Incordare Multifilo delicato

Ciao a tutti,
chiedo il vostro parere su un fatto che mi sto trovando ad affrontare in questi giorni.

Dopo l'acquisto di una macchina per incordare, molta pratica sulle mie racchette e con corde "basta che sia style", e poi una seconda fase con mono (che mi sono usciti sempre una meraviglia!), sto ora facendo alcuni multi (principalmente per parenti e amici alla ricerca di una corda arm-friendly).

Ho una matassa di MSV Soft Control 1.30, da molti consiglitata come corda dall'ottimo rapporto qualità/prezzo (seppur non molto nota) e certamente dolce per le giunture (spalle, gomiti, etc...).
Le incordature in genere mi sono sempre venute semplici e (credo) bene, la corda è morbida e si maneggia come un synthgut tra i vari weaving, però ho una paura tremenda di danneggiarla!
Per questo cerco di non stringere mai troppo le pinze della macchina, lasciandole al minimo per fare presa.
Allo stesso tempo, mi trovo però alcuni segni (piccolissime sfilacciature) proprio in corrispondenza di dove avevo posizionato di volta in volta le pinze, specialmente le prime tensionate  
Analizzando meglio, mi è parso di capire che a danneggiare le corde sia stata proprio la poca presa data alle pinze, che ha permesso alle corde un piccolo movimento all'interno dei denti delle stesse, dopo il rilascio della trazione. Ho quindi provato a stringere maggiormente, ed in effetti i danni di questo tipo sono spariti, però, come immaginate, ho sempre la paura di esagerare con la stretta delle pinze, per evidenti motivi...

Voi che ne pensate? Ho fatto una considerazione corretta? Voi che dritta potete darmi, cari esperti?

Grazie a tutti per l'aiuto!!!!

Caro Johnny, sicuramente meglio un leggero ghosting (che peraltro tende se non a scomparire a ridursi notevolmente col susseguirsi dei trazionamenti) che una corda che sfugge e si segna.
Specie con multifilamenti in nylon come quelli taiwanesi che risultano più delicati di quelli equivalenti in PU/Elastyl normalmente associati alle produzioni europee e PVC/Zyex di quelle americane.

Ovvio che è questione di "farsi la mano" col corretto serraggio, ma vedrai che dopo poco tempo ti farai adeguatamente l'occhio "clinico"...

Grazie capo!
eh già, il problema è nato dalla mia errata interpretazione che per non danneggiare la corda, è meglio stringerla con delicatezza...  
Esperienza, esperienza, esperienza, etc...

Mi collego per un'altra domanda inerente: se questo multi è così delicato, è quindi da evitare per ibridi con Mono (magari sagomati)?
Facendo 2+2 immagino che la lacerazione potrebbe essere rapida ed inesorabile...
C'è quindi qualche multi più adatto a questo scopo? Come fate questo tipo di scelta in genere?

Ah, scusate, integro dicendo che il dubbio è nato quando un amico mi ha chiesto un consiglio per ibridare una Kennex con mono triangolare sulle verticali e multi sulle orizzontali.
A me è sembrato un binomio valido per i primi 45 minuti di tennis, ma ammetto di non avere esperienza in merito...

Hai ragione..non durerà mai 45 minuti..

Scherzi a parte: per un ibrido con un mono tondo anche un buon multi "taiwan" può andare, già meno con un sagomato. Per quelli, meglio un TF anche economico, anche se la maggior durata ce li hanno quelli in Zyex oppure olefine (che normalmente sono inguainati con PVC o Teflon)...

Mi chiedo come un tennista, seppur ottimo 4.1/3.5 in questo caso, possa pensare a questi ibridi quando non incorda comunque ogni 9 games...

Vabbè... THANKS!