il pallettaro colpisce ancora!

Promemoria primo messaggio :

Oggi nella mia partita di torneo ho perso al primo turno 6-4 6-4 . Non era un torneo fit quindi non me ne importa niente diciamo... perchè in realtà ci sono rimasto un pò male non per il fatto che ho perso al primo turno di un torneo ma per il fatto che ho perso con un PALLETTARO.Appena sono arrivato ha detto ti avviso che "non gioco" ovvero non prendo lezioni e gioco tra amici.Era grande (per me) aveva ben 20 ANNI! Iniziamo a giocare e vedo che sono molto favorito lui non sà tenermi il palleggio e tecnicamente si puo dire che non sa fare quasi nulla e intanto... Durante la partita ormai pensavo di avere la partita immano lui se la vedeva scappare via e allora cosa fa? Iniza a correre come un dannato! e ributta TUTTO di la con palle moscissime e altissime ma davvero altissime... io non mi innervosisco e tengo lo scambio toppando la palla ma era impossibile giocare ogni volta 20 palle in ogni scambio cercando di coordinarsi al 100% per rimandare sempre di la,la palla. Io non ho un buon fisico ho un po di panzetta e per me è stato troppo stancante quasi sempre in affanno l ultimo punto il suo matchpoint io ho sbagliato un diritto comodo su una palla non cosi alta ma cosi moscia... Oggi ho capito che è meglio giocare con chi è più forte che quelli scarsi son pericolosi . Ho scritto in tecnica e tattica per chiedervi cosa fate contro un pallettaro di "prima classe" dopo il match ero molto deluso

capelli grigi ??!! , io uso Grecian2000

No quelli che alzano la palla sono candelottari!!!!Ahahahahahahahahah!!Si èvero abbiamo una concezione diversa dei pallettari!!! Ed è anche vero che un giocatore solido che ha Gambe e buoni colpi è un signor giocatore!!Io per pallettaro intendo chi fa un gioco difensivo, fatto di corsa e ti rimanda tutto o quasi di la.....come un muretto!!!Costante e regolare....che non prova mai una accellerazione ma è li che ti fa dannare......!!!!!!!Quello per me è un pallettaro e per questo ho scritto che Ferrer è un signor pallettaro!!!!Chi non ha tecnica ed alza solo mozzarelle....beh quello non è un pallattaro ...................o almeno è un pallettaro scarso....!!!Difficile da battere........se non si hanno i mezzi tecnici ................!!!!!!

Vogliamo parlare degli "affettatori seriali" ???!!! Nel mio giro settimanale di partite gioco con un amico 60enne ancora in formissima che gioca colpi piatti e profondi ed è una libidine giocare e sono più dolci le sconfitte. Gli altri due hanno confuso il tennis col lavoro del salumiere !!! Giocano i colpi con dei tagli assurdi che quando la palla fa il rimbalzo bisogna fare testa o croce per capire da che parte andrà !!! E purtroppo non c'è verso di venirne a capo. O almerno io non riesco. Come diceva qualcuno che ne sa, se a gestire quel tipo di colpi fosse un terza categoria, fa il buco nel campo avversario con la palla. Ecco, il brutto è che non ci si diverte. ma sono amici e a loro non si nega mai un'ora di partita.

Eh no!!

Prendete pure in giro i pallettari che alzano i campanili ( tra l'altro se uno non riesce a battere vuol dire che deve lavorare, ma parecchio anche ) ma i colpi tagliati no eh, non toccateli

ace59 ha scritto:capelli grigi ??!! , io uso Grecian2000

Io ho i capelli color carne!

io ho un punto proprio dove i frati hanno la chierica, che mi crescono già tagliati a zero !!!!

comunque io per pallettaro intendo uno che corre e alza candelotti da tutte le parti del campo con tutti i colpi... cosi' era quello con cui ho giocato.Volevo dire inoltre a @daniele60 che forse suo figlio ha i piedi radicati per terra perchè io se mi stanco è proprio perchè saltello sempre e dopo sono stanco perchè non ho un fisico che mi regge

Oh......tennista......cura l'apetto fisico........e vedrai che saltellare non ti peserà poi così tanto!!!!alla base di tutto il gioco c'è il movimento di gambe e piedi.....se non hai la forza fisica per farlo createla.....e vedrai che darai le Noci ( non puoi smentire la tua provenienza ) a tanti!!!!!

