RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
- GiankaFrequentatore
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RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
Ciao a tutti!
Volevo mettervi a conoscenza di un nuovo circuito amatoriale italiano, si chiama RAFTennis [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
E' un circuito sociale aperto a tutta la quarta categoria, quindi dagli NC ai 4.1, suddividendo i tornei per categoria.
- OspiteOspite
Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
Ciao matteo, anchio frequento il circuito TPRA, se passi da Milano qualche volta, sappi che puoi contare su di me per una partitella amichevole. Il mio tennis day è normalmente il mercoledì, dopo l'ufficio :-).Matteo1970 ha scritto:Boh, io uso il TPRA, essendo tutta al settimana fuori casa, per allenarmi, giocare, muovere le chiappe e conoscere gente.
Se vinco o perdo non importa, infatti gioco spesso per allenare un colpo specifico, ad esempio gioco solo seconde, o faccio solo S&V su prima e seconda, o faccio chip&Charge, o gioco solo rovesio in cross, insomma, cerco di allenarmi. Il grande vantaggio è che è ovunnque, ovunque vai trovi da giocare.
Per i costi, se non ricordo male i primi 6 mesi sono gratuiti, poi o paghi e mantieni la classifica nel ranking, oppure giochi sfide e tornei fuori ranking, con classifica n.c.
Non mi sembra male. Non è economico, a parte la tessera (le visite medice non le conto, i soldi per la salute non sono sprecati e comunque è bene farla sempre, anche solo per fare qulche ora di palleggio) paghi il campo + normalmente 6/8 euro una tantum per il torneo.
Il più economico è comunque sempre il FIT, paghi una tantum il torneo e non paghi il campo. Quindi se fai 2 partite da 2 ore ti sei già ripagato l'iscrizione. Ma ce ne sono pochi (ovviamente, i circoli ci perdono e i soci dei circoli si incazzano) e non hanno orari vincolati, e chi come me non può gestire il suo tempo liberamente, ha problemi.
Gli altri circuiti non sono così capillari purtroppo. Mi auguro crescano e si evolvano, perchè sarei seriamnete interessato a aggiungere una alternativa per giocare con più frequenza.
Per quanto concerne gli altri circuiti - e ne sono nati veramente molti con l'avvento del web - e le valutazioni del caso, sono alquanto disincantato, alla fine si assomigliano un po' tutti se l'esigenza è solo quella di avere un data base di informazioni da impiegare per individuare un possibile socio con cui scambiare qualche palla in un contesto amatorialmente competitivo. Se le esigenze, invece, salgono un pochino, i distinguo possono avere il loro significato. Personalmente sono convinto che se si volesse praticare un po' più seriamente un tennis agonistico, ci si dovrebbe, comunque, aggregare alla FIT, l'unica istituzione che ha la possibilità di certificare il tuo valore di sportivo del tennis in un contestuo identificato e riconosciuto.
- Theo_84Utente attivo
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Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
- OspiteOspite
Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
ottimo, scrivimi in MP che ci mettiamo d'accordoTheo_84 ha scritto:Dagoberto se vuoi vincere facile anche io sono nel TPRA di Milano (posso giocare solo in zona nord però)
- Matteo1970Assiduo
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Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
Dagoberto ha scritto:
Ciao matteo, anchio frequento il circuito TPRA, se passi da Milano qualche volta, sappi che puoi contare su di me per una partitella amichevole. Il mio tennis day è normalmente il mercoledì, dopo l'ufficio :-).
Per quanto concerne gli altri circuiti - e ne sono nati veramente molti con l'avvento del web - e le valutazioni del caso, sono alquanto disincantato, alla fine si assomigliano un po' tutti se l'esigenza è solo quella di avere un data base di informazioni da impiegare per individuare un possibile socio con cui scambiare qualche palla in un contesto amatorialmente competitivo. Se le esigenze, invece, salgono un pochino, i distinguo possono avere il loro significato. Personalmente sono convinto che se si volesse praticare un po' più seriamente un tennis agonistico, ci si dovrebbe, comunque, aggregare alla FIT, l'unica istituzione che ha la possibilità di certificare il tuo valore di sportivo del tennis in un contestuo identificato e riconosciuto.
La sede dell'azienda per la quale lavoro è a Seregno.... quindi si può fare tranquillamente!
- OspiteOspite
Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
ottimo, scrivimi in mp che ci organizziamo, ciao.Matteo1970 ha scritto:Dagoberto ha scritto:
Ciao matteo, anchio frequento il circuito TPRA, se passi da Milano qualche volta, sappi che puoi contare su di me per una partitella amichevole. Il mio tennis day è normalmente il mercoledì, dopo l'ufficio :-).
