Ansia, paura e braccino
- russo_fFrequentatore
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Ansia, paura e braccino
- rocco11Frequentatore
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Re: Ansia, paura e braccino
magari esistesse.....credo che molti di noi avrebbero una classifica moooolto più alta.
io mi definisco un "leone" da palleggi, in torneo, quasi sempre, finita la fase di riscaldamento, nella quale i miei avversari restano a bocca aperta, quando inizia la partita, il corpo non è più sciolto e non riesco a esprimere il mio gioco.
Ho letto diversi libri in merito......rilassarsi, concentrarsi sulla respirazione, pensare all'avversario come un amico di gioco.....secondo me tutte caz...te, è una questione di carattere, o ce l'hai o non ce l'Hai . Ho amici che quanto più hanno il pubblico contro o l'avversario si comporta in maniera scorretta.....tanto più si caricano e giocano anche sopra il loro potenziale.
Sono queste le cose che fanno la differenza...e a tutti i livelli.
poi ci sono i mental coach, che magari per qualcuno possono anche essere utili.....Mi fanno ridere i calciatori.......vedi esultanze come se avessero segnato un goal per rimesse laterali, deviazioni in calcio d'angolo o parate di mer...da!!!!...per poi fare cazzate enormi dopo 5 minuti.
- Donnari MassimoVeterano
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Re: Ansia, paura e braccino
- cesaremigliaccioFrequentatore
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Re: Ansia, paura e braccino
- johnnyyoFedelissimo
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Re: Ansia, paura e braccino
La chiave del problema è la paura del giudizio. Sia quello degli amici, che del tuo verso te stesso.
Ci si può lavorare tantissimo, bisogna solo guardare la raltà: questa cosa va allenata esattamente come un colpo.
Quello che bisogna evitare, invece sono le scappatoie, come "pozioni magiche" per traquillizzarsi. Sono solo paglaitivi che non risolvono il problema.
Il primo consiglio che ti dò è quello di andare al prossimo match per perdere. Apposta!
- Andrea0Frequentatore
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Re: Ansia, paura e braccino
Poi ci sono tecniche di rilassamento basate sulla respirazione o sulla visualizzazione che possono aiutare molto. Ma la cosa che devi fare più di ogni altra è allenarti di più, cercare degli automatismi, degli schemi che ti danno sicurezza nei momenti difficili e seguirli con scioltezza e sicurezza, senza improvvisazioni o esperimenti.
- Karim79Nuovo arrivato
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Re: Ansia, paura e braccino
- Roger75Veterano
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Re: Ansia, paura e braccino
- johnnyyoFedelissimo
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Re: Ansia, paura e braccino
Roger75 ha scritto:se è l' Andreescu, complimenti..stessi gusti..tennistici anche..lol
CERRRRRRTO che è lei =)))
- piccolitAssiduo
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Re: Ansia, paura e braccino
Se ti concentri su quello che ti terrorizza hai voglia a respirare...devi focalizzare l'attenzione su altro e contemporaneamente rilassarti, ALLORA il discorso funziona.
Io ho risolto non andando più dal maestro. Può sembrare azzardato ma per me ha funzionato.
Il maestro mi metteva in testa l'idea che se fai a+b fai punto se non lo fai invece no. E chi è più bravo a fare a+b vince le partite, chi non lo è le perde.
Sto semplificando al massimo ma l'idea era quella.
(frasi celebri: gioca solo sul rovescio / il back è un colpo di difesa / sventaglio di dritto sul rovescio come non ci fosse un domani ecc ecc)
Questa idea portava a una frustrazione atomica nel cercare di fare al meglio a+b e nel sentirsi di cacca qualora non ci riuscissi, e mi portava a voler perfezionare a+b allo spasmo, cosa voglia dire perfezionare poi non si sa.
Liberandomi da questa impostazione ho cominciato a giocare in maniera magari più disordinata, ma più efficace e soprattutto più divertente e meno snervante. Mi diverto e invece di puntare a fare bene quello che la didattica prevede, il mio scopo è romperti le balle con ogni colpo.
Differenza enorme. Inoltre non legandomi a schemi prestabiliti scritti nella pietra (da chi poi non si sa), sono più pronto e più consapevole di quanto succede in campo, che spesso ha pochissimo a che fare con la didattica, soprattutto in 4a categoria ma anche in 3a.
