Stringlab Elastospring

Qualcuno sa niente di questa nuova corda 1,28 Made in Austria creata insieme a Pro T One?

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]   sai niente...?

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esatto

nicpett ha scritto:esatto

Toh giusto oggi è arrivata ad un amico 

Forse presto la scheda

Mi sfugge qualcosa...se i dati sono quelli indicati, che logica ha una corda che ha caratteristiche simili ma inferiori -tranne che in spin e controllo- all'ottima Cream di isospeed?
Oltretutto la differenza in tenuta di tensione e stabilità (ovvero "quanto" perde ed "in quanto tempo") è veramente importante....

Eiffel59 ha scritto:Mi sfugge qualcosa...se i dati sono quelli indicati, che logica ha una corda che ha caratteristiche simili ma inferiori -tranne che in spin e controllo- all'ottima Cream di isospeed?
Oltretutto la differenza in tenuta di tensione e stabilità (ovvero "quanto" perde ed "in quanto tempo") è veramente importante....

Beh vediamo i dati... Strano che Pro-T-One produca una corda con emivita così breve...

isospeed "produce"...

Vorrà dire che come un famoso spot... "Provare per credere" del resto ci sono tante corde che hanno emivita breve...

Sulla pagina facebook è riportato questo:
New project came true!


Novità in arrivo, con la elastospring. Prima corda Stringlab della linea Brainscan.


La Stringlab Elastispring 1.28mm, è la Prima corda studiata e realizzata con cristalli di elastomero estrusi a temperatura controllata, in collaborazione con PRO T ONE dell’ing. Gabriele Medri, che ha testato e creato la Miscela vincente!


Una corda realmente arm friendly, ma sopratutto una corda che la tensione non la perde, ma grazie alla specifica quantità di elastomero presente, al giusto mix di estrusione e lavorazione, la recupera.
Durata, comodità ed esplosività!


Corda comoda e Potente, che può essere usata in full bed ma Anche in ibrido, opponendogli un mono più rigido!


Made in Austria.


Resistete, sarà  Disponibile a breve..

Beh facciamo così... Proviamola e vediamo..

Gentilissimo Mario
Apprezzo sempre molto il tuo disinteressato interesse ed obiettivo giudizio. Mi compiaccio anche nell’attenzione che poni nella tenuta della tensione. Dei marchi altrui.
Mi fa piacere che alludi ad altri marchi e ci indichi come clonatori di corde altrui....
Probabilmente dal grossista tedesco a cui si rivolgono certi, funziona in questo modo e si fa certamente meno fatica. Copia e critica vanno spesso a braccetto.
La elastospring è una corda studiata in 2/3 viaggi fatti in Austria dove abbiamo discusso anche di una corda ovale di prossima uscita che è piaciuta al punto da essere 'controclonata' . In questo caso i poveri italiani anziché copiare hanno dato uno spunto ad altri....
Buon tennis a tutti!

Dai molti di noi ce l'hanno già, proviamola e vediamo magari su telai diversi...

ma quindi è un clone?

nicpett ha scritto:ma quindi è un clone?

Non credo proprio da quello che ha detto mr [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Gentilissimo sig.Bortone 

A saper leggere (e non a voler interpretare quello che non è scritto) il riferimento ai dati del sito Stringingpedia era chiaro.
Lì erano indicati pregi e difetti della corda, in quanto non ho avuto il piacere, e non credo lo avrò mai se non attraverso qualche ckiente, di provarla.

I grossisti tedeschi talvolta sbagliano ad inviare al punto vendita però sono scarsi solo quando fabbricano o fanno fabbricare per altri, come peraltro lo sono spesso anche quelli di Taiwan da cui ci fornivamo anche noi un tempo.
A proposito, viaggi presso i fabbricanti (tedeschi, austriaci, francesi e financo portoghesi) c'è chi li fa da quasi quarant'anni, proprio per migliorare un prodotto base quando possibile e se lo stesso non soddisfa appieno le necessità .
Buon tennis e buon lavoro....