le NOCI lo sò ma come faccio a dimagrire amo troppo mangiare.Non state parlando con un obbeso eh ma solo con uno che non ha la tartaruga ...

tennista97 ha scritto: comunque io per pallettaro intendo uno che corre e alza candelotti da tutte le parti del campo con tutti i colpi... cosi' era quello con cui ho giocato.Volevo dire inoltre a @daniele60 che forse suo figlio ha i piedi radicati per terra perchè io se mi stanco è proprio perchè saltello sempre e dopo sono stanco perchè non ho un fisico che mi regge

E comunque continuo a dire che arrivare su tutte le palle ed alzare candelotti non attaccabili (ovvero devono rimbalzare ben oltre la metà campo) non è così da "scarsoni" come volete far credere... mi offro volontario per fare da sparring a chiunque ci volesse provare!!! Parlo perchè giocando abbastanza doppi, mi capita quando sono in difficoltà di provare il "lob" sull'uomo a rete, ma spesso mi viene fuori un assist per il suddetto, che mi punisce con un bel colpo facile facile!!!

ma che centra... loro fanno solo questo... sono SPECIALIZZATI

Corriiiiiiiiiiiiiiiiii fai fiato...................aumenta la velocità degli spostamenti e continua pure a magnà ma in modo sano!!Idratati per benino (no Alcoool please).....e non ti stancherai più!!!

Ragà comunque sono stanco di parlare sempre dei pallettari....pallettari....pallettari!!Per me in ultima analisi e lo ho già scritto esiste il tennis con le sue innumerevoli varianti!!!Sta a te saper vincere con quanti più giocatori possibili!!!E' naturale che se incontri uno più forte ti devi prima di arrenderti invetare qualcosa e poi...quando hai dato tutto ed hai perso.....allenarti al fine di batterlo....prima o poi!!!Questo per me è il tennis ed io...........non faciio distinzioni tra chi arrota, chi alza, chi spinge..........cerco solo di fare il mio gioco adattandolo per quanto possibile alle caratteristiche tecniche dell'avversario !Continuo sempre a chiedermi: cosa posso fare per batterlo? se non trovo la soluzione....perdo e pazienza.....gli stringo la mano!!!

Con i miei super amici ci ho perso tante di quelle partite.....ma poi.....ho sempre trovato una soluzione......................!!!!!Allenamento, voglia di superarsi............cervello........gambe..............!!!Alla fine una soluzione si trova se si vuole: nulla è impossibile basta volerlo!!!!

nulla è impossibile basta volerlo certo.. . bella frase. Comunque penso che il tuo ragionamento sia esatto tranne la frase "nulla è impossibile basta volerlo!!!! " correrò farò fiato e continuerò a magnà! comunque per l'alcool non vi preoccupate non è neppure l ultimo dei miei pensieri come il fumo perchè sò che se fumo e se bevo non ho speranze di vincere mi rovino da solo.Non bevo non fumo e correrò di più grazie a tutti vi farò sapere se il prossimo pallettaro morirà grazie ai vostri consigli...

daniele60 ha scritto:Mi fa piacere leggere il post di un 14enne. Riki, mio figlio è un gennaio 98 , gioca da 6 anni e a sentire i maestri che si sono alternati nel suo insegnamento ha un gran braccio, buona intelligenza tattica, gioca con naturalezza tutte le rotazioni e alterna il rovescio a una o due mani a seconda dell'esigenza. fisico notevole per la sua età ormai ha superato di qualche centimetro l'1,80, ormai sia nel doppio che nel singolo gioca alla pari con noi adulti ma.........PERDE SEMPRE !!!! e soffre da morire quandom incontra giocatori che "buttano di la" . Lui che non sopporta questo tipo di gioco, non fa che sparare cannonate da ogni angolo del campo e fa tutti i suoi punti e pure quelli dell'avversario. Però il difetto non è nella strategia suicida è quello che ho notato un po' in tutti i tornei, guardando i suoi coetanei u14. RAGAZZI .....avete i piedi cementati e radicati al terreno !!! Mai una volta che vi si veda saltellare sulle punte per essere reattivi sui colpi. Poi come dici tu, trovi uno che corre, che non ha i fondamentali ma che le palle le ributta tutte. E cadete nel loro tranello, nella rete del titic e titoc e non reggete lo scambio a suon di palle a mozzarella. Giovani...!!! meno divano e Play Station e più corsette alla sera. E vedrete che le cose cambiano.

