Fare SEMPRE lo stesso movimento

Cesti, cesti, cesti e ancora cesti. Quando il movimento sta per diventare un automatismo (perchè tale dev'essere, non deve richiedere concentrazione), proseguire con cesti, cesti e ancora cesti.

è la differenza fra chi gioca bene e chi no.
a livello teorico siamo tutti dei professori, ne sono sicuro...
mettere in pratica tutto ciò che sappiamo richiede fisico, testa e tecnica. sicuramente cesti, è vero.
a livello mentale, io sto cercando di arrivare a pensare solo a come vorrei che fosse il tiro che sto facendo, cioè l'effetto che deve produrre, dove deve rimbalzare e cosa dovrei aspettarmi come contromossa dall'avversario.
il cervello secondo me dovrebbe essere impegnato in questo e non alla tecnica di esecuzione che invece dovrebbe essere già acquisita

Zwack ha scritto:è la differenza fra chi gioca bene e chi no.
a livello teorico siamo tutti dei professori, ne sono sicuro...
mettere in pratica tutto ciò che sappiamo richiede fisico, testa e tecnica. sicuramente cesti, è vero.
a livello mentale, io sto cercando di arrivare a pensare solo a come vorrei che fosse il tiro che sto facendo, cioè l'effetto che deve produrre, dove deve rimbalzare e cosa dovrei aspettarmi come contromossa dall'avversario.
il cervello secondo me dovrebbe essere impegnato in questo e non alla tecnica di esecuzione che invece dovrebbe essere già acquisita

In effetti è vero.
Focalizzando l'attenzione sull'obiettivo del colpo, può comunque essere un modo per mantenere alta la concentrazione e l'attenzione a dogni colpo. In effetti mi rendo conto che spesso i miei errori sono dovuti alla scarsa attenzione, che a volte mi porta ad eseguire il colpo con superficialità.
L'altro elemento su cui focalizzare l'attenzione potrebbe essere il "guardare la pallina"? Potrebbe aiutarmi nel tenere desta l'attenzione?

"Guardare la pallina" è un comandamento, non una possibilità!

La pallina va fissata, mangiata con gli occhi. Quindi tornando alla tua domanda, direi "si, aiuta". Ma anche questa dovrebbe essere un'abitudine, la prassi

iFabio ha scritto:"Guardare la pallina" è un comandamento, non una possibilità!

La pallina va fissata, mangiata con gli occhi. Quindi tornando alla tua domanda, direi "si, aiuta". Ma anche questa dovrebbe essere un'abitudine, la prassi

Eh lo so, ma sono un po' arrugginito dagli anni di lontananza da questo splendido sport...

Mi associo: l'allenamento rende invincibili. Quello, più di tutto.
Nadal insegna (certo, finché ti regge la pompa...)

Se invece sei nato con il talento, e ci aggiungi anche l'allenamento, allora ti potrebbe capitare di ritrovarti le iniziali (RF) ricamate sul bavero della camicia...

Non c'è nulla da fare, il tutto sta sempre e solo nell'allenamento quindi, come dice Fabio: cesti, cesti, cesti sino a che non ti diventa quasi prassi fare un determinato colpo ed ancora cesti cesti cesti perchè la tua mente deve capire immediatamente che colpo fare e farlo in modo del tutto automatico: la connessione tra capire/fare il colpo deve essere rapida e non ci dev'esser in mezzo nulla che ti mandi in palla.

Ovvio ci sarà sempre la pallina che sbagliamo per vattelapesca che motivo, ma facendo tanti cesti è questo l'unico modo per dare continuità ai colpi.

Sakura ha scritto:Non c'è nulla da fare, il tutto sta sempre e solo nell'allenamento quindi, come dice Fabio: cesti, cesti, cesti sino a che non ti diventa quasi prassi fare un determinato colpo ed ancora cesti cesti cesti perchè la tua mente deve capire immediatamente che colpo fare e farlo in modo del tutto automatico: la connessione tra capire/fare il colpo deve essere rapida e non ci dev'esser in mezzo nulla che ti mandi in palla.

