Recensione Prince Ignite 95 Team

Sono entrato in possesso di tale aggeggino la settimana scorsa acquistandolo dal gentilissimo e simpaticissimo spaceoddity66 che approfittando di questo post tengo a ringraziare per la disponibilità e la cortesia, nonchè per il caffè che gli ho scroccato (ha voluto offrire per forza lui salvo poi accorgerci che al pagamento della racchetta non aveva da darmi il resto... ).

La racchetta in questione come si evince dal titolo è una Prince Ignite 95 Team, piatto 95 (dalla forma anomala essendo largo come un 100 quindi abbastanza schiacciato) pattern 16X18, peso senza corde 295g, circa 312 incordata, un midplus dalle forme un po particolari insomma.

Il giorno dopo averla presa non ho resistito e ho voluto provarla in anticipo rispetto al programma sfidando il singolare tenzone il muretto dietro il mio ufficio...avevo un conto in sospeso con il maramaldo...
Già dopo qualche palleggio di riscaldamento noto che la racchetta è piuttosto "gentile", si lascia manovrare con discreta facilità, bilanciamento abbastanza neutro (con l'overgrip sempre fornito dal pusher di fiducia spaceoddity) tende a bilanciarsi in maniera lievissima e gustosissima verso il manico...come piace a me) e si tende a "farci amicizia" abbastanza in fretta salvo qualche piccolo accorgimento di cui parlerò dopo.

Sono caldo, guardo l'infido e petroso avversario con lo sguardo agonistico e competitivo da marmotta mannara, "non mi freghi questa volta" penso dentro di me, e inizia uno scambio di cruda intensità...provo a sfondare di dritto (sia il piatto che il coperto in top, nonostante io non "arroti" molto escono benissimo e con facilità e anche se è una racchetta "controllosa" trovo che spinga più di quanto immaginavo, ottima impressione) ma il muro sembra non scomporsi affatto (e grazie al...), tento allora di entrare di rovescio (questo implica gli accorgimenti che dicevo sopra, almeno con il mio rovescio a una mano: esce molto bene sia piatto che in top ma necessita di qualche modifica, almeno per me, nel movimento, credo dipenda dal piatto corde dalle proporzioni "stravaganti" per un 95, ma dopo un po di assuefazione nell'anticipare un minimo il movimento mi sono trovato benissimo) ma il roccioso avversario non ne vuole sapere di capitolare...tento allora di sorprenderlo con delle palle lavorate in back sia di dritto che di rovescio (questi escono veramente ma veramente bene a patto di far lo stesso lavoretto di prima sull'anticipo del movimento, sia il back difensivo che quello più profondo e offensivo escono in maniera molto buona e naturale) ma il tufaceo marrano risponde al mio back facendo schizzare via la pallina dalla parte opposta improvvisamente...attimi che paiono durare in eterno e mi trovo ad allungarmi in una volèe disperata (cavolo mi sono sentito un filo Stich, un tantino Edberg, un pochettino Rafter e Cash ....con le braccia amputate...senza gambe...un fisico inesistente e con nemmeno un millesimo del loro talento...vabbè dettagli ininfluenti...) di rovescio in allungo (le volèe sono uno dei pezzi forti di questo giocattolino, il piatto piccolo aiuta e non poco a mandare la palla perfettamente dove si vuole, è una racchetta che esalta molto il tocco nonostante il pattern abbastanza aperto) ma il marrano petroso mi sorprende con un passante in demivolèe (bisogna pur condirlo un racconto insomma...) game, set and match per il muretto...il maledetto rimanda indietro tutto senza sosta, credo abbia preso lezioni dall'orrid'uomo Monfils (che immagino muro di gomma scoordinato anche quando la mattina usa le sue proverbiali doti di allungo per pucciare i pavesini nel caffelatte...) ma non credere che sia finita qui...prima o poi ti batterò e conquisterò questa finale slam ("slam" inteso come suono onomatopeico della porta del suddetto muretto che si apre e fa fuoriuscire la figura poco rassicurante di chiunque sia nel suddetto ufficio che proferisce la classica frase "ha rotto il....co' sta pallina!").
Nonostante la petrosa e scottante sconfitta, devo dire che la racchetta si è subito presentata molto molto bene: era esattamente quello che stavo cercando, una racchetta adatta a un gioco d'attacco, ottima a rete e dal peso non eccessivo (ma nonostante il peso non eccessivo si è dimostrata estremamente stabile).
Sono estremamente soddisfatto dell'acquisto e, quando avrò riacquistato un po della forma antica (non pratico da molto insomma...devo rimetter su un minimo di muscolatura sul fisico da fenicottero tisico odierno) e riacquistato un buon controllo dei colpi, ne prenderò minimo un'altra a far paio per andar a prendere pallate in simpatia a rete in qualche torneuccio.

