è il contrario, all'interno l'aria ha una pressione maggiore rispetto all'esterno perciò è più densa, inoltre è anche più carica di umidità quindi più pesante.

andrea scimiterna ha scritto:Se si parla di palloni pressostatici per me è il contrario, all'interno l'aria ha una pressione maggiore rispetto all'esterno perciò è più densa, inoltre è anche più carica di umidità quindi più pesante.

Giusta anche questa osservazione...

Anche perché, ho controllato, ma l'attrito dell'aria (o meglio la sua viscosità) non dipende dalla densità di un fluido ma dalla sua temperatura. In questo caso si ritorna al mio ragionamento precedente: all'esterno col sole l'aria è più calda e quindi fa meno attrito.

Quindi direi che la palla indoor viaggia più veloce per la totale assenza di venti. Non vedo molte altre possibilità (che conosco...)

Hem hem... Facciamo così, dipende anche dal terreno di gioco. Se in terra battuta, l'abbinamento con il pallone pressostatico e' la garanzia di un alto livello di umidità ...ovvero la palla viene frenata e, per di più, prende meno Spin. Infatti, in inverno, si cambia anche l'incordatura... 
Se il pallone e' molto riscaldato e la superficie non rilascia umidità....l'aria è molto secca e, pertanto, la palla viaggia come in estate orari umani. Per i fuori di testa che giocano anche con 35 C all'ombra (ovvero tutti noi più di una volta nella vita...) corde più tirate di un kg senza nemmeno pensarci.

kingkongy ha scritto:Hem hem... Facciamo così, dipende anche dal terreno di gioco. Se in terra battuta, l'abbinamento con il pallone pressostatico e' la garanzia di un alto livello di umidità ...ovvero la palla viene frenata e, per di più, prende meno Spin. Infatti, in inverno, si cambia anche l'incordatura... 
Se il pallone e' molto riscaldato e la superficie non rilascia umidità....l'aria è molto secca e, pertanto, la palla viaggia come in estate orari umani. Per i fuori di testa che giocano anche con 35 C all'ombra (ovvero tutti noi più di una volta nella vita...) corde più tirate di un kg senza nemmeno pensarci.

Grande King!! Mi ero scordato dell'umidità dell'aria! Quella sì che influenza la viscosità! Sei un esperto del settore?

No, sono solo "curioso come una scimmia" e la fisica mi diverte. Poi, avendo mezzo secolo di pelliccia, un po' di esperienza di umidità e reumatismi...

kingkongy ha scritto:No, sono solo "curioso come una scimmia" e la fisica mi diverte. Poi, avendo mezzo secolo di pelliccia, un po' di esperienza di umidità e reumatismi...

poi c'è il fattore cervello-riferimenti
se hai una struttura fissa attorno, il cervello legge la pallina e nel contempo fa un confronto con l'ambiente esterno e per il cervello stesso è più facile capire e farsi un'idea della velocità della palla.
all'esterno, con tutto quello spazio infinito attorno, il cervello difficilmente riesce a quantificare il movimento della pallina e quindi tutto risulta più lento...
ovviamente poi ci sono altre varianti, terreno, temperatura ecc

per fare un esempio facile è come vedere una macchina dentro un salone auto e vederla parcheggiata fuori... dentro al salone sembrerà più grande di quanto non lo sia...

giococlassico75 ha scritto:per fare un esempio facile è come vedere una macchina dentro un salone auto e vederla parcheggiata fuori... dentro al salone sembrerà più grande di quanto non lo sia...

soprattutto se prima d'entrare nel salone t'eri fatto un bel cannone

(ovviamente si scherza)

ciao
andy

A me pare che anche sulla terra battuta la palla sia più veloce. Gioco sempre quando fuori piove.
Mai una volta che mi sia risultata più lenta. I colpi che so fare meno  bene ne guadagnano, mentre quelli per cui porto bene il peso del corpo ne soffrono perchè tendo ad andare lungo.

Le rare volte che d'inverno riesco a giocare nel pallone in terra battuta, mi accorgo sempre della maggior densità dell'aria (a causa della maggior umidità) e del rallentamento che questa esercita sulla pallina.

a me pare che non mi accorgo della differenza fra dentro e fuori se non che fuori ogni tanto passano delle belle ragazze a distrarmi dal gioco

boh a me pare molto evidente però è anche evidente che non tutti siamo d'accordo.

Giocare nel pallone su terra al coperto non é tennis é proprio un altro sport.
Il tennis su terra si gioca all'aperto e di giorno...in primavera estate pure con le luci

Ringraziando i santi a Latina c'é una temperatura media di 14/15 gradi in inverno all' ora di pranzo