Wilson [K]SixOne 95" (16x18)

Wilson [K]SixOne 95" (16x18)




Head Size : 95 "
Peso : 332 g.
Lunghezza : 27 "
Bilanciamento : 305 mm
Profilo : 22 mm
Schema Corde : 16X18
Tensione Consigliata : 25 +/- 2kg

Cosa ne pensate di questa, secondo me, straordinaria racchetta?
L'ho presa ieri, oggi mi faccio mettere le reaction a 24/25 Kg così domani o sabato la provo in vista di un torneo invernale

Il Maestro Eiffel tempo fa fece questa classifica:

"Comunque riferito alle sole [k] l'ordine cambia così:

1)Six.One 95"
2)Six.One Tour 90"
3)Tour"

quindi presumo ottimo telaio...ci gioca un 18enne che mi fa correre come un pazzo..magari un giorno gli chiedo di farmi dare due colpi

A proposito Eiffel parliamo sempre di un telaio molto agonistico..visto anche il peso..e l'inerzia..se un comune mortale la volesse utilizzare con un setup di corde più umano (alias multifilo) tu cosa consiglieresti?
il 18enne usa un "volgare" avvolgimento Head Master 15L

io la proverei volentieri ma per me è un pò pesantina

Ammazza a tredici anni con una racca che ne pesa 330 senza corde, non è un pò tanto?

Felix ha scritto:Ammazza a tredici anni con una racca che ne pesa 330 senza corde, non è un pò tanto?

az non avevo letto età...magari è un tredicenne sviluppato

sono alto 1,80 e peso 65 Kg
Questa racchetta me l'ha consigliata il mio maestro dicendo che la Dunlop Aerogel 500 4d era troppo leggera per me

provata e ho preferito di gran lunga la 18x20

Leocity ha scritto:sono alto 1,80 e peso 65 Kg
Questa racchetta me l'ha consigliata il mio maestro dicendo che la Dunlop Aerogel 500 4d era troppo leggera per me

Alla faccia della crescita
Bè se la tua struttura fisica è questa puoi anche provare, anche se x me è troppo presto dovresti essere un agonista MOLTO ben allenato.
Ps Spacca tutto

E che sara' mai..io a tredici anni giocavo con la Prince Pro, peso incordata 393 grammi , che costava ai tempi 230 mila lire. il POG pesava meno, ma costava piu' di mezzo milione!

Cesare, la mitica Prince Pro.

Ci ho giocato pure io... che bella racca.

Ne trovassi una coppia nuove...le prenderei al volo...

Giovanni, ma alla nostra eta' la mattina appena alzati prima del lavoro non sarebbe meglio fare un po' di Footing invece che pensare ai vecchi cari tempi andati? Scherzi a parte, era davvero ottima, ricordo pero' che c'era chi le preferiva la Prince classic, quella col cuore verde, perche' questa aveva un profilo piu' stretto, e dicevan spingesse meno,ma io che venivo dalle racche in legno non ne sapevo niente, e partivano delle cannonate notevoli, in confronto alla Head Vilas, racchetta che odiai non poco!

La Classic era troppo morbida... quella color alluminio con il cuore verde, la ricordo bene.

Poi ho giocato molto con la Head Professional (Kodes)...

CHE RACCA STUPENDA!

correnelvento ha scritto:La Classic era troppo morbida... quella color alluminio con il cuore verde, la ricordo bene.

Poi ho giocato molto con la Head Professional (Kodes)...

CHE RACCA STUPENDA!

Az, hai detto niente, racca che supportava splendidamente un giocatore di siffatta classe, capace di vincere su ogni superfice.Paragonabile alla wip panatta ( racca per giocatore di tocco)?

La Panatta era più leggera e morbida.

La Professional era più "ignorante"... poteva giocare di tocco... ma che MAZZATE!

correnelvento ha scritto:La Panatta era più leggera e morbida.

La Professional era più "ignorante"... poteva giocare di tocco... ma che MAZZATE!

Di quegli anni ,un po' dopo, ricordo la Head col cuore rosso di Roscoe Tanner, e quella di Vilas con cui giocavo ( a 9 anni, ci voleva del coraggio!)

Cesare, Tanner non usava Head, ma Dunlop....

