Monofilo per Pro Staff Classic 6.1 (95) 16x18

Salve a tutti, da un paio di anni gioco costantemente con tale datata racchetta (che però mi da grosse soddisfazioni) con mono Kirschbaum pro line 2 cal 1,25; Livello 4.1 con ambizione di 3.5.
Gioco abbastanza pesante, buon servizio, frequenza a rete più della media dei giocatori, rovescio maggiormente in back (con questa racca ottimo) sul veloce, top su terra. Mi trovo abbastanza bene con questa corda, messa tempo fa quasi per caso, che però a volte sembra non darmi quel pizzico in più di confidenza (soprattutto con palle babolat il colpo tende a scappare via, soprattutto di rovescio).
La durata delle corde anche in termini di tenuta è buona ... non ha un impatto "secco", cosa che come sensazioni gradirei, anche se non sono sicuro mi avvantaggerebbe in termini di riuscita dei colpi.
Chiedo un consiglio su monofilo (presumibilmente stesso calibro) che potrebbe essere un upgrade rispetto a quello in uso.
Avevo pensato a stessa corda con calibro 1.20 ma vedo che il controllo ne potrebbe risentire e noto anche che i cosidetti "top player" giocano minimo con 1.25.
Grazie 1000.

Restando su prezzi accettabili, la Signum pro Firestorm, anche 1.20 volendo.

Non è che perchè i pro usino certe corde (e tensioni, calibri, telai quando sono fuori dalla nostra portata) li si debba per forza imitare...

Grazie mille, hai confermato in pieno le mie "teoriche" previsioni leggendo le impressioni degli utenti.
L'imitazione non è il mio forte, perchè ho passato anche io gli anta e se no non giocherei con queste racchette .
Dicevo così perchè LORO non hanno problemi di durata visto che si possono permettere di cambiare una racchetta ogni pochi giochi...ma si orientano su calibri non sottilissimi comunque (che dovrebbero essere più performanti).
Per quanto mi riguarda non ho problemi di spinta ... ce li ho solo se non mi sento sicuro con il mezzo, con l'impatto, quindi forse un calibro non sottilissimo (1,25) anche considerando schema corde 16x18 potrebbe andare.
Grazie ancora

Acquistata matassa signum pro firestorm 1.25. Il colore...lo sopportero'. Vi faro' sapere sensazioni anche in confronto alle mie precedenti. Spero di trovare quell effetto crisp che qualcuno ha preannunciato

Provata per qualche ora sulla Pro staff classic 95 sopra citata. Come prima impressione...da rivedere; mi spiego: dato il fatto che per le prime 2-3 ore ho giocato con palline buone, ma molto dure perchè consumate da cemento, forse il senso di poco controllo poteva derivare da questo (non dalla tensione in quanto messe a 25). Però anche dopo con palle nuove l'impressione è sempre quella che non ci si può permettere la minima imprecisione se no il tutto diventa incontrollabile. Si deve sempre esasperare un po la rotazione. Questo, con lo stesso telaio, non mi sembra succeda con pro line2 o addirittura head sonic pro. Anche il rovescio in back sembra meno efficace, la corda dava l'impressione di essere troppo scivolosa. Il problema è stato che successivamente con palle dunlop nuove non è sembrato cambiare molto, ma forse  è subentrato un problema di calo tensione (dopo 3/4 ore sembravano davvero lente). La potenza sembra buona, forse anche troppa abbinata anche ad una racchetta che è un discreto cannone. Ad una prima considerazione sembrerebbero un po' più adatte per la mia racca precedente (head prestige youtek 18x20) che di potenza ne ha davvero poca e a spingere si fa fatica.
Vediamo questa altra settimana come andrà, corde montate sulla altra racchetta della coppia dove c'erano le head sonic pro e che pur messe su da un'infinità di ore mi hanno dato maggiore confidenza.

Uno che tiene montato un mono per "un'infinità di ore" e che incorda a 25 kg (magari pure a due nodi con le orizzontali dal basso) non è degno di una mia risposta, al limite di scomunica

Scherzi a parte...visto il tuo livello e tipo di gioco, 3/4 ore per quell'armeggio sono davvero poche.

Non è che il tuo incordatore sia un po' "scarso"?