Organizziamo il III Torneo Romano PassioneTennis

Come da richiesta dell'ottimo Simoneshake, che ringrazio qui pubblicamente per l'impegno profuso nella gestione del II Torneo Romano (andato male non di certo a causa sua...) apro un 3d per decidere tutti insieme le modalità del prossimo torneo (già richiesto da moltissimi)!

Parto con il mio punto di vista: come tutti sapete lo scorso torneo si è protratto MOLTO oltre i limiti temporali inizialmente stabiliti, principalmente per mancanza di interesse dei partecipanti.. Secondo me bisogna prendere contromisure "razionali"... Il problema è che non si è giocato in maniera continuativa/precisa... INDI NESSUNO SPAZIO AD ORGANIZZAZIONI "PRIVATE" FRA I DUE GIOCATORI.. Le varie partite avranno una schedule precisa, chi non si presenta perde l'incontro... COME IN QUALUNQUE TORNEO DEL MONDO..
Chi non ha orari liberi compatibili con il torneo stesso semplicemente non si iscrive...
Per quanto riguarda la "formula" da organizzare, io propongo di arrivare a 16 partecipanti, tabellone degli ottavi e tabellone dei perdenti al primo turno (che inizia ovviamente dai quarti). Due partite assicurate a tutti e svolgimento il più possibile regolare (fra i vari intoppi del precedente personalmente ravviso anche l'idea dei gironi, molto simpatica dal punto di vista "umano", ma poco gestibile sotto il profilo organizzativo)..

md ha scritto:
Secondo me invece di dire abbiamo 1 settimana per finire 1 turno, 1 per i quarti e via dicendo,..dovremmo dire (come si fa nella coppa gabbiani, per chi la conosce) entro il 15 marzo si chiudono i tabelloni, entro 26 marzo i quarti e cosi via...

Questa parte la condivido...è un'ottima alternativa
ammetto che non ci avevo pensato!!!

Ragazzi va bene garantire lo svolgimento della partita entro un certo tempo e non lasciar libertà totale come è stato fatto nel torneo ancora in corso, ma per far questo non dobbiamo commettere l'errore di esagerare questa volta nell'altro verso.

Come diceva il buon MD non stiamo facendo Wimbledon, se io arrivassi al campo magari disdicendo impegni pregressi, all'orario e nel circolo stabiliti da qualcun'altro, e poi il mio avversario non si presenta, mi girerebbero non poco gli zebedei! stica se ho vinto la partita a tavolino dopo che mi sono fatto un ora di traffico e dopo che non ho nemmeno giocato! avrei preferito piuttosto organizzare con lui il luogo e l'orario più comodi ad entrambi per poter disputare effettivamente il match...

Io butto giù la mia proposta: nessun circolo prestabilito e nessun gruppo di campi prenotati in anticipo, una volta stabilito un match tra due giocatori si danno 2 settimane di tempo a questi per mettersi d'accordo nel luogo e negli orari a loro più comodi, se entro due settimane non sono riusciti a giocare si annulla la partita e si da la vittoria ad uno dei due per estrazione a sorte oppure ad uno di loro in particolare (nel caso in cui l'altro è palesemente sparito dal forum: vedi ad esempio il caso di alextennis)

Vantaggi:
1) il numero di partite annullate sarà probabilmente più basso rispetto ad una formula dove il luogo e l'ora viene stabilito da una terza persona, perchè i due giocatori si organizzano secondo le loro esigenze di orario e di zona.

2) non si potrà MAI verificare la situazione del torneo attuale, perchè comunque dopo 2 settimane o arriva il punteggio del match oppure la partita viene annnullata e assegnata a tavolino ad uno dei due a sorte oppure ad uno di loro in particolare (nel caso in cui l'altro è palesemente sparito dal forum: vedi ad esempio il caso di alextennis)

3) ci sarà un numero maggiore di adesioni. Io per primo ci penserei su ad iscrivermi se la formula fosse quella del tipo: o ti presenti quando dico io o sei fuori, perchè il "quando dico io" probabilmente sarà un sabato o una domenica, giorni in cui cerco di incastrare già tutti i tornei a cui partecipo (tornei fit + tornei sociali), cercando allo stesso tempo di evitare il divorzio con la mia donna

Questa è la mia proposta... fatemi sapere che ne pensate.
thanks!

