Incordare a 10-20-30 lbs, migliora il nostro tennis?

Prendo spunto da un interminabile thread che ho visto su tennis talk : la nuova (?) moda è quella di usare incordature molto slow, 10 (addirittura) 20 o 30 lbs (tradotto in kg si parla rispettivamente di 4,5 - 9 e 14 kilogrammi circa di tensione delle corde)
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Il vantaggio ( anche un professionista Volandri sembra che usi una tensione delle corde molto bassa, e lo stesso si racconta del grande McEnroe) è quello di avere più spin, maggiore potenza a fronte di un controllo inferiore soprattutto sulle volèè ( se non ci si abitua prima alla diversa resa) ed una certa "imprevedibilità" dei colpi per l'avversario...
Un altro vantaggio è quello di diminuire l'importanza delle corde ( tra parentesi credo che il costo di certi armeggi sia una vera e propria rapina, una qualunque ottima corda, a parte il budello naturale, non dovrebbe costare più di 50 euro a dir tanto, per 200 metri...) perché con tensioni tanto basse va bene praticamente tutto...

Per non parlare degli effetti benefici per la salute del nostro braccio...

Mah, sicuramente aiuta a ricercare il controllo tramite un perfezionamento del gesto tecnico, in fase di apprendimento magari è utile. Ho detto una baggianata?

A parte che Volandri sta sui 12 kg ma con un mono rigido ed il grande Mac stava si sui 17 ma su telai di legno da 70 pollici (attualmente usa dai 22 ai 24 kg, ma in budello 1.25) non è assolutamente vero che "qualsiasi corda" va bene a quelle tensioni..a meno di non rivoluzionare il proprio gioco sotto tutti gli aspetti.
Personalmente penso che una tensione ridotta funzioni, ma entro certi limiti. La velocità non aumenta più di tanto, lo spin solo modificando il movimento in maniera estrema, ed il rischio di bucare i palloni è più di un'idea se si scende troppo. Si "sente" meglio la palla, quello si, ma le traiettorie diventano più prevedibili se non si cambia il movimento e sorgono altri problemi a livello di corda..per cui la corda non dev'essere "qualsiasi2 ma semmai l'inverso.

Ergo..scendere si può fare per prova, anche esagerando.

Ma poi?
Un piccolo appunto..lo choc diminuisce, ma essendo meno la cessione di energia da corda a palla, aumenta lo sforzo per ottenere più "peso".
Quanto può convenire, a meno di una tecnica adatta o adattata?

Per mono da tensioni basse quali consigli?

Dipende "quanto" basse. E comunque servono corde a bassa resilienza come i copoliesteri (e manco tutti: serve che siano rigide staticamente, progressive nella risposta e con dwelltime elevato). Corde come la BBOriginal (anche Rough), la Babo Hurricane Feel, Mantis Comfort Poly, Signum Pro Poly Plasma, Toalson RenCon, Starburn Proton. Mono in copoliammide come quelli di Gosen, od in polietilene come molti Polyfibre, semplicemente non funzionano a causa del compattamento della catena molecolare in tempo ridotto (quello che non fa la tensione fa l'estensione all'impatto).

Diciamo tensioni basse come 19/19 o 20/20 non esageratamente basse.

A quel livello, puoi usare veramente tutto...