Rivista "Il Tennis Italiano"

E cosa aspetti ad abbandonarlo? Tennis italiano fa schifo da un pezzo, se ne escono con le cronache dei tornei finiti un mese prima, poi la seconda parte tutta dedicata a pallosissimi articoli tecnico-tattici-atletici e ai torneini dei circoli che non frega niente a nessuno. Per non parlare delle marchette per prendere soldi da sponsor e quant'altro. Non dargli soldi.

io sono socio PTR ho l'abbonamento automatico, altrimenti....un grande giornale era match-ball che nostalgia!

ciao
a me piace, e sono molto gentili ( c'è la sig.na  Chiara sempre attiva ) e soprattutto corretti: se la poste italiane fallano mi rispediscono la copia ad esempio.
la rivista in se ha ottime fotografie e sez. apposite su tecnica, training  psicologia a cui in parte attingo.
ciao ciao

P. S. non ho nessun contatto con T. I. ( solo Gianni conosce il direttore )

ciao
a me piace, e sono molto gentili ( c'è la sig.na  Chiara sempre attiva ) e soprattutto corretti: se la poste italiane fallano mi rispediscono la copia ad esempio.
la rivista in se ha ottime fotografie e sez. apposite su tecnica, training  psicologia a cui in parte attingo.
ciao ciao

P. S. non ho nessun contatto con T. I. ( solo Gianni conosce il direttore )

Rivista ottima...per riciclarne la carta nelle raccolte differenziate....
IMHO 5,50 euro buttati nel wc visto che sono sempre meno pagine in generale, quelle interessanti 2/3 e le recensioni telai sono "finanziate".
Molto meglio PASSIONE TENNIS  

effettivamente si e' "assottigliato"... 

ale.lorenz ha scritto:Rivista ottima...per riciclarne la carta nelle raccolte differenziate....
IMHO 5,50 euro buttati nel wc visto che sono sempre meno pagine in generale, quelle interessanti 2/3 e le recensioni telai sono "finanziate".
Molto meglio PASSIONE TENNIS  

in effetti e' una KAKATA di rivista  

è arrivato a 5,50€???? Quando lo compravo io costava 4€ ed era un bel volume!!!!  

Elio e le palle tese ha scritto:Ma la rivista “Il tennis Italiano”, ha fatto al cura dimagrante?
E’ già il secondo mese che esce in un’edizione “dimagrita”, tra pubblicità e notizie locali, lascia pochissimo spazio al tennis internazionale.
Crisi?
Oltretutto usa un nuovo carattere molto più grande rispetto al passato segno, evidente di mancanza di cose da dire, oppure si è ridimensionato?
Licenziamenti?
Qualcuno ha qualche notizia?
Certo che se continua così dopo quasi 30 anni di fedeltà mi vedo costretto ad abbandonarlo, tenendo presente che €.5,50 non è proprio economico, ma soprattutto che leggi di argomenti i vecchi anche di 20/30 giorni.

La crisi ha colpito tutto il paese nella quasi totalità dei settori, quindi voui che non abbia preso anche loro?
Chi ha una certa età molto probabilmente preferisce "girare le pagine", tuttavia ritengo interessante la versione "tablet", costa meno, è più comoda, celere e ricca, quasi quasi la provo.

.

buon pomeriggio
chi ha una certa età? ????      
 io        presente! ( moooooolto nolente!) 
 è vero mi piace sfogliarlo, ma anche web.magazine it'ok....
sì preferisco avere entrambe le opzioni.
buon tennis a tutti

Alessandro ciao carissimo
Passione tennis è meglio   .    ... lasciamo il resto un poco indietro?????  
buona domenica

mattiaajduetre ha scritto:Alessandro ciao carissimo
Passione tennis è meglio   .    ... lasciamo il resto un poco indietro?????  
buona domenica

Ciao Gianni....il resto è PARECCHIO indietro rispetto a PT.
Buona serata amico mio!!!!

Matley ha scritto:

Elio e le palle tese ha scritto:Ma la rivista “Il tennis Italiano”, ha fatto al cura dimagrante?
E’ già il secondo mese che esce in un’edizione “dimagrita”, tra pubblicità e notizie locali, lascia pochissimo spazio al tennis internazionale.
Crisi?
Oltretutto usa un nuovo carattere molto più grande rispetto al passato segno, evidente di mancanza di cose da dire, oppure si è ridimensionato?
Licenziamenti?
Qualcuno ha qualche notizia?
Certo che se continua così dopo quasi 30 anni di fedeltà mi vedo costretto ad abbandonarlo, tenendo presente che €.5,50 non è proprio economico, ma soprattutto che leggi di argomenti i vecchi anche di 20/30 giorni.