p.s. Il giorno dopo sono riuscito a provarla anche sul campo essendo tornato a lezione con maestro annesso e mi sono trovato molto bene confermando le impressioni della epica sfida col muretto del giorno prima...debbo dire che sono rimasto impressionato inizialmente, mi riuscivano decentemente bene (nei limiti della mia incapacità insomma) quasi tutto tanto che sorpreso ho pensato di essere in giornata di grazia e, appena il maestro si è allontanato per 10 min, ho preso la Pure Drive "di cortesia" li presente (che tanto mi aveva fatto penare l'altra volta) e ho acceso lo sparapalline provando qualche risposta:
col dritto ho fatto scorta di beccacce e piccioni...dopo il rovescio (a una mano) invece appare un messaggio sul cellulare: il ministro La Russa mi citava per dannegiamento di un tornado che rientrava in italia...
Beh non ero in giornata di grazia...semplicemente ho capito che la Prince si adatta al mio gioco e dalla pure drive devo stare assolutamente alla larga

Perdonate le facezie scritte in questo post, comunque posso dirmi estremamente soddisfatto della racchetta in toto, si adatta perfettamente a quel che volevo ottenere: una racchetta prettamente attaccante dal peso non proibitivo con cui andare a prendere pallate in serenità a rete.
mi sento di consigliarla a chi cerca altrettanto.

Un saluto a tutti

che bella ed originale recensione!!!

no so di dove sei, ma sono sicuro che se abitassimo vicini saremmo di sicuro buoni amici, di racchetta e di vino...

in effetti another_world è proprio simpatico, a parte le donchisciottesche sfide a muri che lasciano un po' dubbiosi...
la racchetta è proprio bella e da ottime sensazioni. se vuoi tirare, la palla viaggia che è un piacere, altrimenti ottimo tocco (forse un po' troppo potente per tocchi di "fino")... buon tennis e, per il bene dell'avifauna dei tuoi dintorni POSA LA PD!!!

Condivido pienamente i giudizi sul modo simpatico di recensire la racchetta in oggetto.
Anche io da pochissimo sono possessore di una Ignite Team. Sono molto soddisfatto anche se ancora devo capirne completamente pregi e difetti.
Volevo approfittare di questa recensione per chiedervi come avete incordato e a quale tensione la vostra Prince.
ciao e grazie
Max

Ciao,
su quella di another_world ci sono prince syntgut tournament a 25kg, sulla mia Babolat Addiction 24kg sulle verticali e Solinco revolution 22kg sulle orizzontali... io mi sono trovato benissimo con le prince syntgut... per esaltare la seconda combinazione ho messo 3gr di piombo in testa alla racchetta e due overgrip + 2gr al manico, aumentando il peso di 10gr circa...

La Ignite team è una racchetta fantastica, tanto che io avendo anche la tour nuova, la preferisco di gran lunga, ed ormai uso solo lei.Ora ho montato le signum pro tornado da 1.23 a 23kg e mi trovo strabene.Infatti appena vendo la tour mi faccio la coppia.Ciao

Grazie veramente delle ottime informazioni.
Effettivamente anche a me piace molto il syntgut della casa.
Sicuramente come me girate più forum e avrete letto altre recensioni e consigli sulla Ignite Team comunque di seguito vi aggiungo le altre info reperite da persone competentissime come Stefano , che conoscerete sicuramente (scrive anche sul Tennis italiano) che consiglia anche :
"ibrido della Prince che si chiama Hybrid Power EXP 17, che e' composto dal monofilamento Poly EXP 17 e dal multi Premier LT 16. Mono sulle verticali a 24 kg, multi sulle orizzontali a 26."
Questo il link :
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ciao

L'inica cosa che non mi piace di questo telaio, è il gioco al volo e la sensibilità nelle palle di tocco..ma forse sono io che sono scarso

concordo... devi sempre giocare voleè profonde e veloci... stop volley o smorzate non sono granché... troppo potente e leggera per avere gran tocco, ma ci si può lavorare con corde e tensione... nei prossimi giorni spero di provare nuove corde e vi faccio sapere...

L'idea che mi sono fatto io, nella difficoltà di effettuare smorzate o volley, è che sia dovuto al bilanciamento particolarmente portato alla testa della racchetta, che la rende piu complicata nelle palle alte e di tocco..ma forse mi sbaglio..

