Wilson Burn 2020 (v 4.0)

Un saluto a tutti!
Ho visto oggi che è comparsa a listino di un noto sito web la nuova Burn 100 2020 (v 4.0).
Si sa qualcosa in più sulle caratteristiche di questa nuova versione?
I dati sembrano gli stessi della vecchia: piatto 100, 300g, bilanciamento a 32cm, 16x19.
Uscirà anche la versione S?
Non si sa nulla della rigidità e se è scomparso il Countervail.
Maestro Eiffel, sicuramente tu avrai qualche notizia in più su questa nuova versione...
Visto che possiedo la versione 2.0 e la 3.0 (nella configurazione S Countervail), sono ovviamente interessato...

Anche io l'ho appena vista e sono corso qui a vedere se qualcuno avesse già detto qualcosa 

forse è quella che sponsorizza David Goffin, che all'inizio avevo scambiato per la clash 

attendo news

Preferisco non esprimermi, il turpiloquio non mi si addice (per troppe ore al giorno..)

Comunque,ufficialmente no CV e no S

Maestro Eiffel, dalla tua risposta deduco che si tratti della v 3.0 (europea) semplicemente ridipinta...
Visto quello che avevi scritto in passato su quel modello, immagino che non susciti il tuo entusiasmo nemmeno questo...
Io ho la fortuna e il piacere di possedere una Burn 100s CV v 3.0 con verniciatura nera gommata (del tutto analoga al modello per il mercato giapponese) che non ha nulla a che vedere (in positivo ovviamente) con la 3.0 non CV...
Se ricordi, ne parlammo qualche mese fa nel thread dedicato alla vecchia burn 2.0...
Vabbè speravo in una novità interessante e invece nulla...

Non vorrei far venire un coccolone al nostro amico Mario ( ), ma esattamente come si pone la Burn nella gamma Wilson? Sarebbe la loro controproposta alle Extreme di Head, alle Aero di Babolat? 
In un ipotetico confronto con la Ultra 100 V3? Dalle specifiche relative alla 100 v4, leggo un beam di 23-25-23 mm, rigidità pari a 71 punti, 328 (!) punti di inerzia.

Intanto sul sito di Wilson sono uscite le versioni 100, 100S, 100ULS. Il fatto che siano uscite un po’ in sordina mi fa pensare che Wilson non punti molto sulla gamma Burn, ma magari mi sbaglio. Di certo, per quanto riguarda il design, hanno mantenuto la linea grafica delle ultime edizioni di racchette Wilson, ma risulta molto simile alla Clash.

Ho in mano il tabulato del B2B (la nostra piattaforma di acquisto diretto) e la S v4.0 non c'è proprio.

Anche ci fosse, non cambierebbe la mia opinione.

Il rappresentante -che ci ha appena visitato- non si è neppure degnato di presentarcela. Come si pone non è educato dirlo, ma lascio il tutto alla Vs. vasta immaginazione 

Eiffel59 ha scritto:.......

Il rappresentante -che ci ha appena visitato- non si è neppure degnato di presentarcela. Come si pone non è educato dirlo, ma lascio il tutto alla Vs. vasta immaginazione 

Ho capito tutto.... Come non detto! 

In effetti la S è presente solo sul sito USA.... comunque il fatto che gli stessi rappresentanti non la propongano la dice lunga...

Peccato che abbiano relegato la Burn a un ruolo così marginale e di ridotta qualità.
La v 2.0 e la v 3.0 (con vernice gommata edizione Japan) erano dei buoni telai... mi riferisco ai modelli 100S CV.
Bah, mistero...

Il mercato asiatico, e particolarmente quello Jap è veramente un caso a sé stante.

In espansione, con forti input anche esterni ed impensabili come l'anìme/manga "Prince of tennis" ed i suoi spinoff televisivi e cinematografici, seguito ancora dopo 20 anni da schiere di appassionati, al punto tale da essere letteralmente sponsorizzato da aziende del settore.

In questo ambito la storicizzazione di modelli ritenuti "cult" è la norma (non esiste un ricambio totale delle linee ogni due/tre anni).

La Wilson in particolare ha parecchi modelli storicizzati (non semplici remake grafici di qualità scadente) e la Burn è uno di quelli.
Ed i modelli speciali -corrispondenti a quelli degli atleti- sono in vendita normale, sia pur "Limited".

Magari averlo noi un mercato così...

Grazie Eiffel per la spiegazione sulle caratteristiche specifiche del mercato giapponese.
Io comunque mi tengo stretta la mia Burn 100S cv v 2.0 ma soprattutto la 100S cv v 3.0 vista la sua rarità, almeno qui da noi in Europa...

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ... recensita come una delle migliori racca in circolazione....

poi si viene qui e niente adirrittura non merita neanche di essere presa in negozio quasi....

che bella la rete....

Comunque, pure io ho letto alcune recensioni positive su questo telaio, non solo quella di tennis taste. Sono presenti anche alcuni video su YouTube e non mi sembra così malaccio...Per fare un raffronto, mi sembra un ibrido fra una Ultra e una Clash, però non avendola provata non saprei dare un giudizio in merito. 

Qui un video di Tennis Spin:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Ogni tanto lo seguo e mi trovo spesso d'accordo con alcune sue considerazioni. Certe volte assolutamente no! 

Tra "non sembrare malaccio" ed averla provata e fatta provare ad un team di tester dal 2.4 all'NC ce ne corre.