Mi e' pìaciuto molto questo intervento il tennis si gioca con i piedi,e non e' un modo di dire ehhhhh i piedi e di consegunenza le gambe si devono muovere sempre,incominciate ad arrivare sempre e bene sulla palla e poi parliamo anche di cannonate o meno,e lo split step deve essere fatto "sempre".
Per quello che riguarda tuo figlio bisognerebbe vedere per capire come mai perde quando incontra questo tipo di giocatori.Puo essere un problema tecnico o fisico ma anche una fase nel quale sta cercando il suo tipo di gioco,e deve sperimentare e prendere bastonate per capire.Comuinque per tirare cannonate bisogna avere una base solida,se non ci si arriva bene con i piedi e gli apoggi sono precari e inutile cercare di tirare missili,poi come ripeto bisognerebbe vedere bene per capire.

Ne abbiamo già parlato col suo isruttore. lui dice che Riccardo ha un gioco che gli piace moltissimo, molto troppo rischioso perchè sempre al limite essendo alla costante ricerca delle belle giocate, quelle da applauso, ma indice di una mentalità vincente e non di chi si accontenta a rimandare la palla indietro, come viene viene. Sempre il suo istruttore che ha esperienza trentennale coi ragazzi dice che quando entrerà in campo con più autostima e comincerà ad essere meno falloso, col suo tipo di gioco per gli avversari saranno dolori. Il discorso del movimento, purtroppo è anche legato alla struttura fisica. Essendo alto oltre 1,80, non ha ancora capito bene come gestire "tanta roba" e quindi è il tipico esempio dell'atleta potente ma lento e macchinoso. ma 14 anni sono relativamente pochi. Margini per migliorare ce ne sono. Anche se in realtà molti loro coetanei sono già in giro per il mondo a perfezionarsi nelle Accademy più blasonate. Ma noi, 30mila euro l'anno, da dare a Bollettieri o ai Sanchez non ce li abbiamo !!!!

ulla è impossibile basta volerlo certo.. . bella frase. Comunque penso che il tuo ragionamento sia esatto tranne la frase "nulla è impossibile basta volerlo!!!!

Beh mica ho detto che sia facile!!Ma, data l'età, credo di avere un pizzico di esperienza in più, dettata dai "non capelli"!!! Nella vita fai tanti piccoli passi e prefigiti degli obiettivi!Nello sport è uguale....porta pazienza e lavoraci!!!Forse non diventerai Ferrer o Federer ma se vuoi e sei ostinato avrai tante tantissime soddisfazioni!!!Il culto del sacrificio per ottenere che in questi anni è andato smarrito ....rincorrendo l'effimero!!!Ha ragione il papà del ragazzo che sta piantato con i piedi per terra: se corresse invece di stare davanti alla play.........................giocherebbe moooolto meglio!!!!Se si sacrificasse, visto che a detta sua; ha talento potrebbe giocare in palcoscenici importanti (magari non l'atp)!!!!Credimi.....tutto è possibile basta volerlo!!!!Era L'Alfieri che si fece legare ad una sedia? Quello del volli fortissimamente volli!!!!Se io a 43 anni e tutto sfasciato (non ho un osso del corpo sano per irruenze giovanili) me la gioco.............tu che hai 14 anni....................................!!!!Forzaaaaaaaaaaaaaaa

daniele60 ha scritto:Ne abbiamo già parlato col suo isruttore. lui dice che Riccardo ha un gioco che gli piace moltissimo, molto troppo rischioso perchè sempre al limite essendo alla costante ricerca delle belle giocate, quelle da applauso, ma indice di una mentalità vincente e non di chi si accontenta a rimandare la palla indietro, come viene viene. Sempre il suo istruttore che ha esperienza trentennale coi ragazzi dice che quando entrerà in campo con più autostima e comincerà ad essere meno falloso, col suo tipo di gioco per gli avversari saranno dolori. Il discorso del movimento, purtroppo è anche legato alla struttura fisica. Essendo alto oltre 1,80, non ha ancora capito bene come gestire "tanta roba" e quindi è il tipico esempio dell'atleta potente ma lento e macchinoso. ma 14 anni sono relativamente pochi. Margini per migliorare ce ne sono. Anche se in realtà molti loro coetanei sono già in giro per il mondo a perfezionarsi nelle Accademy più blasonate. Ma noi, 30mila euro l'anno, da dare a Bollettieri o ai Sanchez non ce li abbiamo !!!!

