Movimento del dritto piatto di chiusura

Possiedo un buon dritto in top che genera palle arrotate e che mi permette spesso di far arretrare e accorciare gli avversari. Il mio problema arriva quando devo chiudere di dritto; mi manca il piattone feroce veloce e pesante di chiusura...Vorrei capire la preparazione ed il movimento giusto per chiudere con vincenti anche nei campi lenti contro i piè veloci...

Per quello che so io, o almeno penso di sapere, bisogna

-Stare concentrati
-Cercare la palla con i piedi più scrupolosamente del solito
-Aprire con la racchetta alta dietro le spalle (un po' come Delpo)
-Colpire la palla quando è circa all'apice della traiettoria
-Lasciare andare il braccio
-Ovviamente mirare nella zona di campo libera

Grazie delle dritte proverò a vedermi qualche slowmotion del Delpo che basterebbe metà delle sue castagne...

Beh, tanto "piattoni" non sono... Un po' di spin ci vuole lo stesso.
Seppur in avanzamento, il colpo va giocato a piedi fermi,gambe compresse, spalla sinistra bassa e braccio sinistro disteso lateralmente, stance semi open (o neutral), swing completo ovvero non strappato o interrotto con un buon finish e progressione.
Guardare la palla, cercare di non colpire la palla in fase discendente e nemmeno con troppo anticipo, altrimenti serve molto spin e molta tecnica.
Timing e calma, ovvero niente orgasmo da vincente spacca-tutto.
Mi sembra basti.

King, io sta cosa della spalla sinistra bassa sul dritto non l'ho mai capita   a che menghia serve??

...a caricare maggiormente le gambe e a tenere il peso "dinamicamente" contro la palla.
Sapessi quanti, per overswing, finiscono col peso sui talloni!

Aggiungo un buon allenamento: cesto, ti posizioni a metà campo, poco prima della riga del servizio.
Un amico ti lancia A MANO una pallina, praticamente verticale, dunque totalmente morta, niente rotazioni, niente velocità di palla che ti aiuta.

Prima dritto, poi rovescio. Nel primo caso, il tuo amico lancia la palla posizionandosi alla tua destra, nel secondo alla tua sinistra. La palla deve essere lanciata 50 cm o poco più davanti a te, così da essere costretto a sistemarti bene con i piedi. Alleni proprio gli ultimi passi di posizionamento.

La palla viene lanciata.prima a una altezza di rimbalzo accettabile, poi sempre più bassa e infine sempre più alta, così da simulare diverse situazioni.


Mesi fa, oltre alle indicazioni di Kk, ho fatto anche molte ore così. Adesso non dico che non sbaglio mai, però ti assicuro che se l'avversarip accorcia, se non faccio un vincente, per lo meno spiazzo e non concedo di subire un passante. O non faccio il millesimo gratuito:-)

Ah, dimenticavo: le rotazioni sono importantissime! Col cavolo il piattone: per quello si lavora dopo aver capito l'atteggiamento del corpo

HahHahaha stavo pensando all'amico col cesto...."Oh, sei sicuro vero di aver letto bene? Ma lo sai fare 'sto esercizio? Tira piano eh, dall'altra parte...niente pippe mentali e tiri strani, ok?! TIRI DI LA' , NON DI QUA!!!. Ricordati che esci con mia sorella e le racconto io di quella volta...."...
   

kingkongy ha scritto:HahHahaha stavo pensando all'amico col cesto...."Oh, sei sicuro vero di aver letto bene? Ma lo sai fare 'sto esercizio? Tira piano eh, dall'altra parte...niente pippe mentali e tiri strani, ok?! TIRI DI LA' , NON DI QUA!!!. Ricordati che esci con mia sorella e le racconto io di quella volta...."...
   

Puahahahahah!!! Rido da cinque minuti