la grande sfida modena 22 novembre

Promemoria primo messaggio :

io vado 
non vedo l'ora di vedere mc che spara palle e cazzate ma ci sono anche leconte, noah e wilander

goduria

Comunque abbiam vsto di cos'e' stato capace Thomas Muster, che pero' s'era allenato per bene, in un torneo Challenger quando torno in campo dopo 10 anni dall'abbandono del tennis batte' Leonardo Mayer che era tra i primi 35 del mondo

torno' ad essere 847 del mondo, credo equivaga circa ad un 2.3?

Il tocco di palla di questi giocatori (ex pro che competevano, e vincevano, negli slam) non si discute ... io li ho visti svariate volte a Roma (e una volta a Milano) dalla prospettiva longitudinale del campo, non quella televisiva, ma dove si guarda il campo sul lato più lungo e da lì si possono ammirare le loro traiettorie magiche, nel palleggio di riscaldamento stanno praticamente fermi e la palla viaggia rasente la rete, sempre uguale, senza i famosi tiri irregolari o a palombella dei giocatori da circolo ...

Comunque, dovevo ad Ursus una conferma di cio' che sospettava lui. Leconte ha giocato con una K blade tour piatto 93 pittata di nero

Grazie Cesare. Questo conferma che il braccio non manca....

Cesare ha scritto:Comunque abbiam vsto di cos'e' stato capace Thomas Muster, che pero' s'era allenato per bene, in un torneo Challenger quando torno in campo dopo 10 anni dall'abbandono del tennis batte' Leonardo Mayer che era tra i primi 35 del mondo

In due anni 2 vittorie e per il resto solo sconfitte e Mayer il 12.09.2011 era numero 119 del mondo, non 35. Mai visto un top35 giocare un challenger. 
Estrapolare dal contesto il singolo risultato non rende l'idea

Nel 2010, a 43 anni, è tornato a giocare nel circuito challenger ottenendo tuttavia scarsi risultati.^[3] Ha ottenuto infatti una sola vittoria, contro lo sloveno Borut Pic nel challenger di Lubiana, a fronte di otto sconfitte.^[4]
Nel 2011 gioca ancora nel circuito ottenendo di nuovo una sola vittoria, nel challenger di Todi contro Leonardo Mayer, a fronte di ben quattordici sconfitte.
Al termine dell'anno decide di chiudere definitivamente la sua carriera.

Detto questo, Mcenroe come gli altri valgono sicuramente più di un terza cat.

Tornando alle racchette Mac gioca davvero con una Radical ?

Non capisco la Dunlop, alla fine è l'unico testimonial di grido che aveva, anche se non so quante racchette ti faceva poi vendere. 

Cosa che comunque alla Dunlop non deve importare molto vista la politica incomprensibile che stanno facendo sui telai.

Ursus ha scritto:Tornando alle racchette Mac gioca davvero con una Radical ?

Non capisco la Dunlop, alla fine è l'unico testimonial di grido che aveva, anche se non so quante racchette ti faceva poi vendere. 

Cosa che comunque alla Dunlop non deve importare molto vista la politica incomprensibile che stanno facendo sui telai.

Difatti sarebbe interessante avere qualche informazione in più, anche riguardo corde e relative tensioni utilizzate da McEnroe e Leconte. Tra l'altro il telaio di Leconte da questa immagine sembra piuttosto piombato in testa:

Leconte impatta molto in testa e deve spostare la Sweet Area di quel telaio notoriamente centrale. 
Un cesellatore come lui, poi, ha bisogno di sentire la testa "millimetricamente".

Ciao,
Sull'attrezzo di Mac di sa' qualcosa, pJ a parte?
Grazie

Mac gioca con Wilson Ncode 95 6.1 16x18 pittate da Head Radical.
Oh guarda, ne ho proprio una coppia in vendita sul mercatino..