Lascialo sperimentare quando si stufera' di prendere legnate dal pallettaro di turno vedrai che il braccio lo lascera andare solo quando e necessario,ce chi lo capisce prima e ce invece chia ha bisogno di piu tempo.Sta imparando a gestirsi ma e' meglio lasciarlo fare che frenarlo a tutti i costi tempo al tempo.

Anche a me capita molto spesso però non mi dà molto fastidio per un motivo cioè:
per essere pallettaro e quindi tirare sempre loffie altissime non dev'essere bravo sugli altri colpi quindi servizio, volèe, risposta allora punto su punti semplici facili e veloci.
Proprio ieri ho vinto con un mio amico che si può definire un pallettaro semplicemente puntando sull'1-2. Negli scambi prolungati si vinceva lui al 70% dei casi ma io ogni volta che entrava la prima vincevo il punto, ogni volta che tirava una seconda vincevo con la risposta angolata e quando volevo evadere dallo scambio back senza peso a metà campo o smorzata. L'importante è non pensare ai candelotti che può fare lui ma a trovare le sue debolezze che inevitabilmente devono essere tante.
PS il prezzo che mi avevi chiesto tempo fa non me lo vogliono/sanno dire ma mi hanno detto che bisogna essere molto bravi per accedervi

l'ulteriore lato curioso dei cosidetti pallettari è che ...gli vanno bene veramente tutte. Quando giochiamo o io o mio figlio, contro il mitico Max, nostro amico, agile come un gatto e che gioca solo di polso, sappiamo già che mantenere la calma e il self control non sarà facile !!!al suo decimo nastro vincente, alla ventesima riga esterna o alla smorzata vincente nel momento clou della partita, ottenuta semplicemente mettendo la racchetta ad impugnatura molle a contrastare una tua fucilata fotonica !!! Senza contare la moltitudine di punti occasionali fatti grazie a delle steccate che senti il telaio della sua racchetta piangere di dolore. E poi si vanta di non rompere mai le corde. Per forza !!!Sono praticamente inutilizzate !!!!

daniele60 ha scritto:Mi fa piacere leggere il post di un 14enne. Riki, mio figlio è un gennaio 98 , gioca da 6 anni e a sentire i maestri che si sono alternati nel suo insegnamento ha un gran braccio, buona intelligenza tattica, gioca con naturalezza tutte le rotazioni e alterna il rovescio a una o due mani a seconda dell'esigenza. fisico notevole per la sua età ormai ha superato di qualche centimetro l'1,80, ormai sia nel doppio che nel singolo gioca alla pari con noi adulti ma.........PERDE SEMPRE !!!! e soffre da morire quandom incontra giocatori che "buttano di la" . Lui che non sopporta questo tipo di gioco, non fa che sparare cannonate da ogni angolo del campo e fa tutti i suoi punti e pure quelli dell'avversario. Però il difetto non è nella strategia suicida è quello che ho notato un po' in tutti i tornei, guardando i suoi coetanei u14. RAGAZZI .....avete i piedi cementati e radicati al terreno !!! Mai una volta che vi si veda saltellare sulle punte per essere reattivi sui colpi. Poi come dici tu, trovi uno che corre, che non ha i fondamentali ma che le palle le ributta tutte. E cadete nel loro tranello, nella rete del titic e titoc e non reggete lo scambio a suon di palle a mozzarella. Giovani...!!! meno divano e Play Station e più corsette alla sera. E vedrete che le cose cambiano.

Verissimo. Se vuoi vincere una partita a tennis devi soffrire! Vuol dire avere pazienza, giocarsi un punto alla volta, capire che in campo c'è anche l'avversario che anche se pallettaro non fa altro che... giocare a tennis! Sì anche quello è tennis, ed uno può ritenersi un decente giocatore solo se riesce a battere il pallettaro in 2 set nettamente.

