Supertennis

Tratto dall'artico di Ubitennis del
25/03/2013 10:22 CEST - Inchiesta
Bilanci FIT: Quanto costa Supertennis
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UBITENNIS RILEVA
"...Proviamo a riassumere. La società presieduta dallo zio del presidente federale Angelo Binaghi riceve dalla FIT quasi 8 milioni di contributi tra 2008 e 2010 più altri 6 di aumento di capitale, in gran parte per gestire un canale tematico (Supertennis) costato, nello stesso periodo, circa 7 milioni e che ha incassato dagli sponsor poco più di 350 mila euro. Un canale diretto dall’ex responsabile comunicazione della FIT, che è stato consigliere della Sportcast e dal 2011 è l’amministratore della stessa Sportcast.
Di conseguenza Giancarlo Baccini approva i contributi che la FIT versa alla società presieduta dallo zio di Binaghi che vanno nella quasi totalità al canale che lui stesso dirige.
CONCLUSIONI
Proviamo a tirare le conclusioni. La FIT, cui nel 2010 restano in cassa 622 mila euro dagli Internazionali d’Italia:
- destina 14 milioni in meno di tre anni alla Sportcast, società presieduta dallo zio di Binaghi, per finanziare Supertennis, canale che incassa appena 350 mila euro dagli sponsor pubblicitari ed è diretto da Giancarlo Baccini, amministratore della Sportcast attraverso la sua società di famiglia;
- si affida, per i servizi di amministrazione e contabilità alla FIT Servizi, in cui i soci di minoranza sono la Lega Italiana Tennis del consigliere federale Carlo Bucciero e il ragioniere Marco Perciballi, che già viene pagato dalla Federazione come consulente per la contabilità;
- versa quasi due milioni di contributi in due anni alla Mario Belardinelli il cui socio di maggioranza è FIT Servizi, di conseguenza anche FIT (87,5%) e il ragionier Perciballi (2,5%), a fronte di costi crescenti per servizi, non meglio dettagliati, e personale.
È opportuno che di tutti questi intrecci di società gli affiliati (circoli e tesserati) non siano informati più estesamente?"


LA MIA DOMANDA E' QUESTA ....MA BINAGHI AL POSTO DI DARE TUTTI QUESTI SOLDI A SUPERTENNIS (SUO ZIO) NON SAREBBE MEGLIO CHE AIUTASSE I NOSTRI GIOVANI TALENTI ? COME AD ESEMPIO CAMILLA GIORGI  CHE PER GIOCARE SUO PADRE E' COSTRETTO A CHIEDERE IN PRESTITO SOLDI A DESTRA E A SINISTRA INDEBITARSI ..PER POI NON RIUSCIRE A RESTITUIRLI ECC ECC ? E' QUESTO IL FUTURO PER UNA GIOVANE PROMESSA ITALIANA E DEL TENNIS ITALIANO?

Buon giorno Roy.
Concordo assolutamente con la tua osservazione ma purtroppo rilevo che è solo l'ennesimo clientelismo all'italiana cui nostro malgrado siamo costretti a subire e "mal conoscere" per la scarsità dell'informazione in ogni ambito della nostra decadente società e lo dico da cittadino onesto, da contribuente onesto, da agonista e sportivo onesto ed ancora di più da padre...
Detto questo il mio unico augurio essendo un appassionato come tutti noi, è che col tempo il canale tematico diventi molto più importante ed attiri sponsor, in fondo esiste da pochi anni ed è unico nel suo genere.
Buona giornata.

E comunque si chiama investimento... Tu spendi soldi da una parte (super tennis) e speri che le persone avendo la possibilità di seguire i tornei (soprattutto quelli dove sono presenti gli italiani) si appassionino e pratichino con maggiore costanza questo sport, si associno ai circoli e... Partecipino ai tornei.
Poi... Bisogna vedere se la spesa sostenuta è adeguata al prodotto realizzato o se c'è una emorragia di risorse in stipendi poco giustificati o in diritti TV pagati troppo... Ma a quel punto dovrebbero occuparsene le autorità competenti.