La crisi ha colpito tutto il paese nella quasi totalità dei settori, quindi voui che non abbia preso anche loro?
Chi ha una certa età molto probabilmente preferisce "girare le pagine", tuttavia ritengo interessante la versione "tablet", costa meno, è più comoda, celere e ricca, quasi quasi la provo.

ciao,mi sembra di ricordare che fai recensioni di corde e/o racchette,per caso sono per  tennis italiano????.....resta il fatto che molte cose scritte siano guidate dall'alto,la trovo una rivista poco interessante anche per questo motivo,stessa cosa i contenuti web,la sostanza nn cambia,dargli soldi mi sembra insensato visto che su internet,senza pagare una rivista o la stessa rivista via web, si trova qualsiasi cosa gratuitamente e c'e' ampia scelta!!

abracadabra78 ha scritto:

Matley ha scritto:

Elio e le palle tese ha scritto:Ma la rivista “Il tennis Italiano”, ha fatto al cura dimagrante?
E’ già il secondo mese che esce in un’edizione “dimagrita”, tra pubblicità e notizie locali, lascia pochissimo spazio al tennis internazionale.
Crisi?
Oltretutto usa un nuovo carattere molto più grande rispetto al passato segno, evidente di mancanza di cose da dire, oppure si è ridimensionato?
Licenziamenti?
Qualcuno ha qualche notizia?
Certo che se continua così dopo quasi 30 anni di fedeltà mi vedo costretto ad abbandonarlo, tenendo presente che €.5,50 non è proprio economico, ma soprattutto che leggi di argomenti i vecchi anche di 20/30 giorni.

La crisi ha colpito tutto il paese nella quasi totalità dei settori, quindi voui che non abbia preso anche loro?
Chi ha una certa età molto probabilmente preferisce "girare le pagine", tuttavia ritengo interessante la versione "tablet", costa meno, è più comoda, celere e ricca, quasi quasi la provo.

ciao,mi sembra di ricordare che fai recensioni di corde e/o racchette,per caso sono per  tennis italiano????.....resta il fatto che molte cose scritte siano guidate dall'alto,la trovo una rivista poco interessante anche per questo motivo,stessa cosa i contenuti web,la sostanza nn cambia,dargli soldi mi sembra insensato visto che su internet,senza pagare una rivista o la stessa rivista via web, si trova qualsiasi cosa gratuitamente e c'e' ampia scelta!!

Ciao, sono anche un verified Stringforum.net tester, mi piace recensire soprattutto corde e nei limiti del possibile dare qualche aiuto a chi ha poca esperienza.
Molte recensioni su TUTTE le riviste non sono guidate bensì enfatizzate. E' un modo per esaltare i punti forti di un prodotto e minimizzare quelli deboli, in questo modo sembrano "pilotate" come dite voi ma per poter fare certe affermazioni è necessario averci a che fare direttamente e non per intuito o per sentito dire: molto meglio imparare a leggere "tra le righe", se si fa questo allora si imparano molte cosette interessanti.
Hai mai letto su Stringforum.net una fantastica recensione di una corda e quando la provi tu sembra una schifezza? Ti sei mai chiesto il motivo? Ecco, a maggior ragione qualsiasi rivista non può scrivere che un dato prodotto funziona male, se lo facesse con tutti in breve tempo chiuderebbe no?
Non posso darti torto quando affermi che TI ultimamente è per così dire vecchiotta, ridotta e un pò scontata: insomma, non è al massimo dello splendore e a loro dire la versione "tablet" è meglio: staremo a....leggere

mattiaajduetre ha scritto:buon pomeriggio
chi ha una certa età? ????      
 io        presente! ( moooooolto nolente!) 
 è vero mi piace sfogliarlo, ma anche web.magazine it'ok....
sì preferisco avere entrambe le opzioni.
buon tennis a tutti

Buonasera, pure io ho "una certa età", non troppa però!!
Questa premessa anche per dirti che adoro "sfogliare" e trovo parecchio difficile scrivere direttamente sul pc o sul tablet: amo pure scrivere con la stilografica, l'auretta, perchè l'aurora costa troppo!