...in effetti. Non è proprio bilanciata in testa ma non è una fischer o una volkl 10!! oggi ho provato le head rip perfectpower a 25kg. ho giocato molto male ma non per le corde, così il test ha validità limitata. con queste corde si arrota un po' di più, si tira abbastanza forte ma il controllo è un po' penalizzato, con un po' di attenzione in più dovrei comunque giocare meglio che con l'ibrido solinco/bb vediamo nei prossimi giorni.

Io vengo da una Wilson pro open che ho venduto.Ora ho sia la tour nuova che la ignite team, però la solidità che ha quest ultima non la ho mai trovata in nessuna racchetta.Ora sto provando un po di corde per trovare il setting migliore tra il mio gioco e le caratteristiche della racchetta.

finora la prince l'ho provata con syntgut prince a 25 kg (forse il miglior set up), in ibrido solinco/bb (ho appesantito di circa 10gr per poter giocare) e con le head... che non sono male, ma la racchetta spinge di suo e l'ideale, per me, sono corde elastiche e comfortevoli, ma non troppo potenti... ho alcune weisscannon, pro's pro e altro da provare... solo o in combinazione... temo mi servirà tempo

Io ho provato prima le alu power, ma erano troppo dure visto anche la rigidità del telaio e non riuscivo a giocarci.Per addolcirla l'ho ibridata con Polyfibre tcs e un multifiamento Prince.Mi sono trovato molto meglio.Ora sto provando le Tornado e mi trovo strabene, ma forse farò qualche altro esperimento.Però full monofilo sempre.

Una domanda su questo telaio; dai dati vedo che è abbastanza bilanciata in testa, qualcuno ha avuto problemi di gomito ?

Io ho avuto qualche problemino/fastidio al gomito/spalla appena presa.
Il primo set di corde utilizzato, era il medesimo che utilizzavo con la pro open, cioè alu power a 23kg, ma evidentemente era troppo per me con questo telaio, visto anche la sua rigidità.
Ho risolto il tutto, cambiando corda immediatamente, ed utilizzando prima un ibrido e poi un monofilo piu morbido.Non ho piu avuto fastidi.ciao

Io la sto usando col budello pacific e va molto bene...

Ritiro su questo bel topic per condividere con voi la mia quasi annuale esperienza con la Ignite Team 95, comprata a scatola chiusa, sulla base di una istintiva simpatia per la marca Prince senza averci mai giocato e attratto da un peso abbordabile e un prezzo contenuto. Putroppo dalle mie parti provare racchette diverse dalle solite Babolat, Head e solo alcune Wilson è praticamente impossibile...
Ci gioco e ci faccio il torneo sociale di singolare e di doppio, penso in un anno di essere ache migliorato nel mio gioco ma mi sento parecchio limitato. Fin dal primo giorno mi è parso di avere scarsa sensibilità sul rovescio in back e sui colpi in recupero... certo la tecnica è quella che è, ma diciamo che ho buone doti fisiche che mi permettono di arrivare bene col corpo anche nelle situazioni più avverse, solo che non ne ho mai tratto particolare beneficio e spesso ho fatto fatica a superare la rete con il rovescio in recupero.. il piatto corde 95 non è molto permissivo ed è facile steccare sulla risposta ad un buon servizio o la voleé se non si arriva ben coordinati. Il servizio non riesco ad indirizzarlo sempre dove vorrei e la botta piatta non sempre risulta affidabile. Il kick è quasi impossibile da realizzare, lo slice un po' meglio. Ah ovviamente mi baso sulla mia esperienza limitata ad una sola incordatura fatta a naso (quando ancora non ne masticavo granchè), un multifilamento a 1,25 non ricordo nemmeno di che marca, forse Babolat...Ma gli errori più frequenti sono di controllo: quanti colpi d'approccio o di chiusura mi finiscono 40 cm oltre la linea di fondo! Sarò anche scarso ma, cavolo, sarà anche che sta racchetta non mi aiuta o non fa per me? Sono quindi giunto alla conclusione che la cambierò, magari senza venderla e tenendomela per palleggiarci quando sarò un tennista più esperto...

Io l'ho tenuta un paio di mesi e poi l'ho venduta. Ottimo telaio nulla da dire ma a mio vedere difficile ed impegnativo per un 4a categoria. Anche peso e bilanciamento non aiutano, io avevo messo grip in cuoio e peso al manico perchè troppo sbilanciata in testa ma poi ho desistito. Con il braccio fresco si giocava anche, ma in torneo erano dolori. Per certi versi simile se non addirittura più difficile delle Dunlop 300 Tour (telaio veramente fantastico) che hanno fatto la stessa fine.

Miglior set up corde per questa racchetta?

