US Open 2013

...SoloSeGiocAdriano ha scritto:

firstserve91 ha scritto:Attore 1: «Ha vinto l'anti-tennis!».
Attore 2: «Questo non è un match di tennis, ma un incontro di boxe».
Attore 3: «Ragazzi posso dirvi una cosa? A metà del secondo set mi sono addormentato!».
Attore 4: «Nadal non ha talento, ha solo forza fisica. Negli anni ottanta avrebbe fatto la comparsa!».
Attore 5: «Ben detto attore 4! Una volta le superfici erano molto diverse l'una dall'altra!».
Attore 6: «Se Nadal giocasse con le racchette di un tempo, ogni suo colpo sarebbe una stecca».
Attore 7: «Nadal potrà vincere anche trenta Slam, ma nell'immaginario collettivo Federer rimarrà per sempre il più grande di tutti i tempi, mentre Nadal un mero maniscalco».
Attore 8: «Ah come mi mancano i tempi di McEnroe e Connors!».

La cosa tanto curiosa quanto inquietante è che l'attore numero 8 raramente supera i quattordici anni.

Io personalmente mi sono stancato di guardare questo film, ma la domanda è un'altra: voi non vi siete ancora stancati di recitarlo?
Tengo a precisare che la mia critica ha la sola pretesa di essere uno spunto di riflessione e non è assolutamente rivolta ad alcun utente di questo forum (e ci mancherebbe altro, non conosco nessuno).
Io non riuscirei mai a guardare il tennis con lo stesso spirito con cui lo guardano moltissimi tifosi di Federer. A volte mi sembra quasi di assistere a scontri tra ultras da stadio.
E, mi dispiace dirlo, il comportamento della maggior parte dei tifosi dello svizzero non rende onore alla signorilità di Roger Federer.

Ho superato i trent'anni, amo Federer, ricordo con nostalgia il tennis degli anni '80 che vivevo a bocca aperta. Penso di possedere una discreta conoscenza del tennis del passato, essendo da sempre un gran divoratore di libri e video. Mi manca il tennis di quando ero bambino, è vero, ma non perché io non ami il tennis di questo tempo. La finale australiana del 2012 è una partita che rimarrà sempre nella mia memoria come una delle più belle. Così come, per interesse ed equlibrio, reputo la rivalità Djokovic-Nadal superiore a Federer-Nadal. 
Quando vedo Nadal o Djokovic vincere Slam non mi sento tradito o derubato del tennis nobile ed elegante che, secondo i miei gusti, solo Federer sa esprimere. Federer sa mandarmi in estasi, ma il tennis espresso da Djokovic e Nadal è il tennis di questo tempo che accetto e mi piace, perché è un tennis portato agli estremi, che ha raggiunto l'eccellenza tecnica e fisica. Mi piace e mi affascina il percorso (a cui hanno contribuito anche le nuove superfici e gli attrezzi) che ha portato ad un livello così alto. 
Non accetto (e su questo riconosco di essere criticabile e un po' "rosicone") quando osservo Federer umiliato da quella parte minore che rappresenta il tennis moderno (Robredo, Delbonis) perché "se l'ultimo poeta del tennis deve tramontare, che tramonti ad opera dei migliori e non di buoni gregari". Vedere Federer uscire dagli Us Open contro un giocatore che aspettava la seconda di servizio 3 metri fuori dal campo è stato doloroso. Molto più, e qui è il paradosso, dell'eliminazione a Wimbledon.
Meglio spegnersi sotto una valanga di serve and volley che a uno tsunami di top spin e prime di servizio kick alla challenger di Marrakech.

kingkongy ha scritto:... Sono onnivoro e vorace.

firstserve91 ha scritto:Evidentemente qualcuno non ha letto attentamente ciò che ho scritto, preso dall'ansia di spegnere la coda di paglia che si era infuocata.
Per quanto mi riguarda potete continuare a rendervi stucchevoli per il resto dei vostri giorni, a me non entrerebbe in tasca nulla se smetteste di scrivere sempre le solite cose (che, dette da qualcuno, oltreché stucchevoli diventano anche comiche). Quello che ho detto l'ho detto nel vostro interesse, perché chiunque, compreso il sottoscritto, ha bisogno di sapere come un'altra persona lo vede dal difuori.

FedEx ha scritto:http://www.tennisworlditalia.com/Pat-Cash-Djokovic-e-Nadal-sono-noiosi-articolo16035.html

FedEx ha scritto:    

Comunque io concordo con lui su quasi tutto...

kingkongy ha scritto:Fedexino, non distrarti, ricordati che devi scartavetrare la seconda "nerona"!

FedEx ha scritto:

kingkongy ha scritto:Fedexino, non distrarti, ricordati che devi scartavetrare la seconda "nerona"!

Eh seee....intanto provo a vedere se la vernice tiene, poi la seconda nerona la farò se ho voglia la prossima estate, magari provando una tinta diversa (antracite opaco) e del catalizzatore diverso in modo che non mi si formino i "cristallini" dovuti al pulviscolo che si è appiccicato alla vernice già data... 

andreatennis98 ha scritto:

FedEx ha scritto:

kingkongy ha scritto:Fedexino, non distrarti, ricordati che devi scartavetrare la seconda "nerona"!