Per quanto concerne gli altri circuiti - e ne sono nati veramente molti con l'avvento del web - e le valutazioni del caso, sono alquanto disincantato, alla fine si assomigliano un po' tutti se l'esigenza è solo quella di avere un data base di informazioni da impiegare per individuare un possibile socio con cui scambiare qualche palla in un contesto amatorialmente competitivo. Se le esigenze, invece, salgono un pochino, i distinguo possono avere il loro significato. Personalmente sono convinto che se si volesse praticare un po' più seriamente un tennis agonistico, ci si dovrebbe, comunque, aggregare alla FIT, l'unica istituzione che ha la possibilità di certificare il tuo valore di sportivo del tennis in un contestuo identificato e riconosciuto.
La sede dell'azienda per la quale lavoro è a Seregno.... quindi si può fare tranquillamente!
- Alberto P.Frequentatore
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Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
- scrittoreUtente attivo
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Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
Paghi il torneo (non è da calcolare spesa fissa perchè appunto decidi te quanto giocare), la visita medica è ovvio che la paghi, come qualunque attività dove ci sono dei responsabili per il tuo stato di salute, quindi se l'hai già fatta per qualcos'altro non la paghi di nuovo.
Il tesseramento è facoltativo.
Altro che 120 euro...
- Alberto P.Frequentatore
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Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
o non ago....
- pagazNuovo arrivato
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Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
Quest'anno ho perso progressivamente motivazione nei FIT (precedentemente tra l'altro giocavo e promuovevo proprio il TPRA a Vicenza) e da quest'estate ho iniziato a frequentare questo circuito, che trovo più "easy" e compatibile con gli orari di lavoro (lavorando con squadre sportive, ho decisamente poca disponibilità serale o alternativamente uno dei due giorni del week end).
Inizialmente sono andato a giocare i One Day in Lombardia, premetto che rientravo da un infortunio ma ho preso belle batoste entro 2-3 turni, il livello è molto buono per chi abituato a giocare i Quarta Categoria.
Da un mesetto e mezzo sto promuovendo il circuito in Veneto, non è semplicissimo vista la carenza di strutture non affiliate al momento (l'attività FIT qui è estremamente diffusa e di richiamo), ma 5-6 tornei li abbiamo già tirati fuori.
Questo week end tra l'altro ospiteremo ad ABANO TERME (Tennis Club Abano) il torneo PREFINALS, appuntamento importante che darà l'opportunità al vincitore di giocare una fase nazionale l'11 Novembre in Croazia!!!
Se c'è qualche giocatore nei dintorni interessato, il torneo si svolgerà nella singola giornata di Sabato 21 Ottobre ed ha quota di 20 euro di iscrizione, per iscriversi basta fare il tesseramento online e caricare un certificato medico valido agonistico o non agonistico.
Se qualcuno è interessato gli indico in privato la pagina del torneo. Comunque al di là dell'importanza dell'evento, mi piace l'idea di promuovere il tennis in strutture che spesso lo mettono in secondo piano (calcetto, polisportive etc.) e comunque creare occasione di ritrovo e fare gruppo periodicamente (spesso organiziamo anche cene post torneo). Inoltre offrono opportunità senza precedenti per gli amatori, come giocare master regionali o nazionali presso strutture imponenti (col TPRA avevamo giocato al Foro Italico, mentre qui col RAFT si andrà ad Umago) che al di là del risultato rimangono esperienze memorabili (ma anche le singole giornate all'interno di folti gruppi, magari anche con trasferte, lo sono).
Comunque, quanti di voi stanno giocando in questo circuito? Come lo trovate personalmente?
Premesso che è ancora in fase di avvio, ci vedo buone potenzialità sia a livello di divertimento che di formule eventualmente gestite dalle singole strutture. Poi per gli amanti dell'agonismo puro i migliori rimangono ovviamente i FIT.
- Dave71Assiduo
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Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
Purtroppo a Lucca non è ancora sviluppato, ma se andasse avanti sicuramente ne farei parte.
- Alberto P.Frequentatore
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Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
- stefano30Fedelissimo
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Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
- pagazNuovo arrivato
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Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
A Firenze mi pare ci fosse un buon nucleo visto che gli hanno affidato una delle tappe Gold dei Master fin qualificazione finali
- andyvakgjVeterano
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Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
ciao Dave, puoi spiegarmi? Francamente non ho capito.
Il tornei di 4a li frequento regolarmente e non ho mai trovato gente spocchiosa, o meglio non mi è mai interessato pensare all'atteggiamento degli avversari. Io vado lì per giocare. Quello che mi interessa è la pallina.
- pagazNuovo arrivato
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Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
Premetto che non ne ho fatto un problema una volta "cresciuto" (da ragazzino invece mi incazzavo ), però in genere tira aria di una certa boriosità.