P.S. Gli elastomeri a cristalli liquidi (LCE) in una corda di per sé non sarebbero una novità, visto che aveva già provato Arseni Malakoff di Superstring 7 anni fa. A quel tempo la tecnologia era forse "grezza" ma i vantaggi in memoria di forma e caratteristiche di gioco erano già visibili, ma non prolungati.
Speriamo che il tempo sia stato galantuomo.

Provata oggi 1h su terra montata su Donnay Pro One 97gt 16x19
A me è piaciuta, fatta 20/19 con prestretch , vediamo quanto dura

nicpett ha scritto:Provata oggi 1h su terra montata su Donnay Pro One 97gt 16x19
A me è piaciuta, fatta 20/19 con prestretch , vediamo quanto dura

Quanto di prestretch? Grazie

10% come consigliato da Ing. Medri

nicpett ha scritto:10% come consigliato da Ing. Medri

Perfetto, proverò pure io...

Per quanto mi riguarda questa corda mi piace da morire!! Resa e sensazioni esagerate su Head extreme pro (ultimo modello) e zero, e per zero intendo nulle, ripercussioni sul braccio. Veramente esagerata.

Net76 ha scritto:Per quanto mi riguarda questa corda mi piace da morire!! Resa e sensazioni esagerate su Head extreme pro (ultimo modello) e zero, e per zero intendo nulle, ripercussioni sul braccio. Veramente esagerata.

Puoi entrare nel dettaglio, per quanto ti è possibile? Grazie

Considerato che apprezzo le corde con calibri importanti pur non rompendo mai e che incordo io ed ho provato parecchie corde e soluzioni reputo questa corda validissima per telai potenti e pattern 16/19 o anche più radi.
Su extreme pro a 23/22 ps 10% il risultato è:
A livello sensoriale “croccantezza” ed un bello “sbaaammm” quando pesti.
A livello pratico controllo, spin e tocco (di più credo sia impossibile).
Il back fila via pesante e radente, il servizio e’ un piacere e diritto e rovescio ben modulabili con la piacevole sensazione di voler fare qualche palla corta effettata. Si perché il tocco e’ bellissimo e gli effetti anche. Diciamo che è morbida se giochi piano e bella potente e “secca” se tiri forte. Infine a livello tendineo 0 problemi come se non stessi nemmeno tirando la palla.
Io con rovescio ad una mano questa cosa la sento parecchio!! Davvero arm friendly e di corde ne ho provate davvero tante. Sicuramente il diametro aiuta ed amplifica l’assorbimento degli shock, ma la corda per me è proprio ciò che cercavo.

Net76 ha scritto:Considerato che apprezzo le corde con calibri importanti pur non rompendo mai e che incordo io ed ho provato parecchie corde e soluzioni reputo questa corda validissima per telai potenti e pattern 16/19 o anche più radi.
Su extreme pro a 23/22 ps 10% il risultato è:
A livello sensoriale “croccantezza” ed un bello “sbaaammm” quando pesti.
A livello pratico controllo, spin e tocco (di più credo sia impossibile).
Il back fila via pesante e radente, il servizio e’ un piacere e diritto e rovescio ben modulabili con la piacevole sensazione di voler fare qualche palla corta effettata. Si perché il tocco e’ bellissimo e gli effetti anche. Diciamo che è morbida se giochi piano e bella potente e “secca” se tiri forte. Infine a livello tendineo 0 problemi come se non stessi nemmeno tirando la palla.
Io con rovescio ad una mano questa cosa la sento parecchio!! Davvero arm friendly e di corde ne ho provate davvero tante. Sicuramente il diametro aiuta ed amplifica l’assorbimento degli shock, ma la corda per me è proprio ciò che cercavo.

Grazie mille per i dettagli, sono importanti per capire la tipologia della corda.