Bravo Adolfo ti quoto al 100%.
Ognuno di noi ha mille impegni e gioca a tennis quando può,si può tranquillamente dare una scadenza limite ma dare la possibilità di giocare dove e quando si può .
Magari se di raggiunge un buon numero di partecipanti si possono fare gironi da 4 e garantire minimo 3 partite per tutti,poi i primi faranno direttamente quarti semifinali e finale

alexmondial ha scritto:
Magari se di raggiunge un buon numero di partecipanti si possono fare gironi da 4 e garantire minimo 3 partite per tutti,poi i primi faranno direttamente quarti semifinali e finale

si, se si adottano queste regole nemmeno i gironi fanno più paura. Comunque entro due settimane in un modo o nell'altro si ha il risultato del match, e i giocatori hanno libertà di organizzarsi dove e quando vogliono con la possibilità di portare a conclusione il martch prima della scadenza del tempo a loro disposizione

Adolfo ha scritto:

alexmondial ha scritto:
Magari se di raggiunge un buon numero di partecipanti si possono fare gironi da 4 e garantire minimo 3 partite per tutti,poi i primi faranno direttamente quarti semifinali e finale

si, se si adottano queste regole nemmeno i gironi fanno più paura. Comunque entro due settimane in un modo o nell'altro si ha il risultato del match, e i giocatori hanno libertà di organizzarsi dove e quando vogliono con la possibilità di portare a conclusione il martch prima della scadenza del tempo a loro disposizione

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Se arriviamo a 16 iscritti passano i primi,se arriviamo a 32 iscritti passano i primi 2 di ogni girone da 4.
Un po' di mesi fa ' ho partecipato ad un torneo sociale organizzato così con date di scadenza prefissate per ogni turno del girone,e poi via dicendo..tutto e' filato liscio e in 2 mesi e'finito il torneo.

Ragazzi dico la mia: in questo modo si snatura completamente l'idea del torneo.. Per giocare "come e quando dico io" esiste già il circolo virtuale organizzato egregiamente da matador66: si trova un avversario, lo si invita al proprio circolo e ci si diverte compatibilmente con gli orari... Questo non è assolutamente lo spirito del torneo, che si organizza principalmente per conoscersi... Mentre quest'idea fa diventare il tutto molto simile ad un "fantatennis", una sorta di racconto virtuale di partite giocate da chissà chi chissà dove...
Inoltre, questa modalità NON garantisce lo svolgimento delle partite, in quanto l'idea del "gioco quando mi pare" induce persone con differenti orari ad iscriversi. Risultato: si creeranno situazioni in cui due persone non si incontreranno mai con gli orari disponibili (vedi me e LaRana negli ultimi 3 mesi), le partite non si giocheranno, con conseguente estrazione dei vincitori (perdendo anche un minimo di "meritocrazia")..

ronwelty ha scritto:Ragazzi dico la mia: in questo modo si snatura completamente l'idea del torneo..

Ronwelty capisco cosa vuoi dire, e la tua è una giusta causa.

E se facessimo invece una formula mista? per i gironi si utilizzano le regole dell'organizzazione libera entro un limite temporale di due settimane.
Dai quarti di finale in poi invece si prenotano un pò di campi in qualche circolo per qualche weekend, e si fa uno schedule preciso di tutti i match!

Calcola che in questo modo ci sarebbero anche più garanzie per gli organizzatori, chi ha superato i gironi è uno che ha già disputato le sua partite del girone senza particolari sole o sparizioni di sorta. Quindi è facile che il tempo per venire in quel circolo e in quella data fissata dagli organizzatori del torneo, a giocarsi il quarto di finale secco, lo trova

Caro Adolfo,

voglio sia chiaro che ritengo la formula da te proposta assolutamente valida e funzionale... Semplicemente non la trovo "calzante" per questo torneo (ma questa è ovviamente la mia opinione personale), ad ogni modo ti ringrazio per la partecipazione "attiva" alla discussione (conditio sine qua non per l'organizzazione del torneo!)..
Per quanto riguarda l'idea di una formula mista, sono già molto più d'accordo!

io concorco con ronwelty, avere 1/2 circoli fissi "aiuta" tutti a giocare, lasciando troppa democrazia rischiamo di fare la fine di questo torneo, anche vincere a tavolino non mi interessa.

Faccio un esempio, io preferisco giocare a tor carbone, adolfo ai parioli, se non c'è buon senso non riusciamo ad accordarci, a chi la diamo persa?

Il 1 torneo, andato benissimo, aveva regole ferme ma elastiche.

scusa md,
ma se giochi a tor carbone e il tuo avversario di turno gioca all'Oasi di pace (a 300 mt),perchè devi arrivare a giocare per forza dove si è deciso di organizzare il torneo magari al Parioli?

alexmondial ha scritto:scusa md,
ma se giochi a tor carbone e il tuo avversario di turno gioca all'Oasi di pace (a 300 mt),perchè devi arrivare a giocare per forza dove si è deciso di organizzare il torneo magari al Parioli?

E' come dire che Vawrinka - Federer di stasera la giocano a Ginevra piuttosto che ad Indian Wells perchè stanno più vicini tutti e due...

perchè è un torneo, non una sfida tra amici. perchè se fissi 1/2 circoli eviti che non si trovi l'accordo, perchè se so che si gioca in un posto accetto di fare il torneo mentre se ogni volta devo "litigare" per decidere dove, come e quando giocare preferisco (ho utilizzato la 1 persona per non chiamare in causa altri) non farei il torneo...

