Pro's pro più confortevoli?

Salve a tutti, sto cercando una corda che sia economica, duratura e soprattutto confortevole.
Ah e anche la moglie ubriaca

Vedendo che molti parlano bene delle Pro's pro pensavo di prendere una matassina e provarla su qualche racchetta che ho a casa.
Un ulteriore requisito infatti sarebbe quello di adattarsi a racchette molto diverse, dalla radical oversize alla prince moreprecision mid plus, passando per la pro kennex...

Forse chiedo un po' troppo da queste benedette corde ma vorrei sentire il vostro parere, su che modello dovrei andare per trovare le caratteristiche che cerco, o comunque il migliore compromesso?

Economiche lo sono, confortevoli dipende dal modello, durature sto cercando uno smiley che si ribalti in terra dalle risate....l'unico che dura decentemente è il Concept, ma è bello spesso e la resa dinamica non è il suo forte...il Plus Power 1.28 è un pelo più performante, e forse il compromesso di cui sopra...

Confortevoli ce ne sono, tuttosommato anche tra i mono (Vendetta). Durature direi di no, quelle che ho provato io ( Vendetta e Black Force tra i mono, Torpedo e Kingut tra i multi) hanno perso abbastanza in fretta tensione anche se dopo qualche ora mi sembra che si stabilizzino ma il piacere della corda nuova lo perdi già dopo un paio d'ore. Per quanto riguarda la durata meccanica io non faccio testo dato che non ricordo di aver mai rotto una corda. Se le cambi spesso possono essere interessanti. Economiche lo sono sicuramente all'atto dell'acquisto ma il fatto che convenga cambiarle spesso porta a rifletterci un po' su. Se incordi in proprio possono essere, nel complesso, una scelta valida.

Bene, grazie per le risposte.
Una matassa di concept forse è un po' un azzardo allora..

Scusate ma a titolo informativo cosa cambia come caratteristiche costruttive tra concept, plus Power e vendetta?

Purtroppo non incordo in proprio ma conto su incordature decathlon alla "va la' che vai bene". Sinceramente nutro molti dubbi sul lavoro dei poveri commessi, forse incordando senza differenziare la tensione potrei limitare i danni..?

Il Concept è un copoliestere di prima generazione, con una "pelle" un po' più spessa. Non si muove e cede poca tensione all'inizio, e finchè rimane stabile dà buona potenza e precisione a patto di colpire assolutamente piatto e mai fuori centro o risponde "zero", spaccandosi immediatamente in caso di steccata.
La Plus Power è "la PolyPlasma dei poveri" in quanto le sue caratteristiche sono modellate su quelle della corda Signum.
La durata è però inferiore a causa del minor pregio dei materiali utilizzati (ragione per la quale anche in pura resa è inferiore alla corda tedesca).
La Vendetta è un mix copoliestere/nylon, come le "cugine" Gosen Polylon, e ne mima le caratteristiche; come tale, salendo di calibro si allunga di un po' la durata in vita (mai comunque esaltante) ma cala la giocabilità.
Il calibro con la miglior resa è l'1.20, ma dura veramente un *bip*

Grazie Eiffel!

Vincent V. ha scritto:Bene, grazie per le risposte.
Una matassa di concept forse è un po' un azzardo allora..

Scusate ma a titolo informativo cosa cambia come caratteristiche costruttive tra concept, plus Power e vendetta?

Purtroppo non incordo in proprio ma conto su incordature decathlon alla "va la' che vai bene". Sinceramente nutro molti dubbi sul lavoro dei poveri commessi, forse incordando senza differenziare la tensione potrei limitare i danni..?

Rettifica: dopo aver letto i post sull'incordatura D. penso che andrò altrove A pochi km ho trovato un negozietto sportivo che offre lo stesso servizio.

Io non mi permetto di dare consigli perchè sono troppo scarso, però ti offro uno spunto di riflessione su ciò che personalmente ho fatto: acquisto di una incordatrice elettrica (arfaian), mini corso sull'ABC dell'incordatura con Mario (a cui va sempre un caro saluto anche se scrivo pochissimo ma leggo assiduamente), coppia di matasse vendetta. Risultato: mi sono ripagato l'incordatrice in poco tempo, le mie racchette (coppia di wilson H22) hanno sempre le corde freschissime ad un presso irrisorio, mi diverto moltissimo a prepararmele da solo giocando su tensioni e, quando voglio spendere due soldi in più, provando corde e ibridi nuovi. Ho testato anche ibridi costosi (Lxl AP/TF NRG2) ma durano un niente anche loro, a quel punto col mio matassone di vendetta gioco sempre con la corda nuova senza alcun problema di gomito. Sega ero con l'ibrido spazio-tempo, sega sono con la vendetta

Sì però i telai tendono a sfibrarsi man mano che vengono incordati ancora e ancora...

@ krystjan: Sinceramente non saprei cosa aggiungere a ciò che dici, è un argomento che non conosco ma che certamente ha il suo fondamento. Parlo sempre per quel che mi riguarda e faccio due conti: alternando le 2 racchette e accordandone una a settimana, fatte salve le vacanze e il maltempo credo che ciascuna "subisca" una ventina di accordature l'anno. Sono da due anni felice possessore delle H22 acquistate nuove e al momento il mio braccio/livello di gioco non è in grado di percepire l'eventuale deterioramento del telaio. Sento invece i grandi benefici sia in termini di comfort che di gioco a usare corde nuove ogni 4/6 ore di utilizzo (anche se si tratta di un prodotto low level). Ma lascio ai più esperti/capaci considerazioni qualificate, non voglio certamente confondere le idee a chi chiede consigli.

L'idea è affascinante: ammesso di imparare le nozioni base per incordare dev'essere bello sperimentare e soprattutto mettere le mani sui propri telai con la massima cura.
D'altra parte a meno di non prendere una macchina di 30 anni fa non credo costino due soldi le incordatrici, e al mio livello forse ammortizzerei in molto tempo..
Ultimo ma non meno importante è il fattore "ti caccio di casa se prendi altre cianfrusagliechenonsappiamopiùdovemetterle"

Il discorso dell'età di pensionamento dei telai mi interessa molto essendo un acquirente ossessivo compulsivo di usato

E' un aspetto che ho affrontato anch'io ma pur sapendo che avrei giocato poco dati i miei problemi fisici, ho acquistato lo stesso un'incordatrice e non mi sono pentito della scelta. Ho potuto fare tante prove ed avendo acquistato nel tempo tanti telai usati (probabilmente troppi ) li ho potuti "testare" sempre con corde fresche. Con quello che spendi da DeadCathlon per una quindicina di incordature ti sei ripagato l'incordatrice e una matassa. Effettivamente però il fattore WAF ha il suo peso per il quieto vivere .

Per quanto riguarda il discorso dei telai penso che se tutti seguissero le regole di cambiare le corde a tempo debito, acquistare un telaio usato di due anni o più non avrebbe più senso, figuriamoci quelli ancor più datati di cui ci sono tanti estimatori, me compreso .

WAF mi sono ribaltato

Avanti di questo passo mi verrà anche il "gozzo" dell'incordare, come se gli altri non bastassero

Non so resta da capire quale livello di tennis sia necessario per rendersi conto delle reali condizioni di un telaio.
La prokennex che uso ha più due anni, credo sia stata sfruttata a dovere con incordature abbastanza frequenti e nonostante intuisca che non è "freschissima" è quella con cui mi trovo meglio, dai bassifondi del mio tennis.