corde nylon.....

salve, ai miei tempi le corde in nylon erano viste come la peste!

oggi, leggendo qua e la mi pare di capire che ci siano versioni molte buone.

essendomi allontanato dal tennis per un pò, non mi sono aggiornato, quindi per me oggi è come partire da zero.

visto i costi e visto che siccome sto aggiornando anche i miei telai, mi aspetta un periodo di prove e test ho deciso di provare qualche matassa di 200m

c'è una corda in nylon degna di nota?

a me interessa più che altro il controllo, rotazioni e durata, dove per durata mi riferisco principalmente alla decadenza di prestazioni dopo poche ore(ho letto qualche recensione che lamentava ciò). l'incordatore più vicino ce l'ho a 40 km....

e che differenza c'è con una pari caratteristiche tipo la black widow che ha attirato momentaneamente la mia attenzione.

grazie.

Alt..prima di tutto bisogna fare un distinguo tra nylon base (poliammide 6/11/12) con cui vengono costruiti i cosiddetti syngut (il livello più basso qualitativamnete parlando) a singolo avvolgimento, poliammide 5.10/6.6/6.12 (per citare i più diffusi e noti) che è più pregiato e viene utilizzato per la lavorazione di alcuni multifilamenti e per i rivestimenti o rinforzi di corde composite.
Poi ci sono poliesteri e copoliesteri, e visto quanto scrivi, credo siano quelli a cui ti rivolgi col temine generico "nylon".

La realtà è parecchio più complicata...

Ironicamente, la corda a cui accenni è una di quelle più distanti da quanto cerchi, e tra le meno adatte al tuo tipo di telaio...

cioè?

ho capito la premessa, mi sono perso sulle ultime due righe.

potresti spiegarmi meglio? io sono completamente ignorante su quello che offre il mercato...

quale telaio scusa?

Se è quello del tuo avatar..la Head Graphite Pro (meraviglioso telaio..ne facessero ancora così...)

no, i test li devo fare su un trio di fischer magnetic spedd che ho preso per 70 euro su ebay, per vedere se è il caso di aggiornarmi o meno. di head ne ho 5, avevo anche creato una discussione qui:

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che è andata deserta, e quindi ho deciso di sperimentare da solo, anche li chiedevo sulle corde.

voglio vedere se una racchetta moderna è molto meglio di una vintage....
(non ho la condizione di una volta, faccio troppe stecche per i mie gusti, e vedo pivelli con racchette leggerissime frrancesi che non ne fanno una)

nel caso mi voglia dare consigli anche sulla head, non fare complimenti, le fischer non mi sono ancora arrivate, io sono un tipo molto metodico, anche quando ero classificato nonostante non fossi federer, avevo il mio metodo, primo regolavo le corde concentrandomi solo sulla ricerca della giusta potenza, poi controllo e durata, e le matasse in sintetico inizialmente le cerco per questo motivo, leggendo poi ho scoperto che ora c'è gente che ci gioca e si trova bene...

sulle head per quello che mi è parso di capire su internet forse ero orientato sulle head rip control....

qui invece sulle fischer vorrei qualcosa di più da fondo campo, che assecondasse di più il top spin, non che non ci vada a rete(io faccio praticamente solo quello) ma in previsione di qualche avversario più competitivo di quelli attuali, mi potrebbe fare comodo una racchetta e una configurazione che mi permetta di giocare anche dal fondo.

Non aveva dato l'altro post come "nuovo", a volte accade.

La RIP Control, corda multifilamento/composita anzianotta ma nondimeno ancora sulla cresta dell'onda, potrebbe essere una buona soluzione a quello che cerchi sulla Head.
Ti faccio un paio di simulazioni di resa sul PC per entrambe e vedo cosa salta fuori.

A più tardi...

Ah, se magari mi fai sapere -se lo ricordi- che corda montavano le Graphite, a che tensione, e cosa ti andava/non ti andava, è un bell'aiuto (maggiori parametri di riferimento).

e chi se li ricorda...sono passati 15 anni. all'epoca andava tutto da dio, avevo un budello naturale su una, tirato credo a 29....
oggi dopo 15anni, non fatto nulla ho lasciato tutto com'era(i miei attuali avversari me lo permettono) vado lungo con tutte, e il top spin non esiste, lo azzecco una volta su 5.ma so il perchè, le corde sono da cambiare, e io sono diventato vecchio.
e le altre un pò meno ma in poliestere, che usavo quando il braccio era più stanco...anche qui lungo come non mai!