Resta il fatto che AMER non fa nulla per spingerla e che nei negozi si veda poco o nulla, oltre ad essere crollata nei dati di vendita di Tennis Industry.

Sui giudizi di blogger che di lavoro fanno altro -a tempo pieno, si presume- preferisco non esprimermi.

Eiffel59 ha scritto:Tra "non sembrare malaccio" ed averla provata e fatta provare ad un team di tester dal 2.4 all'NC ce ne corre.

Resta il fatto che AMER non fa nulla per spingerla e che nei negozi si veda poco o nulla, oltre ad essere crollata nei dati di vendita di Tennis Industry.

Sui giudizi di blogger che di lavoro fanno altro -a tempo pieno, si presume- preferisco non esprimermi.

domanda per capire: esattamente in cosa pecca questo telaio sulla base dei feedback che vi hanno fornito i vostri tester? scarsa potenza? scarso potenziale di rotazioni? maneggevolezza? feeling? ...

A prescindere dalle prestazioni tutt'altro che assimilabili a quelle delle migliori racchette in circolazione (l'ultima Burn pre-CV era superiore sia in potenza pura che in accesso allo spin) i difetti peggiori stanno in frequenza e durata delle vibrazioni ed in scarsa manovrabilità (lamentate da tutti senza eccezione).
Peraltro, pure la durata dinamica delle corde  è problematica a causa del comportamento in gioco che porta a "sfiancarle" in meno di dieci ore...

Eiffel59 ha scritto:A prescindere dalle prestazioni tutt'altro che assimilabili a quelle delle migliori racchette in circolazione (l'ultima Burn pre-CV era superiore sia in potenza pura che in accesso allo spin) i difetti peggiori stanno in frequenza e durata delle vibrazioni ed in scarsa manovrabilità (lamentate da tutti senza eccezione).
Peraltro, pure la durata dinamica delle corde  è problematica a causa del comportamento in gioco che porta a "sfiancarle" in meno di dieci ore...

Ok chiaro, quindi ben poco manovrabile, affaticante sotto certi aspetti e direi ben poco gentile nei confronti delle articolazioni. Grazie per il feedback! 

Io ci sto giocando...e devo dire che nn è affatto male. Ottima la resa dello spin e allo stesso tempo buono il colpo piatto. Nn la sento poco manovrabile anzi la massa in testa la rende bella piena e ottima per appoggiarsi ai colpi degli avversari. L'inerzia a 328 la rende un ottimo attrezzo per generare palla pesante, nn eccelle in nessun ambito preciso ma è terribilmente concreta come racchetta e si muove bene (testata 2 ore e 15 su terra rossa contro un regolarista). Incordata a 23 kg due nodi con head Lynx Tour è una racchetta senza fronzoli, poco sensibile ma dal feeling diretto e sincero. Fa quello che serve e lo fa bene, molto bene. Nonostante la rigidità alta (72 Ra) nn mi dà fastidio al braccio/gomito. La definirei "racchetta da torneo" adatta a quelle partite dove nn devi stupire ma essere costante e portare il risultato a casa. Per il mio livello attuale (3.5 attaccante da fondo, rovescio a due mani) la trovo una buonissima soluzione. Resta da vedere se usandola regolarmente può darmi qualche fastidio al gomito ma per adesso dopo 20 giorni di utilizzo costante (4-6 ore a settimana) nessuna noia. Potrei prenderla in considerazione per la stagione fit. Ah costa poco il che nn guasta

Vorrei acquistarla anch'io che  sto usando da anni quella da 283 grammi per spingere un po' di più da fondocampo anche se la settimana scorsa ho provato 2 ore la nuova PD da 300 gr e il mio avversario mi ha detto che spinge sempre di più la mia da Burn da 283 gr.

La Burn v4 spinge, spinge tanto ma in maniera trovo molto intellegibile probabilmente a causa del feeling diretto (nessun countervail o tecnologie che smorzano le vibrazioni e il feeling). Il rovescio della medaglia è che nn è certo il massimo del comfort ma nn a tal punto da farmi male al gomito. Poi dipende sempre da dove impatti e con che timing. Lo sweetspot cmq è generoso e nn ho mai subito "fitte da colpo decentrato". La manovrabilità per la 300 ovviamente è inferiore alla 285 grammi, nel senso che nn la trovo faticosissima da muovere ma la testa è bella piena e ci vuole braccio per farla andare. Devi valutare se i vantaggi dell'upgrade sono tali da giustificare la maggiore complessità e rigidità del telaio

Grazie per i suggerimenti

La faranno ancora la Burn?

Spero vivamente di no, a meno di un ritorno almeno agli standard della prima serie.
Se fai un telai da 76 RA non incordata e poi per controllare la palla devi metterci un mono da 1.30 sopra i 23 kg per poi tirare palle veloci (ma senza peso o frulloni lenti forse è giunto il momento di licenziare qualche progettista.

Rispetto le opinioni altrui, ma per me resta una racchetta non riuscita (solo perchè non voglio esagerare con le contumelie... )

Si magari a molti nn piace ma se nonostante una forma fisica approssimativa riesco a giocare con facilità per 2 ore e sono migliorati i risultati in campo io continuo a credere che sia una buona racchetta. Ci ho messo un grip noene (per precauzione) e head Lynx Tour 1.25 a 22 kg...cmq certo quella rigidità e la testa pesante a molti potrebbe nn piacere ma può essere utile in certi momenti. Cmq sono d'accordo con i "frulloni"...escono proprio bene puoi stare 3 metri dietro la linea di fondo e fare impazzire l'avversario.