Ovvio ci sarà sempre la pallina che sbagliamo per vattelapesca che motivo, ma facendo tanti cesti è questo l'unico modo per dare continuità ai colpi.

non sono concorde sul "fissare" il movimento / gesto con cesti, cesti, cesti. La cosa prioritaria che fà FISSATA è il punto d'impatto con la palla che deve essere sempre lo stesso indipendentemente dalle altre mille variabili (velocità palla, posizione nel campo, effetto, ecc, ecc). Su questo ci si deve allenare , il resto è di minore importanza.

pink444it ha scritto:non sono concorde sul "fissare" il movimento / gesto con cesti, cesti, cesti. La cosa prioritaria che fà FISSATA è il punto d'impatto con la palla che deve essere sempre lo stesso indipendentemente dalle altre mille variabili (velocità palla, posizione nel campo, effetto, ecc, ecc). Su questo ci si deve allenare , il resto è di minore importanza.

Effettivamente è vero anche questo.
Ieri ho riosservato molto attentamente un video sul diritto di Safin ed ho notato che non sempre il movimento era identico: in particolar modo variavano ora la posizione delle gambe, ora il percorso del braccio. Il fattore fisso era in effetti il punto di impatto tra palla e racchetta.
Credo che quindi, come detto ieri, sia estremamente importante focalizzare la nostra attenzione sulla pallina, fissandola e, all'occorrenza, sbranandola con gli occhi.

pink444it ha scritto:non sono concorde sul "fissare" il movimento / gesto con cesti, cesti, cesti. La cosa prioritaria che fà FISSATA è il punto d'impatto con la palla che deve essere sempre lo stesso indipendentemente dalle altre mille variabili (velocità palla, posizione nel campo, effetto, ecc, ecc). Su questo ci si deve allenare , il resto è di minore importanza.

E come lo impari questo?
Guardando i video?
Spiegandolo a parole?
Facendolo sul campo, in allenamento, sia con i cesti che giocando?

tanto allenamento con la mano destra vicino alla gamba in attesa di andare ad impattare la palla davanti (cioè nel giusto punto di impatto) indipendentemente dalla velocità , traiettoria e tipologia della palla che arriva .... sembra facile a dirsi ma bisogna provare e riprovare e verificare che sia sempre così.

Credo che sia fondamentale quindi concentrarsi perfettamente, in modo da essere sempre reattivi al massimo, per arrivare sempre nel modo ottimale sulla palla con le gambe.

Quando guidate la macchina, per cambiare marcia ci pensate? Guardate la leva del cambio per ricordarvi in che marcia siete o poi in che marcia andrete? Per mettere una freccia mentre girate ci pensate sù?

...per il tennis è lo stesso: prima automatizzi il movimento (e dovrebbe esserci qualcuno che te lo corregge di volta in volta) e poi pensi a tattiche o altro.

Io inizierei dal movimento, poi penserei se prendere la palla in anticipo, in ritardo, dove come e quando.

Ogni sport è così, solo che, ad esempio, calciare una palla è più facile e naturale che fare un rovescio ad una mano in back ...

scusa andrea ma non ci siamo secondo me. Non devi "automatizzare" il movimento ma al contrario fare un movimento che ti porti SEMPRE a colpire la palla nel giusto punto d'impatto, grosso modo ad altezza anca leggermente avanti a te. Tutto il resto è secondario. Se tu colpisci nel giusto punto d'impatto sempre (indipendentemente da come ti arriva la palla) riesci a trasferire sempre la massima potenza ed il massimo controllo. Alla fine il tennis è tutto qui ! Provare per credere ....

pink444it ha scritto:scusa andrea ma non ci siamo secondo me. Non devi "automatizzare" il movimento ma al contrario fare un movimento che ti porti SEMPRE a colpire la palla nel giusto punto d'impatto, grosso modo ad altezza anca leggermente avanti a te. Tutto il resto è secondario. Se tu colpisci nel giusto punto d'impatto sempre (indipendentemente da come ti arriva la palla) riesci a trasferire sempre la massima potenza ed il massimo controllo. Alla fine il tennis è tutto qui ! Provare per credere ....

Stiamo dicendo la stessa cosa con una sfumatura. Io intendo che si deve automatizzare il movimento: il tuo swing. Colpire nel giusto momento e punto del piatto è una parte del tuo swing (lungo e veloce, lento e breve, lento e veloce, ecc...)

Colpire nel giusto punto non è cambiare/stravolgere il movimento ma posizionarsi bene/in tempo per fare lo stesso movimento (o quanto più simile)

Tutto questo DEVE venire automatico: non devi perdere tempo a pensare o in movimenti inutili.