è possibile capire il tipo di corda solo guardandola in foto?

esiste un simulatore software per queste cose? è per tutti o solo per professionisti? potrebbe interessarmi averlo...

E' un simulatore in fase di sviluppo (da quasi tre anni ormai... ) ma solo perchè il database viene continuamente implementato con le nuove uscite. E' un software professionale, studiato per l'ITF e quando andrà in vendita sarà solo criptato e scaricabile online con codice personale. E sarà piuttosto caro, temo...  
Per la corda, ho scaricato la foto, l'ho ingrandita con tutti i possibili software ma marca e modello proprio non si vedono.
Dal colore e dal calibro, ad intuito, propenderei per Prince Synthetic Gut Original oppure Head Tournament...

Però se è vero che le hai lasciate incordate tutto 'sto tempo, vengo lì e ti torco il collo...

lo stop non era previsto, è stato sempre un "domani vado",poi  "vabbè oggi no ma domani" e sono passati 15 anni.

quindi per il sintetico cosa puoi dirmi? per le fischer o eventualmente cosa?

Su quella nero/verde/rossa o sulla giallonera?

Comunque, varia poco.

Per iniziare, parti da un 24/23 (la RIP va benone) a 4 nodi oppure 23.5 a due...poi rispetto a quella faremo un po' di misurazioni

giallo nera.
siccome 2 mi arrivano già incordate, pensavo prima di provarle così come arrivano per poi misurare la tensione e regolarmi di conseguenza, perchè io tiro parecchio forte e da giovane stavo sempre 4 o 5 chili sugli standard...

eiffel, ho appena provato le fischer e non fanno per me...quindi le corde per quella non mi interessano più, le venderò tutte e tre appena possibile.

mi confermi la rip control per la head graphite midplus pro? o c'è qualcosa di meglio nella stessa fascia di prezzo?

eventualmente conosci telai migliori di quello head ma della stessa categoria?

Volendo impostare un gioco d'attacco classico direi che la RIPpotrebbe essere una prima soluzione. Occhio però...quando parli di 4-5 kg sopra lo standard, con quelle corde su quel telaio significa andare fuori range.
Rischioso, più per il telaio che per te.
Al caso, mi orienterei su qualcosa che sia più stabile, che tenga meglio la tensione e che soprattutto la scarichi meno sul telaio quando è elevata. Sempre di fabbricazione isospeed (la RIP è Head, ma fabbricata dalla iso) la più recente Control sacrifica un minimo ammontare di durata meccanica a favore di un miglior adattamento generale.

grazie, io cmq per standard mi riferivo alla media usata dagli altri, non alla misura consigliata dalla casa.

esiste un sito con motore di ricerca per scegliere una racchetta in base ai dati tecnici? cioè metto tipo la superficie del piatto, la larghezza del telaio, schema corde ecc e mi escono alcune racchette su cui scegliere?

alla fine l'ho trovato in un sito tedesco.

mi sono usciti molti modelli ma nessuna mid plus. è possibile?

c'è in commercio una racchetta che valga la pena comprare per avere dei vantaggi evidenti rispetto alla mia graphite pro? la sua erede in casa head qual'è?

nuovodelforum ha scritto:alla fine l'ho trovato in un sito tedesco.

mi sono usciti molti modelli ma nessuna mid plus. è possibile?

c'è in commercio una racchetta che valga la pena comprare per avere dei vantaggi evidenti rispetto alla mia graphite pro? la sua erede in casa head qual'è?

Ti ho risposto nell'altro argomento che hai posto...

si si ho visto grazie. ma l'ho visto dopo aver già scritto qui.

Ma il Nylon di una volta che incordavamo anche a 30 Kg...confrontato al nylon di oggi cosa cambia e perchè una volta si usavano tensioni così alte mentre oggi si utilizzano tensioni più basse "con una corda simile"?

Telai diversi, in primis. Che richiedono tensioni più "umane" o distruggono i legamenti tanto quanto un mono.

Non che incordare a 30 kg anche a quei tempi fosse segno di grande intelligenza se non si era un pro...

Eiffel59 ha scritto:Telai diversi, in primis. Che richiedono tensioni più "umane" o distruggono i legamenti tanto quanto un mono.

Non che incordare a 30 kg anche a quei tempi fosse segno di grande intelligenza se non si era un pro...

indubbiamente... era solo per fare un paragone...