Aiuto per Correggere un difetto

Salve a tutti, premetto che gioco a tennis da una quindicina d'anni, ho cominciato come si dice "da grande". Per un pò di tempo tutto regolare, e come tutti più giocavo più riuscivo in qualche piccolo miglioramento. Ad un certo punto il fattaccio...probabilmete a causa di svariate ore giocate con un "arrotino", quindi palle in top spin estreme che cadono dall'alto per poi rimbalzare ancora più in alto, ho cominciato senza rendermene conto a cambiare il modo di tirare il dritto. Provo a spiegare...arretrando sempre di più nell'attesa di colpre la palla ad un certo punto mi sono reso conto, e me lo fanno notare anche gli avversari, che la colpisco quando praticamente è gia in terra e molto vicino al corpo con un movimento che più che un dritto sembra una "ramaiolata". E' evidente che da quando sta cosa è accaduta, ogni volta che mi arriva una palla da quella parte non faccio altro che cercare di pensare a cosa fare per provare a ritrovare il movimento giusto e tornare a giocare il colpo almeno come lo facevo prima...immaginatevi il casino...!! La domanda è questa.: ho qualche speranza con qualche esercizio, con qualche allenamento particolare o non so cosa, di tornare a colpire un dritto come tutti i cristiani, o mi devo rassegnare a giocare a tennis sfruttando solo mezzo campo, (vi garantisco che tirare un dritto incrociato con quel movimento è roba da battere la testa nel muro), giocandomi praticamente buona parte della concentrazione per pensare a cosa sto facendo per provare a fare diversamente. Ringrazio tutti e complimenti agli amministratori per il forum

Ciao, benvenuto!
A mio avviso, la cosa più semplice è contattare un maestro e farti guidare da lui. Avere di fianco una persona che ti insegna ad effettuare il gesto nel modo corretto e che ti può correggere in tempo reale è la soluzione più efficace, ed i risultati sono facilmente verificabili nel giro di poche lezioni. 
Per le istruzioni telematiche o suggerimenti ed esercizi,lascio spazio a chi puotrà esserti sicuramente più utile di me...   

ciao!!!

Ciao... Il tuo gioco dovrebbe sapersi adattare a qualsiasi gioco dell'avversario... Mi spiego... Nel tennis puoi incontrare picchiatori, pallettari, giocatori con un top esasperato (per me sono i peggiori avversari)... La soluzione a questi ultimi è l'anticipo nel colpire la palla prima che questa ti abbia "cacciato" attaccato alle rete di fondo campo.

Ciao Pierino, il tuo problema è ben noto a livello di scuola tennis internazionale come "ramaioling".
E' accezione comune che il "ramaioler" non si diverta molto a giocare dove la terra è sempre più spessa e umida perché "tanto lì, vicino alla recinzione, non ci gioca nessuno e rimane non battuta"...
Battute a parte, quello che non va, non è tanto l'effetto, ovvero vedere il campo avversario un po' piccolino, ma la causa. Ovvero, la tua tecnica ti ha portato a colpire palle in fase discendente e praticamente all'altezza del ginocchio. Lo "stile" con cui affronti il problema non è poi così unico e inimitabile: il ramaioling è praticato a tutte le latitudini e longitudini, anche in Papua Nuova Guinea...ma più per lo spezzatino di scimmia, piuttosto che per un virile scambio sulla diagonale di dritto.
Quando ti suggeriscono l'adozione di un maestro/guru/sciamano non sbagliano di certo...perché devi andare all'origine dello swing. E' la vecchia scuola e quindi un'impostazione molto "old syle" a farti colpire ad altezza rotula? Grip e stance sono adeguati e pronti a un cambiamento? Come lavorano le gambe in fase di spinta? La tua spalla ha problemi fisici a cambiare swing?
Detto sinceramente di lavoro da fare ce n'è parecchio... Ma non puoi pensare di cavartela con un paio di esercizi: hai bisogno di molto metodo e di un maestro con le idee molto, molto chiare.
In bocca al lupo.