La professional era quella con il cuore rosso...

correnelvento ha scritto:Cesare, Tanner non usava Head, ma Dunlop....

La professional era quella con il cuore rosso...

Perdonami Giovanni, hai ragione, ora ricordo. Ho fatto confusione con la Bancroft Professional, quella si racchetta in legno, che usava Borg nei tornei americani al posto della Donnay (aveva 2 contratti con 2 marche diverse, mica fesso), hai presente, ne ha usate di 2 o 3 colori diversi, anche nera. La racca che usava Tanner allora assomigliava molto alla Head professional, guarda qui


Comunque credo abbia usato racchette diverse, anche una "Le Coq Sportif", con il cuore della racchetta a ponte "triplo", un po' come quella che usava Yannick Noah.

In realta' questa credo fosse una PDP (professionally designed products),racchetta americana, proprio quella con cui perse la finale a Wimbledon nel 79 contro Borg (una delle piu' belle partite di sempre sull'erba)

Cesare______

Sempre complimenti.

Siamo appassionati all'Old Tennis!

Ma era troppo bello!

è un piacere leggervi ma non ci capisco una mazza ....per me il tennis comincia con l'avvento del microgel

correnelvento ha scritto:Cesare______

Sempre complimenti.

Siamo appassionati all'Old Tennis!

Ma era troppo bello!

Non me ne prlare, al di la'dei tennisti , almeno allora si vedevano racche davvero diverse, invece di quelle d'oggi che s'assomigliano un po' tutte, nella forma almeno. Ricordi la Snauwert Ergonom? [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]o la spaghetti racquet che proibirono a Nastase e Borg? l'incordatura, intendo. Eccola qua.
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L'idea della ergonom era che, impugnandola sempre dallo stesso verso, faceva in modo che bisognava piegarsi meno sulle gambe per "tirar su" la pallina! ahahaha,meraviglioso

Non è proprio così..la Ergonom era un telaio che definire "estroverso" è fortemente limitativo...ho avuto il contratto con Snauwaert nell'83...allora ero legatissimo all'importatore italiano, Fabra di Torino, e studiavo a Parigi...quando il suo creatore Carlo Gibello venne a presentarla là all'Expo Sport ne fui fulminato ed ottenni subito il contratto..dopo un breve periodo di assestamento grazie proprio a quel telaio divenni una sorta di "mina vagante" nei tornei universitari ed in quelli di quarto gruppo e raggiunsi quella che è stata la mia miglior classifica di sempre, equivalente al C/1 italiano del tempo...era..come dire..un pennello? Grazie alla sua forma ed alla pastosità i servizi partivano pesanti e profondi..da sinistra la prima finiva inevitabilmente addosso all'avversario, da destra usciva lateralmente anche di tre metri..ed una volta a rete bastava usare la faccia inclinata nell'altro verso e la palla andava da un lato e l'avversario dall'altra..per me amante del S&V una favola. A fondo (da sempre il mio punto debole) usata in un verso tirava top spettacolosi, nell'altro back taglienti come rasoiate che se ben piazzati mi ripermettevano di attaccarmi alla rete..et voilà
Insomma, dopo poco molti mi odiavano..e qualche giudice arbitro idiota non mi permise di usarla (non tutti per fortuna) malgrado fosse legale per l'ITF e non ne potevo più di risatine e battute..e tornai a qualcosa di più normale per l'anno seguente.
Inutile dire, con un calo di risultati
Però il ricordo l'ho tenuto..ne ho ancora tre nuove e malgrado mi abbiano offerto discrete cifrette me le tengo

Scusate le dimensioni

A proposito..la PDP di Tanner era la Open, un clone della Professional di Head e della ADS660 di Adidas..più flessibile però di entrambe, faceva paura al servizio...ma controllare il gioco di rimbalzo era un problema per un fisico non all'altezza di quello del buon (!) vecchio Roscoe..subito dopo passò alla LCS come si può vedere anche dal marchio sulle corde della vostra foto (il galletto della le coq appunto)

Chapeau!

La Ergonom doveva avere un fex di circa 50-55 e pesava vestita 380 grammi...

Ho testato la K SixOne 95 (16x18) circa per 10 ore e posso solo dire che è fantastica mi ci trovo davvero bene, lo slice va che è una meraviglia.
Ora ne prenderò una seconda