Prima eseguivo, adesso gioco.
Magari il tuo caso è totalmente diverso ma credo che la mia esperienza possa aiutare..
- taglia1964Fedelissimo
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Re: Ansia, paura e braccino
Intanto tengo a dirti ciò che vivi è abbastanza comune in uno sport/gioco così dispendioso come il tennis.
ti vorrei dare solamente un paio di dritte per anestetizzare la tua ansia:
1) Non temere la sconfitta! Le sconfitte sono gli eventi da cui si impara.
2) Sii autoironico, scherza per primo sul tuo braccino e godi delle risate che farai di te e che farai fare al tuo gruppo di whatsapp.
3) Relativamente al gioco, limitati a giocare e concentrati nel guardare sempre la palla fino all'impatto. Serenamente fai il tuo gioco togliendo i pensieri del punto precedente e di quello futuro. A tennis si gioca un punto alla volta
4) non sentirti sfidato ogni volta che ti alleni e poniti degli obiettivi di gioco che puoi tenere sotto controllo
- RagusVeterano
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Re: Ansia, paura e braccino
Concordo con chi scrive che l'allenamento, da fare sempre con l'intensita' di una partita, soprattutto come atteggiamento mentale, e' quello che aiuta molto a creare fiducia e riferimenti. Si dovrebbe giocare un punto alla volta, ogni punto come se avessimo tutto il tempo del mondo, facendo quello che abbiamo provato e riprovato in allenamento soprattutto nei punti importanti.
Un lavoro che si puo' fare e' quello sulla concentrazione, che e' una cosa che si allena, focalizzandosi su quello che si puo' controllare, se stessi e il proprio gioco. Tenere alta la concentrazione richiede tante energie mentali e nel farlo non si puo' pensare ad altro. Ovvio che da giocatori amatoriali i cali di attenzione ci sono sempre, ma si puo' imparare a riconoscerli e mettere in atto strategie per riconcentrarsi: rallentare, respirare 4/5 volte a lungo e lentamente, focalizzarsi su un pensiero o una sensazione positiva di un allenamento etc. Deve essere una routine.
Non risolve sempre, ma almeno non si esce dal match e poi tutto puo' succedere, tipo che le paure invadano il tuo avversario o arrivi la stanchezza.
Nel mio caso, per allenare certe situazioni, gioco contro i regolaristi che sono spesso i piu' forti mentalmente. Giocare con loro aiuta ad allenare la concentrazione, dosare il rischio, alzare il livello quando serve. Ovvio piu' sali di livello piu' i regolaristi tirano forte ma hanno sempre in comune il non mollare un punto, mai.
- baccio7Fedelissimo
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Re: Ansia, paura e braccino
Oggi gioco con un tipo con il quale l'incontro precedente stavo conducendo 3-6 6-0 8-4 al tie.. be' ho perso 10-4 senza nessun suo vincente, solo errori.
Penso che i consigli sopra possano aiutare.. rimanere concentrati sul punto..non pensare ai punti precedenti e nemmeno ai futuri..solo al prossimo... cercare di rimanere fluido.
Al tie ti consiglio di attaccare.. l'ho visto fare ad altri ed alla fine penso funzioni piu' che stare ad aspettare... e se perdi ridici su... io ci sto provando... (Te lo so dire domani..)
- AlessandroAmministratore
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Re: Ansia, paura e braccino
- baccio7Fedelissimo
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Re: Ansia, paura e braccino
baccio7 ha scritto:Ciao .. ho lo stesso problema... oramai non conto i tie break persi.. dovrebbero essere 20 degli ultimi 25.
Oggi gioco con un tipo con il quale l'incontro precedente stavo conducendo 3-6 6-0 8-4 al tie.. be' ho perso 10-4 senza nessun suo vincente, solo errori.
Penso che i consigli sopra possano aiutare.. rimanere concentrati sul punto..non pensare ai punti precedenti e nemmeno ai futuri..solo al prossimo... cercare di rimanere fluido.
Al tie ti consiglio di attaccare.. l'ho visto fare ad altri ed alla fine penso funzioni piu' che stare ad aspettare... e se perdi ridici su... io ci sto provando... (Te lo so dire domani..)
Ho perso 10-8 (ora ho visto l'errore).