Eh seee....intanto provo a vedere se la vernice tiene, poi la seconda nerona la farò se ho voglia la prossima estate, magari provando una tinta diversa (antracite opaco) e del catalizzatore diverso in modo che non mi si formino i "cristallini" dovuti al pulviscolo che si è appiccicato alla vernice già data... 

Giulio, ma se ti spedisco una mia racchetta e ti pago io materiale e la mano d'opera tu sto lavoretto me li faresti??
   

P.S la mano d'opera te la pago come se fossi un cinese sfrattato, "made in italy" sto' grande piffero

andreatennis98 ha scritto:Te li faccio io i compiti, il problema sarebbero quelli in classe, va beh mi trasferisco, vengo a Venezia

   

P.S parla uno che come media ha 9.4 

FedEx ha scritto:

andreatennis98 ha scritto:Te li faccio io i compiti, il problema sarebbero quelli in classe, va beh mi trasferisco, vengo a Venezia

   

P.S parla uno che come media ha 9.4 

Io 9.2 allo scientifico se è per questo...    
Vabè dai, forse siamo "un po' " OT... 

contropiede ha scritto:“ E’ opinione diffusa che la generazione del tennis attuale sia noiosa, e penso che sia un’ opinione valida. Non è noioso vedere due grandi campioni come Rafa Nadal e Novak Djokovic in una finale. Ciò che è banale è vedere sempre la stessa tattica in ogni singola finale di ogni Slam negli ultimi 5 – 6 anni. Ora le persone dicono (prima della finale): “ok, ora vediamo due ore di scambi dal fondo” quello che sopravvive all’ altro vince”. (Pat Cash)

massimiliano.derespinis ha scritto:

contropiede ha scritto:“ E’ opinione diffusa che la generazione del tennis attuale sia noiosa, e penso che sia un’ opinione valida. Non è noioso vedere due grandi campioni come Rafa Nadal e Novak Djokovic in una finale. Ciò che è banale è vedere sempre la stessa tattica in ogni singola finale di ogni Slam negli ultimi 5 – 6 anni. Ora le persone dicono (prima della finale): “ok, ora vediamo due ore di scambi dal fondo” quello che sopravvive all’ altro vince”. (Pat Cash)

Il tennis che mi ha più divertito è quello che io considero dell'epoca d'oro anni 80, ma soprattutto fine anni 80, Edberg, Becker, McEnroe, Lendl, Wilander, Connors, Agassi, ma anche Mecir, Leconte, Cash,  gli Australiani mediocri ma molto forti a rete come Cahill, il nostro mitico Paolino "Neuro" Canè, insomma stili vari concezioni molto diverse del tennis che si incrociavano dando spettacolo. Però ragazzi è inutile recriminare è praticamente impossibile tornare indietro, e non sono neanche daccordo con chi dice che bisognerebbe fare campi più veloci e palline più veloci, perchè poi rischieremmo di trovarci con uno come Karlovic top 5!!! tutto sommato non mi pare il tennis maschile sia noioso perchè comunque ci sono grandi campioni, credo che il problema ci sarà quando i Fab 4 (ma direi i fab 3, Murray non è mai arrivato al loro livello) non ci saranno più, allora saranno cazzi!

...SoloSeGiocAdriano ha scritto:

Ho superato i trent'anni, amo Federer, ricordo con nostalgia il tennis degli anni '80 che vivevo a bocca aperta. Penso di possedere una discreta conoscenza del tennis del passato, essendo da sempre un gran divoratore di libri e video. Mi manca il tennis di quando ero bambino, è vero, ma non perché io non ami il tennis di questo tempo. La finale australiana del 2012 è una partita che rimarrà sempre nella mia memoria come una delle più belle. Così come, per interesse ed equlibrio, reputo la rivalità Djokovic-Nadal superiore a Federer-Nadal. 
Quando vedo Nadal o Djokovic vincere Slam non mi sento tradito o derubato del tennis nobile ed elegante che, secondo i miei gusti, solo Federer sa esprimere. Federer sa mandarmi in estasi, ma il tennis espresso da Djokovic e Nadal è il tennis di questo tempo che accetto e mi piace, perché è un tennis portato agli estremi, che ha raggiunto l'eccellenza tecnica e fisica. Mi piace e mi affascina il percorso (a cui hanno contribuito anche le nuove superfici e gli attrezzi) che ha portato ad un livello così alto. 
Non accetto (e su questo riconosco di essere criticabile e un po' "rosicone") quando osservo Federer umiliato da quella parte minore che rappresenta il tennis moderno (Robredo, Delbonis) perché "se l'ultimo poeta del tennis deve tramontare, che tramonti ad opera dei migliori e non di buoni gregari". Vedere Federer uscire dagli Us Open contro un giocatore che aspettava la seconda di servizio 3 metri fuori dal campo è stato doloroso. Molto più, e qui è il paradosso, dell'eliminazione a Wimbledon.
Meglio spegnersi sotto una valanga di serve and volley che a uno tsunami di top spin e prime di servizio kick alla challenger di Marrakech.