Io giocavo in media quasi 50 tornei l'anno (ho avuto apice nel 2012 con 57 tornei FIT in una stagione). In media c'è discreta presenza di personaggi tra furbi, fenomeni, lamentosi, o che criticano il gioco dell'avversario di continuo invece che pensare al proprio, per non parlare di quelli scorretti che chiamano palle sbagliate o contano male i punti.
Negli ultimi anni mi divertivo anche a trovarli, perchè mi tiravano fuori l'agonismo più selvaggio e più esasperavano un comportamento e più glielo rispedivo indietro, però a lungo andare è diventato stucchevole. L'apice l'ho avuto dopo una giornata di campionato a squadre contro un avversario che fingeva un infortunio dopo aver perso il primo set (alla fine di 3 ore di partita mi sono fatto male io, partita basata su istigazione e recite). Da quel momento ho smesso di giocare.
Nel RAFT per ora non ho trovato nulla di tutto ciò, anche se gli elementi ogni tanto spuntano ovunque, però essendo un circuito "sociale" le pecore nere vengono più facilmente arginate se non si comportano a modo.
- andyvakgjVeterano
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Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
comunque ho capito il concetto
- pagazNuovo arrivato
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Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
Nel mio caso probabilmente ho giocato troppo e alla fine mi sono stufato di trovare sempre più certi elementi
Preferisco il clima amichevole e di gruppo dei tornei amatoriali
- pagazNuovo arrivato
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Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
4.4 che si credono fenomeni, 4.1 che si credono Federer... Ma se li fai giocare male si incazzano e dicono che non sei un giocatore di tennis.
Pippe mentali a nastro sulle classifiche, sui punti, sulle superfici etc.
Alla fine quello che conta è: racchette e palline, avversario, risultato. End.
L'agonismo in campo ci sta e alla fine mi piace in ogni aspetto. Fuori però pace e mettitela via, sei una persona come le altre.
Alla fine siamo tutti scarsi, altrimenti non giocheremmo i IV e simili.
Quello che mi piaceva di più dell'agonismo era proprio smontare questi elementi: io sono scarso, quindi se non mi batti sono caxxi tuoi
- Dave71Assiduo
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Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
rappresenta bene il mio pensiero di gente spocchiosa; oppure il IV padre di famiglia che la domenica mattina bestemmia e tira la racchetta per una palla dentro/fuori...
Un pò ci sta, ed essendo cresciutello ho imparato a gestire le situazioni, però debbo dire che nel TPRA non mi è mai successo e nella maggioranza delle volte ho finito per fare amicizia con l'avversario...diciamo che a pari agonismo è meglio riuscire a fraternizzare che sopportare uno che per un'ora se la prende con il mondo intero perchè non riesce a giocare come Nadal.
O forse è dovuto al fatto che non riuscire a battare uno scarsone come me faccia proprio arrabbiare i campioni
- pagazNuovo arrivato
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Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
TPRA e RAFT sono due ottimi circuiti da quel punto di vista.
A Vicenza ho sviluppato il TPRA tra settembre 2016 e lo scorso Maggio (culminato con i campionati nazionali amatori al Foro Italico). Si è creato un gran bel gruppo e, nonostante uno comunque spiccato agonismo, alla fine si sta bene insieme, la maggior parte dei partecipanti non torna a casa appena eliminato ma resta a chiaccherare e vedere i match fino alle finali.
Le cene di gruppo poi sono qualcosa di spattacolare
Nel RAFT a Bergamo sono tornato a respirare la stessa aria, con il vantaggio di una forbice giocatori più ampia (il TPRA secondo me ha perso molto dal tagliare fuori 4.3 e 4.2)
- Dave71Assiduo
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Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
Con il taglio attuale si obbliga semplicemente chi vuole giocare il TPRA a non fare i tornei FIT, pena passaggio di classifica ed espulsione dal TPRA.
... se riuscissi a spingere per il RAFT a Lucca so che a Firenze sono partiti bene
- Theo_84Utente attivo
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Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
- pagazNuovo arrivato
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Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
Come detto le pecore nere ci sono ovunque ma secondo me è molto più difficili trovarli in questi circuiti.
Poi secondo me dipende anche da chi gestisce i tornei: i fit spesso hanno un certo tipo di imposizioni dai giudici e si fa appello smisurato ai regolamenti mettendo in secondo piano l’anno partita in se...
Essendo più informali, i circuiti amatoriali attraggono meno i “fenomeni” e se anche iniziano a partecipare fanno fatica a manifestarsi nelle loro sfaccettature.
A me è capitato di averne ai tornei, se gestisci attivamente un torneo e non lasci correre tutto certi personaggi si mettono subito in riga (o al peggio si escludono). Ma qui dipende appunto da chi è come gestisce il torneo.
- Alberto P.Frequentatore
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Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
- Dave71Assiduo
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Re: RAFTennis: nuovo circuito amatoriale
- Alberto P.Frequentatore
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