Per vincere contro il pallettaro (e direi non solo) bisogna: essere reattivi e muoversi bene, cercare la palla con le gambe prima che con la parte superiore del corpo, non addormentarsi sul gioco dell'avversario, giocare palle profonde, non sparacchiare nel tentativo di trovare subito il vincente ma avere pazienza di aprirsi il campo, giocare la prima perchè poi si ha paura con la seconda, variare il gioco senza prendere rischi eccessivi. E soprattutto mantenere la calma. Hai sbagliato? Zitto e mosca, morditi la lingua. Non sbattere la racchetta. Perchè il pallettaro gode a farti innervosire. Non reagire, devi essere una maschera. Stare concentrato perchè il pallettaro sa giocare i punti importanti meglio di noi.

Io soffrivo terribilmente questi giocatori. Ora mi va meglio. Fino all'anno scorso ho perso partite di torneo come un asino, mi addormentavo sul gioco dell'avversario, non mi muovevo perchè tanto erano palle lente, se non forzavo il colpo uscivano delle schifezze a rete e se invece tiravo forte mancavo il campo.

Ora mi sono messo in testa che per vincere le partite bisogna soffrire punto per punto, e me li lotto tutti in rigoroso silenzio, senza fare quelle classiche sceneggiate che vedo spesso

hai ragione in tutto. sebbene siamo più che amici, il mio socio quando mi vede in difficoltà "psicologica" affonda il coltello nella piaga. Sottolineando , ad alta voce, il punteggio che inesorabilmente sale a suo favore ogni volta che faccio un gratuito. E se ne fanno tanti.

grazie a tutti per i consigli.Anche io sono in fase di sperimentazione non ho un mio gioco "fisso" ma vario spesso forse perchè a 14 anni non si hanno ancore le idee chiare.Condivido l'idea che i punti si giocano uno alla volta è giusto ciò che dite vi ripeto non mi stufa giocarli uno alla volta volevo che mi suggerivate "una tattica vincente vs pallettaro" . Mi avete consigliato di aprirmi il campo di non fare vincenti subito o di giocare sull uno due oppure di "pallettare" come lui oppure infine di cercare il suo punto debole.Il prossimo pallettaro che incontro vi faccio sapere lunedi inizio un nuovo torneo vi dico quale tecnica a funzionato di più... (spero di non trovarli )


PS: rispondo a : FP9876 peccato non ti abbiano detto il prezzo mi impegnerò affinche mi chiamino a farne parte lo sò bisogna essere mooolto bravi ...

ha funzionato di più** sorry

Ieri perso miseramente con un pallettaro......mannaggia di sport, a parole sempre butto facile!!!!! -.-

Signori......................vince chi è più regolare........!!!spiego meglio il concetto: se sei attrezzato per mettere tutte palle a 200 all'ora e fare accellerazioni senza sbagliare nulla non solo vinci con i pallettari ma sei da atp!!Il gioco splendido non sempre è possibile anzi quasi mai!!!Per vincente al nostro livello non si intende un tiro mozzafiato che riesce una volta su 10!!! Bisogna aprisrsi il campo e con la giusta forza e precisione chiudere il punto!!!!lo si sa fare? noooo!!qualche volta senza costanza?!!! Bene allora bisogna aspettare che sbagli l'altro!!!Sono regole semplici, difficili da digerire specialmente se si vede troppo supertennis ma questo è il gioco!!!!Se uno continua a fare lo splendido senza costanza e l'altro rimanda ...................si busca di brutto: dura lex sed lex!!!Quindi? non bisogna lamentarsi di perdere col pallettaro ma analizzare cosa non funziona nel nostro gioco!!!!!!Vedrete che non perederete più!!!costruire il gico senza sparare...................questa la regola!accellerrare solo su palle attaccabili....questa la logica!!!!Con questo non voglio dire tirate piano (non è nella mia indole) ma tirate il giusto senza andare sopra ritmo!!!!Dimenticatevi i dritti alla Federer e lavorate. lavorate...con pazienza!!!!!In bocca al lupoooooooooooo!!!!!!!

Penna ha scritto:non bisogna lamentarsi di perdere col pallettaro ma analizzare cosa non funziona nel nostro gioco

hahahah ieri sera ero a cena con la mia sqaudra di D3 (siamo tutti ragazzi dai 22 ai 28 anni) e parlavamo di quanto odiamo a morte i pallettari ahahahah...



Comunque Veterano, non preoccuparti a 14 anni è normale tirare solo bordate, lo fanno quasi tutti i ragazzi di quell'età...