Fra le poche provate, mono di calibro fine. Per me Black Mamba 1,18 a tensioni intorno ai 22 kg.

joeforte ha scritto:Ritiro su questo bel topic per condividere con voi la mia quasi annuale esperienza con la Ignite Team 95, comprata a scatola chiusa, sulla base di una istintiva simpatia per la marca Prince senza averci mai giocato e attratto da un peso abbordabile e un prezzo contenuto. Putroppo dalle mie parti provare racchette diverse dalle solite Babolat, Head e solo alcune Wilson è praticamente impossibile...
Ci gioco e ci faccio il torneo sociale di singolare e di doppio, penso in un anno di essere ache migliorato nel mio gioco ma mi sento parecchio limitato. Fin dal primo giorno mi è parso di avere scarsa sensibilità sul rovescio in back e sui colpi in recupero... certo la tecnica è quella che è, ma diciamo che ho buone doti fisiche che mi permettono di arrivare bene col corpo anche nelle situazioni più avverse, solo che non ne ho mai tratto particolare beneficio e spesso ho fatto fatica a superare la rete con il rovescio in recupero.. il piatto corde 95 non è molto permissivo ed è facile steccare sulla risposta ad un buon servizio o la voleé se non si arriva ben coordinati. Il servizio non riesco ad indirizzarlo sempre dove vorrei e la botta piatta non sempre risulta affidabile. Il kick è quasi impossibile da realizzare, lo slice un po' meglio. Ah ovviamente mi baso sulla mia esperienza limitata ad una sola incordatura fatta a naso (quando ancora non ne masticavo granchè), un multifilamento a 1,25 non ricordo nemmeno di che marca, forse Babolat...Ma gli errori più frequenti sono di controllo: quanti colpi d'approccio o di chiusura mi finiscono 40 cm oltre la linea di fondo! Sarò anche scarso ma, cavolo, sarà anche che sta racchetta non mi aiuta o non fa per me? Sono quindi giunto alla conclusione che la cambierò, magari senza venderla e tenendomela per palleggiarci quando sarò un tennista più esperto...

Purtroppo è una racchetta impegnativa anche se il peso non lo farebbe supporre ed abbastanza particolare.Diciamo che una cugina di un altro marchio che gioca come lei io non l'ho mai trovata e di racchette ne ho cambiate parecchie.Devi essere sempre messo bene con il corpo ed avere una discreta tecnica per sfruttarla adeguatamente.
Non è una racchetta per toppatori, non aiuta per nulla nei recuperi e nel gioco di volo è parecchio ostica.Io ci ho giocato parecchio e la conosco bene la bestia.Però se sei impostato bene tecnicamente, giochi prevalentemente di piatto da soddisfazioni che io raramente ho riscontrato su altre racchette.Il mio rovescio bimane piatto con questa racchetta è migliorato come non mai, diventando solido, penetrante e risolutore come prima avevo solo nel dritto.Prima di servizio piatta una fucilata.Purtroppo però il meglio finisce qua.Rigidità e bilanciamento la rendono difficile da sfruttare con omogeneità nell' arco di un match lungo o di set tirati.Volè, servizi in kick e giochi di fino come detto prima, meglio cercarli con altri attrezzi.Detto ciò, miglior set up di corde da me provato signum pro tornado in calibro 1.23 a 22kg.Predilige tensioni sempre relativamente basse per rendere al meglio.Ovviamente questa è una valutazione soggettiva.Ciao

Grazie del parere, PrinceLA! In effetti ormai mi ero reso conto che fosse una racchetta tosta... non mi rimane che provare un set up di corde che me ne faciliti l'uso in qualche modo, ma è evidente che per ora è meglio se questa la racchetta la accantono e passo ad un più umano piatto 100...

Salve a tutti.
Riesumo questo thread perché ho trovato questa racchetta a prezzo di saldo.
Secondo voi, vale la pena provarla o meglio lasciar stare?
Per un gioco a tutto campo con dritto poco arrotato e rovescio ad una mano con variazioni in back e gioco di volo. Ed il comfort com'è?
Grazie

Uno che si chiama rafter non dovrebbe dubitare di una Prince per diritto divino...  
Scherzi a parte, ottima per il tipo di gioco che ci vuoi fare.
Non tira un top manco a in***arla ma la soddisfazione di un attacco in controtempo col back di rovescio "chip and charge" (quell'unica volta su 50 che mi viene ) o la goduria di un ace "alla non c'è un domani" (quelli in giornata mi vengono più spesso ) sono incomparabili con molti  telai -stavo per scrivere fetecchie- attuali. 
Non è un telaio da scambi prolungati da fondo (richiede troppa fisicità) ma se ti piace il S&V oppure le chiusure rapide è perfetto.