Matley buon giorno
chissà allora una montblanc mst. st.  gold      
                  
a presto

Scusate ragazzi,
ma quello che io volevo sottolineare è che costa sempre di più e ti danno sempre di meno.
Personalmente la compro ancora, ma più a titolo di "collezionismo" che di vera e propria lettura.
Sempre meno interessante.

Elio......... buon giorno
infatti, si è capito benissimo il senso del tuo intervento... poi ci sta che ci sia chi è contento e chi meno della rivista e ci mancherebbe!
personalmente, credo che continuerò a acquistare tennis italiano.
buon tennis a tutti

Matley ha scritto:

abracadabra78 ha scritto:

Matley ha scritto:

Elio e le palle tese ha scritto:Ma la rivista “Il tennis Italiano”, ha fatto al cura dimagrante?
E’ già il secondo mese che esce in un’edizione “dimagrita”, tra pubblicità e notizie locali, lascia pochissimo spazio al tennis internazionale.
Crisi?
Oltretutto usa un nuovo carattere molto più grande rispetto al passato segno, evidente di mancanza di cose da dire, oppure si è ridimensionato?
Licenziamenti?
Qualcuno ha qualche notizia?
Certo che se continua così dopo quasi 30 anni di fedeltà mi vedo costretto ad abbandonarlo, tenendo presente che €.5,50 non è proprio economico, ma soprattutto che leggi di argomenti i vecchi anche di 20/30 giorni.

La crisi ha colpito tutto il paese nella quasi totalità dei settori, quindi voui che non abbia preso anche loro?
Chi ha una certa età molto probabilmente preferisce "girare le pagine", tuttavia ritengo interessante la versione "tablet", costa meno, è più comoda, celere e ricca, quasi quasi la provo.

ciao,mi sembra di ricordare che fai recensioni di corde e/o racchette,per caso sono per  tennis italiano????.....resta il fatto che molte cose scritte siano guidate dall'alto,la trovo una rivista poco interessante anche per questo motivo,stessa cosa i contenuti web,la sostanza nn cambia,dargli soldi mi sembra insensato visto che su internet,senza pagare una rivista o la stessa rivista via web, si trova qualsiasi cosa gratuitamente e c'e' ampia scelta!!

Ciao, sono anche un verified Stringforum.net tester, mi piace recensire soprattutto corde  e nei limiti del possibile dare qualche aiuto a chi ha poca esperienza.
Molte recensioni  su TUTTE le riviste non sono guidate bensì enfatizzate. E' un modo per esaltare i punti forti di un prodotto e minimizzare quelli deboli, in questo modo sembrano "pilotate" come dite voi ma per poter fare certe affermazioni è necessario averci a che fare direttamente e non per intuito o per sentito dire:  molto meglio imparare a leggere "tra le righe", se si fa questo allora si imparano molte cosette interessanti.
Hai mai letto su Stringforum.net una fantastica recensione di una corda e quando la provi tu sembra una schifezza? Ti sei mai chiesto il motivo? Ecco, a maggior ragione qualsiasi rivista non può scrivere che un dato prodotto funziona male, se lo facesse con tutti in breve tempo chiuderebbe no?
Non posso darti torto quando affermi che TI ultimamente è per così dire vecchiotta, ridotta e un pò scontata: insomma, non è al massimo dello splendore e a loro dire la versione "tablet" è meglio: staremo a....leggere

si ma infatti non ce l'ho con tennis italiano in particolare,nn compro piu' nessuna rivista x questo motivo,purtroppo funziona quasi tutto in questo modo e nel caso di TI lo so per certo.
Secondo me una versione tablet e' poco sensata se a pagamento visto che gratis si trova di tutto,sarebbe meglio la vecchia e cara rivista ma fatta bene......cosi' invece perde solo clienti...

abracadabra78 ha scritto:

Matley ha scritto:

abracadabra78 ha scritto:

Matley ha scritto:

Elio e le palle tese ha scritto:Ma la rivista “Il tennis Italiano”, ha fatto al cura dimagrante?
E’ già il secondo mese che esce in un’edizione “dimagrita”, tra pubblicità e notizie locali, lascia pochissimo spazio al tennis internazionale.
Crisi?
Oltretutto usa un nuovo carattere molto più grande rispetto al passato segno, evidente di mancanza di cose da dire, oppure si è ridimensionato?
Licenziamenti?
Qualcuno ha qualche notizia?
Certo che se continua così dopo quasi 30 anni di fedeltà mi vedo costretto ad abbandonarlo, tenendo presente che €.5,50 non è proprio economico, ma soprattutto che leggi di argomenti i vecchi anche di 20/30 giorni.