Ovviamente queste sono solo ipotesi.però credo che fissare dei paletti aiuti allo svolgimento. Poi è ovvio che nulla osta a poter scegliere il campo in accordo con l'avversario.

ronwelty ha scritto:

alexmondial ha scritto:scusa md,
ma se giochi a tor carbone e il tuo avversario di turno gioca all'Oasi di pace (a 300 mt),perchè devi arrivare a giocare per forza dove si è deciso di organizzare il torneo magari al Parioli?

E' come dire che Vawrinka - Federer di stasera la giocano a Ginevra piuttosto che ad Indian Wells perchè stanno più vicini tutti e due...

hai riassunto quello che ho scritto io!!

md ha scritto:

ronwelty ha scritto:

alexmondial ha scritto:scusa md,
ma se giochi a tor carbone e il tuo avversario di turno gioca all'Oasi di pace (a 300 mt),perchè devi arrivare a giocare per forza dove si è deciso di organizzare il torneo magari al Parioli?

E' come dire che Vawrinka - Federer di stasera la giocano a Ginevra piuttosto che ad Indian Wells perchè stanno più vicini tutti e due...

hai riassunto quello che ho scritto io!!

Si, ma io ero più sarcastico

per questo scrivo sempre è un esempio, è quello che penso...per non sembrare categorico e antipatico (anche se per questo la vedo dura )

Ma se aprissimo un sondaggio tra queste tre scelte?

1) Torneo "Classico":
circolo/i e orari prefissati dall'organizzazione, chi non si presenta
perde a tavolino. Subito eliminazione diretta con eventuale tabellone di
ripescaggio (in questo caso gestire i gironi sarebbe troppo oneroso)

2) Torneo "Distribuito":
Gironi + quarti di finale. Ogni coppia si organizza la propria gara dove
e quando preferisce con un limite massimo di due settimane. Alla fine
delle due settimane se il match non è stato ancora disputato viene
annullato e si estrae a sorte il vincitore, a meno che uno dei due non
sia palesemente sparito dal forum ed in questo caso si assegna la
vittoria a tavolino all'altro.

3) Torneo "Misto": Gironi + quarti di finale. Per la fase a gironi si utilizzano le regole del torneo distribuito. Dai quarti di finale in poi si passa alle regole del torneo classico con annesse salsicciate


va bene in questa forma? mi date l'ok per aprire il sondaggio?

direi di aspettare qualche altra idea e poi giustamente di aprirlo...

Il secondo a me pare più veritiero!

Io sono fautore dell'idea del torneo "Classico", pertanto mi permetto di suggerire alcune migliorie a tale formula:

si organizzano i tabelloni con giorni precisi, ad esempio gli ottavi si disputano nel week-end 16-17 Marzo. Ogni partecipante comunica all'atto di iscrizione se preferisce (in generale) giocare di sabato o di domenica, tenendo conto di ciò in fase di accoppiamento si garantisce un minimo di "elasticità" in merito agli orari ma allo stesso tempo il corretto svolgimento del torneo!

per me la soluzione 1 con un po di elaticità è la migliore.

della 3 prenderei le salcicciate!!

ronwelty ha scritto:Io sono fautore dell'idea del torneo "Classico", pertanto mi permetto di suggerire alcune migliorie a tale formula:

si organizzano i tabelloni con giorni precisi, ad esempio gli ottavi si disputano nel week-end 16-17 Marzo. Ogni partecipante comunica all'atto di iscrizione se preferisce (in generale) giocare di sabato o di domenica, tenendo conto di ciò in fase di accoppiamento si garantisce un minimo di "elasticità" in merito agli orari ma allo stesso tempo il corretto svolgimento del torneo!

bene mi sembra una buona idea.

In generale penso che sia meglio continuare ad utilizzare questo 3d solo per affinare le idee che già sono venute fuori ed eventualmente per proporne di nuove, senza perdere tempo a "sostenerle" perchè poi ognuno tanto c'ha le sue esigenze/preferenze e solo lui sa cosa è meglio per se stesso.

Facciamo passare un paio di settimane, una volta raccolte le varie alternative le raggruppiamo tutte in modo riveduto e corretto, apriamo il mega sondaggio e lasciamo la scelta al popolo sovrano!

Yes, grande Adolfo, stavo per scriverlo io.. Postate tutte le vostre idee in merito all'organizzazione, fra un paio di settimane si apre il mega-sondaggio!!

a me quello che interessa è conoscervi tutti e giocare con tutti,se si puo' conciliare cio' con la vita e gli impegni di tutti i giorni ok ma se devo stressarmi per una partita che perderei a tavolino o stare 3 ore ad aspettare il mio turno per giocare perchè dobbiamo giocare per forza tutti insieme beh passo volentieri.

Ci sono i tornei FIT per questo