La crisi ha colpito tutto il paese nella quasi totalità dei settori, quindi voui che non abbia preso anche loro?
Chi ha una certa età molto probabilmente preferisce "girare le pagine", tuttavia ritengo interessante la versione "tablet", costa meno, è più comoda, celere e ricca, quasi quasi la provo.

ciao,mi sembra di ricordare che fai recensioni di corde e/o racchette,per caso sono per  tennis italiano????.....resta il fatto che molte cose scritte siano guidate dall'alto,la trovo una rivista poco interessante anche per questo motivo,stessa cosa i contenuti web,la sostanza nn cambia,dargli soldi mi sembra insensato visto che su internet,senza pagare una rivista o la stessa rivista via web, si trova qualsiasi cosa gratuitamente e c'e' ampia scelta!!

Ciao, sono anche un verified Stringforum.net tester, mi piace recensire soprattutto corde  e nei limiti del possibile dare qualche aiuto a chi ha poca esperienza.
Molte recensioni  su TUTTE le riviste non sono guidate bensì enfatizzate. E' un modo per esaltare i punti forti di un prodotto e minimizzare quelli deboli, in questo modo sembrano "pilotate" come dite voi ma per poter fare certe affermazioni è necessario averci a che fare direttamente e non per intuito o per sentito dire:  molto meglio imparare a leggere "tra le righe", se si fa questo allora si imparano molte cosette interessanti.
Hai mai letto su Stringforum.net una fantastica recensione di una corda e quando la provi tu sembra una schifezza? Ti sei mai chiesto il motivo? Ecco, a maggior ragione qualsiasi rivista non può scrivere che un dato prodotto funziona male, se lo facesse con tutti in breve tempo chiuderebbe no?
Non posso darti torto quando affermi che TI ultimamente è per così dire vecchiotta, ridotta e un pò scontata: insomma, non è al massimo dello splendore e a loro dire la versione "tablet" è meglio: staremo a....leggere

si ma infatti non ce l'ho con tennis italiano in particolare,nn compro piu' nessuna rivista x questo motivo,purtroppo funziona quasi tutto in questo modo e nel caso di TI lo so per certo.
Secondo me una versione tablet e' poco sensata se a pagamento visto che gratis si trova di tutto,sarebbe meglio la vecchia e cara rivista ma fatta bene......cosi' invece perde solo clienti...

Ok, devi ammettere che con l'avvento di internet tutti siamo molto informati e i giornalisti arrancano per forza di cose. In ogni caso quando c'erano soldi era fatta meglio, tranne per le recensioni delle racchette e ....delle corde  

Esprimo il mio giudizio . Di T.I ne ho 6 copie , la più bella che ho e' quella di gennaio 2011 , che non c'entra niente con le ultime. Pensa che in quella rivista viene ammesso chiaramente che nadal non usa il cortex

Matley, le mezze verità son sempre delle grandi bugie...
L'indipendenza di giudizio della testata, rispetto al produttore...che è anche inserzionista, e' uno dei problemi che dilaniano la stampa specializzata dai tempi di Gutenberg fin ai giorni nostri.
Anche periodici leader, vedi per esempio Quattroruote nel proprio settore, ne soffrono perché non tutto è "misurabile" in laboratorio. E quando subentra la soggettività e il "voto"...la mezza stellina, il "giudizio finale", misurano la febbre da deontologia a giornalista e direttore.
Fino a qualche anno fa, l'Ordine dei Giornalisti provvedeva disciplinarmente nei confronti dei suoi iscritti nei casi di "commistione tra informazione e pubblicità"... Ora fa molta più fatica. Eccome!
Colpa di un bel calo di attenzione generale verso questo problema, colpa della crisi economica, colpa anche dei "nuovi media" che son difficilmente "controllabili", a cominciare dai "social"! Per intenderci, in Usa, dove il gioco si fa duro, oltre il 50% delle "identità Facebook" sono false, ovvero generate dalle varie aziende nel tentativo di orientare il consumo attraverso il "buzz positivo" verso se stesse e il "buzz negativo" verso i concorrenti.
Tu, per esempio, sei vero?   
Scherzo, abbraccio! Ti leggo sempre volentieri.

la verità è che con internet i giornali sono destinati al 90% a chiudere!